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ritiro patenti
buon giorno a tutti mi chiamo niccolò , vorrei aver qualche chiarimento a riguardo il ritiro della patente per uso di "stupefacenti" , cannabis .
Due anni fa pur troppo sono stato fermato da una pattuglia di polizia , portato in caserma dopo il ritrovamento di 2/3 canne è addirittura partita una perquisizione in casa per l'insolita qualità della sostanza ......secondo gli agenti .....per me una normale dose personale di erba buona .....cmq la storia sembrava risolversi con una spesa di 3000 € di avvocato e l'accusa di uso personale ......qualche settimana fa mi hanno chiamato dalla prefettura e dopo un colloquio con un assistente sociale , dato che era già la seconda volta che mi fermavano per lo stesso motivo , le opzioni che mi sono state presentate erano : 1)- ti togliamo la patente e per 6 mesi vieni due volte a urinare e poi ti ridiamo la patente .....2)-ti togliamo la patente, tra uno / due mesi passano i carabinieri a prenderti la patente a casa e te la tolgono per tre mesi dopodichè dovrò andar all 'ufficio patenti sempre in prefettura per veder se mi ridanno la patente ......ora quando era successo il casino avevo la patente della moto ma nessuno mi ha tolto nulla ne mi han detto che mi avrebbero tolto la patente , io un mese e mezzo fa ho preso la patente della macchina e speso dei soldi mi dembra assurdo che ora devrò star senza .....cosa posso fare ????? io ho optato per l'opzione due anche perchè sto a torino e sarei dovuto salire avanti e indietro 2 volte alla settimana a ivrea con una spesa ed una perdita di tempo enormi ...........grazie a tutti aspetto una risposta al più presto !
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l'unico che potrà risponderti in modo esatto credo sia l'avvocato Zaina , fai a lui la domanda
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1. magari, passare nella apposita sezione a salutare
2. postare nella sezione appropriata.
per il resto, benvenuto su enjoint, e la domanda te la risponde l'avvocato Zaina. :)
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ciao purtroppo se ti hanno beccato per 2 volte con la cannabis, è il minimo che te l'hanno tolta, e anche andare al sert per urinare è più che giusto, è la prassi, ho fatto per qualche mese tirocinio in prefettura 7 anni fa circa ''quando studiavo per assistente sociale'' e le cose erano come le hai descritte tu.....
l'unico consiglio è per questi mesi non toccare nemmeno una canna, e vedrai che dopo il tempo stabilito te la ridaranno, e dopo il periodo cerca di non farti beccare più con l'erba a meno che tu lo faccia perché hai una patologia e la cannabis ti aiuta, ma se è solo per lo sballo cerca di non metterti alla guida di macchine e moto
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Citazione:
Originariamente Scritto da
druido
buon giorno a tutti mi chiamo niccolò , vorrei aver qualche chiarimento a riguardo il ritiro della patente per uso di "stupefacenti" , cannabis .
Due anni fa pur troppo sono stato fermato da una pattuglia di polizia , portato in caserma dopo il ritrovamento di 2/3 canne è addirittura partita una perquisizione in casa per l'insolita qualità della sostanza ......secondo gli agenti .....per me una normale dose personale di erba buona .....cmq la storia sembrava risolversi con una spesa di 3000 € di avvocato e l'accusa di uso personale ......qualche settimana fa mi hanno chiamato dalla prefettura e dopo un colloquio con un assistente sociale , dato che era già la seconda volta che mi fermavano per lo stesso motivo , le opzioni che mi sono state presentate erano : 1)- ti togliamo la patente e per 6 mesi vieni due volte a urinare e poi ti ridiamo la patente .....2)-ti togliamo la patente, tra uno / due mesi passano i carabinieri a prenderti la patente a casa e te la tolgono per tre mesi dopodichè dovrò andar all 'ufficio patenti sempre in prefettura per veder se mi ridanno la patente ......ora quando era successo il casino avevo la patente della moto ma nessuno mi ha tolto nulla ne mi han detto che mi avrebbero tolto la patente , io un mese e mezzo fa ho preso la patente della macchina e speso dei soldi mi dembra assurdo che ora devrò star senza .....cosa posso fare ????? io ho optato per l'opzione due anche perchè sto a torino e sarei dovuto salire avanti e indietro 2 volte alla settimana a ivrea con una spesa ed una perdita di tempo enormi ...........grazie a tutti aspetto una risposta al più presto !
Visto che qualche utente mi gira la patata bollente rispondo volentieri.
Francamente non ho ben compreso le due alternative e neanche quella che tu avresti scelto.
Se posso, e con il limite della non conoscenza del fatto, mi permetto di osservare
1. al colloquio in Prefettura sarei andato con l'avvocato, (visto quello che dici avere preso) magari facendomi precedere da una memoria,
2. Anche se si trattava della seconda volta (e mi interesserebbe sapere cosa successe la prima volta) credo che fosse tuo interesse cercare di trovare una soluzione ancorata ai minimi ma un po' seria, non quella che mi sembra un esito poco chiaro di un transazione.
3. Sarebbe interessante saper se (come pare) e' stato escludo l' art. 75 bis.
Fammi sapere.:wallbash:
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Sì ma che senso ha che uno viene fermato, prende la patente dopo due anni e gliela vanno a sequestrare, che cazzo è, retroattivo? Mi sembra veramente assurdo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
simoz
Sì ma che senso ha che uno viene fermato, prende la patente dopo due anni e gliela vanno a sequestrare, che cazzo è, retroattivo? Mi sembra veramente assurdo
Il problema e' che nella fattispecie Druido aveva già la patente per il motociclo e successivamente ha preso quella per l'auto.
La sospensione non poteva essere limitata alla prima, giacché essa viene poi compres nella seconda.
Quindi invero non vi è alcun effetto retroattivo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
Il problema e' che nella fattispecie Druido aveva già la patente per il motociclo e successivamente ha preso quella per l'auto.
La sospensione non poteva essere limitata alla prima, giacché essa viene poi compres nella seconda.
Quindi invero non vi è alcun effetto retroattivo.
Ma ha scritto che quella non gli era stata tolta..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
simoz
Ma ha scritto che quella non gli era stata tolta..
Il problema è dato dalla circostanza che molte possono essere le ragioni per le quali la patente della moto non fu sospesa o revocata.
Ciò dimostra un colpevole ritardo della PA, visto che la convocazione dovrebbe avvenire entro 40 giorni dalla segnalazione, vizio che avrebbe dovuto essere dedotto e contrastato con un ricorso al Giudice di Pace.
Nel momento in cui hanno deciso di sanzionarlo (ora) hanno avuto riguardo allo stato attuale.
