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Visualizza Versione Completa : Micorizie per l'orto



L'Eremita del Bosco
12-02-18, 19:05
A breve , appena il terreno asciuga un pò , girerò l'orto e volevo provare x la prima volte ste benedette micorizie....volevo chiedere alcune cose per usarle nel modo corretto, la mia intenzione è quella di spargere le spore sul terreno 50m2 e poi girare il tutto e dopo 15 20 giorni iniziare con i primi trapianti però non so se cosi' vanno sprecate, la soluzione ideale sarebbe di spargerle intorno a piante che ne traggono più beneficio tipo pomodori melanzane e peperoni e girare la terra.
La mia idea è che essendo un fungo dovrebbe colonizzare tutto il terreno....voi cosa ne pensate? se per caso dovesse andare bene lo spargerle per tutto l'orto, per l'anno successivo le ritroverei sempre nel terreno o dovrei sempre implementare con altre spore ?
verde vita

biricchino
14-02-18, 13:33
risparmi ai tuoi soldini per cose più utili
la terra del tuo orto ha tutta la microvita di cui ha bisogno
ti sconsiglio di girare troppo a fondo perchè porteresti in superficie la parte non vitale e affosseresti quella buona
max 30/40cm di profondità non oltre
se vuoi migliorare il substrato fai una buona concimazione organica con humus di lombrico e letame ben maturo
magari aggiungi un po' di cenere di legna e vedrai che non serve altro

L'Eremita del Bosco
14-02-18, 13:45
Bella biri ero solo curioso di sperimentare...comunque è tutto l'inverno che butto cenere nell orto adesso non mi resta che girare il terreno con il motocoltivatore ,aggiungere stallatico in pellet e un pò di sangue di bue, rigirare il tutto e wallà i primi di marzo se fas ciald metto già giù tutto sotto tunnel, poi posterò i frutti di casa eremita....mi sono fatto anche una tanica di macerato d ortica mhmh che profumino che ha ,ma la piente gradiranno sicuro:polliceu:

biricchino
15-02-18, 01:02
se posso darti un consiglio x la cenere è ancora presto la devi spargere poco prima di girare la terra
lo stallatico in pellet e il sangue di bue lasciali sullo scaffale del negozio sono porcherie chimiche
anche per il macerato di ortica è presto se consideri che ha una durata di 15/20 giorni da quando è pronto poi si degrada e diventa acqua verdastra puzzolentissima
buona orticultura

L'Eremita del Bosco
15-02-18, 06:29
È tutto consentito in agricoltura bio , ormai ho il sacco da 25kg di sangue bio preso sul lavoro e lo finisco, per lo stallatico scusa ,ma è mega conveniente 3,5 € per 25 kg ,mi son sempre trovato bene....volendo potrei prendere del letame maturo però sai che spuzza in macchina a portarlo a casa :roflmao:
allego foto del 3 maggio dell anno scorso :biggrinthumb:

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green_youth
10-03-18, 19:54
biricchino ha fatto quella considerazione perché lo stallatico in pellet è gonfio di antibiotici perché viene dagli allevamente intensivi in cui mangiano merda e vivono di merda. inoltre, a differenza dello stallatico vero, acidifica molto di più. certo che è conveniente, ma insomma... l'eremita dei boschi e certe tematiche dovrebbero essere più in simbiosi.

L'Eremita del Bosco
10-03-18, 20:07
Hai ragione green :polliceu: chiedo scussssa per i miei modi ,come dissi ad agro ,un po 'burberi' ,ma pensavo che visto che sul sacco è riportato autorizzato in agric bio venisse da allevamenti bio ,ma evidentemente mi sbagliavo....l ideale sarebbe fare sovesci e aggiungere i resti dell umido o comunque resti vegetali per andare sul naturale senza sfruttare gli allevamenti.
In passato ho fatto un corso sul biologico e veniva sempre usato lo stallatico pellettato e tuttora sul lavoro ,in serra,viene impiegato uno stallatico misto che costa un pò di più di quelli che normalmente si trovano in agraria (25€ a sacco)
Quindi un pò perchè mi è stato insegnato così un pò per comodità d uso ho sempre usato il pellet, ma già da un pò pensavo di cambiare metodo solo che sono PIGRO:roflmao: di tutto quello che vorrei fare è già tanto se ne faccio la metà... l anno scorso ho fatto il macerato d ortica e lo rifaccio anche questa primavera per dare una spinta in più alle piante ....voi se fate l orto che metodi usate?

