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Visualizza Versione Completa : Storia della musica elettronica....



Trib� Kamasutra
01-12-04, 20:32
Raga vi interessa un p� di storia.....questa � solo una parte se vi interessa ne aggiungo molta di pi�... :lol: 8)


LA STORIA DELL'ELETTRONICA DAL 1970 AD OGGI


......non � affatto facile fissare una precisa data in cui nasce la musica elettronica. Gi� all�inizio del �900 ci furono grandi invenzioni, ingegnose ma poco pratiche, come ad esempio le ingombranti macchine intonarumori progettate e costruite dal Futurista Luigi Russolo, o come il Thelarmonium di Thaddeus Cahill, che altro non era che un organo elettrodinamico del peso di duecento tonnellate e dal suono quasi inesistente, non essendo ancora stati inventati gli amplificatori.

Pian piano per� col passare degli anni venivano alla luce apparecchi pi� maneggevoli e versatili, che meglio si prestavano ad un utilizzo artistico a fini musicali e non meramente dimostrativo. E� il caso delTheremin brevettato nel 1924 dallo scienziato russo Lev Termen, strumento che era possibile suonare senza alcun diretto contatto fisico, muovendo le braccia nel campo elettrostatico di due antenne che producono un suono etereo e modulato. Il Theremin � stato anche utilizzato dai Beach Boys nel famoso brano �Good Vibrations� e in alcune esibizioni live.

Molto importante per la nascita della musica elettronica furono dopo il secondo conflitto mondiale il perfezionarsi degli strumenti di registrazione a nastro magnetico ed il diffondersi dei primi centri fonologici di ricerca presso le stazioni radio. Famosissimo � lo studio di radio Colonia fondato nel 1951, dove muove i primi passi fino ad assumerne la direzione Karlheinz Stockhausen, uno dei maggiori protagonisti della musica contemporanea e grande sperimentatore elettronico, fondatore di una vera e propria scuola che vanta allievi come Can, Kraftwerk, Cluster e in Italia perfino Franco Battiato.

Agli inizi degli anni �60 inizia la produzione dei sintetizzatori, strumenti monofonici a moduli elettronici, pi� semplici da usare ma soprattutto meno ingombranti delle macchine che fino ad allora erano state utilizzate per creare musica elettronica. Nel 1964 Robert Moog progetta e mette in commercio un synth a cui da il suo nome: il Moog, che ottiene un enorme successo nella versione mini-Moog del �71. Nel 1964 inizia ad essere prodotto il Mellotron, una sorta di antenato del campionatore che suona spezzoni di nastro registrato. Ben presto i sintetizzatori vengono dotati del sequencer, un sistema che permette la memorizzazione dei suoni e li ripete in sequenza; tutte queste innovazioni pemettono all�elettronica di diffondersi come genere musicale se non ancora di massa, comunque non pi� di elite come era stato invece fino ad allora. Ha inizio cos� una storia lunghissima che nel giro di trent�anni genera fenomeni come la musica industriale, l�EBM, il technopop, la musica ambient, la house e la techno, senza dimenticare la new age e il trip-hop.......
La storia della musica elettronica � tanto una storia di invenzioni e avventure imprenditoriali quanto di immaginazione artistica.

Il primo importante strumento musicale elettronico fu il TELHARMONIUM brevettato nel 1897 dall'avvocato, imprenditore e inventore americano Thaddeus Cahill (Mount Zion, Iowa 1867 - New York City 1934). L'idea era quella di trasmettere musica nelle case e in luoghi pubblici tramite le linee telefoniche (tipo filodiffusione) da ascoltare con apposite cornette collegate agli apparecchi telefonici. Cahill riusc� a trovare degli investitori che finanziassero la sua idea, costru� questo gigante che pesava 200 tonnellate, convinse la compagnia telefonica di New York a firmare un contratto per la fornitura di questo servizio ma per una serie di problemi, non ultimo quello delle interferenze con le linee telefoniche, l'impresa fall� nel 1908.

