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Visualizza Versione Completa : ....Domani sera tuti davanti alla tv...grande spettacolo...povera Italietta



rouge
01-01-70, 01:33
Bella Doc,
anch\'io penso che questo casino sia deleterio per l\'antipro. Sarà quasi certo che per un po\', pochi di loro oseranno schierarsi apertamente per non essere tacciati di drogatesimo... e intanto nella bouvette, i superalcoolici vanno alla grande!
Sinceramente pensavo che i cocainomani fossero molti di più dei fumatori, ma ho dovuto piacevolmente constatare che la nostra Maria è gradita anche nei luoghi di potere! :-]

Mitico Ivan, concordo su tutti i punti che hai citato!
Soprattutto il punto secondo! :-Y :-Y

Booommm!!!

Randagio
01-01-70, 01:33
Sto giro gli faccio un monumento!!! :-]

Randagio
01-01-70, 01:33
Censura da dittatura!!! Assurdo....
:-Y [addsig]

IrieWeed
01-01-70, 01:33
ROMA - Li hanno avvicinati la settimana scorsa con la scusa della finanziaria appena presentata: una troupe leggera, come si dice in gergo, un giornalista e un \'aiuto\', per la precisione una truccatrice. Puntualmente, a metà dell\'intervista, la truccatrice si accorgeva che la fronte dell\' intervistato era \"troppo lucida\" e bisognava tamponare. Un colpetto e via, il gioco era fatto. L\'ignaro deputato, colto al volo davanti a Montecitorio da una sedicente \'tv satellitare\', si era in realtà sottoposto, senza saperlo, al \'drug wipe\', un test che rivela, \"senza possibilità di errore\" secondo le Iene, se si è fatto uso di stupefacenti nelle ultime 36 ore.

Il risultato del test (il 32% dei 50 deputati è risultato positivo) sarà al centro del servizio clou con cui domani il gruppo d\'assalto guidato da Cristina Chiabotto e Luca & Paolo torna per la decima edizione del programma su Italia 1 in prima serata. Protagonista è la iena Matteo Viviani, per l\' occasione, ovviamente, senza la divisa d\'ordinanza tutta nera per non essere scoperto dagli onorevoli. Di quel 32% che ha fatto \'reagire\' il tampone, il 24% è risultato positivo alla cannabis (12 onorevoli) e l\'8% alla cocaina (4 onorevoli).

\"Il test - spiega Davide Parenti, papà delle Iene -, come illustrerà domani nel servizio l\'esperto che lo commercializza, é infallibile al 100% se si sono assunte sostanze stupefacenti nelle ultime 36 ore. Il che vuole dire che basta averne fatto uso più di due giorni prima per risultare negativi. L\'errore, piuttosto, può essere fatto per difetto: può succedere che il test non rilevi chi ha fatto uso di cannabis coca o altro ma non che risulti positivo se qualcuno è \'pulito\'\".

Il drug wipe, aggiungono alle Iene, è molto in uso tra le polizie europee, soprattutto Germania e Gran Bretagna, \"ma anche in Italia 200 polizie comunali ce l\'hanno e lo utilizzano nei pattugliamenti del sabato sera insieme all\'etilometro e infatti l\'azienda che lo commercializza è la stessa dello strumento per rilevare la presenza di alcool nel sangue\". Naturalmente, avverte Parenti, \"abbiamo osservato il massimo rispetto delle privacy: allo spettatore verrà illustrato l\'uso del tester, che abbiamo provato anche su di noi; poi facciamo vedere come reagisce alla presenza di una sostanza; e infine mostriamo alcuni dei test fatti davanti a Montecitorio ma senza che si possa riconoscere la \'vittima\'. Non solo: l\' esperto, cui verrà fatto commentare il risultato del test, non sa né dove né a chi è stato fatto. Noi stessi non sappiamo chi, dei 50 testati, sono i \'positivi\'. Per noi la parte interessante non è la violazione, ma il dato percentuale\".

Parenti, fra l\' altro, aggiunge che \"tra i test ce ne era anche uno positivo agli oppiacei, ma non l\' abbiamo considerato perché è sufficiente assumere antidepressivi del tipo Tavor per far reagire così il tester\".

Il tester funziona individuando nel sudore le tracce dello stupefacente, \"ma solo se il tuo corpo - spiega Parenti - non l\'ha già metabolizzato ed espulso del tutto\". \"La cosa straordinaria - ironizza Parenti - è che chi produce il test ogni anno manda una relazione in Parlamento...\".

http://www.ansa.it/opencms/export/main/visualizza_fdg.html_1996609186.html

IrieWeed
01-01-70, 01:33
MUSSOLINI, STOP DEL GARANTE? SIAMO AL REGIME

\'Siamo al regime. La censura su una inchiesta giornalistica e\' un fatto grave che denuncero\' al Parlamento europeo. Questa e\' l\'Italia di oggi.

ragazzi ma come stiamo messi..la mussolini che parla di regime!
tristezza assoluta :-W :-Y

IrieWeed
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
Punto quinto se facciamo in modo che anche questa cosa s\'insabbi, siamo proprio delle merde!


</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
chissà come mai quoto come non mai ivan..
non è possibile che s\'insabbi, ma cosa si può fare?partiamo dal presupposto che siamo già delle merde.....
ti faccio anche i miei complimenti..riesci a rimanere davanti allo schermo di quel porca a porca?altro che nausea.....mi taglierei le vene

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: IrieWeed il 11-10-2006 13:43 ]

zoso
01-01-70, 01:33
Ivan hai proprio ragione ed aggiungo che le Iene hanno assicurato che dal filmato non e\' possibile risalire ai parlamentari quindi la privacy credo sia integra aggiungo che io vorrei sapere i nomi altro che privacy visto che fanno tanto i perbenisti

Ivan_il_terribile
01-01-70, 01:33
Questa volta non ci sto!!

