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Visualizza Versione Completa : Niente CanapaMundi quest'anno per noi



ecko
18-11-16, 17:32
Ho sperato fino all'ultimo di non dover scrivere questo post ma alla fine non c'è stato verso di risolvere la situazione, dunque eccomi qui.
Non darò a questa storia più peso di un post sul forum, dal momento che la reputo abbastanza squallida e poco interessante per i non-addetti ai lavori. Però ritengo giusto raccontarla.

Dolce Vita non parteciperà all'edizione 2017 della fiera CanapaMundi di Roma.

L'organizzatore, Gennaro Maulucci, a quanto pare non ci vuole proprio tra i piedi così ha fatto di tutto per escluderci.

I retroscena
Gennaro, per chi non lo sapesse è il titolare dei growshop romani Hemporium. E' stato fin dall'inizio del progetto Dolce Vita sia inserzionista pubblicitario che redattore (delle rubriche "Erbavino" e "Legalize it").
La collaborazione è andata molto bene fino all'ottobre 2014 quando ci siamo rifiutati di pubblicare un suo articolo che conteneva un attacco diretto e una serie di accuse all'Associazione LaPiantiamo.
In quel caso ero intervenuto dal momento che, secondo il sottoscritto (direttore editoriale di Dolce Vita), all'interno dell'articolo c'erano affermazioni non veritiere e per tanto, avevo deciso di acconsentire la pubblicazione previa modifica di alcune parti dell'articolo.

Riporto di seguito un estratto di una mia email a Gennaro risalente a quel periodo, che può servire a chiarire ulteriormente il tutto: "QUALSIASI redazione al mondo, modifica-corregge-ritocca gli articoli dei propri redattori. E lo fa non per snaturarne il contenuto (non avrebbe senso, a quel punto cambierebbe redattore) ma per esigenze redazionali ben specifiche.
Ti faccio un esempio: se all'interno del tuo articolo c'è un'affermazione che provoca una denuncia per diffamazione, quella denuncia la prendi tu come autore e io come editore. Capisci bene quindi che a volte, le modifiche sono necessarie. Ti mando in allegato il tuo articolo che ho "rivisto" personalmente modificandone solo alcune parti (confrontalo col tuo originale e vedrai che alla fine si tratta di modifiche quasi impercettibili ma che per noi sono obbligatorie)."

Tutta la questione era incentrata su una frase e un'accusa mossa all'Associazione di Racale, ovvero questa: "non hanno mai fatto atti di disobbedienza e non hanno mai coltivato e distribuito ai propri associati"
Spiegai a Gennaro che questa frase poteva essere contestata dimostrando che erano state fatte azioni di disobbedienza. E a quel punto avremmo pubblicato una falsità. La mia modifica proposta era la seguente:
"Tutti aspettavamo gli atti di disobbedienza annunciati ma dopo quel servizio non c'è stato alcun riscontro concreto come ad esempio la distribuzione di cannabis ai propri associati e altre azioni. O forse, ci sono stati ma non sono stati comunicati in alcun modo e allora vorremmo saperlo."
Il concetto espresso non cambiava, come si può ben notare, ma in tal modo avremmo evitato di pubblicare POSSIBILI falsità.

Non se ne fece nulla: Gennaro non accettò le modifiche e si rifiutò di modificare l'articolo. Decise inoltre da quel momento di interrompere la sua pubblicità e la sua collaborazione con Dolce Vita, nonostante i miei tentativi di mediare (tutti documentati da vari scambi email).

Successivamente, nel febbraio 2015, Gennaro diede il via a CanapaMundi, prima fiera di Roma e nonostante l'episodio sopra descritto, Dolce Vita fu media partner dell'evento.

Questo il nostro report (http://www.dolcevitaonline.it/canapamundi-2015-report-foto-video-della-prima-fiera-della-canapa-di-roma/) di allora... che fece andare su tutte le furie Gennaro e il suo staff (così ci disse): secondo loro infatti il report era esageratamente critico e il passaggio riguardante la "zona ristorazione" imperdonabile. Ne seguì anche in questo caso un lungo scambio email di cui riporto un mio passaggio chiarificatore:
"E' famoso il nostro attacco frontale di diversi anni fa al Rototom Sunsplash, quando nessuno osava dire nulla contro (e dopo un confronto civile siamo tornati a collaborare, perchè tra persone intelligenti è questo che si fa). E ci sono molti altri casi in cui abbiamo mosso critiche a eventi o altri progetti, anche a rischio di essere impopolari. Questo è il nostro lavoro e abbiamo deciso di farlo senza filtri, che tu ci creda o meno. Dici che CanapaMundi è stata "osannata da pubblico, espositori e sponsor": ti garantisco che tra tante voci positive, ne abbiamo raccolte anche di critiche. Quindi le abbiamo riportate e raccontate. Nulla di più."

La discussione andò avanti a lungo senza giungere ad alcun che.

L'anno seguente (2016) lasciammo perdere la collaborazione come media partner ma ciò nonostante segnalammo l'evento (http://www.dolcevitaonline.it/canapa-mundi-torna-la-fiera-della-canapa-di-roma-edizione-2016/) e fummo presenti con il nostro stand, da semplici espositori.
Dopo l'evento non pubblicammo alcun report bensì una galleria fotografica sui nostri canali social, così come siamo soliti fare da tempo con TUTTE le fiere del settore italiane e non (per una precisa scelta editoriale, in quanto riteniamo i report ripetitivi e di poco interesse per i lettori).
Anche in questo caso fummo criticati da Gennaro, questa volta per non aver dato risalto alla fiera di Roma.

