VI ASPETTANO/TIAMO NUMEROSI.......

Anchìio sono del parere di Serp, ma è innegabile che Pannella e i suoi, abbiano tenuto alta un'attenzione sul proibizionismo e i suoi effetti.
Negli ultimi anni però, l'impegno sembra essersi affievolito...

Lodevole quindi l'iniziativa sugli \"scambiasiringhe\", anche se è una goccia, nel mare delle problematiche del \"mondo della droga\".

Ero in Senigallia ieri, ma non sapevo del banchetto, e dal mio stand non ho saputo niente.... se no una capatina al banchetto la facevo! ;-)

Non m'interessa che divisa porti; L'importante è che combattiamo lo stesso nemico! 8-)

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
15-03-2008 alle ore 09:29, mushruming :
Virginia Fiume, Associazione Enzo Tortora- Radicali Milano, risponde al vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato su un sondaggio pubblicato dal Magazine del Corriere della Sera secondo il quale il 72,8% dei votanti si dice convinto dall'iniziativa. E annuncia un tavolo di raccolta firme sugli scambiasiringhe domani dalle 15.00 alle 18.00 alla Fiera di Sinigallia.
\"De Corato gioca sporco; il sondaggio di corriere.it sul kit antidroga non ha valenza statistica, è sufficiente che uno organizzi un bel gruppo di persone al computer per ottenere il risultato voluto.
Quello che conta sono i precedenti reali: a Crema il kit antidroga è stato un fallimento. E anche in zona 6 solo la metà dei kit antidroga erano stati ritirati.
De Corato si occupi piuttosto di rilanciare una seria politica di riduzione del danno a Milano, partendo dal ripristino degli scambiasiringhe.
Su questo, dobbiamo parlare chiaro anche alla Sinistra Arcobaleno; non passa giorno in cui non attacchi il Partito Democratico sulla questione droghe. Oltre alle prediche, sarebbe, però, oltremodo gradito che i compagni passassero all'azione, a partire dal territorio.
NOI DOMANI SAREMO DALLE 15.00 ALLE 18.00 ALLA FIERA DI SENIGALLIA a raccogliere firme sulla petizione sugli scambiasiringhe. La Sinistra Arcobalmeo ha intenzione di darci una mano o rimarrà, come ha fatto finora, alla finestra a pontificare?\"




</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
radicali ridicoli e ipocriti, comunque bella iniziativa. forse però dimenticano che i parlmentari di S.A. hanno sempre fatto cose concrete verso la riduzione del danno e nuove politiche sulle droghe, e non solo in campagna elettorale, come qualcun'altro...

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
16-03-2008 alle ore 16:32, CanapaioPR :
Sul passato non credo vi siano dubbi circa l'attività antipro dei Radicali (raccolta firme e referendum del '93,liste antiproibizioniste,fondazione della Lega Internazionale Antiproibizionista x modifica convenzioni internazionali, 3 raccolte di firme x referenda pro legalizzazione bocciati dalla Corte Costituzionale,...).
Nel presente ho visto questo:
-raccolta firme per petizione popolare a Torino x \"stanze del buco\" e tutta la cagnara che ne è conseguita;
-Raccolta firme a MI e FI su scambiasiringhe;
-mostra canapa a Strasburgo x sensibilizzare i parlamentari europei;
-conferenza a Bruxelles per nuove politiche su droghe in attesa di Vienna
-partecipazione,in quanto associazione riconosciuta dall'ONU,al forum di Vienna;
-prestanome per ENCOD,sempre, permettendo loro di partecipare come osservatori ai meeting internazionali ed istituzionali;
-decine di processi ancora in corso x iniziative di disobbedienza civile;
-donatella poretti,deputato,(vi consiglio di leggere la sua biografia online,qualcuno conosce ADUC,tanto per dire?)ha presentato interrogazioni ogni mese x chiedere a Ferrero quando iniziava il dibattito su legge Fini-Giovanardi,ovviamente nessuna risposta.
Il fatto è che i Radicali son pochi,fanno un gran lavoro (tipo 4 di loro sono in Tibet ad aiutare,difendere,in sciopero della fame, altri si stanno occupando del popolo Uiguro a cui nessuno frega niente,poi kosovo,cecenia,pena di morte all'onu,impedire estradizioni di giovani gay in Iran,l'ultimo della settimana scorsa,...) e,soprattutto CI CREDONO, non solo in campagna elettorale.
Il fatto che siano in pochi nelle liste del PD dove non si posson dare nemmeno le preferenze dovrebbe farci capire che,stavolta,non sono interessati all'immagine