Maark
01-12-04, 20:45
che bravo ricchione!!! :wink: :wink: :wink: :lol: :lol: :lol:

Trib� Kamasutra
03-12-04, 20:46
dai nn fare finta di averlo letto tutto dester...6 un finocchio...
cmq vedo k da questa parti nn c'� nessuno a cui interessa questo discorso...allora � meglio k me lo tengo x me...forse � meglio... :D :x :D :D

Maark
04-12-04, 18:01
n dire cos�... cucciolo :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: .. vedrai che appena viene un p� di gente.. :arrow: :arrow: :wink: :wink: :wink:

ecko_notteinfinita
04-12-04, 19:19
E' un argomento interessante.. mi fa molto piacere che ci siano queste notizie sul forum di notteinfinita.com
Continua a postare.. magari poi raccolgo il tutto e facciamo un articolo per il sito!

Trib� Kamasutra
06-12-04, 12:47
E' un argomento interessante.. mi fa molto piacere che ci siano queste notizie sul forum di notteinfinita.com
Continua a postare.. magari poi raccolgo il tutto e facciamo un articolo per il sito!


Alla faccia tua Dester............Ok ecko....adesso te lo metto....

Trib� Kamasutra
06-12-04, 12:48
Tra i vari strumenti che furono sviluppati nella prima met� del XX� secolo il pi� notevole fu il THEREMIN inventato da Leon Termen (St Petersberg in 1896 - 1993) a Mosca nel 1917. Questo strumento � il pi� antico strumento elettronico tutt'ora in uso. Le caratteristiche principali di questo strumento sono le due antenne che servono per controllare l'altezza e il volume del suono: quella per il controllo dell'altezza del suono � montata verticalmente sul corpo principale dello strumento: avvicinando la mano destra a questa antenna si ottiene un suono pi� acuto e allontanandola pi� grave. Quella per il controllo del volume � montata orizzontalmente sul corpo principale dello strumento: avvicinando la mano sinistra a questa antenna il volume si abbassa e allontanandola lo si alza.
Termen convinse gli scienziati del Soviet e lo stesso Lenin, nel 1921 segu� un trionfale tour europeo per promuovere questo strumento e nel 1927 arriv� a New York dove alla prima rappresentazione nella quale si esib� con la Filarmonica di New York erano presenti musicisti come Arturo Toscanini e Sergei Rachmaninoff.
L� incontr� Clara Rockmore (1911-1998) che sarebbe diventata la prima virtuosa dello strumento. Ascoltatela in un piccolo esempio tratto da The Swan (1886) di Saint-Sa�ns.



Tornato in Russia fu mandato in un gulag per un breve periodo e poi utilizzato per lavorare a progetti inerenti radar durante la seconda guerra mondiale. Successivamente invent� un congegno di ascolto per il KGB, vinse il premio Stalin e insegn� acustica all'Universit� di Mosca dove mor� alcuni anni fa (1993).

Il successo maggiore lo colse Laurens Hammond (1895 - 1973) con l'omonimo organo che fu presentato nel 1935. Il successo fu tale che Hammond divenne sinonimo di organo. Non mi dilungher� su questo strumento dato che ci sono gi� altri autori che trattano l'argomento.

La rivoluzione della musica elettronica avvenne quando il concetto di musica si allarg� cominciando a includere tutti i possibili suoni: John Cage (Los Angeles, 5 Set 1912 - New York, 12 ago 1992) fu il primo compositore ad utilizzare suoni ambientali come materiale musicale nel suo "Imaginary Landscape #1" del 1939 nel quale utilizz� suoni registrati suonati su due giradischi con velocit� di rotazione variabile, percussioni e rumori (tra i precursori di questa rivoluzione c'� l'italiano Luigi Russolo col suo "Intonarumori" del 1913 che, bench� non includesse strumenti elettronici, ebbe un grande ruolo nell'affermare l'idea di includere il rumore e i suoni ambientali nella musica moderna).

Nel 1948 Pierre Schaeffer (Nancy, Fr 1910 - 1995), un ingegnere e annunciatore di Radiodiffusion Francaise, con uno studio di registrazione mobile registr� nei pressi di Parigi il rumore dei motori a vapore di alcune locomotive (compresi i fischi del treno ed il rumore delle rotaie) che poi edit� arrivando a creare una breve composizione che chiam� Etude aux Chemins de fer che fu trasmessa, con grande successo, via radio, insieme ad altri pezzi creati con tecniche simili sotto il nome di "Concerto di rumori". Egli � anche responsabile del termine "musica concreta" che sta ad indicare musica nella quale i compositori hanno "concretamente" a che fare con dei suoni e non "astrattamente" con dei simboli che li rappresentano (come in uno spartito).

