Visualizza Versione Completa : Non ce la faccio più
Il tipo di campagna
02-10-11, 16:19
Ragazzi... scrivo questo post che è più uno sfogo , una disperata ricerca di un consiglio definitivo ...non lo so..
Sta di fatto che mi son rotto le balle!!!
Son 3 mesi se non più che mi leggo guide , manuali , al cesso mi leggo il canapaio ; sto 6 ore al giorno sui siti di growshop per farmi i preventivi delle spese...davvero sta nascendo una passione...
Passione che aimè...è quella sbagliata.
Non è legale , rischi legalmente e familiarmente...
Ma pensate che bello: COLTIVARE e FAR CRESCERE una piantina , vederla nascere e diventare grande , POTARLA(anche se è triste dirlo) e RACCOGLIERE; ESSICCARE per poi FUMARSI soddisfatti il raccolto che coincide proprio con una tua passione..
Che soddisfazione deve essere eh ?!
TUTTO CIO' NON E' POSSIBILE PER ME !
Per colpa di questo Stato approfittatore , mafioso , schifoso e chi più ne ha più ne metta , non si può !
E voi direte , vabbè , fatti la grow e via
NO ! MANCO QUELLO !!
Perchè per un ragazzo come me che va all'università e che vive in famiglia . è impossibile continuare questa passione , NON POSSO METTERMI A COLTIVARE MARIJUANA SOTTO LA SCRIVANIA DEL PC O NELL'ARMADIO DEI VESTITI !!
Mi sono stufato di aver a che fare con gente di malaffare , andare per strada e rischiare ( perchè non si sa mai ) solo per un grammo d'erba !!!!
Io non so proprio che fare...
Non sapevo dove postare ..se è sbagliato spostate pure
Ma io veramente non ne posso più
Se non trovo una soluzione , mi cancello da tutti i forum e butto via tutti i manuali ; forse è un segno del destino che non devo coltivare e rischiare la galera...
Non so
Saluti
Il tipo di campagna
favolantica_delete
02-10-11, 16:40
Temi il carcere ma già vivi come in carcere...
Ciao tipo di campagna, capisco benissimo la tua situazione.
anche io come te sono uno studente universitario, vivo con mia mamma, che non ha mai neanche fatto un tiro di una canna.
fino a 18-19 anni sono stato ripreso più e più volte a causa del mio "vizio".
In questo lasso di tempo ho fatto conoscere a mia mamma la ganja usando come termine di paragone il vino, di cui sono un grande appassionato.
Per farla breve sono riuscito a dimostrare che un enofilo non è necessariamente un alcolizzato e la stessa cosa vale per le nostre piante.
Noi veniamo educati da i nostri genitori e dobbiamo ringraziarli per questo, ma ricordati che anche un genitore va educato perché l'onniscienza non è cosa umana.
p.s. adesso ho una growroom in camera e mia mamma si preoccupa per le mie piccole:biggrin2:
Il tipo di campagna
02-10-11, 17:49
Temi il carcere ma già vivi come in carcere...
Bè , non puoi fare certe affermazioni basandoti su due righe che ho scritto..e ti sbagli di grosso :biggrin2:
Temo il carcere , temo il danneggiamento dei rapporti con i miei , temo tante altre cose
Ma non vivo in carcere
No
Il tipo di campagna
02-10-11, 17:50
Ciao tipo di campagna, capisco benissimo la tua situazione.
anche io come te sono uno studente universitario, vivo con mia mamma, che non ha mai neanche fatto un tiro di una canna.
fino a 18-19 anni sono stato ripreso più e più volte a causa del mio "vizio".
In questo lasso di tempo ho fatto conoscere a mia mamma la ganja usando come termine di paragone il vino, di cui sono un grande appassionato.
Per farla breve sono riuscito a dimostrare che un enofilo non è necessariamente un alcolizzato e la stessa cosa vale per le nostre piante.
