spero fortissimamente che la cancellazione di questa legge medievale sia tra i primissimi atti del nuovo governo ma temo che abbiano altre priorità : poltrone poltrone poltrone! :-Y [addsig]
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spero fortissimamente che la cancellazione di questa legge medievale sia tra i primissimi atti del nuovo governo ma temo che abbiano altre priorità : poltrone poltrone poltrone! :-Y [addsig]
Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le tabelle. Il segno evidente del degrado del diritto. Anzichè affidarsi all'attività investigativa ed al leale e democratico scontro tra accusa e difesa per provare la colpevolezza di un individuo, ci si serve di un criterio arbitrario e decretato dal ministero della salute. (Come nell'Urss e nella Germania nazista).
Questo è il livello di liberalismo del nostro (ex)-presidente del Consiglio ed (ex)-Ministro della salute.
Il segretario di Antiproibizionisti.it, Marco Contini, preme sul futuro governo perchè questa vergognosa lesione dei principi di diritto penale di uno Stato democratico venga immediatamente sanata.
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DROGA. ANTIPROIBIZIONISTI.IT: «NUOVO GOVERNO RIVEDA LE TABELLE E POI CANCELLI LE MODIFICHE APPORTATE ALLA 309/90»
Dichiarazione di Marco Contini, Segretario dell’Associazione Politica Antiproibizionisti.it
ROMA, 25 aprile 2006 – È stato pubblicato oggi, proprio nella giornata in cui si festeggia la Liberazione, il decreto ministeriale che fissa le soglie quantitative relative alle recenti modifiche del Testo Unico in materia di sostanze stupefacenti.
Ironia della sorte (o frutto di un cinico tempismo), questo decreto – in vigore dal 9 maggio prossimo – determinerà la perdita della libertà per molti consumatori di queste sostanze in quanto, lo ricordiamo, se si superano le soglie massime previste dalle tabelle, si è quasi automaticamente accusati di spaccio (sanzionato penalmente con la reclusione).
In attesa che il nuovo esecutivo venga nominato e cominci a esercitare con pieni poteri il suo mandato, molte migliaia di cittadini italiani e stranieri rischiano di finire stritolati tra le maglie di una giustizia resa assurda e irragionevole da provvedimenti come questo.
Mentre i nuovi e i vecchi inquilini del Palazzo si esibiscono nell’arte del balletto regalandoci sempre nuove e articolate coreografie finalizzate alla spartizione del potere, chiediamo al Presidente della Repubblica di dare mandato quanto prima affinché si proceda con l’insediamento del nuovo Governo e a quest’ultimo, una volta in carica, di arginare le conseguenze di un provvedimento così sciagurato qual’è quello contenuto nella legge 49/2006.
Visto e considerato quanto esplicitamente previsto in proposito dal programma dell’Unione, ci aspettiamo come primo atto del futuro esecutivo una immediata modifica dei valori contenuti nelle tabelle in questione attraverso l’emanazione di un nuovo decreto ministeriale a cui faccia seguito, nel più breve tempo possibile, un decreto legge che annulli del tutto gli effetti di quello partorito dal precedente Governo.