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Visualizza Versione Completa : Nuovo governo.. nuovi ministri!



Randagio
01-01-70, 01:33
Oggi giura il nuovo Governo e sono stati nominati i nuovi ministri:


PRESIDENTE DEL CONSIGLIO:
Romano Prodi.

VICEPRESIDENTI DEL CONSIGLIO:
Massimo D\'Alema.
Francesco Rutelli.

MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO:
Vannino Chiti, Luigi Nicolais, Linda Lanzillotta, Emma Bonino,
Giulio Santagata, Barbara Pollastrini, Giovanna Melandri e Rosy Bindi

MINISTRI CON PORTAFOGLIO:

MINISTERO DEGLI ESTERI: D\'ALEMA

MINISTERO DEGLI INTERNI: AMATO

MINISTERO DELL\'ECONOMIA: PADOA SCHIOPPA

MINISTERO DEI BENI CULTURALI: RUTELLI

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA: MASTELLA

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO: BERSANI

MINISTERO ALLE INFRASTRUTTURE: DI PIETRO

MINISTERO DELLA DIFESA: PARISI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE: DE CASTRO

MINISTERO DEL LAVORO: DAMIANO

MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI: GENTILONI

MINISTERO SALUTE: LIVIA TURCO

MINISTERO DELL\'ISTRUZIONE: FIORONI

MINISTERO RICERCA E UNIVERSITA\': MUSSI

MINISTERO DELL\'AMBIENTE: PECORARO SCANIO

MINISTERO TRASPORTI: BIANCHI

MINISTERO DELLA SOLIDARIETA\' SOCIALE: FERRERO


Livia Turco non so bene che donna sia, ma sulla legge Fini disse:

\'\'Dunque - prosegue - il governo la smetta con la retorica antidroga e si adoperi a fare politiche concrete a sostegno di servizi pubblici e comunita\'\'\'. Dello stesso parere anche la parlamentare diessina Gloria Buffo.
Infine, quanto alla Jervolino-Vassalli: \'\' e\' una legge che va modificata - annuncia Livia Turco - nel senso di rendere veramente non punibile l\'uso individuale di droga e per differenziare le pene riguardo al traffico e allo spaccio o al commercio per uso personale\'\'.

da:
http://www.antiproibizionisti.it/notizia.asp?n=1062

Sperem!!![addsig]

Randagio
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
18-05-2006 alle ore 02:43, giovanniforesti :
diciamo che più che sperara si tratta di partire a organizzare un bel movimento che sappia stare col fiato sul collo al governo.
io non vedo altre strade...
ciao
giovanni

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Esatto, è il momento di pretendere.... [addsig]

OldGoblin_deleted
01-01-70, 01:33
già .
speriamo bene. e speriamolo INTENSAMENTE.

quello che preoccupa e NON POCO, è che alla fine non c\'è stato cambiamento nel cambiamento... com\'è che forse non conosco solo i ministri senza portafoglio??

Dovrebbe esserci una legge che VIETA dopo due legislature di farsi rieleggere... casso, menti nuove, su, dai!!! non sempre le stesse mummie in parlamento... BASTAAAAAAAAAAAAAAAAA!!

:-Y

uff.

Wizard
01-01-70, 01:33
ci associo allo sperem!...[addsig]

WinterSea
01-01-70, 01:33
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA: MASTELLA
:-o :-o :-o

Omshantyshanty
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
17-05-2006 alle ore 20:48, WinterSea :
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA: MASTELLA
:-o :-o :-o

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

:-o :-o QUOTOOOO!!!! sono rimasto allibito! :-o :-o :-o :-o

in più che cavolo di cultura artistica ha Rutelli??!!! bah!!! altro che sperem! qua ormai si passa dalla padella alla brace!!!!! :-] :-]