Veniamo finalmente ad oggi: nell'edizione 2017 di CanapaMundi avremmo voluto esser presenti con lo stand Dolce Vita nell'area Canapa Industriale in quanto interessati a quel settore e gestori del progetto www.canapaindustriale.it (http://www.canapaindustriale.it)
Compilati già i moduli per la prenotazione dello stand, ci è stato impedito di procedere dallo stesso Gennaro in quanto a suo dire, la nostra attività non è sufficientemente inerente al "settore Hemp" dunque avremmo dovuto prendere uno stand nell'area Grow. Area a quel punto quasi sold-out, con pochissimi spazi rimanenti a disposizione e troppo grandi per noi (piccola precisazione: le riviste in questo settore hanno budget per le fiere nettamente inferiori a quelli delle aziende, soprattutto perchè a differenza loro, non vendono alcun prodotto ma si limitano a distribuire le proprie pubblicazioni, offrendo tra l'altro un valore aggiunto all'evento stesso e ai suoi visitatori).
A quel punto abbiamo tentato di imbastire una collaborazione con uno dei nostri tanti partner presenti alla fiera con uno stand, sub-affittandogli qualche metro quadro (pratica diffusa in qualsiasi fiera del mondo, dove spesso gli stand vengono divisi da diverse realtà, per ammortizzare e dividersi i costi).
Per correttezza e trasparenza abbiamo voluto avvertire l'organizzazione della fiera della nostra presenza all'interno di un altro stand.
Ma anche in questo caso, il signor Gennaro Maulucci "ha detto no", negandoci di fatto la possibilità di partecipare all'evento.

E questo è tutto.

Stiamo ricevendo sempre più spesso, testimonianze dirette, telefonate e email di aziende, partner e associazioni escluse dall'evento romano, per i motivi più disparati (antipatie personali, concorrenza, visioni politiche differenti, ecc) e questo lo ritengo molto poco corretto da parte degli organizzatori.
Ma non farò alcun nome: chi vorrà esporsi lo farà di sua volontà. Io certo non ho bisogno di interpellare nessuno per sostenere quanto ho scritto. Il tempo chiarirà come stanno le cose.

Ritengo che una fiera della Canapa di Roma, avrebbe dovuto accogliere e rappresentare l'interno "mondo cannabico" italiano (d'altronde hanno deciso di chiamarsi proprio "CanapaMundi") e invece a quanto pare non è così.

Ora capite perchè a inizio post, ho definito questa storia squallida. E' il termine più adeguato per descriverla: come sempre più spesso accade, anche nel mondo dell'antiproibizionismo e della Canapa, si assiste a episodi dove interessi personali ed economici creano rotture, esclusioni e guerre tra poveri. E' un vero peccato.
Ne ho parlato anche di recente nella mia rubrica, in questo articolo (http://www.dolcevitaonline.it/guardando-le-stelle-65/) che è una sorta di appello.

Questo post naturalmente rimane aperto e a disposizione di chiunque voglia intervenire.

J.Kush
18-11-16, 18:18
È sempre molto spiacevole leggere queste notizie.

In un periodo in cui si intravedono diversi spiragli di luce dovremmo stare uniti e invece accade il contrario.
Forse il problema è proprio la questione della luce. Dopo tanti anni bui qualcuno perde la testa e, quando il raggiungere quella luce diventa una possibilità concreta, ci si dimentica di anni di collaborazioni e si pensa solo al proprio giardino tagliando fuori tutti quelli che non seguono la linea.

Caro ecko, immagino che per te sia una brutta botta viste le energie che hai speso in tutti questi anni (+ quelle che spendi tutt'ora). Ti sono vicino con il pensiero! :rolleyes:
Quanto a Dolcevita.....sinceramente credo che il fatto di essere esclusa dalla manifestazione non arrechi troppo danno, essendo la rivista un punto di riferimento del settore.
Il fatto che 'Canapaindustriale.it' non sia considerata abbastanza 'Hemp' mi fa un po' ridere. Il settore industriale è proprio la ragione per cui è stato creato il progetto! :icon_scratch:

Al giorno d'oggi fare rete è letteralmente fondamentale e questo fanno sia Dolcevita che Canapaindustriale, ognuna con la propria mission. Il contributo che danno questi due progetti è tangibile. Pensa che io mi sono avvicinato allo studio della canapa in tutte le sue forme proprio leggendo Dolcevita. Da lì è partito tutto per me.
Mi chiedo quindi come sia possibile escludere da una manifestazione del genere una realtà che si occupa di un punto imprescindibile per la crescita del settore, il fare rete per l'appunto (con tutto ciò che ne consegue, cioè il creare reti di contatti, la possibilità arrivare a sensibilizzare un più ampio pubblico come è successo al sottoscritto, ecc...).

A dire il vero anche se è parecchio distante da casa mia pensavo di andare a farci un giretto quest'anno, ma sentire che ci sono persone che per interessi personali e/o economici feriscono un pilastro dell'intero movimento cannabico mi fa arrabbiare. Rivaluterò il mio desiderio di andare al CanapaMundi in questi giorni.

Ma ci sarà pur sempre l'IndicaSativa Trade da visitare, così finalmente potremo conoscerci e parlarci di persona.

Lunga vita a Dolcevita e a Enjoint! :polliceu:

moran
18-11-16, 19:42
queste sono il genere di cose che piu' mi fanno ritrarre dallo schierarmi apertamente o seguire con piu' partecipazione le varie iniziative che vengano promosse in giro oppure aderire a progetti promettenti ma purtroppo tanto quanto instabili proprio perche' subordinati agli scazzi sempre interessati dell'essere umano o dal gruppetto di turno.