Partendo dal fatto che il metodo utilizzato dalle iene non è infallibile, ma per difetto!!
Il THC è pochissimo idrosolubile, per cui in un test così fatto, potrebbe fallire e non rilevare la \"troca\" (cannabinoidi in questo caso) per cui è molto più probabile che qualcuno se la sia scampata, che qualcuno sia stato ingiustamente \"beccato\".
Punto secondo! Mi sono scocciato di giocare sempre pulito e poi prenderlo nel culo perchè loro giocano sporco!
Punto terzo il garante interviene quando minchia li pare e questo non mi sembra per niente giusto...Noi come datori di lavoro dei nostri dipendenti vogliamo sapere se si drogano e quanto si drogano.
Punto quarto sono anni, se non decenni che si mormora che ci sia più droga nei palazzi che nella 167 di Secondigliano...è arrivato il momento di verificare o no? e in Italia si sa o ci pensano le Iene o il Gabibbo.
Punto quinto se facciamo in modo che anche questa cosa s\'insabbi, siamo proprio delle merde!
Punto sesto...sono anche un po\' preoccupato...si sa che gli onorevoli non sono in grado di distinguere le varie sostanze(una pera è come una canna)...non vorrei che si facessero male...

Ivan_il_terribile
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> poi Ivan...se noi siamo i BUONI...non possiamo MAI utilizzare metodi fascisti o mafiosi...non siamo fessi da rimaner fermi a farci rovinare...ma non possiamo usare mezzi illegali per fini legali... </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

secondo me invece siamo proprio i fessi che rimangono fermi e si fanno rovinare...comunque...
Siamo rovinati!!!
In mano a chi siamo!!!
..dopo la trasmissione delle Iene......una via di mezzo fra una trovata pubblicitaria e una denuncia clamorosa...è andata in onda una puntata di “Porca a Porca� giusta per l’occasione.
Gli ospiti presenti erano:
Sullo schieramento di destra (sinistra per chi guardava la Tv) la dis-onorevole Mussolini, il dis-onorevole (con decenza parlando) Bocchino, e il dis-onorevole Castelli.
Nell’altro schieramento prendevano posto:
Il dis-onorevole Rizzo, il dis-onorevole Capezzone e un terzo personaggio (mi sembra dell’Udc) che non ricordo chi fosse, ma tanto ha parlato poco e ha detto solo cazzate per cui non ci interessa.
A dirigere il traffico come sempre dall’alto del suo alveare, il perfido Vespa.
Sono partite le più grosse cazzate mai sentite:
Una su tutte!
Capezzone: “Questo è il momento buono di rivedere le legge sulle “troche� (rivogendosi a Castelli) perchè è una legge troppo repressiva...condanna i ragazzi a 6 anni di galera per otto spinelli in tasca�
Castelli: “Ma non diciamo cretinate!!� incalzato da (con decenza parlando) da Bocchino che urla:� Ma chi te le dice queste cose!...basta fare demagogia!�
Capezzone insiste e la discussione si fa più tecnica...�Non dico eresie, la legge che voi avete votato dice che se si è beccati con una “dose� di hashish superiore ai 250 mlg. di principio attivo,si rischiano sei anni di galera!�
Come 250 mlgrammi? Non erano 500?...vabbè sicuro ora Castelli lo correggerà !
Invece niente...Castelli non ha la più pallida idea di cosa stia dicendo Capezzone, infatti non lo corregge e vaneggia su altri discorsi.
Capezzone insiste coi 250 milligrammi...nessuno è in grado di correggerlo...
Collegato (da chissà dove) c’èra il garante della privacy che giustificava a spada tratta non tanto la privacy dei politici, ma di tutti gli esseri umani che vivono in Italia.
“Il servizio lo abbiamo bloccato non perchè si trattava di politici, ma perchè è una cosa inamissibile quella delle iene...non si fa!!.
Poi qualcuno gli ha fatto notare che al posto del servizio censurato, le Iene hanno mandato in onda un altro servizio simile, solo che gli analizzati erano gente comune nei cessi di una discoteca.
Il garante per giustificarsi afferma con forza che loro non erano al corrente del filmato “di scorta� e che se lo avessero saputo avrebbero bloccato anche quello.
Il garante (dei miei stivali) non sa che quel servizio è una replica (che io vidi) di alcuni mesi fa, che andò regolarmente in onda senza che nessun garante intervenne o si scandalizzò più di tanto....e nemmeno poi ci furono ripercussioni per le Iene.
Poi fra un sorrisino, uno sfottò, un ammiccamento e quel perenne fastidioso vocio di sottofondo, che è classico quando ci sia più di un politico ad una trasmissione, la farsa televisiva è andata avanti.
Ci sono stati altri momenti, ridicoli quanto tragici...
Il primo è quando la Mussolini ha detto a Vespa, che aveva il tester antidroga utilizzato dalle Iene in mano, “comincia tu!..fatti il test in diretta e poi lo controlliamo.�...Vespa è sbiancato e ha cambiato discorso.
Poi quando Castelli si è alzato quasi in piedi e in tono compiaciuto e quasi confidenziale ha detto:
“Però vedete che la nostra legge sulla “troca� è valida?...la “troca� è male!...è qui ne abbiamo la dimostrazione...vedete? tutti a nascondersi, tutti che hanno vergogna! perchè sanno di fare qualcosa che è male....perchè la “troca� è male!�
A questo punto mi è venuto un conato di vomito, ho spento la Tv e mi sono fatto una canna...dopo un po’ la nausea è sparita.

OldGoblin_deleted
01-01-70, 01:33
vorrei ricordarti che la maggior parte ha fatto uso di cocaina...
trai tu le conclusioni.

rollala
01-01-70, 01:33
+++ DROGA: GARANTE PRIVACY BLOCCA TRASMISSIONE IENE +++
(ANSA) - ROMA, 10 ott - Il garante per la Privacy ha deciso
di bloccare il servizio delle Iene sul test antidroga a 50
deputati.

