ecko
08-02-19, 16:03
Alla proposta dell’Assessore Regionale all’Istruzione Elena Donazzan di istituire un test antidroga obbligatorio nelle scuole superiori, ho replicato di iniziare dai nostri politici (http://www.trevisotoday.it/scuola/test-antidroga-scuole-veneto-replica-7-febbraio-2019.html). Mi sembra infatti un’ottima occasione, per coloro che ci rappresentano e ci governano, di dare il buon esempio.
Ora l’Assessore dice di “trovare allucinante che esista una testata dedicata alla cannabis (https://www.facebook.com/DonazzanElena/videos/618752641909179)” (ovvero Dolce Vita Magazine, la rivista di cui sono direttore).
Non è strano che un Assessore all’Istruzione non sappia nemmeno probabilmente che “cannabis” e “canapa” sono la stessa pianta?
Parlare a nome dei cittadini che rappresenta (e delle istituzioni), senza apparente cultura di questa materia, mi lascia alquanto perplesso.
Ci tengo a ricordarle (o meglio, a metterla al corrente) che in Italia esistono 750 negozi di settore che commercializzano prodotti derivati o legati al mondo della cannabis (naturalmente legali al 100%).
O che proprio di recente, il 24 gennaio 2019, l’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) ha riconosciuto le proprietà mediche della cannabis, chiedendo che venga riclassificata a livello internazionale.
O che secondo Coldiretti (la maggiore associazione degli agricoltori italiani) la coltivazione regolamentata di cannabis potrebbe portare a 10mila posti di lavoro e un giro d’affari potenziale di 1,4 miliardi di Euro.
O infine, che canapa (o cannabis che dir si voglia) significa anche bio-edilizia, bio-plastica, abbigliamento, alimentazione, cosmetica e bio-carburante.
Mi rendo disponibile a incontrare l'Assessore Donazzan per un confronto costruttivo (pubblico o privato). Se poi non dovesse accettare, le regaliamo volentieri un abbonamento alla rivista 😜
http://www.enjoint.info/forum/attachment.php?attachmentid=120637&stc=1
Ora l’Assessore dice di “trovare allucinante che esista una testata dedicata alla cannabis (https://www.facebook.com/DonazzanElena/videos/618752641909179)” (ovvero Dolce Vita Magazine, la rivista di cui sono direttore).
Non è strano che un Assessore all’Istruzione non sappia nemmeno probabilmente che “cannabis” e “canapa” sono la stessa pianta?
Parlare a nome dei cittadini che rappresenta (e delle istituzioni), senza apparente cultura di questa materia, mi lascia alquanto perplesso.
Ci tengo a ricordarle (o meglio, a metterla al corrente) che in Italia esistono 750 negozi di settore che commercializzano prodotti derivati o legati al mondo della cannabis (naturalmente legali al 100%).
O che proprio di recente, il 24 gennaio 2019, l’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) ha riconosciuto le proprietà mediche della cannabis, chiedendo che venga riclassificata a livello internazionale.
O che secondo Coldiretti (la maggiore associazione degli agricoltori italiani) la coltivazione regolamentata di cannabis potrebbe portare a 10mila posti di lavoro e un giro d’affari potenziale di 1,4 miliardi di Euro.
O infine, che canapa (o cannabis che dir si voglia) significa anche bio-edilizia, bio-plastica, abbigliamento, alimentazione, cosmetica e bio-carburante.
Mi rendo disponibile a incontrare l'Assessore Donazzan per un confronto costruttivo (pubblico o privato). Se poi non dovesse accettare, le regaliamo volentieri un abbonamento alla rivista 😜
http://www.enjoint.info/forum/attachment.php?attachmentid=120637&stc=1