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Visualizza Versione Completa : Ferrero e la legge sulle droghe!



rouge
01-01-70, 01:33
L\'On. Ferrero ha delle ottime idee.... speriamo faccia in fretta e che non restino semplici intenzioni!
...Qualcosa si muove, sembrerebbe!
Booommm!!!!


Da Il Manifesto di domenica 15 ottobre:

«Droghe, così cambierò la legge»
Il progetto del ministro Ferrero per modificare la Fini-Giovanardi: riduzione del danno e non repressione
Cancellata l\'equiparazione tra leggere e pesanti, punito solo il «commercio a fini di lucro». Via il Dipartimento voluto da An
Eleonora Martini
Fine dell\'equiparazione tra cannabis e droghe «pesanti», come eroina e cocaina, e fine dell\'equiparazione tra consumo e spaccio. Si tornerà a differenziare le sostanze stupefacenti in sei tabelle diverse e le pene saranno graduate a seconda della pericolosità e non dell\'illegalità . Concetto quest\'ultimo che non si baserà più sulla «dose minima consentita», ma sanzionando il «commercio a fini di lucro». Saranno «superate» le sanzioni amministrative, supportate e ampliate le pratiche di riduzione del danno, e promosse forme alternative al carcere.
Le linee guida della nuova legge sulle sostanze stupefacenti sono state esposte, genericamente e con molta prudenza, dal ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero intervenuto ieri a Roma al workshop del Coordinamento Nazionale Nuove Droghe (Cnnd), «Il loisir si fa impresa».
«Sono solo i filoni di riflessione su cui stiamo ragionando con gli altri ministri competenti», ha tenuto a precisare Ferrero ricordando, ancora una volta, che «in fondo sono quelli previsti dal programma dell\' Unione». Una prudenza che non è difficile da capire se si considera che «questo - come ha sottolineato lo stesso Ferrero - non è un governo di sinistra, ma una coalizione in cui coesistono culture di fondo, oltre che politiche, molto diverse». Alcune delle quali sensibili alla «campagna demagogica della destra che fa leva sulle forti paure sociali». Il che rende tutto maledettamente difficile, sembra dire il ministro, anche perché «le droghe toccano un nervo particolarmente scoperto nel nostro paese, quello del piacere». L\'obiettivo comunque «non è portare a casa una splendida legge», impensabile con gli attuali rapporti di forza, ma una «che riduca il danno della legge Fini-Giovanardi e abbatta i principali ostacoli che impediscono agli operatori di fare un buon lavoro e tutti insieme di aprire una discussione sensata, priva di elementi dogmatici e ideologici».
Con questo spirito e per «superare un rapporto tra stato e consumatori improntato solo sulla punizione», si è voluto allargare il raggio d\'azione della neonata «Direzione contro le dipendenze», fino a includere il doping e il gioco d\'azzardo. L\'organismo, con a capo lo stesso ministro Ferrero, sostituisce il «Dipartimento nazionale delle politiche antidroga» che dipendeva dalla presidenza del Consiglio dei ministri nel governo Berlusconi, sul modello securitario della «zero tolleranza» della Dea americana.
Con la nomina definitiva, che avverrà lunedì, della Consulta per l\'alcol e con il via libera da parte della Corte dei conti della Consulta per le dipendenze (organismi già esistenti durante il precedente governo, ma che con il decreto Bersani rischiano di dover essere molto ridotte ) «saremo pronti per lavorare, entro un mese circa, - ha annunciato Ferrero - su un piano triennale d\'intervento e una seria conferenza governativa nazionale sulle dipendenze» da realizzare entro la prossima estate.
Per intanto, al tavolo di uno dei prossimi consigli di ministri, presumibilmente non prima di aver risolto le divisioni sulla Bossi-Fini, si discuterà il nuovo disegno di legge che parte dalla ridefinizione delle tabelle con le quali vengono suddivise le sostanze stupefacenti: dalle attuali due (una per tutte le droghe messe insieme e l\'altra per i farmaci), si tornerà a sei, come nel Dpr 309/90. Altro punto importante è che la soglia di separazione tra l\'uso personale e lo spaccio non sarà più fissata da una «quantità massima detenibile», come è attualmente, ma recuperando il significato reale del concetto di spaccio: commercio a fini di lucro. Il che restringe le fattispecie che determinano il reato descritte nel comma 1 dell\'articolo 73 della legge vigente: «Chiunque coltiva, produce, fabbrica, estrae, raffina, vende, offre o mette in vendita, cede o riceve a qualsiasi titolo, distribuisce, commercia, acquista, trasporta, esporta, importa, procura ad altri, invia, passa o spedisce in transito, consegna per qualunque scopo o comunque illecitamente detiene, è punito con la reclusione da 8 a 20 anni e con la multa da lire 50 milioni a lire 500 milioni».
Notizie che, seppur non definitive, sono state ben accolte dalla platea del seminario che faceva il punto sul lavoro degli operatori del Cnnd nei cosiddetti luoghi del «loisir»: rave party, free festival, grandi aggregazioni musicali. Chi conosce questi luoghi di aggregazione sa che sono sempre più caratterizzati dal nomadismo del popolo che li frequenta e da trasformazione continua dei consumi di sostanze. Per questo il problema non può essere affrontato in modo territoriale dai singoli enti locali, ma ha bisogno di un approccio globale, di un «piano nazionale e persino europeo». Per questo a quella continua trasformazione, la risposta delle istituzioni deve smettere di essere «precaria».