cali_dreamer
10-03-18, 22:16
ma che bell'orticello di maggio ere! c'hai proprio il pollicione eh. i primi fiori di zucca fritti raccolti freschi al mattino si avvicinano solo al primo pomodoro addentato direttamente tra le colle.
ho un orticello qui a casa ma negli ultimi anni ha sempre gestito mio padre (e sul perchè non mi dilungo, le mie daddy issues non interessano a nessuno :D ), di fatto ho potuto decidere ben poco ed eseguire anche cose che non mi piacevano. per esempio lui a tutti i costi vuole dare il rame ai pomodori e il lumachicida ai fagiolini ma, per il poco che ho capito io, si potrebbe anche far senza.

quest'anno invece molto probabilmente lui lavorerà di più e io forse ahimè solo nei week end, almeno fino a giugno. quindi vorrei finalmente prendere un po' in mano la situazione.

tu che dai tutte quelle cose, cosa dici se io pensavo di dar solo cenere e girare, visto che ne produco assai? :D abbiamo il pozzo e ho tenuto qualche semenza dell'anno scorso, vorrei non spenderci niente, già l'altro hobby di coltivazione mi sta prosciugando troppo!
spero che il tempo sia un po' più clemente a breve in modo da cominciare a girare un po' la terra e fare esperimenti, per qualche congiunzione astrale finalmente quest'anno tutti i miei desideri legati alla terra e alle piante si stanno avverando :wub:

-ovviamente come al solito il mio non era un intervento con dei consigli. sono niubba anche qua.

L'Eremita del Bosco
10-03-18, 22:47
EH si cali coltivarsi l orto oltre che una siddisfazione è una pratica, anche se a tratti faticosa,molto rilassante in più gli ortaggi fatti in casa hanno tutto un altro sapore...se posso ti consiglio di buttare via il lumachicida che oltre a uccidere le povere lumache e chicciole va pure nel terreno ,in alternativa spargi un pò di cenere intorno alle piante che vengono colpite e vedrai che non tornano più oppure anche i gusci d uovo spaccati a pezzettini vanno bene....comunque tranquilla che almeno x fare gli ortaggi le spese sono veramente basse rispetto a fare ganja indoor,se hai semi conservati tanto meglio :polliceu: ..magari un giorno potessimo tutti mettere due piante d erba liberamente nell orto:wub:....per quanto riguarda il rame io lo uso solo se piove moltissimo altrimenti quasi mai lo impiego ,ad ogni modo viene dilavato via quindi non lo mangi e x gli insetti uso il metodo manina e li tiro via tutti con molta pazienza...se vuoi puoi tranquillamente arrangiarti con la cenere però metterei delle leguminose x fissare un pò di azoto nel terreno...dai che son curioso ,da questa primavera tutti nell angolo giardinaggio a postare il proprio orticello:biggrinthumb:

green_youth
11-03-18, 08:53
...daddy issues, la colonna portante di ogni personalità problematica... :sm_clapper: (ovviamente mommy issues per noialtri)

l'anno scorso ho anche io fatto il mio primo macerato di ortica. alternato a spruzzate di bacillus subtilis

comunque visto che siamo in tema quest'anno per la prima volta prendo totalmente in gestione una parte di orto per provare alcune tecniche che vengono dal mondo della permacultura/biodinamica/buonsenso. mi è piaciuto molto leggendo alcuni autori (anche l'arcinoto fukuoka, basilare ma per niente scontato) il voler sottolineare che rivoltare la terra è impoverirla di microvita e lombrichi facendo ogni volta un genocidio di quelle creature (specie con trattori o coltivatori in generale). i lombrichi se fossero presenti in abbondanti quantità in un terreno su cui non si cammina sopra sono sufficienti a fare tutta la parte di areazione delle radici scavando e scompattando e negli anni la struttura della terra ne beneficia aggiungendo ogni volta pacciamatura organica a pioggia con la doppia funzione di bloccare la erbacce e di da cibo per la vita del suolo. ovviamente un terreno molto argilloso e tendente a compattarsi lo si ammenda non da un anno all'altro ma ci vuole pazienza. per tutto l'inverno ho lasciato tutto il campo coperto con sfalcio di foglie e ramaglie in pezzettini (tutto passato al biotrituratore per accelerare il processo di compostaggio all'aria aperta). e appena le giornate lo consentiranno girerò per quella che vorrei fosse l'ultima volta il terreno manualmente con il forcone per integrare un po' del materiale organico senza ammazzare nessuno e poi farò un paio di letti rialzati per coltivare quest'anno con della terra diversa, per lasciar riposare e rigenerare tutto il terreno per un anno (solo sporadiche leguminose che sfruttano la questione dei batteri azotofissatori).

