PDA

Visualizza Versione Completa : Barcelona-Highlife 2007



OldGoblin_deleted
01-01-70, 01:33
Ehi, ma noi avevamo un minuscolo stand all\'interno di quello di Maryjo... e non ci siamo visti... :-(

positiveVibration
01-01-70, 01:33
è vero allarme... anche io ho notato a malincuore che il cnetro di barcellona è completamente pieno di turisti...cos\' invece che in catalogna sembra di essere sul lungomare di rimini!!
certo...spostandosi di qualche passo e svoltando l\'angolo trovi la vita quotidiana, trovi le case fatiscenti della rambla del raval, bellissimo posto...a parte qualche disavventura!!!:-] ), si trovano i negozi \"normali\" e non turistici... insomma va un pò girata per godersela veramente!
anche a me non piace fare il classico turista... eccheccazzo voglio vivere il vero spirito di una città !!!

l\'appuntamento con la fiera mi ha invogliato parecchiio...chissà che il prossimo anno non sia quello giusto!

gobbolo...a quando un dettagliatissimo report?! ;-)

positiveVibration
01-01-70, 01:33
si si allarme... proprio questo è il vero vivere una città straniera! ;-)

allarme
01-01-70, 01:33
Aiutoooo, dove lo posto questo, può stare in off topic, qui e altrove. Vabbè, rimango qui. Sono tornato ieri sera da Barcellona; è la quarta volta che ci vado in 25 anni e riesce sempre a sorprendermi, non me lo so spiegare ma lo fa molto più diversamente di Amsterdam. Quest\'anno la scusa per andarci e farsi una piccola vacanza è stata la seconda fiera in Catalogna. Abbiamo un negozio e ogni tanto andiamo a vedere se ci sono le novità : La fiera? Punto primo abbiamo solo due foto, una all\'entrata e una dopo ore nel metro, non avevamo la forza di farle. Per quanto riguarda la fiera vera e propria. mah? Non è grande, ci sono al 90% stand di grow (e a noi non interessavano) e semi. A proposito, credo che sia l\'ora di finirla di pensare ai semi olandesi come bibbia (è vero che ci sono qualità ottime) e di volgere lo sguardo verso la penisola iberica. Ci hanno offerto una Reina Madre (che sembra che stiano studiando per darla in cura ai malati di cancro) a mio piccolo parere eccezionale, una vera bomba. Nota stonata il posto dove fanno la fiera. La Farga: ci si arriva bene con la metropolitana, fai 100 metri e la trovi, ma, sorpresa!! Entriamo, ed è un centro commerciale. La fiera è esterna, dall\'altra parte dell\'isolato, nessuna indicazione (ne\' pubblicità e cartellonistica da nessuna parte) e l\'abbiamo trovata solo a forza di chiedere dove era. E poi la città , 3 giorni a giro (ci fanno ancora male i piedi), il Port Vell che è un\'oasi di pace, le Ramblas piene di gente, rumori e artisti di strada, il Barrio Gotico con le sue stradine e il Barrio Chino con le signorine che lavoravano in strada già da prima di pranzo, il Museo Picasso , la Sagrada Famillia e le case di Gaudì. La nota stonata è che il centro storico è diventato un turistificio, solo negozi di souvenir che vendono tutti le solite cose e bar dove si mangia e si beve ad ogni ora del giorno. Non ci sono head shop, gli unici che vendono grinders e qualche bong sono i tabaccai, e poi i prezzi, 1 pacchetto di OCB € 2,90. E poi, e poi tante altre cose che porterò come al solito dentro di me.
Per qualsiasi tipo di domanda, a disposizione[addsig]

allarme
01-01-70, 01:33
Ciao Oldgoblin, mi dispiace davvero non avervi visto anche se non so quante volte sono passato davanti allo stand (il fumo passivo?), volevo davvero incontrarvi e fare due chiacchiere. Sarà per la prossima fiera,per noi Bologna. Ciao Positive, hai capito il succo, girare sulle Ramblas è un po\' come stare a Rimini o ad Amsterdam, senti più parlare italiano che spagnolo o olandese, ed infatti io e la signora ci siamo finiti i piedi a forza di camminare, siamo andati in posti impensabili anche a causa della sua celiachia (è intollerante al glutine e quindi non può mangiare alimenti che contengano farina) siamo arrivati nella prima periferia della cittù dove di domenica i negozi sono chiusi, dove i ristoranti aprono alle nove seguendo i costumi spagnoli e dove per la strada non c\'è quasi nessuno. Esperienza strana ma secondo noi comunque da fare. La volta scorsa che eravamo andati, avevamo preso un appartamento in un vicolino vicino al museo Picasso. Quella è stata una cosa eccezionale, vivere come loro, andare a fare la spesa nei negozi di nord africani, parlare con i condomini, vivere insomma la vita del quartiere. Vabbuò, ne riparleremo.[addsig]