Noi veniamo educati da i nostri genitori e dobbiamo ringraziarli per questo, ma ricordati che anche un genitore va educato perché l'onniscienza non è cosa umana.
p.s. adesso ho una growroom in camera e mia mamma si preoccupa per le mie piccole:biggrin2:
Eheheh che bella storia :polliceu:
Vedi , questo è gran cosa , dovrebbe andare a finire così
Son contento per te e la tua situazione , veramente :specool:
PS: ma tua mamma non si fa un pò di paranoie :mf_farmer:
ma tua mamma non si fa un pò di paranoie
sarebbe stupido non farsele:biggrin2:
favolantica_delete
02-10-11, 17:57
Bè , non puoi fare certe affermazioni basandoti su due righe che ho scritto..e ti sbagli di grosso :biggrin2:
Temo il carcere , temo il danneggiamento dei rapporti con i miei , temo tante altre cose
Ma non vivo in carcere
No
L'hai presa sul personale e quindi ti è sfuggita la metafora. Tutte le vittime del proibizionismo (chi perchè sgamato, chi perchè non può coltivare, chi perchè è vittima delle paranoie) vive un "carcere" anche senza esserci rinchiusi fisicamente.
I manuali non buttarli, potrebbero tornarti utili quando meno te lo aspetti.
Ad esempio in università ci sono sempre molti di studenti fuori sede che vivono in affitto; potrebbe girarti giusta e scoprire magari che un amico ha uno spazio disponibile per dividere un'esperienza di coltivazione con te (oltre a dividere il costo dell'attrezzatura necessaria e delle bollette)...
Sono dannatamente d'accordo con favola..
L'unico consiglio che posso darti è aspettare la primavera e coltivare in guerrilla, è il metodo meno rischioso, anche se un po' di rischio c'è sempre, ma almeno non coinvolgi la tua famiglia, che a quanto ho capito è chiusissima..
Anche i miei lo erano... io ci ho messo 10 anni a fargli cambiare idea, pensa che mio padre adesso mi annaffia le piante!!!
Si tratta di scelte, devi solo fare una scelta.
pensa che mio padre adesso mi annaffia le piante!!!
:punkif5::punkif5::punkif5:
anch'io vivo nella tua stessa situazione, famiglia chiusa, sani principi ecc ecc.
Fortunatamente ho trovato un posto in casa che viene utilizzato solo 2 volte all'anno: la stanzina della caldaia! Ci stà una 60x60 e verso fine ottobre dopo che mio padre sarà andato ad accendere il riscaldamento si inizia :D
Guarda a me questo posto non era mai venuto in mente, poi c'ho pensato e sono andato a misurare gli spazi, vedi se puoi far qualcosa anche tu, tanto dove c'è la caldaia non ci va mai nessuno, a meno che non vi siano guasti (toccatina :biggrin2:)
Per il resto se proprio non ci sono alternative, aspetta l'anno prossimo e inizia una guerriglia! Io sono già andato a cercare dalle mie parti e qualcosa ho trovato, infatti non vedo già l'ora che passi questo inverno ahahah :specool:
E' una situazione che vivono in molti... purtroppo è uno dei motivi per cui non ho mai pensato all'università ma ho cercato di trovare un lavoro e andarmene di casaprima possibile! e' brutto dirlo ma è stata così!!!
maxilowindoor
03-10-11, 10:35
Se vuoi un consiglio oltre all'erba (che ora non puoi) coltiva amicizie!
Quando io non ne ho, per fortuna ho altri amici che ne fanno e condividono...perciò non serve affannarsi o angosciarsi prima o poi troverai qualcuno che ha un posto e vi farete un sacco di trombe in compagnia ;-)
Il tipo di campagna
03-10-11, 15:57
Innanzitutto scusa Favola se ho frainteso :)
Si è come dici tu , ci fanno vivere in un carcere
Il fatto dell'appartamento in affitto ci avevo pensato..non è malaccio...
