Visualizza Versione Completa : Dubbio sulla legalizzazione
Ciao a tutti, premetto che io sono favorevole alla legalizzazione e regolamentazione della cannabis, non perché diventerebbe più facile fumare ma per tutti gli altri 1000 benefici che ne deriverebbero.
Uno di questi è proprio il fatto di poter tutelare i consumatori e ridurre il consumo tra i giovani andando a togliere il fascino del proibito alla sostanza.
In questi giorni però mi è venuto il dubbio che, proprio perché i giovani sono attratti dal proibito, la loro attenzione, una volta legalizzata la cannabis, potrebbe andare su droghe più pesanti.
Mi piacerebbe sentire un po' di opinioni, anche da chi è molto esperto in questo ambito, per chiarire questo dubbio.
BjornIronSide
24-01-20, 23:11
Io ti dico il mio parere , Il fatto di renderla legale , in un senso non tutela soltanto per la qualità del prodotto che sarà sempre bene ho male migliore e più sana di quella di strada ma non è quello che colpirà quanto le confezioni... tanti non considerano il fatto psicologico che comporta di acquistare un prodotto dentro una bella confezione che ti dice la provenienza delle immagini invoglianti accattivanti . Tu andresti ancora in strada a comprare qualcosa che puzza di cullo e che ti viene dato nel fondo della plastica delle sigarette.... ora che le altre droghe non spariranno di certo ... ma ti faccio una domanda dipendendo il discorso di quel magistrato che non citerò il nome solo per non sporcare questo post, in una piazza di spaccio si vende come da un alimentare fumo erba acido cocca crak lsd ecc.. ora io credo che nessuno ragazzo inizi ho faccia primario uso di stupefacenti di alto livello e non ne sia minimamente attratto... ora se tu questi ragazzi li mandi a comprare in un negozio , primo non conosceranno mai le piazze di spaccio dunque per logica secondo neanche le persone che frequentano quel settore, non ci sarà la tentazione diciamo immediata di passare a altro, dunque 3 dovrebbero cambiare totalmente di frequentazione e luogo di consumo , tanti fattori che portano una maggiore difficoltà per l'individuo di cambiare e spingere a cercare una cosa che gli sarebbe si sempre proibita ma totalmente diversa e in un'ambiente che se inizialmente conosciuto e aprezzato a la luce del sole ! E ovvio che se trovi il fumo dal tuo puscher e che vende anche altro a te che ti dia una roba bianca ho nera a te che cosa ti cambia ? E ovvio anche che un giorno ho l'altro solo per il fatto di frequentare quel ambiente uno cade in quei errori , ma l'errore non è il nostro,! Pensate , se togliessero e viettaserro il tabacco? Alora credo che farebbero la gioia e la ricchezza del mercato nero delle mafie e che manderebbe l'alcol a le stelle e la gente fumerebbe comunque sempre e magari anche di più... perche ? Perche ti danno da mangiare quello che li fa più comodo e non pensano in realtà a cosa realmente andrebbe fatto , un po come noi che come capre andiamo saggiamente dietro a loro! Ma credimi se dovesse diventare legale , i ragazzi avranno una vita più sana e meno buia , fatta di bei prati pieni di fiori e meno angoli di cemento nascosti per non farsi beccare, infamanti disprezzati , solo per smorzare un po questo freddo che ti mette la vita ...
padre sereno
25-01-20, 00:27
Io sarei per la legalizzazione di tutte le droghe, anche le pesanti. Le metterei pure a prezzi popolari. Se qualche stupido vuole ammazzarsi lo faccia pure, tanto già se vuole lo fa. Si toglierebbero risorse alle mafie e soprattutto si sarebbe più tutelati.
Io sarei per la legalizzazione di tutte le droghe, anche le pesanti. Le metterei pure a prezzi popolari. Se qualche stupido vuole ammazzarsi lo faccia pure, tanto già se vuole lo fa. Si toglierebbero risorse alle mafie e soprattutto si sarebbe più tutelati.
