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Visualizza Versione Completa : La differenza tra canapa e marijuana spiegata in modo semplice



Dolce Vita magazine
19-11-15, 15:40
Canapa e Marijuana fanno parte della stessa famiglia botanica (piante a fiore della famiglia delle Cannabaceae, sottoinsieme dell’ordine delle piante Urticales) ma sono cose diverse: la prima, quella che si[Continua...] (http://www.dolcevitaonline.it/la-differenza-tra-canapa-e-marijuana-spiegata-in-modo-semplice/)

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sasso
20-11-15, 12:41
Dolce Vita magazine

Vi prego rimuovete e o correggete sta "kakata" di articolo. La pianta di canapa è la pianta di canapa. La Marijuana NON è assolutamente una varietà di canapa ma solo un nome commerciale affibiato alle infiorescenze delle piante contenenti principio attivo.


Esteticamente le due piante sono molto simili, soprattutto in fase di crescita, quindi è facile confonderle. Quella che si usa per scopi tessili, priva di Thc, è la pianta di sesso maschile, mentre quella con effetti psicoattivi è la femmina, ma a meno che non siate coltivatori esperti diventano semplici da riconoscere solo dopo alcune settimane di crescita, principalmente grazie al fatto che il maschio sviluppa steli più grossi e possiede meno foglie.

EPIC FAIL informatevi meglio, ma MOLTO meglio :yikes::yikes:

ecko
20-11-15, 13:09
Riporto la parte finale dello stesso articolo, in cui si chiarisce la cosa e si rimanda a un altro articolo ancora più specifico:


Per concludere, è comunque importante sapere che le distinzioni tra i termini canapa, cannabis e marijuana sono del tutto arbitrarie. Il nome scientifico è lo stesso, e la distinzione del nome marijuana da quello di canapa avvenne negli anni ’30 (in questo articolo (http://www.dolcevitaonline.it/canapa-o-cannabis-cosa-si-nasconde-nellinvenzione-di-una-differenza/) se ne parla approfonditamente). Quando si decise che era una droga da vietare, prima negli Usa e poi in tutto il mondo.

SDbilly
20-11-15, 16:26
Allora mettetevi d accordo, non si può scrivere 2 cose opposte nello stesso articolo!

Richard
20-11-15, 18:27
Amici cari,
in greco antico canapa si diceva cannabis.
Noi parliamo ancora una lingua con evidenti radici ellenico ergo, cerchiamo di stare calmi e ricordiamoci che le parole sono importanti.

apache
20-11-15, 18:58
quello che è sbagliato è dire che la pianta tessile è maschio , la Carmagnola era dioica , ora magari monoica , ma i miei bisnonni raccoglievano tutto e decorticavano sia maschi che donzelle ......:biggrin2:

MJM
21-11-15, 11:26
Infatti. C'è parecchia confusione ancora. Non ci credo...

GROOW
21-11-15, 13:21
Chiamare la nostra amata Marijuana è un offesa alla pianta stessa, in quanto nomignolo "CONIATO" dall'America, colonialista, imperialista e proibizionista, su basi messicane, proprio per creare ad Ok, con un elegante maestria che contraddisgue la stessa, quando si tratta di "SALVARE" il suo Super-Popolo dai malefici effetti di una "pianta-droga" che avrebbe potuto mettere in ginocchio un economia basata sul petrolio e derivati, e di conseguenza sull'inquinamento del pianeta.
Una povera pianta, male si presta a porre in atto i principi di un "OBSOLESCENZA PROGRAMMATA" che proprio in quegli anni pone le sue radici per poi fiorire e rifiorire per tutto il secolo a venire.

MJM
21-11-15, 13:45
L'etimologia del termine marijuana (con grafia inglese) è sconosciuta. In origine questo era il nome usato comunemente in Messico (marihuana) per indicare la varietà di canapa detta indiana, ove destinata al consumo come sostanza stupefacente. La diffusione internazionale del termine marijuana per designare più genericamente la pianta della canapa, a prescindere dall'uso, è dovuta a un'alacre campagna mediatica promossa negli USA durante gli anni trenta dal magnate dei giornali William Randolph Hearst, il quale adottò un vocabolo messicano dal momento che il Messico era allora considerato negli USA una nazione ostile. I toni scandalistici dei suoi giornali crearono nell'opinione pubblica un clima di avversione per la pianta della canapa che avrebbe portato alla proibizione della stessa da parte del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, che il 14 giugno 1937 firmò il Marihuana Tax Act.