DROGA: IENE; CAPEZZONE, RISPETTO GARANTE, MA NO A CENSURA
LIBERTA\' DI INFORMAZIONE VALE DI PIU\' DI RISPETTO PRIVACY
(ANSA) - ROMA, 10 OTT - \"Rispetto molto il garante, ma
chiedo di \'liberare\' e \'dissequestrare\' le Iene\". Lo ha
dichiarato Daniele Capezzone, segretario di Radicali italiani,
che aggiunge: \"La privacy vale, ma la liberta\' di informazione
vale anche di piu\'. Dico no alla censura\". (ANSA).

DROGA: IENE, DA DIECI ANNI RISPETTIAMO LA PRIVACY DI TUTTI
CON NOI \'GARANTITI\' PERFINO LADRI DI MOTORINI E GUARITORI
(ANSA) - ROMA, 10 ott - \"Andiamo in onda da dieci anni
rispettando la privacy di tutti, perfino dei guaritori filippini
e dei ladri di motorini, figuriamoci quella dei deputati\":
protesta con amarezza Davide Parenti, papa\' e autore delle Iene,
alla notizia che il Garante della Privacy ha deciso di bloccare
il servizio sul test antidroga fatto a sorpresa su 50 deputati.
\"Abbiamo fatto decine di servizi in questi anni - spiega
Parenti - cancellando sempre i volti delle persone coinvolte.
Una delle nostre prime inchieste era sul mercato dei motorini
rubati: ebbene, abbiamo trovato un ladro che vendeva un motorino
quasi nuovo, ovviamente rubato, e perfino quello aveva il volto
schermato. Per non parlare dei guaritori filippini, dal mio unto
di vista veri gangster che speculano sul cancro, la paura della
morte e la buonafede: neanche loro erano riconoscibili. Potrei
continuare con le patenti false e gli infermieri che vendevano
i morti alle agenzie di pompe funebri. E per finire con gli
esempi, Amedeo Goria che fa le sue avances era stato schermato
e la sua voce contraffatta. Poi si e\' scoperto, ma non a causa
nostra. Ovviamente - conclude Parenti - anche questo servizio
era stato costruito senza violare la privacy di nessuno.
Pazienza\". (ANSA).
SB
10-OTT-06 12:17 NNNN

rollala
01-01-70, 01:33
DROGA: IENE; CASINI, TEST OBBLIGATORIO PER PARLAMENTARI
LEADER UDC, CON TRASPARENZA SI EVITA DIBATTITO STUCCHEVOLE
(ANSA) - ROMA, 11 OTT - \"I cittadini italiani hanno il
diritto di sapere se i parlamentari che hanno eletto sono
tossicodipendenti o meno. Per questo sto elaborando una proposta
di legge per introdurre il test obbligatorio per tutti i
parlamentari\". Lo afferma l\'ex presidente della Camera Pier
Ferdinando Casini commentando le polemiche successive
all\'inchiesta delle \'Iene\' sull\'utilizzo di sostanze
stupefacenti da parte dei parlamentari.
\"Oggi - prosegue il leader centrista - ha poco senso
interrogarsi sulle scelte del Garante o delle Iene. Io, invece,
credo che se le istituzioni vogliono recuperare un po\' di
credibilita\' devono fare trasparenza. Solo grazie a un test
obbligatorio, a delle analisi scientificamente serie - continua
Casini - potremo uscire da questo dibattito stucchevole, questa
sorta di caccia al tesoro. Come un pubblico ufficiale, un pilota
di aerei, deve sottoporsi a questo tipo di esami, anche i
parlamentari perche\' questo palazzo deve essere una casa di
vetro\".(ANSA).

rollala
01-01-70, 01:33
CAMERA: CAPEZZONE, POSITIVO A TEST ANTIDROGA SOLO PER SIGARO TOSCANO DI
PANNELLA** =
TUTTA QUESTA FACCENDA E\' GIURIDICAMENTE INSOSTENIBILE
Roma, 12 ott. - (Adnkronos) - \"Sono pronto a sottopormi
all\'esame anche tra mezz\'ora perche\' l\'unico rischio che corro e\'
farmi trovare positivo al fumo passivo del sigaro toscano di
Pannella\". Lo ha detto in una intervista a \'Il Messaggero\'il radicale
Daniele Capezzone, dopo il caso esploso con l\'indagine condotta dalle
Iene. Gia\' due anni fa Capezzone aveva provocatoriamente affermato che
\"se un cane antidroga fosse entrato a Montecitorio, gli sarebbe
\'saltato\' il naso per la troppa attivita\"\'. \"Eppure - ha precisato
ancora- dovremmo ammettere che tutta questa faccenda e\' giuridicamente
insostenibile\".
\"I deputati avrebbero fatto meglio a dare la liberatoria alla
trasmissione delle Iene -ha spiegato - E ora possono fare di piu\'
modificando l\'orrida legge Giovanardi-Fini, alzando la dose minima di
hashish, 250 milligrammi, la piu\' bassa d\'Europa, oltre la quale si
viene trattati come spacciatori\".
\"Non voglio polemizzare con Casini -ha precisato Capezzone-
Ricordo pero\' che sulla normativa per le droghe leggere il piu\' saggio
e\' stato il suo amico Aznar, cattolicissimo esponente popolare nella
cattolicissima Spagna, che arrivo\' anche a prevedere esperimenti per
la somministrazione delle droghe pesanti sotto il controllo medico. Mi
aspetterei almeno lo stesso coraggio, se non dai moderati - ha
concluso- almeno dalla sinistra italiana\".

rollala
01-01-70, 01:33
DROGA: IENE;INDAGATA TROUPE CHE HA ESEGUITO TEST SU POLITICI

(ANSA) - ROMA, 19 ott - Sono indagati dalla procura di Roma per violazione della privacy i tre componenti della troupe del programma \"Le Iene\" che ha eseguito il test antidroga su 50 politici italiani. Nel registro degli indagati, secondo quanto si e\' appreso, e\' finito anche il nominativo del responsabile del programma che ha commissionato il servizio.
L\' ipotesi di violazione della privacy configurata dal procuratore Giovanni Ferrara e dal sostituto Salvatore Vitello riguarda le modalita\' di acquisizione del sudore degli interpellati attraverso un tampone che rivela se si sono assunte sostanze stupefacenti nelle ultime 36 ore. Secondo il programma di Italia 1 il test ha rivelato che 16 parlamentari sui 50 del campione analizzato avevano fatto uso di sostanze stupefacenti: di questi, 12 avevano assunto cannabis e quattro cocaina. L\' indagine della procura e\' partita in seguito ad alcune denunce. La vicenda aveva suscitato un vespaio di polemiche ed il Garante della Privacy aveva bloccato la messa in onda del servizio. Nei giorni scorsi sono stati sequestrati i tamponi ed i filmati realizzati dalla troupe. (ANSA).

etrusco
01-01-70, 01:33
AhhAhAAAAH

BUFFONIII! :-D

Salvati dal garante della privacy, EH?!