La penso esattamente come te, il proibizionismo non ha portato a nulla anzi gira sempre più droga. Liberalizzando tutte le droghe si infierirebbe un colpo pesante a tutte le organizzazioni criminali
.
seguo in toto il pensiero dei due post sopra.
Non si puo' continuare a trattare le persone come fossero un gregge di pecore.
L'essere umano ha in se un grande potere che viene pero' continuamente imbrigliato dai condizionamenti ai soli fini del controllo che in realta' ormai credo sia ampiamente dimostrato che sia una cosa mai completamente realizzabile e che per paradosso finisce per generare nel tempo piu' danni di quelli possibili cercando di esercitarlo.
Istruzione, informazione corretta e consapevolezza comunque la si pensi possono essere in grado di fare scegliere le singole persone, che non vanno viste come categorie, fazioni o generi, peggio ancora come interdetti.
Prevaricare il primo tra tutti i diritti, ossia la liberta' non e' mai giustificabile, in nessun caso.
Oltre a deresponsabilizzare i singoli offre alibi e crea ingiustizie oltre a generare mondi paralleli, quelli si senza regole e dove e' possibile tutto.
Sono per le regole nell'interesse della comunita' ma sempre a patto che si facciano partendo dal rispetto della prima, senza eccezioni.
Charlie74_delete
25-01-20, 10:20
Ma noi siamo un gregge di pecore...di cosa stiamo parlando?utopie...
mi dispiace che la pensi così, io per quanto mi riguarda sono certo di non essere mai stato ne una pecora ne parte di nessun gregge.
Le scelte qualsiasi siano bisogna essere anche disposti a difenderle e se e' il caso anche a pagarle.
Charlie74_delete
26-01-20, 08:50
È chiaro che qua dentro ci sia un raggruppamento di persone che la pensano differentemente dalla massa,per fortuna aggiungerei,ma la massa...la massa come la pensa?io vorrei essere un sognatore ,purtroppo mi vien più facile essere un realista..
È quello che sostengo anche io Charlie, ma non vorrei buttarmi di nuovo in questa discussione, anche a me piacerebbe vedere le sostanze libere, ma la società non è pronta a questo, continuate a dire che con la legalizzazione si consuma meno, ma non è così, le sostanze più usate sono proprio quelle legali, tabacco e alcool, che fanno i danni maggiori, proprio per una facile reperibilità, negli usa il consumo maggiore si basa sui farmaci, basta una ricettina falsa, e ti ritrovi facile facile quello che vuoi, molto meno rischioso di comprare in strada....
Anche io sono a favore, ma non significa sia la cosa migliore, per tutto ce una via di mezzo, un equilibrio...
È quello che sostengo anche io Charlie, ma non vorrei buttarmi di nuovo in questa discussione, anche a me piacerebbe vedere le sostanze libere, ma la società non è pronta a questo, continuate a dire che con la legalizzazione si consuma meno, ma non è così, le sostanze più usate sono proprio quelle legali, tabacco e alcool, che fanno i danni maggiori, proprio per una facile reperibilità, negli usa il consumo maggiore si basa sui farmaci, basta una ricettina falsa, e ti ritrovi facile facile quello che vuoi, molto meno rischioso di comprare in strada....
Anche io sono a favore, ma non significa sia la cosa migliore, per tutto ce una via di mezzo, un equilibrio...
E' proprio quello che cercava di dire Moran, l'equilibrio dobbiamo trovarlo noi, come razza umana, consapevole dei rischi e responsabile delle proprie azioni.
Sarà dura ma il cambiamento dovrà essere culturale, altrimenti i cosiddetti poteri forti, decideranno per noi, fino all'annientamento delle risorse, ed infine, di noi stessi.
Guardate il M5S, in cui anche io credevo, ma avevano ragione bBerry e un mio amico fin dal principio , "Vedrete, saranno inglobati, arriveranno i falchi e il movimento evaporerà un po a destra e un po a sinistra, e la loro lotta per la legalizzazione, diventerà argomento di secondo piano" .