rouge
01-01-70, 01:33
si discuterà il nuovo disegno di legge che parte dalla ridefinizione delle tabelle con le quali vengono suddivise le sostanze stupefacenti: dalle attuali due (una per tutte le droghe messe insieme e l\'altra per i farmaci), si tornerà a sei, come nel Dpr 309/90.
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Stando allle parole dette che riporto qui sopra, le tabelle dovrebbero tornare ai parametri della vecchia legge; Cioè che coca e cannabis non saranno nella stessa categoria.
Se questo governo fosse stato veramente di sinistra, avrebbe risolto in fretta il problema, ma le presenze inquiete tipo mastella ecc, rendono il tutto più difficile.
Anche a destra però ci sono personaggi che sono contro la legge giovanardi, e con un voto segreto, e non con la \"voto a fiducia\" come ha fatto il precedente \"governo\" , la legge dovrebbe passare.
Speriamo che facciano in fretta!
Booommm!!!

rouge
01-01-70, 01:33
Da Il Manifesto di ieri

«Droghe, via ogni sanzione»
La controffensiva del ministro Ferrero: al di sotto dei minimi, stop ai provvedimenti amministrativi
Vertice tra i ministri competenti dopo lo stop in senato: sarà di nuovo il giudice a stabilire il confine tra consumo e spaccio
Eleonora Martini
Roma
Non solo niente più carcere per chi fuma uno spinello in più, ma neanche più sanzioni amministrative per i consumatori di sostanze stupefacenti. Per nulla spaventato dal «fuoco amico» dei senatori ulivisti - Anna Maria Serafini, Paola Binetti, Emanuela Baio Dossi, ecc. - in commissione Sanità del senato, il governo rilancia presentando le linee guida su cui sta lavorando per mettere a punto la nuova legge sulle tossicodipendenze. Lo ha fatto ieri il ministro delegato, Paolo Ferrero, a conclusione della prima riunione collegiale del Coordinamento nazionale delle politiche antidroga.
Primo punto l\'abolizione delle sanzioni amministrative per chi detiene sostanze stupefacenti ad uso personale e l\'eliminazione del concetto di quantità massima detenibile al quale si lega, secondo la normativa vigente, la distinzione tra consumo e spaccio che dove ritornare invece ad essere definita dal giudice. Nulla che non sia stato già discusso tra i membri della coalizione e messo infine nero su bianco nel programma di governo dell\'Unione di cui Ferrero è strenuo difensore. Per questo, spiega il ministro, su quei punti «siamo disposti a discutere, ma la discussione deve partire dalla base comune che abbiamo condiviso». Sono le priorità fissate in materia di carcerazione a pagina 65 del voluminoso tomo, dove si parla anche di «favorire la cura delle tossicodipendenze al di fuori delle strutture detentive». O a pagina 186, dove si legge che il decreto legge del governo di centrodestra «deve essere abrogato». Per tornare appunto alla situazione prima della legge Fini-Giovanardi con la quale si è introdotta la soglia quantitativa o, se si preferisce, alle condizioni post referendum del 1993 con il quale venne eliminato il concetto di dose media giornaliera.