A garante ma \'ndo stai quando CI sbattono in prima pagina come criminali?!
(be, si, almeno dei giornali locali)

BUFFONIIIII!!!!!

La polizia li dovrebbe trattare come ognuno di noi: entrargli in casa per \"sospetta detenzione di stupefacenti\" (NON serve il mandato, no) e rovistargliela da cima a fondo!
E se gli trovano qualcosa: detenzione a fini di spaccio!


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: etrusco il 10-10-2006 18:58 ]

etrusco
01-01-70, 01:33
Questa cosa rischia di prendere una brutta piega.
Ok prendere per il c..o i parlamentari che fanno leggi repressive e poi sono i + tossici del mondo.

Però poi succcede che la risposta, anziché essere la revisione delle leggi proibizioniste, diventano misure repressive pure in parlamento. (proposta UDC).

Questo sarebbe disastroso: gli unici parlamentari che magari, fumando, sanno di che si tratta e difenderebbero + facilmente posizioni antiproibizionisti rischierebbero poi il linciaggio politico se beccati \"positivi\".

Rischieremmo di finire man mano con un parlamento \"epurato\" dai potenziali o manifesti antiproibizionisti.

Quindi, viva i parlamentari drogati! e viva la loro privacy!! (nel senso che non ci deve essere un controllo obbligatorio).
Però il servizio delle Iene garantiva l\'anonimato, quindi la privacy non c\'entra...

Insomma, piano col linciaggio morale dei drogoparlamentari, altrimenti sull\'onda dell\'indignazione popolare, giustificheranno misure ancora + repressive.

Olà !

P.s.: ho letto adesso l\'intervento del Doc alla pagina precedente: ecco, appunto, quello che volevo dire... :-)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: etrusco il 11-10-2006 17:30 ]

etrusco
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
11-10-2006 alle ore 17:27, OldGoblin :
vorrei ricordarti che la maggior parte ha fatto uso di cocaina...
trai tu le conclusioni.


</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Direi che pure loro sono aperti a un discorso di più ampio respiro, no? :-)

... Azz, mi sono perso Vespa che sbiancava di fronte alla proposta della Mussolini!
Lui ha potuto cambiare discorso, però intanto, a leggere il racconto di antiproibizionisti citato dal doc, i diritti delle persone normali li calpestano con gli anfibi chiodati.

Anch\'io conosco persone che al momento di fare un contratto a tempo indeterminato sono state sottoposte a test.
Con oscure allusioni all\'esito di quest\'ultimo, in stile mafioso, sono stati giudicati \"non idonei\" e non assunti. O per meglio dire li hanno tenuti \"al chiodo\" con contratti a tempo...

Certo: io gli ho detto che è del tutto illegale e di fare qualcosa, ma come spesso capita in questi casi, non avendo garanzie e di fronte alla paura di perdere il lavoro hanno preferito stare zitti...

Itsprobablyme
01-01-70, 01:33
Prima di tutto...quel tampone non è attendibile...
non lo possono usare su di me...non lo possono usare su nessun altro...anche se parlamentare... o le jene s\'è fatta pagare dalla casa di produzione del tampone ??

Secondo. Odio il metodo quando lo usano su lavoratori e privati cittadini..lo odio altrettanto quando lo usano su parlamentari...

Terzo. Il garante sta difendendo il diritto di privacy. O esiste o non esiste...

Quarto. Le jene stavolta ci hanno fortemente danneggiato...ora voglio vedere se il parlamento oserà votare qualche apertura sugli stupefacenti..tutti potrebbero accusare il parlamentare a favore di essere uno di quei cinquanta...
quindi continuiamo soltanto a vedere come le leggi sugli stupefacenti valgono solo per il loro valore ricattatorio...nell\'america kennediana venivano usate allo stesso modo... far fuori gli avversari..e far vincere i Giovanardi di destra e di sinistra...
Aduc non ha capito nulla stavolta...Capezzone anche meno..ma come si permettono di difendere un\'azione illegale ??
Solo per colpire la credibilità del aprlamento... ? E quando si colpisce il parlamento con atti illegali lo sbocco che si vuol produrre è solo un fascismo strisciante...
Poi, a me chi gode delle altrui disgrazie non piace...

E quindi pienamente daccordo con Antiproibizionisti.it e col Garante...

ma tanto ci stiamo abituando a non avere più garanzie..
fra un po\' applaudiremo quando ce le toglieranno...

:-[ :-[

e tutto diventerà un reality manipolato dalla regia...

p.s.
Antiproibizionisti.it (http://www.antiproibizionisti.it/notizia.asp?n=5139)

Itsprobablyme
01-01-70, 01:33
Co sa fà il garante per noi ??

vabbeh...ecco una domanda e risposta sul servizio
legale.antiproibizionisti.it

varie volte il garante ha impedito videosorveglianze e test sul lavoro..
ma non fanno notizia...