Sono innumerevoli in Italia e all'estero i termini gergali, regionali o subregionali, che identificano la marijuana e l'hashish. Nel gergo comune, per marijuana si intendono le infiorescenze delle piante femminili essiccate e conciate per essere fumate, benché il fumo non sia l'unico veicolo dei cannabinoidi, essendo liposolubili. I metodi di assunzione alternativi a quello tradizionale prevedono ad esempio l'infusione nel latte, nel burro o in altri lipidi nei quali si possano sciogliere i cannabinoidi attivi (THC).

Ganja è il termine in lingua creolo giamaicana utilizzato per indicare la marijuana, erba ritenuta dai rastafariani indispensabile per la meditazione e la preghiera.

Negli anni trenta, l'antropologa Sula Benet ha evidenziato la possibilità che gli antichi israeliti facessero un uso sacrale della cannabis, desumendo l'informazione dai versetti della Bibbia in cui si parla di kaneh bosm (קְנֵה בֹשֶׂם).

Fonte Wikipedia.

Ma andando in biblioteca o su internet e facendo una ricerca di pochissime ore, si scoprirà che non c'è differenza di significato ma solo la distinzione del sesso.

Le teorie più diffuse:

1 - E' il nome di una ragazza (Maria Juana) che saliva sui monti per portare ai soldati messicani la canapa da fumare.

2 - Nasce dalla parola messicana "maraguanquo", il cui significato è pianta che dà ebbrezza.

Nel Proibizionismo venne diffuso il nome e poi associato come stupefacente/droga ecc ecc.

La Canapa Indiana

La Cannabis

La Canapa Sativa/Indica/Ruderalis

La Cannabaceae (famiglia di piante erbacee dicotiledoni, proprie dei climi temperati, alla quale appartengono la canapa e il luppolo (Forse da qui il termine "Canna")

Dal latino il termine scentifico cannabaceae, al greco kánnabis ‘canapa’.

La Marihuana/La Marijuana/Maria Giovanna/Maria/Mery Jane/Marianna ecc ecc

Sono la stessa cosa.

(Parte dell'articolo di Enjoint)

Canapa e Marijuana fanno parte della stessa famiglia botanica (piante a fiore della famiglia delle Cannabaceae, sottoinsieme dell’ordine delle piante Urticales) ma sono cose diverse: la prima, quella che si produceva in gran quantità in Piemonte, Emilia Romagna e sud Italia, serve per produrre alimenti (semi, olio, farina), bio-carburante, carta, tessuti, cordame, prodotti cosmetici e materiali (spesso innovativi e molto efficienti) e per la bio-edilizia.

Questa purtroppo è una tremenda cazzata.

GROOW
21-11-15, 16:48
:icon_study:...............................il nome MARIJUANA ha per origine il nome della Regina D'Olanda Maria Giovanna.
Quando gli olandesi conquistarono il messico la regina Maria Giovanna trasferitasi in messico, era solita farsi spedire dall'Olanda la cannabis, poichè consumatrice abituale, ma nel lungo viaggio per attraversare l'Oceano la cannabis si deteriorava, quindi Maria Giovanna ha avuto la brillante idea di farsi mandare dei semi in Messico per iniziare a coltivarli. Questo diede origine alle coltivazioni in Messico, il nome Marijuana deriva dalla regina (ovviamente tradotto in spagnolo), anche se cominciò ad essere utilizzato, con accezione negativa, dal governo degli USA nei primi anni di proibizionismo, per sottolineare il fatto che la cannabis venisse usata da messicani, immigrati, poveracci...............:biggrinthumb:

MJM
21-11-15, 20:50
http://www.fuoriluogo.it/eodp/storia2.htm

http://www.echeion.it/costume-e-societa/i-mille-nomi-della-marijuana-etimologia-di-unerba/

sasso
21-11-15, 21:46
La differenza tra canapa e marijuana spiegata in modo semplice:

. La canapa è una pianta meravigliosa e piena di risorse.
. La marijuana è canapa.

Fine :biggrin2:

Io mangio i semi e rollo i fiori della stessa unica meravigliosa pianta. LA Canapa.

GROOW
21-11-15, 22:07
E chi più ne ha più ne metta....