con la cenere andateci piano comunque, è facile alterare troppo il ph esagerando. la cenere è molto ricca in minerali ma non si deve esagerare (100g per m quadro è sufficiente). ciao (moto)coltivatori

L'Eremita del Bosco
11-03-18, 09:29
Green sul discorso dei lombrichi anche io la pensavo come te ,ma poi ho scoperto che se li tagli a metà ne escono due e sul lavoro facciamo bio e la terra viene vangata in due fasi ,ma ti assicuro che lombrichi ce ne sono un infinità lo stesso ,penso che la vangatura sia un male veramente minore quello che rovina di più il suolo sono tutti i prodotti chimici usati nel convenzionale.....comunque interessante il discorso di fukuoka non ho mai letto il libro ,ma visto solo il documentario,mi è piaciuta molto l idea del meno fai meglio è....se può interessarti anche questo libro non è male

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green_youth
11-03-18, 12:35
:biggrinthumb: ho quello di david holgren della stessa casa editrice

cali_dreamer
11-03-18, 16:07
oh come sono felice, persone con cui parlare dell'orto che non siano i 3 dirimpettai di 80 anni e mio padre.

io non ho studiato ancora in questo senso e mi ci voglio mettere, è capitato in questo periodo però di essermi messa ad approfondire diverse cose e ho paura di andare in confusione. le stagioni passano però quindi ci voglio provare lo stesso.

per esempio il ragionamento sulla motozappa lo facevo senza sapere nulla ma venivo zittita da un sonoro "si e poi vuoi metterti ad accarezzare le foglioline?" e via dicendo. considerato che son la vegana di casa vengo boicottata ancora di più :D
in ogni caso come dicevo spero di prendere in mano la situazione, o quantomeno di ricavarmi degli angolini per gli esperimenti, quindi penso che proverò a iniziare una cura del terreno girandolo a mano in un angolo, magari appunto con solo leguminose come suggerite.
e poi leggevo di un certo Poot, non so quanto sia famoso e se lo conoscete, che coltiva pomodori senza pesticidi nè acqua in una regione molto arida della francia. lui è riuscito nel giro di tre generazioni se non sbaglio, abituando le piante alla siccità, ad ottenere anche 10kg per pianta già il terzo anno. visto che l'emergenza ambientale è uno dei temi a me cari, mi si è svegliato qualcosa, soprattutto considerando le quantità d'acqua che invece ero solita dare su consiglio appunto del comitato di capelli bianchi del mio orto. quindi un altro angolino pensavo di destinarlo a questo esperimento.

quindi se riuscissi a mettermi a legger qualcosa con criterio, potrei partire con qualcosa di fukuoka mi sembra lo consigliate?

ere ma in "se li tagli a metà ne escono due", il soggetto sono i lombrichi?!

