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Visualizza Versione Completa : Prima-conferenza-sulla-cannabis-terapeutica-a-milano



Avv. Zaina
21-11-15, 19:00
Ottima iniziativa ma perchè non parlare anche dei gravi problemi giudiziari dei malati che non hanno accesso libero alla cannabis terapeutica e che vengono perseguiti e condannati se coltivano per fini medicali? questo è un aspetto fondamentale...troppe persone si trovano in balia di situazioni tra loro troppo differenti.
Le Regioni proclamano la promulgazione di normative che dovrebbero esaltare i diritti delle persone ed in realtà non lo fanno...la magistratura ancora associa il coltivatore per scopi terapeutici ad uno spacciatore..
Come si fa in un contesto del genere ad ignorare una tematica del genere.


http://www.dolcevitaonline.it/dolce-vita-presenta-la-Prima-conferenza-sulla-cannabis-terapeutica-a-milano

ecko
22-11-15, 16:39
Avvocato le rispondo come le ho risposto su Facebook:

Troppa carne al fuoco, abbiamo dovuto limitare gli interventi altrimenti avremmo dovuto organizzare un evento di 3 giorni. Se andrà bene comunque, ne abbiamo già in previsto altri, e in quel caso inseriremmo sicuramente quanto lei suggerisce.

Da oltre 10 anni siamo vicini alle associazioni che ruotano attorno della cannabis terapeutica e continueremo ad esserlo. In questo caso si è voluto organizzare un simposio incentrato su temi scientifici lasciando da parte "politica" e temi riguardanti i diritti di malati e consumatori. Lo faremo in un'altra occasione.

Avv. Zaina
24-11-15, 23:18
Avvocato le rispondo come le ho risposto su Facebook:

Troppa carne al fuoco, abbiamo dovuto limitare gli interventi altrimenti avremmo dovuto organizzare un evento di 3 giorni. Se andrà bene comunque, ne abbiamo già in previsto altri, e in quel caso inseriremmo sicuramente quanto lei suggerisce.

Da oltre 10 anni siamo vicini alle associazioni che ruotano attorno della cannabis terapeutica e continueremo ad esserlo. In questo caso si è voluto organizzare un simposio incentrato su temi scientifici lasciando da parte "politica" e temi riguardanti i diritti di malati e consumatori. Lo faremo in un'altra occasione.

Il mio post era contemporaneo a quello su Facebook