Cmq fa piacere che anche altre persone condividano il problema
E' bello parlare con persone che condividono il pensiero
ITDC,mentre cerchi luoghi x guerrilla,amici studenti x un'appartamento ecc ti consiglio di seguire il consiglio di haria e prova a parlare con i tuoi,magari non direttamente,ma quando ti capita l'occasione (tipo un'articolo di giornale farlocco)smonta ogni loro teoria e fai capire loro che la loro é solo disinformazione...anche da me è stato un dramma in principio,ma alla fine si sono arresi poiché lavoro da quando avevo 14 anni e non ho mai dato motivo loro di avere ragione,se ti arrendi avranno vinto loro,se combatti dimostrerai di credere in qualcosa che va ben oltre la cannetta con gli amici ;)
Usa gli alcolici come paragone, è quello che funziona meglio ;)
Certo sarà un percorso lungo e diffcicile, i tuoi probabilmente prima ti prenderanno per pazzo, poi per stupido, all'inizio si arrabbieranno, minacceranno... ma alla fine o capiranno o accetteranno passivamente. Capisco la volontà di lasciare tutto com'è, ma ad un certo punto i genitori devono accettare i figli come persone adulte e capaci di fare scelte anche che loro non condividono, fa parte del "crescere" del diventare adulti ed è un passaggio sempre molto difficile (anzi ricordatemi queste parole quando mia figlia sarà più grande... ;))
Te le ricorderemo haria ;) e rammentale anche a me :D
ma ad un certo punto i genitori devono accettare i figli come persone adulte e capaci di fare scelte anche che loro non condividono,
Si, ma c'è da dire un discorso che spesso i genitori fanno "questa famiglia l'abbiamo formata noi e noi dettiamo le regole, se le regole di questa famiglia non ti vanno quella è la porta" e onestamente non hanno nemmeno tutti i torti...
Perchè finchè mamma mi lava e mi stira e mi fa da mangiare, magari mi mantiene pure come si può dirgli di non dettare le regole?
Stesso discorso che fanno i miei, purtroppo non penso proprio cambierebbero idea e io non ho nemmeno voglia di discuterne, fiato sprecato! Oddio forse con mia madre, ma con mio padre meglio nemmeno accennare il discorso..
Si, ma c'è da dire un discorso che spesso i genitori fanno "questa famiglia l'abbiamo formata noi e noi dettiamo le regole, se le regole di questa famiglia non ti vanno quella è la porta" e onestamente non hanno nemmeno tutti i torti...
Perchè finchè mamma mi lava e mi stira e mi fa da mangiare, magari mi mantiene pure come si può dirgli di non dettare le regole?
Certamente, infatti quando ci si imbarca in queste prese di posizione da adulto, poi bisogna comportarsi da adulti. Nel mio caso sono andata via di casa a 19 anni, anche se in qualche maniera i miei son tornati ad aiutarmi in diverse occasioni.
Quello che dico è che questo distacco dai genitori e questa affermazione di se sono necessari per passare all'età adulta, molto volte questo passaggio è traumatico altre volte è più soft, ma è comunque necessario. Altrimenti finisci a 35 anni con mamma che ti lava ancora le mutande e che si permette di dirti che quella ragazza non fa per te...
Il tipo di campagna
04-10-11, 18:35
Ho letto diverse cose interessanti , ma il distacco dai miei sarebbe inevitabile in caso gli dissi come stanno le cose
Dunque per ora non faccio un bel niente ..aspetto il bel tempo poi si vedrà
Ciao a tutti. E' il mio primo post e non ho potuto resistere...
Ricordo il primo simbolo di indipendenza è stato proprio costruirmi la mia prima growroom oltre vent'anni fa... quando sono andato a vivere da solo.
La gioia di vederla crescere, condividerla con gli amici...le vacanze in Jamaica...e i weekend d'amore ad Amsterdam fra profumi deliziosi...