Chiamatela come volete, condannatela e difendetela, amatela e odiatela, fumatela, mangiatela e bevetela, medicina o dogra, galera o libertà.
Io la chiamo GANJA (perché così l'ho conosciuta) e sopratutto continuo a ringraziare DIO per averla messa in terra e per avermela fatta conoscere, perché senza di lei, una parte della mia vita non avrebbe avuto senso di esistere.

Strummerista
22-11-15, 11:03
Ciao ragazzi, sono Andrea Legni di DV. Ho scritto io una parte dell'articolo sotto accusa. Ho letto i commenti e naturalmente sono d'accordo con la maggior parte di essi.
L'articolo in questione aveva uno scopo ben preciso, l'idea di realizzarlo così, semplice e un po' banalotto è nata per questo: i commenti sulla nostra pagina FB sono spesso veramente disarmanti, pubblichiamo un articolo che parla della legge sulla canapa industriale e la gente commenta "Ma quindi possiamo coltivare la ganja?" e via così.
Per provare a far muovere qualche passo avanti nella capacità di "leggere" una notizia a tanti lettori con questi limiti abbiamo fatto questo articoletto. Nelle cui ultime righe tra l'atro è scritto esattamente ciò che molti di voi se non sbaglio stanno dicendo: " le distinzioni tra i termini canapa, cannabis e marijuana sono del tutto arbitrarie. Il nome scientifico è lo stesso, e la distinzione del nome marijuana da quello di canapa avvenne negli anni ’30, quando si decise che era una droga da vietare, prima negli Usa e poi in tutto il mondo.
E consigliamo anche di approfondire leggendo un articolo che parla esattamente dell'arbitrio di questa distinzione (http://www.dolcevitaonline.it/canapa-o-cannabis-cosa-si-nasconde-nellinvenzione-di-una-differenza/).

Si tratta quindi di un articolo fatto innanzitutto per insegnare cos'è la canapa per i meno informati. Non ì che in ogni articolo possiamo star li a spiegare cosa intendiamo parlando di "cannabis" e cosa quando parliamo di "canapa". Poi sono d'accordissimo sul fatto che sia una distinzione assurda, a-scientifica, arbitraria, politica e tutto il resto. Ma fatto sta che purtroppo è entrata anche nel nostro lessico (alzi la mano chi tra di voi parlando dice che si rolla della canapa o che fa il pane con la farina di cannabis...credo ben pochi ;)) e quindi questo articolo è stato fatto come piccolo vademecum ad uso dei meno esperti che leggono le nostre news. Capisco bene che possa risultare anche fastidioso per i più sgamati come voi del forum, ma non sapete la difficoltà di cercare di far ragionare l'utente medio di fb :wallbash:

the.pitbull
22-11-15, 13:12
Vi capisco.

Da una parte ci si aspetta un articolo che dia informazioni complete, essendo dolce vita la più grande realtà cannabica d informazione in Italia.

Ma dall altro lato abbiamo un target di riferimento veramente ignorante.

Non intendo nel senso cattivo del termine, ma purtroppo il consumatore medio italiano non ha neanche le conoscenze base sull argomento.

Non solo il consumatore, ma anche l autoproduttore che non utilizza mezzi di informazione (in italiano a parte questo forum c è ben poco con cui crescere il proprio bagaglio di esperienza), non ha abbastanza informazioni per poter evitare errori banali

Conosco persone che coltivano da anni e non sanno come identificare se una pianta è maschio o femmina, che non sanno come valutare una corretta maturazione della pianta, che pensano che fare 5 piante in uno spazio sia meglio che farne 1 o 10, o che non sanno come funziona una pianta, come si nutre o quali sono le fasi che attraversa.

Sto lavorando da un po ad un mio progetto in cui informo un certo tipo di target con degli articoli su un blog. E capisco perfettamente quanto sia difficile voler dare informazioni avanzate a persone che partono da un livello che rasenta lo zero assoluto.

Quindi per quello che conta comprendo e vi appoggio

P.S. scusate per la punteggiatura ma scrivo dal cellulare. :icon_smoke:

sasso
22-11-15, 14:38
Proprio perché il target è vittima di anni di disinformazione è arrivato il momento di fare chiarezza.
L'articolo per quale che fosse l'obbiettivo preposto, genera SOLO ulteriore disinformazione ed è questo che ci fa accaponare la pelle! Alcune affermazioni contenute in quelle righe sono semplicemente NON VERITIERE o TROPPO imprecise per essere scritte da ciò che noi amanti del settore riteniamo essere la rivista di riferimento....