Salve, sono un dipendente statale ed a gennaio di quest’anno, presso un istituto di medicina legale, a me e ad altri 29 colleghi hanno fatto il test del capello per vedere se avessimo fatto uso di stupefacenti.
Pochi giorni fa (dopo ben 7 mesi) ci hanno comunicato che in 15 (50%) siamo risultati positivi al THC, CBD, CBN.
Io, come gli altri colleghi, ci siamo allarmati perchè non abbiamo mai fatto uso di cannabis. In seguito a ciò abbiamo fatto privatamente di nuovo l’esame del capello, stavolta presso altri istituti di medicina legale. In questi giorni stiamo ricevendo le risposte che ovviamente sono tutte negative e confermano che nel primo esame si sono sbagliati.
Intanto però ci hanno notificato che stanno segnalandoci alla Prefettura in base all’art. 121 del DPR 309/90. Il tutto ripeto solamente in base alla dichiarazione di positività del primo istituto di medicina legale dove siamo riusultati positivi al solo test del capello.
Secondo voi possiamo fare ricorso contro tale segnalazione? E verso chi? Che costi si hanno per il ricorso? Cosa ci consigliate di fare per tutelarci?
grazie.


In relazione al quesito posto vi è subito da rilevare l’opponibilità delle contro-analisi effettuate nei confronti del procedimento amministrativo a vostro carico, evidentemente viziato da errore tecnico, e l’esperibilità del conseguente ricorso alla sezione lavoro del Tribunale competente per territorio.
D’altra parte, più volte si sono sollevate in dottrina ed in giurisprudenza questioni relative alla liceità ed all’attendibilità dell’analisi del capello.

Per altro verso, è da ricordare la vigenza dell’art. 125 del Dpr 309/90 il quale, disciplinando gli accertamenti di assenza di tossicodipendenza, prescrive che, “1. Gli appartenenti alle categorie di lavoratori destinati a mansioni che comportano rischi per la sicurezza, la incolumita’ e la salute dei terzi, individuate con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro della sanita’, sono sottoposti, a cura di strutture pubbliche nell’ambito del Servizio sanitario nazionale e a spese del datore di lavoro, ad accertamento di assenza di tossicodipendenza prima dell’assunzione in servizio e, successivamente, ad accertamenti periodici. 2. Il decreto di cui al comma 1 determina anche la periodicita’ degli accertamenti e le relative modalita’�.

Il decreto del Ministero del Lavoro non è stato ancora emanato. Su una bozza di decreto è stato richiesto il parere, nel dicembre scorso, dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, la quale ha espressamente sancito il principio che “gli esami per accertare l´assenza di tossicodipendenza in particolari categorie di lavoratori devono essere compiuti nel rispetto della dignità e della riservatezza delle persone coinvolte, anche per prevenire ingiustificate discriminazioni o emarginazioni nella vita lavorativa e di relazione�.
Il parere approfondisce tale principio affermando la legittimità di tali controlli soltanto verso una particolare e specifica categoria di dipendenti – quelli appunto destinati a mansioni che comportano rischi per la sicurezza, la incolumita’ e la salute dei terzi – dove comunque gli stessi controlli sia basati sul presupposto del rispetto delle persone che vi vengono sottoposte e con la precisa garanzia di un’efficace protezione della loro dignità e riservatezza.
Il Garante prescrive quindi che gli accertamenti sanitari in questione debbono essere improntati a garantire in modo efficace anche i diritti dei lavoratori interessati, considerata la particolare natura dei dati trattati che possono essere idonei a rivelare lo stato di salute.
Ove poi, trattandosi di lavoro dipendente presso un’azienda pubblica economica, dovesse trovare applicazione la legge 300 del 1970 (Statuto dei lavoratori), dai fatti narrati potrebbe delinearsi un’ espressa violazione delle disposizioni di cui agli artt. 5, (con sanzionabilità di cui all’art. 38), in quanto la tutela della libertà e la dignità del lavoratore, impedisce che “gli imprenditori possano ricorrere ad accertamenti sanitari diretti, per mezzo di medici di loro fiducia, per soddisfare interessi estranei alla verifica dell’idoneità fisica dei lavoratori, con conseguente offesa appunto alla dignità e libertà di costoro� (Cass. pen. Sez.III, 30.5.80, ric. Dal Negro).
Secondo questultima sentenza il medico competente, a norma di appositi regolamenti aziendali debitamente comunicati ai lavoratori, deve limitarsi rigidamente ad accertare quegli elementi clinico-anamnestici necessari a verificare la idoneità fisica al lavoro (prevenzione di malattie professionali e infortuni) senza estendere arbitrariamente l’ambito delle proprie indagini ad altre situazioni che nulla hanno a che fare con la tutela della salute del lavoratore: lo stato di tossicodipendenza, i disturbi psichici, l’alcolismo, la gravidanza, etc. La sentenza prescrive come questi ultimi, in quanto elementi clinici il cui accertamento può anche comportare offesa alla dignità ed alla libertà del lavoratore, possono essere accertati solo da commissioni pubbliche, e soltanto in casi specifici.
Gli accertamenti narrati appaiono quindi, prima facie, arbitrari e non rispondenti alle indicazioni di legge.
Risulta del pari proponibile la legittimità di un ricorso, con richiesta di risarcimento dei danni subiti, presso il Tribunale competente, contro comportamenti ed atti lesivi dei diritti individuali e della dignità personale dei dipendenti.

Itsprobablyme
01-01-70, 01:33
beh...considerando il fatto che il maggior azionista della fininvest, e quindi finanziatore e promotore del palinsesto di Italia 1, è lo stesso firmatario della legge 49/2006 sulla disciplina delle sostanze stupefacenti..io qualche dubbio me lo porrei...

poi Ivan...se noi siamo i BUONI...non possiamo MAI utilizzare metodi fascisti o mafiosi...non siamo fessi da rimaner fermi a farci rovinare...ma non possiamo usare mezzi illegali per fini legali...

ok hazico..allora aspettiamo fremendo le grandi novità in termini di cambiamento della legge sugli stupefacenti che saranno provocate dalle mirabolanti imprese delle Iene...

poi se le iene vogliono venire ad intervistare qualche sano professionista che utilizza sostanze, per un outing...sempre bene accette...
:-] :-]

un po\' di vanità non guasta... :-D

F4ttone
01-01-70, 01:33
AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH

Sacrilegioooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!! !!!!