Così sta succedendo, e vedendo i voti della Lega, diventerà di quinto o sesto piano... :wallbash:
:punkif5:
Charlie74_delete
26-01-20, 13:09
I 5 stelle dal giorno delle elezioni ,cioè da quando han preso il 30 % ,hanno commesso tanti di quegli errori che non si può davvero dire che la colpa sia degli altri,e che comunque si sarebbe ritornati ad un bipolarismo ,come è giusto che sia in natura,perché il tripolarismo proprio non si capisce cosa stia a rappresentare,era una cosa facilmente prevedibile,diciamo che era una anomalia necessaria al momento ma che non poteva davvero avere una lunga e prosperosa vita..Io sono convinto che si arriverà ad una liberalizzazione delle droghe leggere,in Italia ci vuole di più,le mafie devono investire in questi settori,si staranno attrezzando,non appena saranno pronte il parlamento fara la sua parte,e noi tutti saremo contenti e soprattutto convinti che la società abbia fatto un passo avanti e invece come al solito,lo avremo preso nel c...,e i mafiosi di turno saranno ancora più ricchi..e' business e ripeto..noi siamo le capre,il sistema è fatto apposta,ti puoi opporre come singolo ,fare anche in gruppo,ma il sistema automaticamente ti mette fuori ,quello che fai non vale un c..o a meno che qualcuno che tira i fili non vuole che succeda..
quando sostieni che le sostanze legali come l'alcool e il tabacco fanno grossi danni dici una cosa vera J.White
ma credimi ne farebbero dieci volte di piu' se fossero proibite.
Qualcuno ci ha gia' provato a proibire l'alcool qualche tempo fa...i risultati sono abbastanza noti e la societa' ne sta ancora pagando gli strascichi visto cio' che si e' potuto generare in quel periodo.
Nessuno e dico nessuno in senso assoluto potrebbe e dovrebbe arrogarsi il diritto e la saccenza di sostenere che una societa' sia o non sia pronta per qualcosa.
Ci sono prima i diritti che hanno dato origini alle comunita' che dovrebbero essere inalienabili e su cui andrebbe costruito semmai tutto il resto, soprattutto le leggi.
Diritti per i quali spesso ci sono state delle vittime, ottenuti dopo lotte molto lunghe.
Bisognerebbe averne memoria e non perdere il rispetto per chi e' venuto prima e ci ha permesso molte cose che probabilmente non avremmo mai avuto.
Dire che la massa non e' pronta e' molto limitante, massa per quanto mi riguarda e' solo un sinonimo di gregge e finche' le persone non torneranno a considerarsi individui le cose non potranno mai migliorare.
Fidarsi del prossimo puo' anche esporre a dei rischi, ma il rischio fara' sempre parte della vita degli esseri tutti, qualsiasi sia la strategia adottata, la legge applicata e non c'e' restrizione che tenga.
Alla fine io preferisco rischiare per qualcosa che ritengo giusto, che possa migliorare, anche di questi tempi riuscire a mantenere una speranza vera mi sembra veramente tanta roba...
BjornIronSide
26-01-20, 23:32
Io aspetto quel giorno, che avrò 50 60 70 80 90 anni chi lo sa ... ma un cosa e sicura ! Quel giorno andrò a rollarmi un bel JOINT prorio davanti alla questura, a la caserma dei carabinieri, del comune, e caserma militare e poi se ho la fortuna andrò anche a citofonare Salvini :icon_smoke: ... questo mi basta per sperare, e darmi la forza di credere che ce sempre la luce dopo il buio, e che dopo tanta ignoranza anche un briciolo di testa e di intelligenza magari vedremmo magari realizzato questo sogno ! Mai smettere di credere ... anche se e più facile smettere, Non ce guerra più persa di quella già abbandonata di partenza ^^
Questo io non lo so, perché non sono informato su questo, anzi ti invito a darmi l imput per poter leggere e attingere a queste informazioni, poi chissà, magari anche un cambio di veduta...
