Si ok..a volte esagera...a volte bisognerebbe menarlo... a volte si crede sto kaxxo.(..e la colpa è anche mia..)..
si ok... poi scrive ste cose...
e io sono fatto così...magari sbaglio...ma se uno scrive queste cose può ( a meno che il pubblico non gli tiri pomodorate..e il pubblico ha sempre ragione...) esagerare....
perchè io non credo che stia esagerando in funzione dell\' Ego..ma della sua ricerca...
Comunque se fosse in funzione dell\'Ego...il concetto di hibrys Diz lo conosce...:-)
Alla fine l’anima gemella c’entra solo le prime 4 righe
Non so come si faccia a capire…
Ma forse è una cosa che vuoi bene a una persona e quando ti chiedi il perchè di quel bene non riesci a trovare una risposta…
Come una cosa decisa dal destino alla quale non ti puoi opporre…
Magari il destino esiste davvero e la sua opera già conclusa non potrebbe implicare un movimento diverso di pennellate usate per dipingerla.
Sarebbe brutto.
Certo che comunque sarebbe brutto ogni momento in cui un qualsiasi ente regoli il mondo.
È brutto essere regolati dagli altri in modo da non poterti neppure opporre a loro, essere guidati, in tutto e per tutto, da almeno un’altra persona.
Come esistere sordomuti su una sedia a rotelle. Capace solo di guardare.
Ed è brutto.
Se dovesse esistere un, non importa quale, ente supremo, saremmo tutti per forza sordomuti su una sedia a rotelle.
Non bisogna però disprezzare la facoltà di guardare. È bello poter guardare, qualunque cosa si guardi.
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Senza poterne fare a meno
abituati al civile terreno.
Le palpebre si chetano
i sentimenti frenano.
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
È ballo guardare, perchè se non potessi guardare non proveresti sentimenti e saresti comunque morta.
È bello provare sentimenti, qualsiasi essi siano. È una libertà che l’ente ci lascia, e forse bisogna ringraziarlo di avercela lasciata, perchè probabilmente l’uomo non merita neanche di possederla.
Forse col passare del tempo l’uomo ha perso i sensi in seguito ad attriti con l’ente. E se continuerà così prima o poi perderà anche la vista.
STORIA DELL’ENTE E DEGLI UOMINI
SEDIA A ROTELLE
Un uomo particolarmente abile o qualcosa del genere in qualche modo prende il otere assoluto su tutti i terrestri. Tutti gli altri uomini sono su una sedia a rotelle, perchè non possono correre come lui, non si possono confrontare con lui.
IMPOSSIBILITÀ DI PARLARE
Alla sua morte il capo del mondo assume le sembianze dell’ente. È defunto el’uomo non può più rivolgersi a lui, non si può opporre.
ADDIO UDITO
L’uomo continua a farsi ripetutamente screzi. Finge di non comprendere i bisogni dei suoi simili. Per punizione l’ente li ha fatti diventare sordi davvero.
Alla sordità però si può evadere con della droga o dell’alcool.
Insomma, con degli sballogeni.
CECITÀ
Coincide con la morte o la fine del mondo. O nel non vedere più ciò che ci circonda.
ENTE RTAINMENT
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Io non dovrei aggiungere nulla. C’è tutto in questa poesia.
Gli assoluti, i miti, le spiegazioni del mondo.
C’è l’Amore. Chiaro, attrazione senza un perché.
C’è la necessità . Dio.
La sorte degli Uomini.
Il Potere. Il Dolore. La Fuga. La Morte.
C’è l’arte pittorica.
E poi giunge il significato.
Il gioco.
Il Dio-vertimento.
Sipario. Applausi.
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Sei un’artista Diz.. e come si dice in questi casi…
Ora…sono kaxxi tuoi…
Pota!
:-] :-]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Itsprobablyme il 14-03-2007 19:35 ]