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
non metto certo in discussione le battaglie antipro dei radicali, che condivido pienamente e alcune ho anche avuto l'occasione di parteciparvi personalmente, semplicemente se guardiamo l'ideologia dei radicali oltre il lodevole antiproibizionismo e non-violenza, troviamo integralismo filo-americano, liberismo assoluto(deregolamentazione del mercato), filo-israele dimenticando l'oppressione le ingiustizie verso i palestinesi, etc. etc.
detto questo quoto quanto detto da rouge, \"Non m'interessa che divisa porti; L'importante è che combattiamo lo stesso nemico!\"

Virginia Fiume, Associazione Enzo Tortora- Radicali Milano, risponde al vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato su un sondaggio pubblicato dal Magazine del Corriere della Sera secondo il quale il 72,8% dei votanti si dice convinto dall'iniziativa. E annuncia un tavolo di raccolta firme sugli scambiasiringhe domani dalle 15.00 alle 18.00 alla Fiera di Sinigallia.
\"De Corato gioca sporco; il sondaggio di corriere.it sul kit antidroga non ha valenza statistica, è sufficiente che uno organizzi un bel gruppo di persone al computer per ottenere il risultato voluto.
Quello che conta sono i precedenti reali: a Crema il kit antidroga è stato un fallimento. E anche in zona 6 solo la metà dei kit antidroga erano stati ritirati.
De Corato si occupi piuttosto di rilanciare una seria politica di riduzione del danno a Milano, partendo dal ripristino degli scambiasiringhe.
Su questo, dobbiamo parlare chiaro anche alla Sinistra Arcobaleno; non passa giorno in cui non attacchi il Partito Democratico sulla questione droghe. Oltre alle prediche, sarebbe, però, oltremodo gradito che i compagni passassero all'azione, a partire dal territorio.
NOI DOMANI SAREMO DALLE 15.00 ALLE 18.00 ALLA FIERA DI SENIGALLIA a raccogliere firme sulla petizione sugli scambiasiringhe. La Sinistra Arcobalmeo ha intenzione di darci una mano o rimarrà, come ha fatto finora, alla finestra a pontificare?\"


[addsig]

io non sono radicale,ma con tutti quelli che dicono verita' e combattono perche non si dicano idiozie.....
encod.org[addsig]

il cancro che opprime e rovina la societa' che ci circonda
si uccide soltanto con
il coraggio di combatterlo....[addsig]

Sul passato non credo vi siano dubbi circa l'attività antipro dei Radicali (raccolta firme e referendum del '93,liste antiproibizioniste,fondazione della Lega Internazionale Antiproibizionista x modifica convenzioni internazionali, 3 raccolte di firme x referenda pro legalizzazione bocciati dalla Corte Costituzionale,...).
Nel presente ho visto questo:
-raccolta firme per petizione popolare a Torino x \"stanze del buco\" e tutta la cagnara che ne è conseguita;
-Raccolta firme a MI e FI su scambiasiringhe;
-mostra canapa a Strasburgo x sensibilizzare i parlamentari europei;
-conferenza a Bruxelles per nuove politiche su droghe in attesa di Vienna
-partecipazione,in quanto associazione riconosciuta dall'ONU,al forum di Vienna;
-prestanome per ENCOD,sempre, permettendo loro di partecipare come osservatori ai meeting internazionali ed istituzionali;
-decine di processi ancora in corso x iniziative di disobbedienza civile;
-donatella poretti,deputato,(vi consiglio di leggere la sua biografia online,qualcuno conosce ADUC,tanto per dire?)ha presentato interrogazioni ogni mese x chiedere a Ferrero quando iniziava il dibattito su legge Fini-Giovanardi,ovviamente nessuna risposta.
Il fatto è che i Radicali son pochi,fanno un gran lavoro (tipo 4 di loro sono in Tibet ad aiutare,difendere,in sciopero della fame, altri si stanno occupando del popolo Uiguro a cui nessuno frega niente,poi kosovo,cecenia,pena di morte all'onu,impedire estradizioni di giovani gay in Iran,l'ultimo della settimana scorsa,...) e,soprattutto CI CREDONO, non solo in campagna elettorale.
Il fatto che siano in pochi nelle liste del PD dove non si posson dare nemmeno le preferenze dovrebbe farci capire che,stavolta,non sono interessati all'immagine