Per me non c e cosa migliore della libertà, qualsiasi essa sia, siamo alla ricerca della felicità (falsa felicità), la caccia alla tecnologia, al potere, hai soldi, tutte cose che non servono, stiamo vivendo come se la vita fosse uno sprint, chi arriva primo vince, ma la vita è una maratona a staffetta, o almeno dovrebbe esserlo, vivere più a lungo (non a singolo individuo) per passare la fiaccola alle generazioni successive, per me dovremmo fare un passo indietro, vivere in modo rurale, con quello che la natura ci offre, e questo comprende anche le sostanze, ma noi non siamo questo, viviamo di preconcetti sbagliati e dannosi ( a livello vibrazionale), lavoriamo in un circolo vizioso per arricchire i potenti e intanto paghiamo col nostro tempo (la cosa più importante), se infili le sostanze in questa catena il mondo andrà alle deriva,magari non subito ma immagina quando non ci sarà più qualcuno che ti vieta tali sostanze, pensa ai minorenni che si fanno di ero già ha 16 anni, tu dirai e ma a 16 anni chi te la vende ??
Io a 15 anni compravo sigarette e alcool come volevo, e non parlo di tanti anni fa, come lo comprano tutt'oggi, i giovani si sdanno e buttano la vita (per come è impostata ora ) nel cesso, per me non è sbagliato morire a 40 anni perché hai il fegato spaccato, se lo decidi te, ben venga, allo stato non frega se è illegale, tanto ci guadagna, e questo fa chiudere molti occhi, il soldo corrompe tutti..
Cè da dire che lo stato sorride sulla nostra salute, anzi più siamo malati più guadagna, ci sono manipolazioni e inganni sulla società, ho paura che se tutte le droghe fossero libere, saremmo fotutti alla grande dagli stessi che ci rappresentano...
È vero che se vuoi comprare a nero lo fai uguale, ma non è proprio la stessa cosa, io a 15 anni non sarei mai andato dal pusher a chiedere extasi, coca, keta o crak, non avrei mai avuto la faccia per farlo, se fosse stata legale, magari vedendo persone vicino a me farne uso ( come tabacco e alcool), sarai stato più invogliato...
Cosa cambia se a 20 compro la coca dallo spaccino o dallo stato ??
Lo spaccino ti taglia la coca e lo stato no ?? Tuttoggi lo stato ti vende merda, ci sarà sempre chi lo farà, legale o non legale
Siamo una generazione di malati, i dottori ti vendono le pasticche per il diabete, invece di farti fare attività fisica, ti vende antidepressivi perché sei giù di morale invece di un percorso riabilitativo, ti vende cibo spazzatura perché ci guadagna e poi diventi obeso e/o malato eeee, cazzo devo andare dal medico, sentiamo cosa mi propone...
Le cose vanno fatte bene, non abbiamo la mentalità per farlo, e chi lo prende in culo siamo sempre noi...
Sarebbe meglio liberalizzare le droga ?? Si
Cambierà qualcosa ?? Io non penso...
Scusa se se ho divago un po, probabilmente dovevo sfogarmi :icon_twisted2:
padre sereno
27-01-20, 03:45
molte persone che conosco a 16 facevano uso di eroina, credo di averci avuto i primi contatti anche io a quell'età.
"il soldo corrompe tutti.." io dico che i soldi lavano le coscienze.
sul fatto che qualcuno ci guadagni sulla salute della gente e che è fondamentale avere malati, drogati, depressi, alcolisti e pure immigrati non ci piove e questo fa veramente vomitare.
cosa cambia... cambia tutto!
in primo luogo sei tutelato, la sostanza deve essere approvata e controllata, quindi se ti compri la brown non schiatti perchè ti sei sparato veleno per sorci.
se tu vedessi quotidianamente un flaccone di keta al bar o dal tabacchi te lo compreresti? io no! se hai paura che tuo figlio lo compri lo sbaglio forse è tuo, non della società.
se ti piace pippare la mattina vai al bar prendi caffe 2 pacchetti di sigarette e un grammo di bamba, 60 euro totale, scontrino e cazzi tuoi, tanto oggi fai uguale rivolgendoti a un mercato che mette a rischio la tua salute e quella sociale. il problema non è tu che ti droghi (fai come con l'alcool, non puoi guidare ecc se sei sotto l'effetto, logico) il problema è tutta la merda che c'è dietro ma, a qualcuno fa comodo se esiste ancora.
