PDA

Visualizza Versione Completa : Felix In Da House a Milano



rank1
07-10-04, 15:02
venerd� 12 novembre 2004 ore 23
Felix De Housecat



Jetlag, la club night del venerd� notte dei Magazzini Generali ospita questa sera Felix De Housecat. Cresciuto artisticamente nella florida scena di Chicago, Felix Da Housecat inizia la propria carriera poco pi� che quindicenne, aprendo i set del leggendario Dj Pierre. Lo stesso dj Pierre produce il suo primo singolo 'Phantasy Girl', pubblicato nel 1986, che diverr� traccia seminale per gli imminenti sviluppi della acid house. Felix pubblica in seguito diversi dischi sotto gli alias di Thee Maddkatt Courtship, Aphrohead e Sharkimaxx, ma e' nel 1993 con i singoli 'By Dawn's Early Light' and 'Thee Industry Made Me Do It' che consolida la sua reputazione. Non molto tempo dopo forma la Radikal Fear Records, che diventa presto una delle etichette di house piu' conosciute nel mondo, grazie alle produzioni di Mike Dunn, Dj Sneak, Armando e dello stesso Felix. Ma i suoi rapporti con l'industria discografica non sono mai stai facili, tanto da arrivare a frammentare la sua discografia tra decine di etichette. Le cose cambiano con 'Kittenz And Thee Glitz', pubblicato nel 2002 dalla City Rockers ed eletto miglior album dell�anno dalla prestigiosa rivista Muzik, conquistando la vetta delle dance-chart mondiali. Registrato in Svizzera e infuso, come per lui consuetudine, di electro e sensazioni moroderiane e anni '80 (fino al punto di campionare la disco italiana di quel periodo dei Kano), il sesto album di Felix Da Housecat non trascura quintali di funk nero e di groove felini. E� stato uno dei primi a cavalcare l'ondata del revival electro con l'album "Kittenz & Thee Glitz". Con Devin Dazzle & The Neon Fever (Emperor Norton / Rykodisc) � riuscito nell'intento di far convivere il funk, il punk, la disco e l'electro come se fosse la cosa pi� naturale del mondo. E forse lo �, almeno per lui. Ad affiancarlo in questa nuova avventura troviamo James Murphy degli LCD Soundsystem, su �What She Wants�. L'album � composto da 15 tracce dal sapore retrofuturista tipico del suono electro-disco. In pratica si � passati dai '90 dove il rock veniva contagiato dalla disco al procedimento inverso degli anni 2000 che ci costringe a ritornare al punto di partenza, una chiusura del cerchio inevitabile. Anche i suoi set attraversano con naturalezza i confini tra house, techno, electro e funk: un viaggio tra passato, presente e futuro, con frequenti flash-back tra i sexy grooves dei vinili 70/80.