E\' in qualche modo la risposta all\'empasse prodotto dall\'odg contro il decreto di Livia Turco, promosso dai teodem e votato anche dai senatori Ds. «Rivedere il decreto non sarebbe un superamento - spiega Ferrero - Abbiamo scelto di uscirne facendo un passo in avanti e riportando la questione sui binari istituzionali». Per questo, nella sede di via Fornovo, il titolare del dicastero della Solidarietà sociale ha riunito i rappresentanti di tutti i ministeri competenti e ha dato avvio ai lavori. «L\'elemento di convergenza nella maggioranza è che tutti dicono no alla galera per i consumatori ed è la principale differenza con il precedente governo che ha lavorato soprattutto sulla repressione. Siamo assolutamente tutti d\'accordo nella valutazione del totale fallimento della legge vigente e quindi sulla necessità di superarla, ossia di modificarla qualitativamente», assicura Ferrero che spiega come non ha più senso ormai parlare di abrogazione del testo unico perché questo comporterebbe un «vuoto legislativo pericoloso».
Seconda fase, martedì prossimo, il primo appuntamento della Consulta nazionale delle tossicodipendenze che riunisce il mondo scientifico, gli operatori del pubblico e del privato sociale e gli esponenti della cosiddetta società civile. «Abbiamo lavorato - spiega il ministro - perché la Consulta, al contrario di quella nominata dal governo di centrodestra, includa il più possibile tutte le realtà del settore». E infine, «presumibilmente nella prima parte del 2007» il lavoro sarà sottoposto ad una serie di dibattiti politici. Per arrivare ad un ddl, o un pdl, che si ispiri comunque alla «decriminalizzazione dei consumi e alla responsabilizzare degli individui attraverso la costruzione di percorsi di informazione e prevenzione». E che rispetti la filosofia dei quattro pilastri previsti dal modello europeo: lotta al narcotraffico, prevenzione, cura e riduzione del danno.
Intanto per martedì prossimo alcuni dei 51 senatori della Margherita - Emanuela Baio, Paola Binetti, Luigi Bobba, Enzo Carra e Marco Calgaro - , firmatari nei giorni scorsi di una lettera di dissenso con il governo sulle droghe, hanno indetto una conferenza stampa per illustrare la loro idea di «politica di contrasto alle sostanze che danno dipendenza», così preferiscono chiamarle, maturata negli incontri avuti nelle ultime settimane con alcuni operatori e comunità di accoglienza. «Non vogliamo innescare altre polemiche, ma solo dare un materiale di riflessione e di esperienza», dicono e assicurano di averne già fatto dono anche al ministro di competenza. Ma Ferrero, al momento, non ne sa nulla.


Anche sul corriere ne parlano, ma tutti si guardano bene dal parlare del dissenso di Anna Serafini, la moglie di fassino, che è ai vertici della cordata per creare dissenso nell\'\"unione\" .
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/11_Novembre/30/turco.shtml
Booommm!!!



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: rouge il 03-12-2006 14:35 ]

rouge
01-01-70, 01:33
Ferrero sta difendendo a spada tratta i suoi argomenti e sembra si stia da fare seriamente per risolvere i problemi di milioni di ragazzi criminalizzati da fini e jojo.
Ha intelligentemente capito che non può semplicemente cancellare gli emendamenti fatti dalla cdl perchè lascerebbe un vuoto legislativo che troverebbe contraria la maggioranza dei mangiapane a tradimento di montecitorio e palazzo madama.
Tutte queste discussioni sono utilissime per tenere alta l\'attenzione sul problema; infatti sembrerebbe che subito dopo la finanziaria, verrà affrontato l\'agromento \"spinelli\"

Al contrario di tutti gli altri legislatori, Ferrero sta incontrando parecchie realtà sociali, compresi associazioni di diretti interessati, e non parla solo con gli operatori delle comunità di recupero come hanno fatto tutti gli altri governi precedenti.

Ha ben chiaro l\'argomento che sta trattando e sono convinto che nel ddl si parlerà anche del diritto a coltivare qualche pianta.