togliendo il "gusto del proibito" si toglierebbe anche il fascino della sostanza.
ci vuole educazione, se poi ci sarà una strage, pace. ci bruciamo una fetta di una generazione che quello voleva, cavoli loro.
avevano fatto in svizzera a zurigo un esperimento di zona franca ma, andò come supponi tu perchè nato male (la gente andava a farsi lì perchè si poteva... 12000 tossici, un disastro). io intendo libertà totale, la tolleranza ghettizza, mi fa schifo essere tollerato.
Allora il problema non è il nero, che tu sia lo stato o che tu sia un delinquente le cose possono essere fatte bene o male, vendere al mercato nero non significa vendere merda, comprare al mercato nero non significa comprare solo merda tagliata, io se compro l erba la compro buona, come potrebbe essere quella coltivata tra di noi, chi mi obbliga a comprare le schifezze ?? Se tutti facessero come me non proverebbero neanche a venderla, sarebbe una produzione inutile...
Capisco per le sostanze sia un po più complicato, ma se compro 1 grammo di coca la voglio pura, se non è pura la volta dopo non la prendo, e così via per tutto, a me non cambia fondamentalmente se compro dallo stato o dalla mafia, basta che compro roba buona e che sia tutelato a livello amministrativo e penale, forse questo è il problema, il rischio sociale...
Questo non lo so, noi parliamo in termini relativamente brevi, ma se una sostanza rimane legale ( prendi tabacco e alcool) per tante generazioni poi viene accolta come cultura, cosa normale, il fascino viene a perdere valore è vero ma diventa un lo faccio tanto è normale, come farsi un goccino la mattina con la grappa ma certe sostanze hanno alta dipendenza e creano più danni...
E non pensiamo che lo stato ti dia solo roba buona, abbiamo fatto una discussione poco tempo fa sugli e.liquid in America, come vedi per arricchire le tasche tramite un prodotto LEGALE si diluisce con sostanze che poi hanno portato al decesso di alcune persone, non ti sembra la stessa cosa che fanno al mercato ??
Poi che possano esserci benefici con la legalizzazione non lo metto in dubbio, ma fondamentalmente per lo stato che ci guadagna a me fotte sega, per me non dovremmo pagarli neanche una tassa, mandarli in rovina e cambiare il sistema alla radice, i rappresentanti di uno stato devono tutelare il popolo, non succhiarli la vita per fare la bella vita ma questo è impossibile in quanto lo stato siamo noi, è inutile differire le persone che stanno in parlamento come se arrivassero da chissà dove, se nel mondo siamo arrivati dove siamo è solo perché siamo fatti così o ci saremo sviluppati in altri modi...
Per me dovrebbe esserci anarchia, ognuno il suo, tutto libero, e non significa ammazzarsi a vicenda, ma vivere nel rispetto e nella libertà personale, ma questo non è possibile non è fattibile, le persone sono opportuniste e sempre lo saremo, basta adattarsi alle situazione e poi si sviluppano inganni e raggiri...
Io ripeto che per me fa più che bene liberare le sostanze, ne ho fatto uso e ora riesco a controllarmi e prendere con consapevolezza senza sputtanarmi la vita, mi piacerebbe poterle comprare e usare in modo sicuro quelle poche volte che ne fo uso,il mio è solo un punto di vista che non coincide con quello che vorrei ma che analizza la situazione sociale, e non significa neanche che abbia ragione, è solo un modo per fare riflessione...
Questa e' ovviamente una questione molto complessa per poter essere liquidata con qualche sano scambio di opinioni.
Tuttavia pur riconoscendo fondati alcuni dei dubbi espressi riguardo i danni sociali in generale la strategia del proibizionismo si e' sempre dimostrata fallimentare sotto ogni punto di vista e in qualunque luogo, perfino dove vige la pena di morte e questo non solo perche' le sostanze finiscono comunque per circolare ma sosprattutto perche' regna una visione distorta del fenomeno che cresce esponenzialmente con l'ignoranza piu' o meno diffusa sull'argomento e perche' crea vere mostruosita' da cui poi e' quasi impossibile liberarsi.