Altrimenti postiamo una bella foto di pianta di canapa, una di marijuana, una di cannabis, una di mota, una di weeda, una di ganja etc. etc e poi chiediamo di identificare le sette differenze come farebbe la settimana enigmistica.

Smettiamola di dividere e di dividerci, altrimenti i malati otterranno l'auspicato diritto alla cura con la canapa, ma in farmacia arresteranno chi chiederà marijuana medica.

Strummerista
22-11-15, 15:04
Sinceramente Sasso non capisco quali intendi per informazioni non veritiere e se me le specifichi ti sarei grato.
Del resto mi pare che nel precedente commento ho provato in poche parole a spiegare il senso dell'articolo, e la particolare platea a cui era rivolto. Capisco le obiezioni ma ti ripeto che lo scopo era quello di spiegare la distinzione tra canapa tessile e canapa da fumare a gente che purtroppo fatica a capirla. E per farlo abbiamo utilizzato i nomi che di solito si usano per definire i diversi tipi di canapa.
C'è gente che non comprende la differenza quando parliamo di legislazione o iniziative politiche legati a questi tre utilizzi:
1) canapa a scopi industriali
2) a scopi medici
3) a scopi "ludici"

Posso capire che tu non trovi differenza, ma visto che dal punto di vista legale questi tre differenti utilizzi viaggiano su binari differenti per noi è basilare che i lettori capiscano cosa si intende quando si parla di uno dei tre temi.
Altrimenti ci sono ragazzini che leggendo che viene legalizzata a scopi industriali o terapeutici credono di poter piantare o andare in giro con un cinquantino senza correre rischi legali.

Questo è il senso. E per farti capire da ragazzini che hanno poche conoscenze e a volte anche poca voglia di leggere tocca tagliare distinzioni in modo un po' grossolano. Avessimo fatto un saggio nessuno di quella platea che volevamo raggiungere avrebbe letto. Purtroppo è così.

sasso
22-11-15, 18:00
Che ci sia gente che non comprende gli utilizzi, secondo me, non deve autorizzare a dare informazioni sbagliate nel disperato tentativo di arrivare ad orecchie che evidentemente non vogliono sentire.

Sia chiaro apprezzo il tuo intervento e rispondo non per fare polemica ma perché confido profondamente ne possa uscire qualcosa di costruttivo.


Canapa e Marijuana fanno parte della stessa famiglia botanica

Falso, Canapa e Marijuana sono la STESSA IDENTICA COSA.


Esteticamente le due piante sono molto simili, soprattutto in fase di crescita, quindi è facile confonderle. Quella che si usa per scopi tessili, priva di Thc, è la pianta di sesso maschile, mentre quella con effetti psicoattivi è la femmina, ma a meno che non siate coltivatori esperti diventano semplici da riconoscere solo dopo alcune settimane di crescita, principalmente grazie al fatto che il maschio sviluppa steli più grossi e possiede meno foglie.

Esteticamente le due piante, che poi sono una sola, possono differire moltissimo a seconda della varietà, delle quali ne esistono molteplici, più o meno adatte ai diversi molteplici scopi. Il limite dello 0,2% di THC è stato imposto da leggi ridicole, ora già modificate, che ha portato a fare una selezione per ottenere piante di canapa con bassissime soglie di THC in modo da DIVIDERE le colture "autorizzate"" da quelle "abusive", si perché è la legge e non la natura ad aver creato limiti nei contenuti dei principi attivi. Infatti un ottima pianta di canapa con THC al 20% può essere utilizzata per fibra o generi alimentari al pari di una con lo 0,2% del medesimo cannabinoide. Dire che quella che si usa per scopi tessili è la pianta di canapa maschio, è falso, perche si usano varietà dioiche tanto quanto monoiche, ma pare che in generale le dioiche abbiano resa migliore. Dire che quella che si usa per gli effetti psicoattivi è la femmina è vero... giusto, la pianta femmina di canapa....che quindi non può essere una pianta diversa, se sempre di canapa stiamo parlando.

tiffenau
22-11-15, 18:11
Nn vorrei sembrare pignolo ma in teoria pare che ci sia la cannabis sativa che in tantissimi anni si e' adattata a vivere in tutto il globo dando vita a tutte le varie sottospecie tra le quali si puo trovare l'indica, la canapa tessile la merda giamaicana e cosi' via, mentre la ruderalis dovrebbe essere una sorta di fenotipo della sativa che s'e' perso, sono dell'idea che l'ignoranza non sia giustificabile e l'informazione debba essere precisa e trasparente

MJM
23-11-15, 23:28
Giusto Sasso e Tiffenau.