Booommm!!!!!

rouge
01-01-70, 01:33
Bella Giovanni,
trovo sacrosanto criticare tutto ciò che vada criticato, ma perchè una critica sia costruttiva, si deve basare sui fatti reali e non sulle intenzioni, su presentimenti o sulle parole che la potente lobby proibizionista diffonde a valanga.
Finora, tutti quelli che hanno nominato la canapa per le loro battaglie, lo hanno fatto per un tornaconto personale.
Corleone è un esempio di come l\'antipro professionistico paghi politicamente... rutelli il carciofone ha iniziato anche lui, reclamando assieme ai radikali il diritto a schiumare, e poi una volta nei salotti buoni, ha mollato principi e idee, per indossare eleganti e costosi vestiti firmati.
Molti poi sono i centri sociali che una volta allontanato l\'incubo dell\'illegalità , grazie proprio alla natura \"sociale\" del centro, si sono trasformati in \"club privati\".
Il \"però\" e questo.
Se non ci fidiamo mai di nessuno, come potrà battersi una persona che sente ingiurie e critiche anche dagli stessi beneficiari del suo tentativo di legiferare a pro?
Finora è stato coerente con il suo mandato e le sue dichiarazioni, e finora non ho trovato niente da ridire sul suo operato, e fino a dimostrazione contraria, un pochino di fiducia glie la do.... e anche se la forza del suo schieramento non è tra le più forti, stavolta ci sono buone prospettive affinche la legge passi.


Bella Elfo. ...Ha parlato di 2007, e mi sembra addirittura di ricordare, all\'inizio dell\'\'anno, al max in primavera. Nonostante i ben più gravi problemi del nostro Paese, la discussione è alta alta!

rouge
01-01-70, 01:33
Bella Elfo,
il ddl sulle olimpiadi era passato a tempo di rekord, ed era una somma di decine di leggi messe in un unico atto.
Perciò se vogliono, lo possono anche fare in fretta.
Le parole di Ferrero parlano anche di un eventuale pdl al posto del ddl.
Sempre lui dice: «presumibilmente nella prima parte del 2007», e anche se la parola \"presumibilmente\" mi fa un po paura, penso che possano farcela.
Gli altri ddl presentati, sono stati presentati a livello personale e/o di partito, mentre quello di F. dovrebbe essere un\'iniziativa del governo, con tanto di possibile maggioranza. (quel buffone piduista di cossiga potrebbe al massimo avere la maggioranza dai senatori a vita, e se non l\'hanno ancora mandato a c....gare, i suoi compari massoni e gladiatori!)

Il farsi sentire, resta comunque DOVEROSO , perchè devono sapere che non sono soli soli e che qualcuno che osserva il loro operato, c\'è!
So per certo che Piobbich, che ha parlato anche a Parma alla prima festa del Ducale, si era sbattuto per divulgare la faccenda dell\' op.foglia, ed è uno dei \"consiglieri\" di Ferrero.
Sperèm in ben.... anzi; sperèm in Booommm!!!

rouge
01-01-70, 01:33
Il referendum è la prova che il pensiero del popolo, certa classe dirigente non lo considera nemmeno.
Questo tipo di classe dirigente dovrebbe andare a lavorare nei campi o in miniera, e non decidere della democrazia o continuare a godere dei capitali pubblici che hanno rubato in tutti questi anni!
Non basta la giacchetta e una cravatta per fare di certa gentaglia degli uomini credibili!
Booommm!!!!

rouge
01-01-70, 01:33
e\' stato volutamente ignorato dal pensiero unico dei rappresentanti della consulta di Palermo voluta dal governo berlusconi.
è la dimostrazione che del volere del popolo non glie ne può fregare di meno.

favolantica_delete
01-01-70, 01:33
E\' stato cancellato dalla Fini/Giovanardi in concomitanza al decreto sulle Olimpiadi di Torino. T\'era sfuggito il particolare? :-o

favolantica_delete
01-01-70, 01:33
Infatti Gio. Ieri sera alle Invasioni barbariche ha sottolineato che lo spinello non sarà mai legale :-Y

