INFO GENERALE SU "dms" e "soglia massima consentita"

Buongiorno Avv. Zaina,

la ringrazio innanzitutto per la sua disponibilità e partecipazione in questo forum. Volevo porle una domanda di carattere generale:

Ai fini della valutazione del reato, soprattutto per quanto concerne l'individuazione della lieve entità o ingente entità, quando a qualcuno vengono trovate piante di cannabis e/o cannabis/hashish pronti per l'uso, qual è il valore che viene preso in considerazione? La "dms" (dose media singola 25mg di thc) o la soglia massima consentita? (che mi sembra sia 500mg di thc).
Non riesco proprio a capire questa questione. E' incredibile che venga presa in considerazione la "dms". Nel caso in cui per esempio si venisse fermati con 10 grammi di hashish con una purezza del 25-30 %, se venisse fatto il calcolo in "dms", risulterebbe che da quei 10 grammi possono trarsi più di 100 dosi medie singole! (mentre invece qualsiasi consumatore sa che da 10g possono trarsi più o meno 10-15 spinelli).

Infine volevo chiederle se posso contattarla privatamente, magari per e-mail.
Grazie infinite

Andre

Può contattarmi quando vuole al 3339030931.
Venendo al suo quesito mentre Dmg costituisce un'elaborazione scientifica concernente il quantitativo di stupefacente che si reputa possa formare oggetto di una singola assunzione, e dunque assume valore in relazione a condotte di cessione, la Qmd identifica - attraverso una convenzione (costituita dal fattore moltiplicatore che per la cannabis e' pagina 20) - il quantitativo massimo (teorico) che si possa detenere .
Si tratta parametri differenti spesso usati impropriamente.
Credo che non possa esservi dubbio alcuno sul fatto che il Qmd debba avere una applicazione più costante.