Si tratta in pratica di una moderna inquisizione, una sorta di caccia alle streghe che finisce per indirizzare l'attenzione in una direzione sbagliata...domandarsi perche' e a chi puo' realmente giovare forse sarebbe la cosa piu' sensata da cui partire.
Bisogna essere ben consci che non si potra' mai evitare che ci saranno degli abusi, degli usi sconsiderati e delle vittime, questo e' inevitabile.
Ma un conto e' accettare delle percentuali fisiologiche di un fenomeno un altro e' vendere fumo alla gente, strumentalizzare e falsare dati e nozioni, mantenere una compiacente ignoranza, ghettizzare e uniformare secondo i modi di pensare.
Daltronde questo non avviene solo per fenomeni come quest di cui stiamo parlando tutto sommato marginali del nostro tipo di societa', purtroppo e' proprio un modus operandi ben collaudato e perfezionato da secoli di esercizio di alleanze e potere.
Solo una componente rimane sempre la stessa ed e' proprio quella creata ad hoc, ossia proprio quella che viene denominata massa, ergo quella che paga la maggiorparte del conto, ogni volta.
padre sereno
27-01-20, 17:09
il problema non è il nero nel senso che non è il negretto che te la vende mi trovi d'accordo, quel tizio molto probabilmente è più tenuto per le palle del cliente e non ha scelte, è in un circolo dove diventa la pedina più disgraziata e sacrificabile.
è ovvio che il problema è sociale.
mi pare siamo totalmente d'accordo. anche io sono anarchico (forse meglio socialista). per questo dico che ognuno deve essere libero e tutelato (grazie allo stato padre, non padrone) di fare ciò che vuole. fare ciò che vuoi non significa delinquere, significa stare sereno. stai attento però, la tua libertà finisce quando rombe le balle alla mia.
io ho sempre messo la faccia in ciò che ho fatto. ho occupato case dell'aler non assegnate e mi sono autodenunciato, dichiaro i redditi!, faccio uso di droghe e non lo nascondo. essendo "matto" ho dovuto sgobbare 4 volte per essere credibile.
ho pagato le mie posizioni. le mie posizioni hanno pagato a volte mi chiedo a che prezzo. non sono un paladino della giustizia, ho la guerra in casa e non ho energie per guardare anche agli altri. sarei già felice se fossero fatti miei le cose in casa mia, in società parliamone.
bravo moran, ottimo post. ci sta che è nella natura umana mandare tutto in merda. filosofeggiando l'anarchia è uno stato in cui per forza di cose ci si troverà, in pace con se stessi. in pace con se stessi... forse questo è il punto, la pace con se stessi.
nel momento in cui tu sei consapevole che se guidi ubriaco sei pazzo, smetterai di guidare ubriaco (non smetterai di ubriacarti, smetterai di guidare). se uno ti dice che con 2 bicchieri di rosso non puoi guidare ti girano le balle e guidi ubriaco. in questo momento ho davanti un barattolo con mezzo etto di erba, mica sto qui seduto a fumarla fino a che collasso..... anzi non mi fumo neppure uno spinellino, mi faccio un caffe vado a fare una cosa poi quando torno in serata se ho voglia c'è.
Nero intendo mercato, mercato nero:biggrin2:
ahah io per nero intendo come vedo!
Sara' l'eta', comincio ad avere problemi di vista...:)
Invecchiare è l unico modo per vivere, va più che bene...:yes::biggrinthumb:
A proposito di nero, si accendono le luci, andiamo dalle bimbe...
Charlie74_delete
27-01-20, 20:33
Io sono combattuto riguardo questo argomento,lo chiamiamo proibizionismo ,noi che siamo i consumatori,che sia alcool ,droga,o che altro,vogliamo che tutto ci sia permesso ,e ce ne facciamo uno schermo di questa parola,ma chi sta dall altra parte ,e vuole le strade più sicure,cosa deve fare?E chi ha ragione?io che voglio fumarmi la mia cannetta libero,o la madre di due bambini che vengono tirati sotto da un coglione ubriaco/drogato?non lo so ,io cercherei un equilibrio,ma è quello che farei io...