Ivan_il_terribile
01-01-70, 01:33
Continuarsi a fidare...
Non ci si può fidare dei politici lo sappiamo tutti...hanno interessi, devono dar conto, amano i compromessi e i sotterfugi, ma soprattutto non hanno alcuna esperienza.
Allora di chi fidarsi, se non dei fumatori di cannabis?
Peggio che andar di notte!
Ho riscontrato anche io quel che dici...gli antipro sono molto puntigliosi, insofferenti, ma soprattutto incasinati, ma non è tanto questo il problema.
Dal mio modesto punto di vista, posso dire che il problema principale è che la stragrande maggioranza dei fumatori di cannabis (quelli che dovrebbero far numero) non fa una mazza per l’antiproibizionismo!...Le soddisfazioni per un attivista, sono davvero minime!
I motivi sono diversi...
Analizziamo il nostro “esercito� di “spinellomani�.
Se le statistiche si avvicinano almeno alla verità , dovrebbe essere composto da almeno 5 milioni di unità .
Da questi 5 milioni, almeno un paio, è composto da piskelli che assumerebbero o assumono già , qualsiasi sostanza gli dai...basta andar fuori. Non hanno alcun interesse verso la causa, sono convinti che farsi una canna o farsi un pasticcozzo chimico sia la stessa cosa, notano solo il lato illegale della cosa.
Infatti non hanno alcuna consapevolezza delle sostanze che assumono e nemmeno vogliono averla per il momento. Sono un po’ il nostro tallone d’Achille...quelli che ci mettono in cattiva luce, ma sappiamo tutti che la colpa non è loro, ma di tutta questa lurida confusione che i proibizionisti continuano a creare per i loro vari interessi...o per pura e squisita ignoranza.
Una buona fetta di “esercito� è composta da fumatori che assumo cannabis in maniera occasionale e sono minimamente consapevoli. Sotto sotto, sentono di fare qualcosa di male (più perchè è illegale, che per una questione di salute). Continuano a farlo lo stesso, perchè empiricamente sentono che non hanno problemi di sorta, per cui sanno che i proibizionisti almeno esagerano, ma statene certi che non muoverebbero un dito per la causa.
Poi ci sono i fumatori consapevoli, quelli che conoscono la sostanza sia empiricamente che didatticamente. Hanno un lavoro o studiano, una famiglia e tutti quegli impegni sociali “obbligatori� per un essere umano.
Già questo porta via loro tempo, salute e danaro da dedicare alla causa (i proibizionisti vengono pagati per far questo, o almeno ne avranno un ritorno economico) per cui, li vedi poco...o se non li tieni continuamente sulla corda, li perdi.
In più, su tutti aleggia la mannaia della punizione detentiva...qua come ti muovi, potresti essere accusato!
Istigazione, proselitismo se cerchi di informare qualcuno, spaccio se passi una canna ad un amico, fabbricante di “troca� se hai nel portafogli una foto di una pianta di maria. Sporco tossico fancazzista e pericoloso sovversivo se la assumi.
La gente ha una vita, delle responsabilità , una posizione...non può mandare tutto alle ortiche per un po’ di fumo...
Chi ci rimane?
Sempre i soliti “4 pazzi sovversivi� che per giunta litigano fra loro.
Creano associazioni, poi le sciolgono per poi riformarne altre.
Sono pazzi!!! Ve lo dico io!
In alcuni giorni li vedi con una voglia e un entusiasmo che sembrano bambini in procinto di aprire i pacchi di natale...in altri giorni li vedi incazzati col mondo, delusi insofferenti e con un solo pensiero in testa: “me ne devo andare da questo fottuto paese di merda!�
A volte mi fanno incazzare, spesso ci mandiamo a cagare, a volte li ammiro come fossi un fan, altre volte mi fanno pena... ma li stimo, soprattutto gli voglio assai bene.

Doc...come mago fai cagare.... :-]

vandrake
01-01-70, 01:33
volevo solo sapere se dopo il referendum che c\'è stato nel lontano passato e che è stato vinto come mai adesso si ritorna a parlare di carcere e pene,io ho molta poca fiducia di questi politici che si tengono aggrappati alle proprie poltrone e non le mollano,non vi sembra che oltre alla popolazione abbiamo anche una classe politica un po\' ANZIANA o VECCHIA!!!!!!!!!!!!!!!

vandrake
01-01-70, 01:33
Vorrei solo sapere che fine ha fatto il referendum che abbiamo vinto negli anni scorsi


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: vandrake il 08-12-2006 19:48 ]

Elfo_incazzato
01-01-70, 01:33
Si prefigura un percorso lunghissimo per approvare una legge che nn si sa cosa farà di nuovo. Perchè non hanno ancora parlato di altri contenuti di questo \"fumoso\" futuro ddl? Che ne sarà della coltivazione di canapa? Si potrà solo acquistare dalla malavita?

CHIAREZZA ! ! ! !