E' un peccato ma e' facilmente constatabile piu' o meno in ogni settore emergente e piu' sono consistenti le possibilita' di sviluppi futuri concreti piu' si avvicinano persone interessate (male) o che cambiano atteggiamento secondo come spira il vento.
Davvero triste indebolirsi avendo la possibilta' di usare mezzi che dovrebbero invece rafforzare. :icon_scratch:

ginko76
19-11-16, 10:14
Leggendo il soggetto e l'oggetto della conversazione, non ho potuto resistere dall intervenire......
Spiace davvero nn solo per ecko, è davvero grave che nella cannabis cultura avvengano certe cose....
Tuttavia, cari amici visto il personaggio posso assicurarvi che ci si puo aspettare di molto peggio....
Essendo un grow shop storico, ero un suo cliente molti anni fa e qui a Roma è abbastanza rinomata tra i grower la sua cupidigia per i soldi e la sua venalità. Un amico che ci ha lavorato per un bel po me ne raccontava di tutti i colori c ha avuto --------------. Pure la ex donna ie voleva fa ---------....
Io alle fiere non ci vado per scelta , compresa quella della mia citta, ed ora che so chi la stava organizzando, sono ancora piu contento di non andarci ......amo questa pianta e spero un giorno sia libera anche da questi personaggi, è davvero triste che anche questo caso, si mostri l'italietta provinciale di questi individui.....
scusate lo sfogo...
pace
ginko

Richard
19-11-16, 10:24
Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

MJM
19-11-16, 18:48
Protagonismo.

canapaioitaliano
19-11-16, 23:29
Salve a tutti,

come fondatore di Sir Canapa mi sento in dovere di commentare questo post perché come DV abbiamo avuto dei problemi con l'organizzazione di Canapamundi.

Compilati e inviati già i moduli per la prenotazione dello stand, riceviamo una risposta dall'organizzazione di Canapamundi di procedere al bonifico per fermare lo spazio indicato. Neanche il tempo di rispondere, ci arriva un'altra email sempre da parte di Canapamundi dove ci viene comunicato che, dopo un'attenta analisi da parte dell'organizzazione, Sir Canapa è stato classificato non idoneo ad esporre nell'area industriale perchè l'attività non è un hemp shop ma un "grow/hemp shop". Ci teniamo a precisare che Sir Canapa nasce prima di tutto come Hemp Shop, termine che è stato utilizzato anche dalle più importanti testate giornalistiche che hanno parlato di noi come prima tipologia di attività commerciale sul territorio italiano (fatti documentabili su Google) dopo l'ondata di aperture di "grow shop" in Italia. Sir Canapa tratta tutti i prodotti del settore della Cannabis (alimentare, cosmesi, bioedilizia, abbigliamento e tessuto) che vanno dal seme agli strumenti di assimilazione della pianta stessa e alla coltivazione, contornati da pensieri terapeutici, industriali, ludici e spirituali. Il nostro successo si è contraddistinto proprio dall'uso di questa formula che ha fatto avvicinare e conoscere la pianta in tutte le sue sfaccettature e che ha permesso l'avvicinamento di diversi target di persone a questo mondo, cosa che i "grow shop" non sono stati in grado di fare fino a poco tempo fa. Abbiamo cercato di spiegare all'organizzazione di Canapamundi la nostra mission, che fin dall'inizio ci ha contraddistinto, ovvero quella di unire/mescolare tutti i diversi mondi della Cannabis e non cadere in banali classificazioni, come la divisione tra grow shop, seedshop, head shop e hempshop. Questa categorizzazione è piuttosto datata e deve finire se vogliamo che più persone si avvicinino e comprendano questo settore. Nonostante questo nostro tentativo di far comprendere tale realtà, Gennaro ci risponde comunicandoci che avremmo potuto esporre solo nell'area grow, in quanto avremmo "inquinato" l'area hemp con i nostri prodotti "pluri-settoriali". Dopodichè comunichiamo che non è nostra intenzione esporre prodotti grow. Tuttavia ci viene comunque negato l'accesso all'area hemp perché rimarrebbero la sezione di paraphernalia e seed shop.
Sir Canapa ha deciso di non partecipare a Canapamundi per non snaturare il suo vero concept, inoltre nell'area grow erano rimasti pochissimi spazi solo perimetrali a prezzi raddoppiati rispetto l'area hemp. Questo perchè, come ben sappiamo, il caro Gennaro ha deciso di dare prioritá di prenotazione a chi aveva partecipato l'anno precedente. Rimaniamo convinti che questi limiti posti da Gennaro ci siano stati imposti per mettere Sir Canapa nelle condizioni di non partecipare. Purtroppo, come in tutti gli altri settori, pure in questo ci sono realtá gestite da persone che agiscono con poca professionalità, molta competizione e invidia e che sono limitate nella spinta alla collaborazione. Noi riteniamo che la posizione presa da Canapamundi sia dettata da conflitti d'interesse (ricordiamo che Gennaro Maulucci è proprietario di 3 grow shop che fará esporre alla fiera Canapamundi, in tutte e due le aree in più direttore e caporedattore del magazine Be Leaf - competitor di DV che è Media partner di Sir Canapa - sempre in esposizione alla fiera Canapamundi). Questo atteggiamento non è affatto professionale per l'organizzazione di un evento del genere e non riusciamo a comprendere questo accanimento e rancore verso realtá dello stesso settore. Un'organizzazione del genere dovrebbe sfruttare il network che è stato in grado di creare e guardare oltre i propri interessi, quegli interessi che lo stanno portando soltanto a svantaggi economici e personali senza che il gioco ne valga la candela. Ad ogni modo tempo al tempo, i risultati di questi atteggiamenti andranno a compromettere le loro realtà in questo settore che piano piano si sta ampliando e aprendo a sempre più persone dando spazio a chi veramente mette professionalità e garantisce un certo servizio.

Vi ringrazio per l'attenzione.