In un contesto adolescenziale, penso che sia di contributo alla disinformazione vera e propria.

La distinzione è nella genetica, non nel tessuto cellulare.

La varietà è un adattamento temporale e casuale.

Entrambi i sessi sono adattabili per ogni scopo.

Viene usato il maschio per la fibra perchè cresce più alto e più grosso rispetto alla femmina, e quindi ne produce di più. Al contrario della femmina che rimane compatta e produce resina mentre fiorisce. Inutile per la fibra, ma non del tutto ragionandoci sopra. Anche il maschio produce poca resina, e la psicoattività è decisamente minima. Ma in natura, molte cose possono cambiare.

La Marijuana è una sola. Cambia la varietà, ma è sempre e solo una pianta che appartiene alla famiglia delle Cannabaceae

Solanum
25-11-15, 14:26
Giusto Sasso e Tiffenau.

In un contesto adolescenziale, penso che sia di contributo alla disinformazione vera e propria.



sottolineo e mi associo anch'io alle considerazioni dei soci sopra.......

spiace leggere inoltre certe cose a proposito di target e platee.....un consiglio spassionato, alzate proprio di un pelo l'obiettivo!!!

saluti

Strummerista
25-11-15, 15:04
Scusate se ci ho messo un po' a rispondere. Io capisco i punti di vista ma l'accusa di fare disinformazione francamente...

Su Dolce Vita una persona che ha voglia di informarsi trova decine se non centinaia di articoli scientifici su tutti i vari temi della canapa, a scopi industriali, terapeutici o ricreativi.

Per quelli che invece non ne hanno voglia, abbiamo fatto questa specie di vademecum per quantomeno fargli capire la differenza base da intendere quando parliamo dei vari usi e per distinguere qualcosa quando titoliamo di "leggi sulla canapa" e "sulla cannabis".

Non ci vedo disinformazione in questo. Poi, come già detto nel commento precedente, è ovvio che in un articolo da 2mila battute ci sono inesattezze scientifiche. Come è ovvio che non solo il maschio si usa a soli scopi tessili. Chi vuole approfondire sul sito di materiale ne trova parecchio credo.

tiffenau
25-11-15, 20:24
Non e' ovvio per chi non lo sa, si chiama informare

MJM
25-11-15, 22:36
Scusate se ci ho messo un po' a rispondere. Io capisco i punti di vista ma l'accusa di fare disinformazione francamente...

Su Dolce Vita una persona che ha voglia di informarsi trova decine se non centinaia di articoli scientifici su tutti i vari temi della canapa, a scopi industriali, terapeutici o ricreativi.

Per quelli che invece non ne hanno voglia, abbiamo fatto questa specie di vademecum per quantomeno fargli capire la differenza base da intendere quando parliamo dei vari usi e per distinguere qualcosa quando titoliamo di "leggi sulla canapa" e "sulla cannabis".

Non ci vedo disinformazione in questo. Poi, come già detto nel commento precedente, è ovvio che in un articolo da 2mila battute ci sono inesattezze scientifiche. Come è ovvio che non solo il maschio si usa a soli scopi tessili. Chi vuole approfondire sul sito di materiale ne trova parecchio credo.

Se non ci vedi disinformazione in questo, allora sei molto probabilmente disinformato.

sasso
25-11-15, 23:33
Non penso di poter motivare ulteriormente il mio punto di vista. La canapa e la marijuana sono la stessa cosa. Un articolo che si premura di catalogarne le differenze per poi chiudere dicendo che le definizioni sono tutte arbitrarie (alias ad minchiam) ha rubato del tempo prezioso a chi ne ha investito per leggerlo, confondendogli a mio parere inutilmente le idee.

Peccato, capisco la posizione di chi ha scritto l'articolo, apprezzo che abbia spiegato il suo punto di vista seppur distante dal mio, ma credevo che il "gruppo" Dolce Vita, potesse, ragionando assieme, giungere all'unica inevitabile conclusione, che ribadisco, giusto per fare chiarezza... ovvero che la marijuana È CANAPA.