Verrai bannato senza spiegazioni di sorta gattaccio!!!!

:-] :-] :-] :-]

(M(a)o vado a vede\'....)

:-)

F4ttone
01-01-70, 01:33
Ragazzi a me sembra che Vespa se lo sia passato sulla fronte il test.... E solo DOPO di ciò ha svicolato.... Ben più grave.... A quel punto, se sei tanto sicuro di risultare pulito, faccelo vede\' no?!

Sulla faccenda in generale mi limito a dire che il garante ha applicato le norme. E quindi c\'è poco da contestare il blocco del servizio.

Piuttosto quello che mi schifa e continua a schifarmi ancora di più è che questi (dis)onorevoli del menga continuano a pretendere di saper elaborare una discussione in ambito di sostanze stupefacenti. Nonostante non sappiano <u>niente</u> sull\'argomento.

E poi Vespa... Che ipocrisia..... O è un ingenuo bambinone che non si guarda intorno nella vita o è un ipocrita, falso e buonista del menga. \"Ma come?! La metà dei ragazzi che entra in una discoteca assume cocaina?!\" Sì Vespa! E non solo! Ma che sei rincoglionito? E ti dirò di più: Se consideriamo TUTTE le sostanze stupefacenti (tranne eroina e nicotina...) la stima del 50% è di molto in difetto!

Ma purtroppo non posso andare a dirgliele certe cose, a lui come agli altri sedicenti onorevoli presenti ieri sera. E forse è pure meglio, potrei pentirmi di quello che mi uscirebbe dalla bocca http://lnx.quizitalia.it/forum/html/emoticons/06.gif

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
se un parlamentare su tre è positivo all\'antidopping è possibile che almeno il 50 % dei parlamentari usi sostanze: vi ricordate dell\'on Colombo?

ma se il parlamento rappresenta anche solo un po gli italiani, vuol dire che almeno il 50% degli italiani adulti usa sostanze illegali...

...forse 10 o 15 milioni e non 3 o 4 come vorrebbero farci credere...
o no? ;-)

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
pensandoci bene:
un terzo dei parlamentari ha usato sostanze vietate nelle ultime 36 ore ma presumibilmente almeno il 50% ne fa uso.

molti di costoro sono proibizionisti che hanno carpito la buona fede delle brave mamme italiane!

questo deve venire fuori: hanno ingannato gli elettori e adesso è dimostrato!

allora gli elettori, che siamo noi e le nostre mamme, cosa possiamo chiedere?

io penso che tutti a questo punto debbano fare l\'analisi del capello. tutti i parlamentari, i giudici, i poliziotti, i carabinieri, i finanzieri, i secondini, i vigili urbani, i medici delle ussl che fanno le analisi, i dipendenti delle comunità , dei centri di recupero e dei sert, ecc ecc...

dobbiamo esigere che tutti facciano le analisi del capello o che abbiano il coraggio di dire: si, anche io uso sostanze vietate e voglio avere il diritto di farlo!

finalmente, secondo me, questo servizio delle Jene, ci dà un\'arma fortissima in mano e io penso che debba essere usata.

come faranno ora a toglierci la patente? o a incarcerarci? con che faccia lo potranno fare?

battiamo il tamburo, facciamoci sentire, prepariamo un comunicato, un volantino, se siamo d\'accordo, si intende.

ciao giovanni

p.s. lo sapete che i clown e tutti gli artisti del cirque du soleil e di altri circhi non possono assolutamente, per contratto, fare uso di sostanze?
antidopping ai clown e ai parlamentari no? sarebbe un\'ingiustizia! :-]

Pelaus2
01-01-70, 01:33
sfruttiamo l\'occasione, il sondaggio sul corriere ha già raccolto 32.000 e rotti voti, il doppio della media.. e sono solo le 17... per maggiori info vedete un pò il mio intervento --- qua --- (http://www.mariuana.it/modules.php?mop=modload&name=Splatt_Forums&file=viewtopic&topic=31990&forum=33) sorry, è un link esterno un filo ostile a qualcuno di voi ma tant\'è.. ho poco tempo! 8-)

p.s= e \'maoo

Pelaus2
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Il primo è quando la Mussolini ha detto a Vespa, che aveva il tester antidroga utilizzato dalle Iene in mano, “comincia tu!..fatti il test in diretta e poi lo controlliamo.�...Vespa è sbiancato e ha cambiato discorso. </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

speriamo lo mandino in onda su blob stasera, vado a scaldare il picci per il backup :-]

oh ivan, che pretendi di vedere? almeno Capezzone aveva una vaga idea dell\'argomento in questione... dovevi vedere la Gardini di FI su Matrix :-D ... take it easy, mi sa che la battaglia andrà per le lunghe ;-) ... fà finta di essere come la marea..

HAZICO
01-01-70, 01:33
...chissà se uno di quelli è Giovanardi.....

***Un onorevole su tre fa uso di stupefacenti

--------------------------------------------------------------------------------

CRONACA Diversi deputati e senatori sono stati sottoposti, a loro insaputa, al \"drug wioe\"
una prova quasi infallibile. Quattro positivi alla cocaina, 12 alla cannabis
\"Un onorevole su tre fa uso di droghe\"
Test delle Iene su 50 parlamentari
I risultati saranno presentati nella trasmissione in onda domani sera alle 21

ROMA - Un onorevole su tre fa uso di stupefacenti, prevalentemente cannabis ma anche cocaina: è il risultato di un test eseguito, a loro insaputa, su 50 deputati dalle Iene, che ne proporranno i risultati nella prima puntata della nuova serie del programma, domani alle 21 su Italia 1.

Il test eseguito con uno stratagemma è il drug wipe, un tampone frontale che, spiega Davide Parenti, capo autore delle Iene, \"ha una percentuale di infallibilità del 100%\".