Ora sono padre di famiglia, lavoro in una ditta dove fanno ogni anno i test antidroga e quindi non la consumo più da anni ma tuttora la amo,la adoro, è la mia pianta preferita: faccio il tifo per lei. Amore platonico?:biggrin2::wub:
Potessi sostituirla legalmente all'alcol e al tabacco lo farei. Oltretutto soffro di dolori reumatici e quindi mi devo "fare" di punture inframuscolari. Con "lei" sarebbe tutto più dolce... e invece no! non si può! il baciabanchi di giovanardi ha detto di no! l'alcol sì il tabacco anche ma la maria no!
Vedere che sono passati vent'anni da allora ed è tutto come prima (galera,idiozie dei politici di turno che affermano scemenze da anni confutate solo per farsi belli di fronte a multinazionali e lobby economiche) è deprimente.
Ora si chiamano serpelloni-giovanardi, prima si chiamavano jervolino-vassalli ma la sostanza non cambia - deprimente. Gente ignorante che decide come dei genitori per noi adulti. Deprimente...
Incoraggia vedere che in Belgio ora 1 pianta si può coltivare in casa, in Cechia fino a 5, in Spagna lasciano fare finchè non disturbi gli altri, in USA 14 stati ne hanno autorizzato l'uso medico e la gente coltiva in casa fino a 99 piante(ma la DEA non molla...) e in Canada pure la situazione non è male... addirittura negli USA c'è un'associazione di ex poliziotti antidroga e giudici (LEAP) che si battono per la sua legalizzazione! Sono schizofrenici questi americani...
Per tirarmi su ho deciso quindi di prenotarmi un bel weekend a Vienna per il 29 ottobre (cultiva.at) e uno a Praga il 27 di novembre (cannafest.cz). Chissà che non mi torni la voglia...
E chissà che non riesca ad andare alla Cannabis Cup di quest'anno (che probabilmente è l'ultima visto che da fine anno chiuderanno i coffee-shop agli stranieri).
Vi abbraccio tutti. Continuate così ragazzi. Mantenete viva questa pianta.
Il tipo di campagna
06-10-11, 07:35
Ciao a tutti. E' il mio primo post e non ho potuto resistere...
Ricordo il primo simbolo di indipendenza è stato proprio costruirmi la mia prima growroom oltre vent'anni fa... quando sono andato a vivere da solo.
La gioia di vederla crescere, condividerla con gli amici...le vacanze in Jamaica...e i weekend d'amore ad Amsterdam fra profumi deliziosi...
Ora sono padre di famiglia, lavoro in una ditta dove fanno ogni anno i test antidroga e quindi non la consumo più da anni ma tuttora la amo,la adoro, è la mia pianta preferita: faccio il tifo per lei. Amore platonico?:biggrin2::wub:
Potessi sostituirla legalmente all'alcol e al tabacco lo farei. Oltretutto soffro di dolori reumatici e quindi mi devo "fare" di punture inframuscolari. Con "lei" sarebbe tutto più dolce... e invece no! non si può! il baciabanchi di giovanardi ha detto di no! l'alcol sì il tabacco anche ma la maria no!
Vedere che sono passati vent'anni da allora ed è tutto come prima (galera,idiozie dei politici di turno che affermano scemenze da anni confutate solo per farsi belli di fronte a multinazionali e lobby economiche) è deprimente.
Ora si chiamano serpelloni-giovanardi, prima si chiamavano jervolino-vassalli ma la sostanza non cambia - deprimente. Gente ignorante che decide come dei genitori per noi adulti. Deprimente...
Incoraggia vedere che in Belgio ora 1 pianta si può coltivare in casa, in Cechia fino a 5, in Spagna lasciano fare finchè non disturbi gli altri, in USA 14 stati ne hanno autorizzato l'uso medico e la gente coltiva in casa fino a 99 piante(ma la DEA non molla...) e in Canada pure la situazione non è male... addirittura negli USA c'è un'associazione di ex poliziotti antidroga e giudici (LEAP) che si battono per la sua legalizzazione! Sono schizofrenici questi americani...