Schaeffer aveva utilizzato un sistema di registrazione diretta su disco. Intorno al 1950 i registratori a nastro avevano fatto la loro apparizione sul mercato e l'idea di utilizzare suoni registrati per scopi artistici era nell'aria. Nacquero studi in tutto il mondo: Colonia, Milano, New York, Tokyo, Buenos Aires etc.

All'esposizione mondiale di Bruxelles del 1958 nel padiglione della Philips, progettato dall'architetto Le Corbusier, ci fu la prima spettacolare rappresentazione multimediale di suoni e immagini. La musica, diffusa da 425 altoparlanti, posizionati per creare effetti di spazializzazione del suono, includeva le composizioni di musica concreta Poeme Electronique di Edgar Varese (1883 - 1965) e "Concrete PH" di Iannis Xenakis (1922). Le immagini erano proiezioni e luci create da Le Corbusier.

Nel 1957 la RCA costru� il sintetizzatore Mark II. Un sintetizzatore analogico controllato da nastri di carta perforata. L'enorme macchina era troppo complessa per poter avere un successo commerciale. Nel 1959 grazie alla Fondazione Rockefeller fu acquistata per il neonato centro di musica elettronica della Universit� Columbia-Princeton a New York e utilizzato sopratutto dal compositore Milton Babbitt (Philadelphia, 10 mag 1916).

Sempre nel 1957 Max Mathews (Columbus, Nebraska, 13 nov 1926), presso i laboratori della compagnia telefonica Bell, svilupp� "Music I", il primo programma per computer per generare suoni. L'entusiasmo generato dalla possibilit� di creare suoni digitalmente port�, negli anni successivi, a varie modifiche e miglioramenti che portarono, nel 1968, a "Music V", che divenne il modello base della maggior parte del successivo software musicale. Un momento significativo di quegli anni fu l'utilizzo del computer per cantare una canzone nella parte finale del film di Stanley Kubrick "2001:odissea nella spazio". Hal (il computer di bordo) canta una canzone mentre viene disattivato. Nei suoi ultimi istanti di "vita" ricorda la sua esistenza, compresa la sua "infanzia" ai laboratori Bell.

Dagli anni '60 ad oggi la tecnologia applicata alla musica elettronica si � andata evolvendo di pari passo con lo sviluppo della tecnologia in generale.

Gli anni '60 furono quelli dello sviluppo dei sintetizzatori analogici. Tra questi quelli ideati da Robert Moog (23 mag 1934) (per il quale si ripet� quello che gi� era successo con Hammond: Moog divenne sinonimo di sintetizzatore) e Donald Buchla.
I primi sintetizzatori sviluppati da Robert Moog nel 1964 con il compositore Herbert Deutsch avevano una struttura modulare. I moduli, tra questi gli oscillatori, i filtri, i generatori d'inviluppo e i miscelatori, erano collegati tra loro da cavi. I vantaggi di questo tipo di struttura erano sia musicali, in quanto i moduli potevano essere collegati tra loro in vari modi rendendo possibile una grande variet� timbrica, sia commerciali in quanto il sistema poteva essere ampliato un po'per volta. Fu Moog, nel 1967, che dette il nome di sintetizzatore ai suoi strumenti e fu in quello stesso anno che i suoi strumenti cominciarono ad attrarre una attenzione anche commerciale. Nel 1969 il disco di Wendy Carlos "Switched on Bach" arrangiato e suonato con un un sintetizzatore Moog fu il primo successo discografico di musica elettronica.
Anche i sintetizzatori Buchla di quegli anni erano modulari ma si differenziavano dagli altri per un paio di caratteristiche innovative: l'interfaccia utente non utilizzava la solita struttura a tastiera tipo pianoforte o organo ma superfici a sfioramento e i sistemi includevano un sequencer che consentiva agli utenti di memorizzare una sequenza di eventi da suonare automaticamente.

Trib� Kamasutra
06-12-04, 12:52
Cmq....x queste info...bisogna ringrazziare il Maestro dell'elettronica...Signor RICKY FOBIS....dj KK... 8) 8) 8) :P :P