Ritterrei opportuno sfatare falsi miti e voci di corridoi nel "nostro" settore, non alimentarne di nuovi.

tiffenau
26-11-15, 00:10
La cosa da dire dovrebbe essere questa: il nomignolo marijuana, utilizzato come dispregiativo di cannabis, venne introdotto da uno dei primi mass media il cui padrone era il signor Herst che, logicamente, usava ogni suo mezzo a suo favore per le proprie campagne, ci metterei di mezzo anche qualche milione di kg di rame che di li a poco avrebbero trasportato energia elettrica ma qui potrebbe finirci di mezzo pure il pover Tesla e forse è meglio non dilungarsi che potrebbe uscirne un articolo interessante.... :icon_smoke:

Strummerista
26-11-15, 13:46
A MJM francamente non so più come rispondere, quindi passo.

Per sasso: si sono d'accordo, infatti è ciò che abbiamo scritto proprio nell'ultimo capoverso, e in tutto l'articolo linkato sempre nell'ultimo capoverso, del quale abbiamo consigliato la lettura.

sasso
27-11-15, 13:58
Strummerista ecko

Copio e incollo la chiusura del vostro precedente articolo risalente al 2014 e da voi citato in chiusura di quello oggetto del topic

"RIAPPROPRIARSI DEL VOCABOLARIO. Oltre alla propaganda del proibizionismo ed alle teorie di ricercatori più o meno indipendenti vi è però la verità botanica: canapa e cannabis sono la stessa cosa, cioè una pianta a fiore della famiglia delle Cannabaceae, sottoinsieme dell’ordine delle piante Urticales. Nel momento storico in cui, fortunatamente, in tutto il mondo si comincia a parlare di depenalizzazione e legalizzazione, riappropriarsi del vocabolario e ricominciare ad usare lo stesso termine, potrebbe essere un primo passo per provare a sottolineare il fatto che la cannabis (o canapa che dir si voglia), è una stessa pianta con molteplici usi produttivi, alimentari, terapeutici e psicoattivi, e che ogni distinzione in base al contenuto di thc, come hanno sempre cercato d’imporre vecchi e nuovi proibizionisti, è innanzitutto antiscientifica."

Quanto segue è volutamente provocatorio, devo smuovervi dalle vostre posizioni, o almeno devo provarci....

Devo dedurre, avendo letto nel 2014 il precedente articolo, che definisce come vecchi e nuovi proibizionisti coloro che cercano o hanno cercato di generare distinzione in base al contenuto di THC.... che Dolce Vita abbia deciso di schierarsi con i nuovi proibizionisti.
Eh si perche nel tanto discusso articolo, nel dichiarato tentativo di fare chiarezza, si creano distinzioni della stessa meravigliosa pianta in base al sesso e al contenuto di THC.

Ora potete anche decidere di mandarmi affanculo e non cambiare/rimuovere l'articolo ma almeno saprete, facendo la scelta di tenerlo, come ciò vi farà apparire agli occhi di chi vi ha sempre preso alla lettera.

Con affetto

MJM
29-11-15, 08:11
A MJM francamente non so più come rispondere, quindi passo.

Basta semplicemente dire: "ho sbagliato" invece che rispondere che non sai più come rispondermi. Due cose ti ho detto...

Spero comunque che articoli del genere non escano mai più.

ecko
30-11-15, 19:14
Non intendo chiudere in un cassetto questa "controversia" e ringrazio chi è intervenuto per mettere (giustamente) i puntini sulle i. Ritengo sia giusto da parte nostra trovare una soluzione quindi se necessario modificare l'articolo in questione. E' un periodo di fuoco, appena ne esco prenderò in considerazione la cosa e l'affronterò per risolverla. Grazie per la collaborazione.

sasso
30-11-15, 21:29
Canapa libera tutti :wub:

MJM
30-11-15, 22:37
Grazie mille.

Strummerista
29-12-15, 17:16
Abbiamo modificato l'articolo raccogliendo anche i giusti appunti arrivati dal forum, spero che ora lo troverete accettabile. Sempre considerando il target al quale è rivolto. Eccolo: http://www.dolcevitaonline.it/la-differenza-tra-canapa-e-marijuana-spiegata-in-modo-semplice/

Saluti.