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Elfo_incazzato il 03-12-2006 20:23 ]

Elfo_incazzato
01-01-70, 01:33
Ciao Giovanni, ciao rosso, quanto fa Ferrero è ammirevole, ma chi si è ritrovato in una \"operazione foglia\" qualsiasi, si è rotto di parole e basta, senza contare che, questo ddl, in quanto tempo verrà approvato? Dicono che sarà pronto entro la metà del prossimo anno, anche la legge Fini era stata presentata dopo neppure un anno di legislatura per poi finire tramutata in un decreto farsa dopo 4 anni. Dobbiamo aspettarci un risultato analogo? Quanto tempo ci è voluto per approvare il semplice decreto sui quantitativi? Sinceramente nutro, ogni giorno che passa, sempre meno fiducia in questa classe politica, ma Ferrero sembra degno di fiducia, almeno da come parla sembra meritarsela.

Elfo_incazzato
01-01-70, 01:33
Ciao Giovanni, il fatto è che te le hai solo viste le operazioni foglia.

Bella rosso, la primavera finisce il 20 di giugno ;) e poi ferrero ha detto solo che presnterà il ddl, quindi dopo dovranno passare discussioni relative a camera e senato, sempre che nn mettano la fiducia ... ma credi che metteranno mai la fiducia sulla droga date le premesse (hanno approvato solo qualche settimana fa il decreto sulle quantità che era pronto da almeno 2 mesi) ne dubito.
In oltre ci sono già 4 ddl validi 5 se si considera quello di Cossiga sulla liberalizzazione delle droghe. Di carne al fuoco ce ne pure troppa, abbastanza da mandare tutto in fumo e annebbiarci gli occhi senza alcuna sostanza ;)
Quanto dici riguardo Ferrero lo condivido, è abbastanza solo e ha bisogno di sostegno, per questo ritengo utile sensibilizzare gli altri parlamentari e senatori che di droga non capiscono un ca..o.
Non resta solo che farsi sentire quando se ne ha l\' occasione.

Ciao gente


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Elfo_incazzato il 05-12-2006 10:41 ]

Elfo_incazzato
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
07-12-2006 alle ore 15:30, Ivan_il_terribile :

Chi ci rimane?
Sempre i soliti “4 pazzi sovversivi� che per giunta litigano fra loro.
Creano associazioni, poi le sciolgono per poi riformarne altre.
Sono pazzi!!! Ve lo dico io!


</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

La questione è incanalare la pazzia. Voi ci riuscite? Io ogni tanto si :-]

Itsprobablyme
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> ma hai ragione elfo, e infatti non penso che si debba dare fiducia a nessuno. </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

e no Giovanni...e no Elfo..se non si dà fiducia a nessuno..NULLA viene realizzato...

è proprio per questo che per noi è più difficile vincere...
perchè notiamo tutto..(siamo ipercritici..? No..è il THC..che non è zucchero filato..)...ogni battuta..ogni aspetto viene da noi clinicamente annotato..notiamo tutto..abbiamo i superpoteri..(la superfame, ad esempio)...

e notiamo che al mondo ci sono molti figli di buonadonna...e questa è la parte triste....ma abbiamo anche consapevolezza che da soli non si può fare assolutamente nulla..se non un personal...
:-?

ve lo dico perchè ne ho esperienza..non si fa nulla neppure in 3-4...
le produzioni che riescono partono dai venti-trenta... noi appena siamo in cinque cominciamo a non fidarci più...e ad accusarci perchè uno ha messo una virgola in più o un aggettivo di meno...per esempio io sono reputato uno un po\' \"strano\" (quando va bene) sia perchè penso che il THC non sia uguale al pan di spagna..sia perchè penso che il THC sia un\'interessante sostanza da studiare, esattamente come l\'MDMA o l\'LSD, e che la cannabis abbia la stessa sacralità della salvia divinorum, la rodiola, l\'ipomea violacea, l\'amanita muscaria, la vite, il tabacco, etc.

detto questo un\'avvertenza: la fiducia non si è mai data alla Nutella...
la fiducia è una cosa seria...
io posso avere fiducia nel rosso, in giovanni ( e mo nun me fate fà tutto l\'elenco...:-P )

metà anno prossimo ? mhmmm...io dico che a metà dell\'anno prossimo Rocher non sarà più ministro...(80%), che a metà dell\'anno prossimo per la coltivazione non sarà cambiato assolutamente nulla... (98%)
e che ci sarà un nuovo governo ancora più moderato di questo (99%)...