Il 32% degli \'intervistati\' è risultato positivo: di questo il 24% (12 persone) alla cannabis, e l\'8% (4 persone) alla cocaina.

Naturalmente nel servizio-inchiesta proposto domani non si riconosceranno i deputati sottoposti al test.

HAZICO
01-01-70, 01:33
dimenticavo la fonte...poi qualcuno altrimenti mi sgrida....

http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/droga-parlamentari/droga-parlamentari/droga-parlamentari.html

HAZICO
01-01-70, 01:33
...quanta ipocrisia ragazzi...che schifo.... :-Y :-Y :-Y :-[ :-[ :-[

HAZICO
01-01-70, 01:33
DROGA. DELLA VEDOVA (FI): «NO A \"INTERCETTAZIONI TOSSICOLOGICHE\"»
Fonte: Ansa

SU FENOMENO NON MI STUPISCO, PROIBIZIONISMO E\' FALLITO

ROMA, 9 ottobre 2006 - \'\'Dalle intercettazioni telefoniche a quelle fisiologiche\'\': e\' critico riguardo al test delle \'Iene\' il deputato di Forza Italia Benedetto Della Vedova, che denuncia il ricorso alle \'\'analisi tossicologiche abusive\'\' nei confronti dei parlamentari. Anche se poi aggiunge di non meravigliarsi affatto del risultato dell\'indagine. \'E\' un campione rappresentativo dell\'Italia - dice riferendosi alla cifra di un deputato su tre che farebbe uso di droga - la diffusione del consumo e\' estesa, come dicono anche le statistiche\'\'. Il presidente dei Riformatori Liberali precisa di non farne una questione moralistica, \'\'ma e\' un segnale che quello proibizionista e\' un paravento\'\'. \'\'Se e\' vero quello che scaturisce dal test delle \'Iene\' - aggiunge - allora e\' vero che c\'e\' nel Paese un uso diffuso di sostanze illegali\'\'. Da cio\', secondo della Vedova, ne deve conseguire che \'\'anche nel centrodestra deve partire una riflessione sul fallimento del proibizionismo, che non argina affatto la diffusione della droga, consente al crimine organizzato di prosperare sui traffici illegali, allontana i consumatori dalle strutture di cura. E\' il momento di affrontare senza ideologie la situazione e di sperimentare altre vie\'\'. Che sono, secondo il parlamentare, \'\'la legalizzazione che preveda una depenalizzazione per le sostanze leggere e la legalizzazione in ambito sanitario per quelle cosiddette pesanti, guardando a esperienze come quelle della Svizzera o della Spagna\'\'.

....bene, ed anche in FI allora abbiamo scoperto che qualche persona intelligente e di larghe vedute esiste......sono delle mosche bianche, o forse si comincia ad intravvederelaluce in fondo al tunnel??????

HAZICO
01-01-70, 01:33
DROGA: IENE; ADUC, MA COSI\' SOLO ALLA CAMERA E\' LEGALIZZATA
Fonte: Ansa

SI DIFENDE SOLO LA PRIVACY DEL POTERE

ROMA, 10 ottobre 2006 - \'\'Il niet del garante della Privacy alla trasmissione delle Iene sui parlamentari che fanno uso di stupefacenti fa un enorme danno alla democrazia\'\': lo sostiene Pietro Yates Moretti, consigliere dell\' Aduc, l\'associazione che difende i consumatori. \'\'Era stato infatti annunciato dai produttori del programma televisivo - rileva l\'Aduc - che l\'identita\' dei parlamentari sarebbe stata celata. L\'intervento del garante non protegge quindi la privacy dei singoli deputati, ma la privacy del Potere. Ovvero i cittadini non hanno diritto di sapere che molti di coloro che fanno leggi che puniscono severamente il consumo di droghe, a loro volta si drogano. Si potrebbe dire che il Garante protegge il diritto dei parlamentari ad essere ipocriti e a prendere decisioni importanti, magari sotto l\'influenza di una sostanza stupefacente, che ricadono sulla vita privata dei cittadini, la cui privacy raramente e\' difesa con cotanto zelo dal medesimo Garante\'\'. Moretti ritiene che debba \'\'essere diritto di ogni parlamentare, come di ogni cittadino, farsi una canna. A differenza del cittadino, pero\', il parlamentare e\' una figura pubblica, ed in quanto tale chiede il voto di tutti noi per rappresentare la volonta\' popolare. Abbiamo o no il diritto di sapere se le piu\' alte cariche istituzionali, specialmente se promuovono il proibizionismo ed il carcere per reati di droga, sono loro stessi consumatori delle medesime sostanze? Abbiamo o no il diritto di sapere se chi eleggiamo e\' realmente colui che dice di essere? Oppure dobbiamo continuare ad interpretare la politica come un gioco delle parti, un teatro barocco delle maschere, un esercizio di dissimulazione? Il fatto che molti parlamentari \'si fanno\' e\' saputo e risaputo. Ma mentre in una casa privata di un qualsiasi cittadino o in un centro sociale fanno irruzione poliziotti e cani antidroga, al Parlamento prevale il principio sacro della privacy, anche quando questa non verrebbe violata individualmente\'\'. \'\'Dobbiamo quindi desumere - conclude l\'Aduc - che oggi l\'unico luogo dove vige la legalizzazione delle droghe e\' il Parlamento italiano. Chiediamo pertanto ai privilegiatissimi parlamentari di legalizzare le droghe anche nel resto di quel Paese che cosi\' segretamente rappresentano\'\'.

....mai commento fu + centrato di questo.......

HAZICO
01-01-70, 01:33
.....Doc, non sono molto d\'accordo sulle tue affermazioni........in un paese serio, una provocazione del genere sarebbe passata praticamente inosservata e considerata alla stregua di una ragazzata, di uno scherzo goliardico, magari di gusto non raffinatissimo, ma comunque uno scherzo......proprio, in primis, per la scarsa scientificità del test.....da parte della classe politica, non ci sarebbero state reazioni, o comunque, qualche politico \"brillante\" avrebbe invitato gli inviati delle iene, in modo elegante e stiloso, a prendere il largo......