Marco Russo
CEO Sir Canapa

ecko
20-11-16, 10:22
Grazie a Sir Canapa per la testimonianza.
Se tutte le realtà che hanno avuto o stanno avendo problemi con CanapaMundi (o meglio, con Gennaro) si esponessero qui pubblicamente, potremmo scrivere un libro. Da quando ho pubblicato il post qui sopra, ho ricevuto DECINE di messaggi e email di qualsiasi tipo.

So anche che lo stesso Gennaro l'ha letto (è un utente registrato del forum): perchè non rispondi?

Chiedo anche a @Richard (http://www.enjoint.info/forum/member.php?u=11745) come mai hai rimosso il tuo messaggio?

Infine una precisazione che ci tengo a fare: sia chiaro che da parte mia non c'è alcun problema con lo staff di CanapaMundi, ANZI. Nelle due edizioni precedenti della fiera abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con lo staff, trovando collaborazione e disponibilità. Il problema è unicamente il comportamento descritto nel dettaglio qui sopra, del signor Gennaro Maulucci.

MJM
20-11-16, 11:14
Gennaro come fai ad avere 3 Grow Shop e tutto questo potere? Sei tu che -------? C'è la ----- di mezzo?

ecko
20-11-16, 12:25
MJM perchè esagerare in questo modo? Trovo fuori posto muovere accuse del tutto infondate anche se poste come domande. Vorrei che questo topic ospitasse una discussione seria, civile e (possibilmente) anche costruttiva. Non cerchiamo alcuno scontro qui, anzi, ciò che si cerca sono proprio punti d'incontro. Se la si butta in "caciara" non serve a nulla e tutto ciò perde di credibilità e di utilità. Grazie.

MJM
20-11-16, 20:14
Se la si butta in "caciara" non serve a nulla e tutto ciò perde di credibilità e di utilità. Grazie.

Io ho fatto delle domande. Non ho accusato nessuno. Anche se fosse, sono libero di farne altre 100.

Tu stai a fare caciara. Di le cose come stanno. Non credere di certo che è solo perchè gli stai sul culo che si comporta così. Ci sono i soldi di mezzo. Ci sono sempre stati.

E ad ogni modo, non sperare che si può tirare fuori altro che la caciara in un Forum...

Anzi, dovresti ringraziare che c'è ancora quella.

DocKush
21-11-16, 11:04
essere uniti per un obbiettivo comune........ forse è utopia............. alla fine non siamo poi tanto diversi dalla gente che ci discrimina e ci vorrebbe ghettizzati...........

Martani
21-11-16, 12:24
forse è utopia

togli il forse

MJM
21-11-16, 13:23
Togli il forse.

bBerry
21-11-16, 15:30
Mj...sei il mio mito, come al solito!

Per il resto, è semplicemente un gran dispiacere leggere queste cose! Sono per il dare una seconda possibilità a tutti (maledetta ingenuità!!!) ed è per questo che collaboro con beLeaf magazine senza (per ora) lamentarmi. Il progetto in sè mi sembra molto valido, nonostante possa essere considerato solamente una stampella di CanapaMundi da alcuni, alla prima occhiata.

Fossi stata nello staff di CanapaMundi avrei dato una "seconda possibilità" a DV proprio perché non c'è concorrenza da temere...in questo mondo c'è spazio per tutti! Ma capisco anche la priorità di dare spazio e agevolazioni particolari agli hemp shop. Capisco anche che il proprietario di 3 grow shop giochi in casa propria e che le regole per se stesso, ovviamente, siano diverse da quelle per gli ospiti....ed è così ovunque si vada, non vi pare?
Riguardo la sua presunta cupidigia, ad oggi, non mi posso ancora esprimere, vedo, però, che ci siete andati giù pesanti e senza mezzi termini...

ecko ho scritto poco sopra che non c'è concorrenza da temere, e di certo, col progetto laFogliaMagazine, messo in piedi in 2 giorni, non ti sei accaparrato la simpatia di rodian7, che ti ha servito pan per focaccia, come si dice dalle mie parti.
Sarete stati squallidi entrambi per entrambi...sappiatelo! E scagli davvero la prima pietra chi è candido e pulito!

Fatto sta che scrive bene chi si rammarica nel vedere che c'è solamente un mero buisness dietro alla Canapa, che porella, non ha ancora fatto morire strozzato nessuno!!! Ma potesse, due paroline, le spenderebbe nel vedere certe sceneggiate.
Di accordi se ne potrebbero trovare mille, ma per metterli in atto bisogna che ci sia la voglia di ricominciare da zero, mettendo tutto nel cassetto, per far sì che entrambe le parti ne escano se non al meglio, decentemente. In periodi bui, di guerra, come questi, farebbe piacere vedere un po' di umiltà da parte di tutti quanti. Parola, questa, che ormai ha assunto un valore quasi mitico (o mitologico) nella vita di tutti i giorni. E con ciò, scusate se mi sono permessa di sprecare il mio tempo, scrivendo queste righe.

moran
21-11-16, 15:56
Il fatto che per andare d'accordo bisogna trovare accordi tra le parti e trovare questo naturale e logico è quello che trovo più raccapricciante.
Tutte le lobbyes e peggio le associazioni a delinquere iniziano in questo modo.
Così i forti alla fine tolgono tutto lo spazio ai deboli o ai nuovi arrivati dettando le regole che poi è quasi impossibile cambiare.
Naturale e logico per me sarebbe un apertura a 360 gradi e una vera collaborazione senza inibizioni interessate per ostacolare o quantomeno rallentare le altrui iniziative siano esse parallele o postume.
Già, ma questo funzionerebbe solo in uno scenario ben diverso, dove chi predica bene poi razzola nello stesso modo, sconfinamo forse nel fantasy. :icon_rolleyes:

bBerry
21-11-16, 16:02
Il fatto che per andare d'accordo bisogna trovare accordi tra le parti e trovare questo naturale e logico è quello che trovo più raccapricciante.
Tutte le lobbyes e peggio le associazioni a delinquere iniziano in questo modo.
Così i forti alla fine tolgono tutto lo spazio ai deboli o ai nuovi arrivati dettando le regole che poi è quasi impossibile cambiare.
Naturale e logico per me sarebbe un apertura a 360 gradi e una vera collaborazione senza inibizioni interessate per ostacolare o quantomeno rallentare le altrui iniziative siano esse parallele o postume.
Già, ma questo funzionerebbe solo in uno scenario ben diverso, dove chi predica bene poi razzola nello stesso modo, sconfinamo forse nel fantasy. :icon_rolleyes:

Si moran...nell'utopico. Uno ci prova lo stesso...tanto non sarà la "voce" di una persona che non conta nulla a cambiare le cose, vai sereno!

ecko
21-11-16, 16:51
@bBerry (http://www.enjoint.info/forum/member.php?u=12492) la storia de La Foglia Magazine è appunto "una storia" e tu sicuramente avrai sentito una campana. Non dare per scontato dunque di conoscere la verità. E' da molto tempo che quel nome girava tra i nostri contatti e quando il progetto è stato concretizzato, noi l'abbiamo accolto e supportato. Tutto qua. Poi ne ho sentite di tutti i colori ma erano talmente assurde che non c'ho perso manco un minuto per chiarire perchè non ne valeva la pena. Se servirà chiarire anche questa cosa, come sempre, io non mi tiro indietro.

Visto che ci collabori, preoccupati piuttosto del fatto che come partenza, hanno copiato pari-pari il nostro censimento growshop e l'hanno trasformato nei loro "distributori": centinaia di negozi si sono dunque ritrovati nella lista distributori senza saperlo e senza aver dato alcuna approvazione né conferma. Et voilà, ecco che così si può vendere agli sponsor che in men che non si dica la rivista ha già 300 distributori. Giusto per parlare di correttezza e trasparenza.

Personalmente adoro la concorrenza perchè essendo una persona competitiva per me è stimolo di miglioramento. Ma aldilà di questo, quando si gestiscono realtà importanti come riviste o fiere, la concorrenza non deve compromettere determinati equilibri e diritti.
Ed è il motivo per il quale NONOSTANTE TUTTO, noi continueremo a pubblicare nel calendario fiere di Dolce Vita anche CanapaMundi così come continueremo a inserire nella guida growshop Magica Italia, i negozi di Gennaro.

Sottoscrivo totalmente l'ultimo paragrafo del tuo post ed è il motivo per il quale mi sforzo di continuare a cercare i confronti, anche quelli dove non si risparmiano critiche.

MJM
21-11-16, 20:07
La bella Berry Blue. :D

Comunque quello che si doveva capire, si è già capito. Qualcuno ha mangiato più di te ecko e non vi va giù perchè è realmente successo.

MJM
21-11-16, 21:27
Ecko, mi meraviglio che tu mi colpevolizzi per una possibile diffamazione?! Allora la cosa brucia più a te che a lui.

E poi ti lamenti del perché ti chiudono le porte in faccia...

Prima scrivi questo...


Stiamo ricevendo sempre più spesso, testimonianze dirette, telefonate e email di aziende, partner e associazioni escluse dall'evento romano, per i motivi più disparati (antipatie personali, concorrenza, visioni politiche differenti, ecc) e questo lo ritengo molto poco corretto da parte degli organizzatori.
Ma non farò alcun nome: chi vorrà esporsi lo farà di sua volontà. Io certo non ho bisogno di interpellare nessuno per sostenere quanto ho scritto. Il tempo chiarirà come stanno le cose.

Il tempo ha già chiarito.

ecko
22-11-16, 12:36
MJM fatico veramente a capire che problemi hai. Cerchi la polemica a tutti i costi, fai interventi aggressivi a destra e sinistra, tiri conclusioni senza capo né coda. Boh.
Ti ho già detto che non voglio trasformare questa discussione in caciara. Te lo ripeto e ribadisco quindi se non hai nulla di costruttivo da dire, astieniti.
Preciso che nessuno ti ha "colpevolizzato per una possibile diffamazione": semplicemente ne abbiamo discusso in backstage e di è deciso di modificare il tuo post per evitare problemi di qualsiasi tipo. Punto.
Il tempo ha già chiarito? Ma se sono passati 2-3 giorni, cosa vuoi chiarire? Il tempo per chiarire le cose ha volte è fatto di mesi e anni. E per quanto mi riguarda, non c'è alcuna fretta.

MJM
22-11-16, 13:40
La polemica la cerchi tu. Basta non rispondere. Proprio come fa RODIAN. È inutile che mi convinci che sia io a iniziare.

Interventi aggressivi a destra e a sinistra? Cos'è? Un altro consiglio che ti hanno detto in Backstage?

Cosa fai? Raggruppi le mie discussioni in una sola?

Io non voglio chiarire nulla. Ho fatto delle domande banali che tu hai chiamato come possibile diffamazione.

Tu ne stai diffamando più di uno insieme e nessuno ti dice nulla.

Tieniti pure la discussione pulita, e appunto, se fosse stato quello il tuo obbiettivo, in due secondi avresti cancellato i messaggi non o poco interessanti per te.

E invece no, togli le parole agli altri, e le usi a piacimento per te.

La mia non era polemica, ma semplice fantasticazione. Chiamala non costruttiva, non polemica. Le polemiche le fai tu rispondendo agli utenti che scrivono cose che a te non interessano, perchè il tuo interesse è altro.