Diz
01-01-70, 01:33
chiunque ami i falli va a braccetto con l\'arte

Serp
01-01-70, 01:33
tratto da un\'intervista a ferrero:
\" NEOMINISTRO FERRERO: «INNANZITUTTO ABROGARE LEGGE FINI-GIOVANARDI, POI ATTUARE POLITICHE DI RIDUZIONE DEL DANNO»

Fonte: Ansa
PRIORITÀ SONO DROGA, IMMIGRAZIONE E ANZIANI
FINALMENTE IN ITALIA VERO MINISTERO WELFARE

ROMA, 17 Maggio 2006 - “Finalmente in Italia la costruzione di un vero Ministero del Welfare, come gia’ accade da tempo in altri Paesi!�: cosi’ il neoministro della solidarieta’ sociale, Paolo Ferrero, esordisce “a caldo� nella sua prima dichiarazione dopo la nomina.

Il suo dicastero, infatti - spiega - raccoglie, “oltre alle classiche competenze delle politiche sociali, anche l’immigrazione, le politiche abitative, la droga�. E proprio la droga, insieme all’immigrazione e agli anziani, costituiscono per il neoministro “le emergenze da affrontare prioritariamente nel campo delle politiche sociali�.

Il ministro indica quali sono, a suo parere, le priorita’ del governo nel suo complesso: “Ritirare le truppe dall’Iraq, come da programma dell’Unione; aprire il capitolo della lotta alla precarieta’ nel lavoro; cominciare un percorso di redistribuzione del reddito�. “Su queste cose - aggiunge - gli italiani hanno votato l’Unione: pace, lavoro e giustizia sociale�.

Per quanto riguarda il suo Ministero, la prima emergenza e’ la questione droga. “Bisogna innanzitutto abrogare la legge Fini-Giovanardi - puntualizza - per impedire ulteriori danni. Questa legge fara’ dei morti, bisogna subito mettere uno stop. Poi, va ricostruita una politica attiva sul fronte delle sostanze, che sfugga alla repressione e alla tenaglia dell’ordine pubblico�. Ferrero parla chiaramente di “politiche di riduzione del danno� e sottolinea la necessita’ di “riaprire il dialogo tra governo, societa’ civile e operatori del settore, tutti gli operatori senza escluderne alcuno�. “Con quale formula costruire un percorso condiviso, se con una Conferenza nazionale o altro - precisa - si vedra��.

Seconda emergenza da affrontare, quella della presenza di tanti immigrati che lavorano e vivono in Italia nella clandestinita’: “Bisogna riuscire a rompere il meccanismo dell’illegalita’ di queste persone, e quindi regolarizzare gli immigrati che lavorano senza permesso di soggiorno, facendo in modo che possano usufruire dei servizi necessari�. E’ necessario, aggiunge Ferrero, “uscire dalla logica del capro espiatorio portata avanti dalla destra e provare a costruire una societa’ multietnica�.

Terza “ma non ultima, anzi forse la prima� emergenza, secondo il neoministro, e’ quella degli anziani, che “diventano notizia solo d’estate quando muoiono a decine per il caldo�. “Il problema - spiega - non e’ solo quello di reperire risorse ma anche di ricostruire un tessuto sociale. A partire dai servizi che in molte parti del Paese non ci sono�. Quello che bisogna fare e’, secondo Ferrero, costruire un reticolo tra intervento pubblico e le forme di associazionismo e volontariato sociale. “Piu’ assistenza pubblica - afferma - ma questo da solo non basta. va riconosciuto un grande ruolo alla rete del volontariato sociale, senza che questa diventi pero’ sostitutiva�. Parola d’ordine, insomma, e’ “integrazione�.\"
Penso che almeno per questo ministero ci sia andata veramente bene, e penso che se ci organizziamo e ci facciamo sentire dal governo, le basi per un cambiamento forte ci sono.
VENCEREMOS!

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
diciamo che più che sperara si tratta di partire a organizzare un bel movimento che sappia stare col fiato sul collo al governo.
io non vedo altre strade...
ciao
giovanni