Noi vinceremo (100%) ma non a metà dell\'anno prossimo...

se mi sbaglio sono disposto a farmi un tiro di Hurricane (che come sapete potrebbe darmi qualche problema...). E non immaginate quanto vorrei sbagliarmi...
:-[

il vostro affezionatissimo mago Othelma... :-] :-]

Mkb
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
04-12-2006 alle ore 02:42, giovanniforesti :
il Ministro si confronta con tanti ma purtroppo non ha di fronte a se un serio interlocutore che rappresenti gli interessi dei milioni di estimatori della canapa presenti nel nostro Paese.

Continuo a essere convinto che oggi più che mai è necessario far nascere in Italia un coordinamento di tutte quelle esperienze che a vario titolo rivendicano la libertà per la Pianta.
......
Allora non posso che ricordare che il 28 gennaio al vag di bologna ci sarà la secanda ASSEMBLEA NAZIONELE degli ESTIMATORI della CANAPA. occorre iniziare a lavorarci, fare volantini, comunicati ai giornali, inviti alla partecipazione.
....
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

ciao Giovanni,

sarebbe gran cosa riuscire ad invitare Ferrero all\'Assemblea di fine Gennaio.... così che tutti gli estimatori, possano conoscerlo e parlarci.... così da poter collaborare alla legalizzazione...

ciao

Serp
01-01-70, 01:33
grande rouge! stavo per postarla io la proposta di legge di ferrero! qualcosa si muove, è ora il momento di farci sentire, in modo che i */£$%& centristi falsi cattolici ipocriti della maggioranza non trasformino una ottima proposta di legge sulla LEGALIZZAZIONE in una legge inutile e dannosa simile alle fini-giovanardi!
questa volta è veramente una grande occasione perchè la proposta di legge non verrebbe da un paio di deputati di nicchia, ma da un ministro, quindi con un buon sostegno popolare ferrero potrebbe riuscire realmente a cambiare radicalmente la realtà italiana!

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
Ferrero continua a dire cose molto sensate ma aggiungerei alcune considerazioni:
-il realismo di Ferrero sulla maggioranza non di sinistra e sulle sue possibili azioni legislative non può essere il nostro parametro. Non possiamo infatti accettare che il realismo politico ci distolga dai nostri reali obiettivi.
-nessuna considerazione del tipo \"è il massimo che possiamo fare con questa maggioranza\" potrà fermarci.
-comunque il nostro obiettivo rimane quello della piena liberalizzazione della canapa
-l\'unica via intermedia accettabile è una chiara indicazione sulla libertà di coltivare almeno tre piante di canapa femmina a testa.
-per quello che riguarda l\'alcol deve esserne vietata la pubblicità e comunque deve essere vietata la pubblicità di qualunque sostanza psicoattiva o che provochi dipendenza.
-la futura conferenza governativa dovrà prevedere una presenza significativa anche degli estimatori della canapa, cioè noi.

Punti che spero siano chiari e sui quali critical grass invita tutti alla discussione.

Grazie per l\'attenzione e saluti a tutti
giovanni :-)

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
il Ministro Ferrero sta lavorando bene. non posso aggiungere altro a quanto è stato detto.

vorrei però considerare la solitudine di Ferrero. sembra quasi che si sia tutti annichiliti: un ministro che conduce con coerenza una battaglia ci disorienta.
non ci siamo abituati, non ci si fida, si temono colpi di coda all\'ultimo momento... e intanto si sta alla finestra a guardare.

il Ministro si confronta con tanti ma purtroppo non ha di fronte a se un serio interlocutore che rappresenti gli interessi dei milioni di estimatori della canapa presenti nel nostro Paese.

Continuo a essere convinto che oggi più che mai è necessario far nascere in Italia un coordinamento di tutte quelle esperienze che a vario titolo rivendicano la libertà per la Pianta.

e mi riferisco alle esperienze di gruppi, collettivi o associazioni varie ma anche a quelle di singoli individui che hanno potenzialità , agomenti, idee da esprimere.

Allora non posso che ricordare che il 28 gennaio al vag di bologna ci sarà la secanda ASSEMBLEA NAZIONELE degli ESTIMATORI della CANAPA. occorre iniziare a lavorarci, fare volantini, comunicati ai giornali, inviti alla partecipazione.

lo spazio al vag è grande ma sarebbe bello se non lo fosse abbastanza per contenerci tutti. :-D

ciao
giovanni

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
ma hai ragione elfo, e infatti non penso che si debba dare fiducia a nessuno.
altrimenti non starei qui ma davanti alla televisione aspettando la notizia della liberazione di Maria...

ogni avanzata o arretramento è sempre frutto di un equilibrio e di guerre di posizione. ti faccio un esempio. la destra voleva eliminare la legge sull\'aborto. a un certo punto ci hanno anche provato e la reazione non ha tardaton a farsi sentire.
senza neanche fare troppo rumore, le donne e non solo \"hanno mostrato i denti\" e così la destra ha lasciato perdere.

ti faccio un altro esempio: la Francia. anche lì un governo di destra, una legge sul lavoro che non piaceva e il popolo ha fatto fare retromarcia al governo.