Questo messaggio come tutti gli altri a scopo caciaresco, istruttivo e sociale, scritti o forniti dal sottoscritto dal 2013 a questa parte, non intendono per nessun motivo apparire per scopo diffamatorio, aggressivo, polemico, accusante, terrorista, eccetera, ma sono esercizio e diritto anche se sotto una forma di carattere molto complessa.
Questa disciplina deve rispettare le regole del Forum. In caso contrario, nessuno è addetto a giudicare l'operato d'utenza senza l'ausilio di uno psicologo qualificato all'interno del Forum, e lo staff tutto deve assumere trasparenze la dove esistano situazioni che coinvolgano terze persone, comprese quelle inerenti alle discussioni, ma che non rientrano nel dovere di giudizio del comportamento di tale persona. La diffamazione in entrambi i casi, porta conseguenze molto gravi, e nel rispetto reciproco della Privacy, è consentito l'uso del messaggio privato anche da parte dell'Amministratore, che per nessun motivo dovrà essere partecipe ad una situazione avversa da quella presumibilmente predisposta in partenza. Ha il dovere e la responsabilità di pacificare le questioni sociali e personali in una natura presumibilmente offensiva, senza coinvolgersi o coinvolgere situazioni facilmente ingannevoli. L'errata situazione in alcuni casi, può essere visionata direttamente con l'utente, e sarà in quel caso responsabilità dell'assistente dello staff, a prendersi carico e risolverla.

Gam
22-11-16, 14:34
Te lo spiego io, visto che ,da esercente, se leggessi calunnie riguardanti metodi di fatturazione o associazioni poco raccomandabili non farei altro che sporgere denuncia verso chi l'ha scritto. Siccome i forum garantiscono un certo anonimato il calunniante non è più il singolo individuo, ma bensì, il proprietario del server. Quindi data la materia che trattiamo è preferibile rimuovere o modificare determinati post che potrebbero creare problemi.

Poi se hai altro tipo di prove, raggruppale, scrivi un articolo e proponilo a degli editori, magari lo pubblicano.

MJM
22-11-16, 14:58
Ho fatto delle domande. Non ho accusato ne diffamato nessuno.

A prescindere da ciò, la materia iniziale è calunniante, con iniziativa collettiva a delinquere in un forum dove si creano prove tangibili per la detenzione delle stesse che le condividono, in un contesto dove nessuno ha ragione, in nessun modo inerente alla legalità in questione, pertanto, non è possibile sporgere denuncia a singole persone in quanto costituirebbe un enorme pericolo per l'intera comunità del Forum, e non è possibile sporgere denuncia al fondatore ne all'associazione per due domande poste sotto un Forum che può ritrovarsi temporaneamente sotto effetto psicoattivo utopico.

Epilogando un bellissimo intervento dello Staff da notare, ma tristemente ridicolo, è chiaro che assumermi una responsabilità così stupida o accettare una realtà che preveda una denuncia italiana di un Forum che si appoggia su un Server Estero ignorato anche dalle forze dell'ordine da tot anni a questa parte, non è certo un dovere, ma è probabilmente accontentare un capriccio.

Ho capito Gam. Grazie.

Canapa Mundi Staff
29-11-16, 10:26
Per correttezza nei confronti dei lettori del forum e nel rispetto del lavoro svolto dal nostro staff durante tutto l’anno e non solo durante i tre giorni di evento, teniamo a precisare alcuni dettagli che fanno chiarezza su alcune incomprensioni in merito alla partecipazione di Dolce Vita alla terza edizione di Canapa Mundi 2017.

A Maggio 2016 Dolce Vita ha ricevuto come tutti gli espositori della precedente edizione la comunicazione di apertura vendite con diritto di prelazione, completa delle istruzioni per procedere alla prenotazione. Questo è rimasto in vigore fino a Ottobre 2016. Sei mesi nei quali gli spazi disponibili erano ancora numerosi e non è pervenuta nessuna richiesta di informazioni, ne moduli di prenotazione da parte di Dolce Vita.
Il 10 Novembre 2016 riceviamo un modulo di richiesta per uno stand nel settore Hemp, il settore dedicato alla canapa industriale, compilato con i soli dati di DolceVita e dove non compare in nessun modo il progetto Canapaindustriale.it. Abbiamo comunicato a Dolcevita che le modalità di partecipazione erano le stesse dell’anno precedente e avrebbero potuto scegliere e confermare uno stand nell’area Grow-Head-Seeds, dove ancora vi erano spazi liberi.
A seguito di ripetuti accordi verbali di persona e telefonici durante i quali sono state suggerite proposte e soluzioni utili e vantaggiose per la partecipazione di DolceVita all’edizione 2017. Proposte dalle quale si evince la volontà da parte dell’organizzazione di venire incontro alle esigenze di DV, per le quali però non è giunta alcuna risposta.

A fronte di queste brevi ma chiare informazioni, appare evidente un ritardo da parte dei responsabili di Dolce Vita nel preoccuparsi di comunicare all’organizzazione la volontà di partecipare all'edizione 2017, con conseguente difficoltà nel trovare un posto di proprio gradimento quando molti avevano già provveduto. Da qui l'idea di screditare lo Staff organizzatore di un evento di così difficile costruzione ci sembra fuori luogo.
L'organizzazione ha mostrato al contrario di quanto si afferma la volontà di trovare una soluzione in tempi utili senza ricevere alcuna risposta, e conferma a tutt'oggi la disponibilità a trovare un accordo sempre nel rispetto delle regole e degli altri partecipanti che hanno prenotato il loro spazio per tempo.
Vi ringraziamo per l’attenzione e ci auguriamo che siano stati chiariti i dubbi in merito all’accaduto.
Lo Staff della Fiera continuerà a lavorare al meglio per la riuscita ottimale dell’edizione 2017, vi aspettiamo numerosi.

Canapa Mundi Saff

MJM
29-11-16, 11:10
Staff Mundi, hai anche intenzione di chiarire cosa ha scritto Ecko? Le versioni non combaciano molto.