...siccome invece non considero l\'Italia, e soprattutto la sua classe politica, almeno in qs. momento, un paese \"serio\", trovo innanzitutto fuori luogo e pretestuosa una reazione di qs. tipo, a prescindere dal merito privacy sì, privacy no.......una reazione alquanto isterica e oserei dire \"sospetta\"......sicuramente fuorviante, rispetto a quello che è la sostanza, il merito della questione.......a parte i soliti peracottari fanfaroni (Capezzone in primo luogo e Ferrero in subordine) nessuno, per l\'ennesima volta, ha accennato a fare considerazioni un pò+ profonde, aldilà dei soliti luoghi comuni........come se tutti avessero in qualche modo voluto \"smarcarsi\" da questa situazione.......per la serie \"kazzo, in parlamento ormai per essere eletti bisogna essere pregiudicati (ricordiamoci che sui banchi della camera e del senato siedono fior di pregiudicati)...passino i reati di concussione, di corruzione, di associazione a delinquere di stampomafioso.......ma Dio santo, la droga no, quella proprio no......come facciamo a giustificare questa cosa davanti all\'elettorato,noi, servitoridel Paese, che tanto ci siamo sbattuti(dx), o che nulla abbiamo fatto (sx) per approvare/evitare in dirittura d\'arrivo la giuridicamente (e non solo) incivile legge Fini Giovanardi??????.............che fandonie potremo raccontare \"la prossima volta \" agli elettori??.....

....questo, in realtà è stato l\'unico, deprimente pensiero dei politici italiani.....della questione troche in sè, non gliene fotte nulla a nessuno....non so se avete capito.......

..........del resto doc, subordinare come pensano gli antipro e come tu pensi l\'impossibilità , ora, di fare qualche passo in avanti, ed attribuire alle iene la colpa di aver bloccato un processo di rinnovamento,a livello legislativo, a causa delle nuove paure dei parlamentari (+ che processo lo definirei un \"film\" che probabilmente, scusa per l\'ironia, avete visto solamente voialtri) sinceramente mi sembra riduttivo alquanto....quasi come se le iene , o qualunque altra trasmissione tv fossero in grado di decidere le sorti \"legislative\" di un paese....sinceramente mi sembra assurdo..........

.....se il legislatore ha la volontà di modificare l\'attuale situazione lo farà , altrimenti non cambierà nulla, e questo a prescindere....se così non fosse, traetene voi le debite e pessime conclusioni..........capite che non è assolutamente sostenibile un discorso del genere.......pensare che la sorte di importanti ed evntuali riforme sociali, dipendano dal comportamento di una troupe televisiva.......anche il vostro , mi dispiace dirlo, ma è un comportamento di comodo.........avevo già notato una sorta di disfattismo da parte di coloro che maggiormente dovrebbero portare avanti nuove iniziative sul tema...dovrebbe essere il loro \"ruolo istituzionale\"..........ed invece anche questi signori, probabilmente, stanno cercando di scaricare le loro inefficienze ed i loro insuccessi su che cosa??????.......sui contenuti di un programma televisivo......mi sembra abbastanza assurdo....

HAZICO
01-01-70, 01:33
..parlo degli antipro, ovviamente..

HAZICO
01-01-70, 01:33
U POL BLG XQKQ
DROGA: IENE; GARANTE PRIVACY CHIEDE REGISTRAZIONE PUNTATA
PER VERIFICARE SE CI SONO QUESTIONI DI SUA COMPETENZA
(ANSA) - ROMA, 11 ott - \'\'Allo scopo di verificare eventuali
profili di propria competenza\'\', lÃAutorita\' Garante per la
privacy ha chiesto a Rti la registrazione della puntata de \'Le
Iene\' andata in onda ieri, nella quale e\' stato trasmesso il
servizio riguardante un test sullÃuso di droghe effettuato sui
frequentatori di una discotecche.
Lo rende noto la stesa Autorita\'.

(ANSA).

rouge
01-01-70, 01:33
Ciao Giovanni!
Ho cercato di brutto ma su utube c\'è scritto che la puntata che cerchi è stata censurata dal garante.
C\'è questa
http://www.youtube.com/watch?v=7SoybOVNyJs
e questo
http://video.google.it/videoplay?docid=-7424922461136409160
E altre puntate sputtanantissime, ma quella che li riguarda direttamente hanno fatto in fretta a toglierla dalla circolazione.
Facce di.....!!
Booommm!!!!

Mkb
01-01-70, 01:33
05-06-2007, ore 18:16:18

Italia. \"Le Iene\" rischia rinvio a giudizio per test antidroga su parlamentari (http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=16548)

Il pm di Roma Salvatore Vitello ha chiuso l\'inchiesta con il deposito degli atti (passo che prelude di solito ad una richiesta di rinvio a giudizio) a carico di tre componenti dello staff della trasmissione televisiva \'Le Iene\', iscritti sul registro degli indagati per violazione della legge sulla privacy in relazione al servizio, realizzato ma mai andato in onda, in cui 50 parlamentari venivano sottoposti a loro insaputa ad un test antidroga.
\'Le Iene\', infatti, aveva prelevato particelle di sudore agli esponenti politici attraverso un tampone, in grado di rilevare se questi avessero assunto droga nelle precedenti 36 ore. Sedici dei 50 parlamentari erano risultati positivi al test, dal quale emerse che 12 avevano assunto cannabis e 4 cocaina.
Il servizio non era piu\' andato in onda a seguito dell\'intervento dell\'Autorita\' Garante per la privacy, la quale aveva disposto \"il blocco dell\'uso dei dati personali\" sulla base dei quali era stato realizzato il servizio, rilevando una \"raccolta illecita di dati di natura sensibile in quanto attinenti allo stato di salute\".

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
ma alla fine, il servizio delle jene è da qualche parte on line? forse è il caso di ritirarlo fuori...

così magari la turco manda i cani in parlamento invece che nelle scuole...