Se ci si sballa,perché alcol e thc sono un mix che chiunque ne abusa non dovrebbe guidare, dico non dovrebbe perché può capitare a tutti,io ho scamentato e adesso ho finito di bere se guido,non ce uno che condanna e uno che assolve.Non dovremo essere...
Come dicono in stato psicofisico alterato quando siamo alla guida e stop.:punkif5:
La questione non e' che se una cosa la proibisci rende le strade piu' sicure, facendo bene i conti semmai e' proprio il contrario. :)
Charlie74_delete
28-01-20, 20:35
La questione non e' che se una cosa la proibisci rende le strade piu' sicure, facendo bene i conti semmai e' proprio il contrario. :)
Io cerco di vedere la faccenda da tutti i punti di vista per capire quale è secondo me la soluzione migliore o il male minore.Di base ,non so se all estero e così,ma qua siamo in Italia,e qua l'informazione si sa ,tira tutta da una parte,da quando un certo personaggio che definire schifido e poco,ha comprato decine di reti televisive per promuovere la propria campagna elettorale,e manipolare così una grande quantità di italiani che guardano solo i suoi 3 canali di m...a.Dopodiche ci ritroviamo con un partito che come capo ha Renzi,quell altro con di maio,per non parlare di calenda,e per finire zingaretti..e noi siam qua ad aspettare cosa?Che legalizzano la cannabis?questi ci mandano al creatore,altro che cannabis..:)
È chiaro che qua dentro ci sia un raggruppamento di persone che la pensano differentemente dalla massa,per fortuna aggiungerei,ma la massa...la massa come la pensa?
La massa non la pensa. Come diceva Manzoni la massa non ha né capo ne coda e perciò non pensa, vive di luoghi comuni , convenzioni e ripete ciò che gli si vuol far dire...
Solo chi conosce a fondo l'argomento di cui parla sa e può pensare.
Charlie74_delete
30-01-20, 18:29
Dobbiamo essere consapevoli che qualora decidessero di fare un passo nella direzione che interessa a noi,lo farebbero solo ed esclusivamente per un congruo ritorno economico,e quindi che sapore avrebbe quell erba?un po amara secondo me..
Come che sapore avrebbe quell'erba?
Intanto non avrebbe sapore di mafia e di chissà cos'altro...avrebbe probabilmente il sapore di un prodotto più sicuro, più controllato...
Sarebbe una cosa legale: hai detto niente...
Sarebbe una cosa più che giusta,x chi non ha la possibilità di coltivarsela,una cosa e poco ma sicuro,se diventerà legale la vendita lo sarà (spero)anche la coltivazione x uso personale,quindi un tot di piante,continuerò a produrmele da me,perché risparmierei sui costi si,non saprei che gusto ha quell'erba ma conosco molto bene la mia,poi vuoi mettere la soddisfazione di averla prodotta da se:mf_farmer:
Charlie74_delete
31-01-20, 18:20
Ahah,io intendevo un altra cosa:)
L'erba sarà buona ,ci mancherebbe:)Soprattutto quella di casa mia,naturalmente,intendevo che se mai arriveremo a qualcosa di simile ad una liberalizzazione,se mai eh,e io ci credo poco,con la mentalità bigotta e perbenista che circola in Italia,comunque se mai ci arriveremo,faranno in modo di farci quanti più soldi possibile ,salassando produttori e consumatori come funziona per qualunque altra cosa in Italia,per quello comunque avrà un sapore un po amaro..
Anche Matteo Gracis diceva una cosa simile, parlando di legalizzazione negli Usa e cioè che l'hanno legalizzata per gli stessi motivi per cui la proibirono: soldi.