Perchè per correttezza, lo stai screditando.

Usa anche la volontà per spiegare come mai lui ha iniziato la discussione in quel modo e come mai altri stand la pensano allo stesso modo, sennò è troppo facile raccontare versioni differenti.

Canapa Mundi Staff
29-11-16, 13:17
In risposta a Sir Canapa

Caro Marco,
il settore che tu definisci "Grow" si chiama "Grow-Head-Seeds" e non ha prezzi maggiorati bensì in linea con le altre Fiere del settore, c'è chi è più economico e chi più costoso di noi.
Per precisare, è il settore "Hemp Industry" che ha un prezzo agevolato per motivi che si possono capire facilmente, essendo un area dedicata a piccole aziende che vendono prodotti e alimenti fatti di canapa
La divisione dei due settori può non essere di tuo gradimento e ce ne dispiace, ma possiamo confermare che è molto apprezzata da tutti e quindi abbiamo deciso di confermare questa modalità anche quest'anno.
Siamo a tua disposizione e sarà un vero piacere se Sir Canapa vorrà partecipare con uno stand a CanapaMundi nel settore Hemp come HempShop, senza esporre semi da collezione e articoli da fumatori.

Grazie e buon lavoro

Canapa Mundi Staff

BlackDomina
30-11-16, 12:22
meglio, i visitatori non perderanno un granché.

MJM
30-11-16, 18:04
Addirittura?

ecko
01-12-16, 12:34
Premetto che mi fa un po' sorridere questa parvenza di ufficialità che si vuole dare rispondendo come "Canapa Mundi Staff", come se si stesse cercando di risolvere una diatriba tra due grosse multinazionali che dialogano via email (o per che no, via raccomandate con ricevuta di ritorno) :)
...quando invece in occasione della fiera di Napoli, la persona dello staff di DV incaricata per seguire la questione, ha parlato più e più volte con Gennaro (ah Gennà... e smettila di arrampicarti sugli specchi :climb2: ), faccia a faccia, cercando una soluzione. Quindi se c'era la volontà, la soluzione si trovava. E alla fine è quello che noi stiamo cercando di fare DA MESI (e tutt'ora, visto che le "trattative" sono aperte via email).

Ad ogni modo, sempre a onor di cronaca, replico al post di Canapa Mundi Staff, correggendo innanzi tutto la data della nostra richiesta stand, che è il 10 ottobre 2016 (e non il 10 novembre come scritto da loro): abbiamo lo scambio email se serve da conferma a quanto dico.
Carta canta quindi qui c'è poco da discutere, ma è importante sottolineare come noi già a ottobre ci eravamo interessati allo stand.

E durante quello stesso scambio email, avuto con [email protected] (e non con pincopallino o con Gennaro personalmente), avevamo già chiarito di voler prenotare uno spazio in zona Hemp a nome Dolce Vita e di non essere interessati a quelli in zona Grow (anche perchè per noi troppo onerosi e i pochi rimasti in posizioni svantaggiate) ...e durante tutto lo scambio email, nessuno c'aveva detto che la cosa costituiva un problema.

Tant'è che la corrispondenza finisce l'11 ottobre, dopo che noi avevamo già inviato i moduli di conferma compilati e ci era stato confermato il prezzo dello stand. Eravamo in attesa di ricevere la proforma per procedere al pagamento ma nel frattempo si è svolta la fiera di Napoli, dove per la prima volta e per voce di Gennaro, ci è stato appunto comunicato che Dolce Vita non avrebbe potuto partecipare con espositore nell'area Hemp.

Quindi TUTTO ciò che ho scritto nel primo post di questo topic, è confermato al 100% nonostante il tentativo di metterlo in discussione. Al contrario, nel post di Canapa Mundi Staff, si scrivono falsità e inesattezze senza rispondere tra l'altro nello specifico alle questioni da me poste.
Una tra tutte: la collaborazione che ci è stata impedita con il nostro partner nell'area Grow (il sub-affitto di una parte del loro stand).

Nostra email del 17 novembre 2016 a Gennaro + [email protected]

Ciao Gennaro, ti scrivo perché in occasione di Canapa Mundi saremo ospiti dello stand di ------. So che di norma nelle fiere non è necessario chiedere questo tipo di cose ma per correttezza e trasparenza ho preferito metterti al corrente. Resto a disposizione per eventuali informazioni e/o chiarimenti.
Buona giornata,


In questo caso, nessuna risposta, né da Gennaro né dall'organizzazione della fiera... ma una comunicazione da parte del nostro partner che ci diceva "Signori, non si può fare, perchè a Gennaro non comoda".

A riguardo, nessun commento? Nessuna spiegazione?
La attendiamo tutti, visto che si è scritta e sottolineata "la volontà da parte dell’organizzazione di venire incontro alle esigenze di DV" :icon_rolleyes:

E ancora, "da qui l'idea di screditare lo Staff organizzatore di un evento di così difficile costruzione". E quando mai?! Chi?! Dove?!
Io no di certo e lo conferma il mio secondo post (http://www.enjoint.info/forum/showthread.php?t=32171&p=450500#post450500) di questo topic in cui scrivevo (riporto pari pari): "Infine una precisazione che ci tengo a fare: sia chiaro che da parte mia non c'è alcun problema con lo staff di CanapaMundi, ANZI. Nelle due edizioni precedenti della fiera abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con lo staff, trovando collaborazione e disponibilità. Il problema è unicamente il comportamento descritto nel dettaglio qui sopra, del signor Gennaro Maulucci."

Non ero stato forse sufficientemente chiaro? A me pare di si. E allora perchè scrivere falsità simili?!
(ah ridaje, ah Gennà e smettila!).