L'Eremita del Bosco
11-03-18, 16:45
Ciao cali è un piacere! comunque anche se non ti va a genio quello che dice il babbo o i vecchietti oppure non ti piacciono i loro modi di fare ,cerca comunque di portare rispetto e magari prova ad abituarli poco a poco alle novità....se uno da sempre usa una pratica ci vuole un pò di tempo in più a farli capire che ci sono metodi alternativi e naturali...ti consiglierei di farti il tuo angolo in concomitanza del suo così potrete dibattere e vedere sul campo le differenze:hippy:
Per il discorso della motozappa, io la uso uno perchè vanga max 10 cm in profondità e quindi serve a smuovere la terra il giusto che basta due perchè la schiena ringrazia visto che con la forca e la zappa ti fai un mazzo tanto...unico problema è che costicchia, anche la motozappa più scrausa va oltre i 200 € e per una motocoltivatore anche oltre i 400 €,a me per fortuna lo prestano ,uso un motocoltivatore bcs da 1000€....in ogni caso ci sono molti metodi, per dire mia nonna si limita solo a tirare via l erbacce e a buttare gli scarti di cibo nell orto poi butta i semi nel terreno e gli viene comunque un orto da paura ,non usa nient altro...col tempo voglio cercare anche io di fare così già adesso più a meno ci sono, visto che oltre a girare a concimare dopo praticamente annaffio e basta:polliceu:
Se ti interessa fatti un giro su macrolibrarsi ci sono una botta di libri che parlano di agricoltura sostenibele incentrati su: permacultura,sinergico,biodinamico e sulle varie consociazioni tra gli ortaggi...appeno riesco caricherò nella sez giardinaggio dei documentari a tema.
Ps intendevo i lombrichi ,se ne tagli uno metà a una parte spunta la testa e all altra spunta il cul :roflmao:

cali_dreamer
11-03-18, 17:04
AHA ok poveri lombrichi. non lo sapevo :D

comunque ere ci mancherebbe che non porti rispetto per i vicini, giammai. anzi appunto fin qui ho sempre desistito e fatto come mi suggerivano.. solo che arriva un momento nella vita in cui le tue conoscenze e convinzioni cominciano ad essere profonde e radicate, non hai più vent'anni e se hai scoperto o capito cose che ti sembrano più efficaci rispetto a come si faceva in passato, ti farebbe anche piacere condividerle come le persone più anziane han fatto con te.
è un momento per me in cui trovo degli enormi muri da questo punto di vista e quindi il mio spirito adesso è quello di fare di testa mia a costo di sbagliare e rimanerci male. un po' su tutto ma questo dell'orto è un ottimo esempio.

detto questo, e scusa la pippa ma non volevo che fraintendessi le mie parole di prima, la motozappina ce l'ho e l'abbiamo sempre usata, le mie ernie ovviamente ringraziavano, ma anche andare a raccattare legni e legnetti nei campi per il camino è più faticoso che accendere il termostato, e so che non è detto inquini meno, ma mi piace di più, mi sembra più 'naturale'. esempio stupido ma mi capirai? :)

spero proprio di fare come hai detto, riquadri sperimentali e magari a confronto, che serve per tutti. per i libri cercavo un suggerimento per andare sul sicuro che appunto come dici la manualistica è infinita, ma per esperienza andando a tentoni ho sempre preso robaccia commerciale di cui non ero soddisfatta (in altri contesti).

:hippy::biggrinthumb:

L'Eremita del Bosco
11-03-18, 20:42
Cali non l'avevo capita quella della moto zappa quindi ho risposto così :roflmao: comunque evviva le donne che si rimboccano le maniche :wub: anche io son i per i metodi tradizionali, legna tutta la vita anche se inquina un pò di più....poi quando si riuscirà ad usare la fusione fredda il discorso dovrebbe cambiare energia a gogo e pulita(anche se mi sa che comunque dovremmo pagare le solite bollette per usarla:a045:).....comunque tutti coloro che usano sti metodi naturali per coltivare non è che si sono inventati niente di nuovo, semplicemente hanno riscoperto vecchie pratiche e conoscenze in uso prima dell'avvento dell industria chimica , e per questo i metodi tradizionali vanno incentivati e devono essere recuperati e a noi giovani spetta il compito di metterli in pratica:mf_farmer::biggrinthumb:
cali se sei interessata su macrolibrarsi trovi sicuramente qualche libro di Emilia Hazelip,o di Fukuoka,ma anche di tanti altri.....se non ricordo male su macro se compri un due tre libri te ne regalano uno a tua scelta,ma non vorrei confondermi con i rivenditori di semi a cui siamo abituati :roflmao:
Metto questo video che spiega a grandi linee come fare un orto sinergico ,la qualità video è bassa ,ma rende l'idea dura 29 min....


https://www.youtube.com/watch?v=duG4DcrhkAU