Io però continuerei a preferire una legalizzazione, per molti motivi.
padre sereno
31-01-20, 20:46
pensa che bello se diventasse legale comperarla e sarebbe vietato coltivarla! mica puoi metterti a distillare in casa, credo sia vietato anche produrre tabacco.
con sti psico che normano i nostri bisogni c'è da stare in campana
Charlie74_delete
31-01-20, 21:27
Non ci sarebbe troppo da stupirsi ,lo trovano il modo di fare qualche porcheria...
Scusate ma nei paesi dove è legale, è vietata la coltivazione domestica?
Charlie74_delete
01-02-20, 08:20
A dire la verità questo non lo so,comunque non credo,sarebbe davvero il colmo dei colmi,ma in Italia potrebbe tranquillamente succedere..noi siamo i numeri uno..:icon_lol:
In italia succederà di sicuro, sai che bella fetta economica manca se si coltiva in casa, che poi non è così dal momento che ogni cosa è tassata, dal seme alle utenze...
Credo che qualsiasi passo in avanti a noi che rischiamo ogni giorno sia positivo, se diventa accessibile il consumo noi siamo apposto, potremmo uscire con la nostra erba, possiamo essere fatti senza preoccuparci di essere fermati e analizzati se fumi una canna il giorno prima per poi mettersi a guidare, il rischio si abbassa notevolmente e non ti staranno dietro per queste cazzata, basta poi stare attenti ai vicini...
Nel caso fosse possibile a livello domestico, cosa positiva, non precludiamo l obbligo di denuncia e sinceramente se mi devono entrare in casa per verificare se coltivo 2/3/4 piante, io non denuncio e coltivo come voglio...
Cosa più importante sarebbe sbloccare le concezioni ad uso terapeutico, l erba medica diminuisce il costo e diventa accessibile ai malati, questo ramo è fondamentale anche perché una volta che si verifica (in italia) che è una sostanza che migliora le condizioni di molte patologie verrà accettata molto più facilmente da tutti gli ignoranti che il proibizionismo sta portando, si sbloccano fondi per la ricerca, cosa che succede nei paesi con legalizzazione...
È vero che ci si muove per i soldi ma questo per noi è un buon compromesso, molto più utile di levare i soldi alle associazioni a delinquere(per me), tanto quelle ci saranno e andranno avanti uguale,anzi dovranno fare di meglio per rientrare nel budget ma il modo lo trovano uguale non esiste solo la cannabis...
PS che gusto avrà l erba Charlie ?? Beh dipende che piante coltivi... ahahahhaha:whistling::icon_smoke:
Charlie74_delete
01-02-20, 12:27
Penso che la mia sto giro saprà di ananas ,ho riempito la grow di fruit:biggrin2:
Io credo che non solo il governo e le narcomafie siano contrari alla legalizzazione ma anche tutti quei piccoli coltivatori che vedono nell'erba la possibilità di arrotondare o meglio ancora di sostenersi economicamente grazie ad essa.
Io credo che non solo il governo e le narcomafie siano contrari alla legalizzazione ma anche tutti quei piccoli coltivatori che vedono nell'erba la possibilità di arrotondare o meglio ancora di sostenersi economicamente grazie ad essa.
A parte che se uno riesce a sostenersi (non a sopravvivere) solo coltivando, alla fine tanto piccolo non e'.
Comunque ne per loro ne per chi arrotonda cambierebbe niente, i numeri almeno per un bel po' rimarrebbero gli stessi.
Chi si farebbe solo due o tre piante a norma di legge resterebbe comunque senza per molti mesi.
Sono ancora molto pochi quelli in grado di organizzarsi ottimizzando cicli continui, o che abbiano la voglia e il tempo di farlo.
In ogni caso e' comunque una cosa positiva, al limite ci sarebbero molti scambi di favori, diciamo un specie di redistribuzione, oggi a te domani a me e dopo a un altro ancora e così via.
Volendo strumentalizzare politicamente ci sarebbero appigli per accusare tutti di essere spacciatori, non per noi che sappiamo come stanno le cose. :)
Beh, due o tre piante all'anno non sono mica poche...io sarei già felice e a posto così...
Charlie74_delete
04-02-20, 18:54
Si anch'io ,due o tre piante da 3mt:icon_lol:
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