La situazione attuale è questa: dal momento che evidentemente, ci è preclusa la partecipazione alla fiera nell'area Hemp come Dolce Vita (l'unica area in cui a questo punto sono ancora disponibili degli spazi), stiamo provando ad accordarci per prenotare lo spazio come CanapaIndustriale.it (che ricordo essere un progetto satellite di Dolce Vita) e portare all'interno sia CanapaIndustriale.it con tutto il suo materiale informativo, sia Dolce Vita con le sue riviste e gadget.
Il nostro timore è solo quello (visti i presupposti) che una volta lì, ci venga impedita la distribuzione di Dolce Vita e qualsiasi cosa che abbia il marchio DV.
Se il gentilissimo e disponibilissimo Canapa Mundi Staff ci confermerà (o qui o in email o in entrambi i canali meglio ancora) che siamo autorizzati a distribuire (GRATUITAMENTE come sempre facciamo) le riviste Dolce Vita in tutta la fiera, procederemo immediatamente alla prenotazione dello stand (e sediovuole alla conclusione di questa pantomima, che secondo me come ho già detto in precedenza, è abbastanza squallida).

In caso contrario, che vada in scena il prossimo atto. :icon_study:

ecko
01-12-16, 12:55
Piccolo post scriptum: come notate, qui lo spazio è aperto e a disposizione di qualunque replica, commento e segnalazione. Sulla pagina Facebook di CanapaMundi invece, i nostri commenti e le nostre segnalazioni vengono regolarmente e sistematicamente cancellati/censurati. Sapevatelo.

:PACE:

MJM
01-12-16, 20:23
Molto probabilmente non vi faranno distribuire niente...

bBerry
02-12-16, 18:09
Davvero a Matej è stata negata la possibilità di ospitarti???

ecko
02-12-16, 18:55
Se non fosse così avremmo già risolto i problemi da un pezzo in quanto saremo tranquillamente ospiti del suo stand. E' stato lui stesso a dirci che aveva ricevuto la chiamata di Gennaro, il quale non permetteva la cosa.

Ma visto che ora lo staff di Canapa Mundi è anche intervenuto in questo topic, può darci la sua versione a riguardo ed eventualmente permetterci di partecipare alla fiera come ospiti nello stand di Matej.
Rimaniamo in attesa.

ecko
04-01-17, 17:07
Il qui presente post rappresenta una netta smentita di quanto precedentemente affermato dal sottoscritto. Dichiaro la totale estraneità del signor Gennaro Maulucci, della Hemporium e dell'Ass. Tuanis dalla mancata partecipazione di Dolce Vita all'evento Canapa Mundi 2017.

Comunico inoltre che Dolce Vita sarà presente come ospite all'evento Canapa Mundi 2017 all'interno dello stand P19-SNAIL con un piccolo spazio espositivo.

:tiphat:

GROOW
05-01-17, 07:49
Non me n'entra nulla.........ma questa notizia mi rende felice..........
E questa conclusione mi fa un enorme piacere..........
Ci si vede a Roma Enjointers:sm_clapper::sm_clapper::sm_clapper:

bBerry
08-01-17, 17:27
Il qui presente post rappresenta una netta smentita di quanto precedentemente affermato dal sottoscritto. Dichiaro la totale estraneità del signor Gennaro Maulucci, della Hemporium e dell'Ass. Tuanis dalla mancata partecipazione di Dolce Vita all'evento Canapa Mundi 2017.

Comunico inoltre che Dolce Vita sarà presente come ospite all'evento Canapa Mundi 2017 all'interno dello stand P19-SNAIL con un piccolo spazio espositivo.

:tiphat:

Tutto è bene quel che finisce bene...no?
le grassissime risate per le sceneggiate resteranno comunque impresse :icon_twisted2:

sifone900
18-01-17, 01:37
OT: vi immaginate una cosa del genere alle fiere cannabiche?:wub: https://www.youtube.com/watch?v=QFiJMfz3-bw

bossolino
23-01-17, 00:19
Io ci sarò penso il venerdi, come ci riconosciamo?:wub:

biricchino
23-01-17, 00:23
lo stand di dolcevita è sempre il punto di riferimento per incontrarsi:biggrinthumb:

Martani
23-01-17, 12:26
lo stand di dolcevita è sempre il punto di riferimento per incontrarsi:biggrinthumb:

tu biri scendi?

Gam
23-01-17, 13:22
Io forse riesco a venire, non so se la domenica o il sabato

toretto
23-01-17, 15:38
io ci saro' venerdi e sabato

biricchino
23-01-17, 23:13
Martani quest'anno è cominciato proprio male quindi non ho ancora fatto progetti
spero di riuscire a venire ma sarà abbastanza dura:icon_sad:

Jahbas
24-01-17, 00:12
Ragazzuoli, dopo tutto questo tempo passato lontano da voi penso che questo evento sia l' ideale per riabbracciare i miei vecchi amici, e per conoscere qualche altro svalvolato :biggrin2:
Ci si vede a Roma!!:punkif5:

Martani
24-01-17, 00:14
Martani quest'anno è cominciato proprio male quindi non ho ancora fatto progetti
spero di riuscire a venire ma sarà abbastanza dura:icon_sad:

macchinata in giornata? anch'io se scendo mi sa che devo fare una tirata...

Jahbas
24-01-17, 12:18
Già si sanno quali seedbank parteciperanno all'evento? Ho provato anche a vedere sul sito ufficiale, ma non sono riuscito a trovare nessuna informazione.
Vorrei evitare di preparare la "lista della spesa" per poi rimanere :banana2:

:biggrinthumb:

bBerry
27-01-17, 23:26
Ci sara' di tutto e di piu'. Tranne Genetic, quelli della critical bilbo, per intenderci.
Ci si vede a Roma!