Per tirarmi su ho deciso quindi di prenotarmi un bel weekend a Vienna per il 29 ottobre (cultiva.at) e uno a Praga il 27 di novembre (cannafest.cz). Chissà che non mi torni la voglia...
E chissà che non riesca ad andare alla Cannabis Cup di quest'anno (che probabilmente è l'ultima visto che da fine anno chiuderanno i coffee-shop agli stranieri).
Vi abbraccio tutti. Continuate così ragazzi. Mantenete viva questa pianta.
Bella storia :polliceu:
Veramente chiuderanno i coffeshop ai turisti ?
Io sapevo che era solamente una voce
in che misura l'economia olandese ne risentirebbe se chiudessero i coffeeshop?pensiamo a quanti sono i turisti che vanno in Olanda x vedere mulini e tulipani e quanti che invece vanno in Olanda x farsi delle sane fumate,magari molti andranno in Olanda anche x andare a donnine,ma non credo che la percentuale sia così elevata.ora se i turisti calano,anche i vari esercizi come alberghi,ostelli,campeggi,ristoranti ecc ecc ne risentirebbero o no?!se anche dovessero fare un passo del genere quanto impiegherebbero a tornare sui loro passi?
se anche dovessero fare un passo del genere quanto impiegherebbero a tornare sui loro passi?
non ci penserebbero due volte.
A giugno dovrebbero essersi tenute le elezioni, sapete mica chi le ha vinte?
Il tipo di campagna
08-10-11, 16:51
in che misura l'economia olandese ne risentirebbe se chiudessero i coffeeshop?pensiamo a quanti sono i turisti che vanno in Olanda x vedere mulini e tulipani e quanti che invece vanno in Olanda x farsi delle sane fumate,magari molti andranno in Olanda anche x andare a donnine,ma non credo che la percentuale sia così elevata.ora se i turisti calano,anche i vari esercizi come alberghi,ostelli,campeggi,ristoranti ecc ecc ne risentirebbero o no?!se anche dovessero fare un passo del genere quanto impiegherebbero a tornare sui loro passi?
Quoto
Stesso ragionamento che ho fatto
Penso che per ora , rimarrà solamente un fenomeno limitato ai due cofee shoop di Maastricht o come si scrive :biggrin2:
speriamo raga... purtroppo il consiglio europeo gli ha già dato l'ok, la destra ignorante e ipocrita comanda là come quà da noi -senza cervello e contro ogni ragionevolezza.
spero veramente che l'odore dei soldi li faccia tornare sui loro passi, intanto la legge è quasi in porto.
guardate cos'hanno combinato quest'estate in Danimarca a Christiania, ultima enclave libera d'europa, le destre al potere...
ho visto un video la settimana scorsa sulla situazione in california dove un tipo spiegava, mostrando la propria coltivazione domestica, che per non avere rogne con la polizia l'importante è oltre ad avere il tesserino per la cannabis medica, non coltivare più di 99 piante...
99!!!! VI RENDETE CONTO? 99!!!!! e quà danno la caccia al ragazzino con UNA piantina verde che potrebbe MAGARI fare delle infiorescenze che MAGARI potrebbero essere ricche di THC...
sono cose che fanno veramente incaxxare:icon_rambo:
cito fonte giornalistica:
“La coalizione di governo ha stabilito che la politica delle porte aperte e della tolleranza verso le droghe leggere è terminata. La battaglia contro il crimine organizzato sarà intensificata“. Inoltre i coffee shop non potranno trovarsi vicino ad una scuola: regole che entreranno in vigore definitivamente in tutto il paese a partire dall’inizio del 2012.
Il tipo di campagna
08-10-11, 20:14
Cavolo fanno sul serio !
Penso ( e spero ) che come hai detto l'odore dei soldi li faccia ragionare meglio...
Cmq poco tempo fa leggevo ( riguardo la California ) , che ottenere il certificato per la cannabis medica è una sciocchezza ( poi adesso che ci penso era di qui l'articolo ) :polliceu:
in California appunto... non in Vaticano-land (leggi Italia):punkif5:
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