Insomma, se c\'è questa legge fascista sulle droghe in italia è perchè noi in questi anni siamo stati zitti. è perchè i politici che dicono di volerci sostenere sono stati al governo 5 anni prima e non hanno fatto nulla, penso a corleone e al forum droghe e penso ai radicali che vanno a destra e a sinistra e hanno perso la bussola. penso al manifesto che è diventato un giornale filo-governativo togliendoci l\'unico spazio di controinformazione capillare e quotidiana. penso alle forme che ha assunto il movimento: street parade, mdma...

sono critico e so che rischio il linciaggio ma di questa storia che non possiamo criticare chi sta a cavallo fra centri sociali e stanze della politica non la sopporto più. :-Y

e, bada bene, non sono io che sono d\'accodo con Ferrero ma è Ferrero che è d\'accordo con me... e non solo con me...

sono più di 30 anni che sostengo certe posizioni e di operazioni foglia ne ho viste parecchie... ma non mi fermeranno mai!

:-D

ciao giovanni

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
in effetti, pensandoci bene il problema non è se fidarsi o no, il problema è non delegare a qualcuno di cui ci si fida.

non ci si deve fidare perchè per me è sinonimo di delegare e in qualche modo anche di isolare.

mettiamo il caso che ferrero sia un\'ottima persona e pienamente in buona fede. per ora nessuno può esserne certo. ma mettiamo e speriamo che sia così.
cosa dobbiamo fare? siccome pensiamo che sia una persona di fiducia lo lasciamo stare e stiamo ad aspettare che faccia qualcosa?

se va bene farà quello che ha promesso, se va male non glielo lasciano fare, o dirà che non gliel\'hanno lasciato fare, se va peggio viene dimesso o cambia idea e trova una mediazione al ribasso.

io penso che questo modo di pensare da sudditi debba essere cambiato.
ferrero è uno di noi? pensa quello che diciamo noi? allora aiutiamolo incalzandolo, sostenendolo, controllandolo politicamente. la delega in bianco non va data a nessuno perchè il passo dopo.... è già dittatura :-Y

interessante la suddivisione di ivan ma secondo me manca un pezzo.
intanto non siamo 5 milioni ma almeno il doppio.

in secondo luogo, tolti i pischelli, i rovinati, i menefreghisti, i qualunquisti, i parlamentari, i poliziotti, ecc ecc... rimangono migliaia, forse decine o centinaia di migliaia di estimatori della canapa consapevoli, non per forza tutti fumatori...

proviamo a mettere in rete questi ultimi, proviamo a organizzarci seriamente ma semplicemente :-D ... in modo l e g g e r o

... la storia va avanti e le situazioni mutano, quello che è stato può ritornare ma può anche servire per migliorare, per non ripetere errori del passato...

poche migliaia di persone che si coordinano seriamente a livello nazionale possono già diventare una forza considerevole ... ;-)

ciao ciao
gio

giovanniforesti
01-01-70, 01:33
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
08-12-2006 alle ore 20:30, favolantica :
E\' stato cancellato dalla Fini/Giovanardi in concomitanza al decreto sulle Olimpiadi di Torino. T\'era sfuggito il particolare? :-o

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

... se posso aggiungerei una considerazione: anche la Turco, accettando il concetto della dose massima, pur raddoppiandola, ha leggittimato lo stravolgimento del referendum che ha fatto la destra... :-Y

koalabradipo
01-01-70, 01:33
ciao!
credo che l\'attuale maggioranza non possa cambiare la legge sugli stupefacenti...visto che non riescono ad essere d\'accordo su nulla....
e poi non hanno la mentalità giusta per farlo, non c\'è conoscenza dellla materia, basta leggere la bozza e si capisce che l\'unica nota positiva è la non punibilità del consumo, mentre rimane inalterata la classificazione della cannabis che è parificata ad oppio e coca...