Come da oggetto... Mi risulta strano però dopo le ultime affermazioni di papa Francesco. Cosa ne pensate?
Eccovi l'articolo: http://sensiseeds.com/en/blog/habemu...s-legalisation
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Come da oggetto... Mi risulta strano però dopo le ultime affermazioni di papa Francesco. Cosa ne pensate?
Eccovi l'articolo: http://sensiseeds.com/en/blog/habemu...s-legalisation
che si fotta papa francesco, se questa notizia e' vera e' una bomba!!!!
e ma potevi tradurcelo frate :biggrin2:
Il traduttore di google funziona :specool:
Enjoy Enjoint!:biggrinthumb:Codice:Habemus Cannabis: La Chiesa cattolica nelle Filippine sostiene la legalizzazione
postato da Diana il 17 lug 2014
L'anno scorso, era impossibile separare la cannabis da intense discussioni, notizie scioccanti e una nuova legislazione che trasporta un precedente. L'impianto è stato oggetto di infiniti dibattiti e discussioni su approvazione, sia a livello sociale normativi così come. Amato da molti, disprezzato da altri - è una pianta su cui tutti hanno un parere. E proprio quando pensavamo che non ci sarebbero più piacevoli sorprese, nientemeno che la Chiesa cattolica ha fatto diverse dichiarazioni incredibili che appena ci ha sconvolti, anche i più fedeli tra noi.
Un miracolo è avvenuto nelle Filippine. Mentre si discuteva normativa volta a legalizzare l'uso medico della marijuana, la Chiesa cattolica ha offerto il suo sostegno aperto.
Le ragioni dietro il sostegno della Chiesa
Come la Chiesa stessa afferma, supporta l'uso medicinale della cannabis perché si trova ad aiutare molte persone. Il ragionamento della Chiesa si concentra sugli aspetti più misericordiose della pianta e non è per niente che il disegno di legge proposto si intitola "Compassionate Use di Cannabis Medical Act ". E 'stato presentato nel maggio di quest'anno da membro del Parlamento, Rodolfo Albano III .
L'aspetto più sorprendente di questo è forse il modo chiaro e vocalmente rappresentanti della Conferenza episcopale delle Filippine hanno parlato. In un comunicato stampa, arcivescovo e presidente della conferenza Sócrates Villegas si è espresso come segue: ". Etica sanitarie cattoliche, infatti, ritiene moralmente giustificabile l'uso di marijuana per i malati terminali di cancro nel dolore severo"
Per questo motivo, e nonostante il fatto che il dibattito che circonda la legislazione è ancora in corso, i sostenitori dicono che l'obiettivo è quello di "... legalizzare e regolamentare l' uso medico della cannabis , che è stato confermato di avere usi benefici e terapeutici per il trattamento cronico o debilitanti malattie o condizioni mediche ".
Contesto normativo di cannabis nelle Filippine
Tutto sommato, sia l'uso e il possesso di cannabis sono attualmente illegale nelle Filippine e la legislazione per regolamentare l'uso medico della marijuana si applicano soltanto a determinati trattamenti. Tutti gli altri usi della pianta rimarranno punito dalla legge.
Tuttavia, ci sono altri fattori in gioco, come da un lato il sostegno della Chiesa e dall'altra approvazione da importanti personaggi politici come il segretario della Sanità Enrique Ona stesso, che è anche un sostenitore della nuova legge.
In ogni caso, è il caso che esiste una certa diffidenza, anche a coloro che sostengono regolarizzazione. Mons. Villegas sostiene che il buon senso deve essere utilizzato ed esorta le parti in ufficio per garantire che i cittadini siano protetti dalle conseguenze che possono derivare da un facile accesso alla marijuana. Il sacerdote ha anche affermato che la Chiesa deve "... esprimere preoccupazione per l'introduzione surrettizia di sostanze pericolose e coinvolgente e rendendoli giuridicamente prontamente disponibili per quelle soggette alla dipendenza. Gli effetti non possono che essere dannoso, soprattutto per i giovani ei bambini. "
E per questo motivo, le Conferenza episcopale delle Filippine ha insistito sul fatto che la cannabis essere effettuate solo legale per alcuni pazienti. Da parte sua, il Dipartimento della Salute sembra aver provveduto ad incorporare questo sentimento e ha, prima di panico potrebbe scoppiare, ha deliberato di creare un ente per regolare la cannabis e monitorare il suo uso come medicinale.
Utilizzando un sistema che assomiglia sostanzialmente quella di Uruguay , questa entità rilascia prove di registrazione per i pazienti a cui la cannabis può essere distribuita come un trattamento medico. Inoltre, i centri saranno istituiti per sostenere l'uso medico della cannabis e per controllare la sicurezza della cannabis medicinale. Questi centri sono destinati ad essere messi a distanza dalle scuole e dalle università più di 300 metri.
L'opposizione afferma che solo gli spacciatori di droga potranno beneficiare di legalizzazione
Come è il caso ovunque che l'uso di cannabis è legalizzata, gli avversari non perdono tempo in tubazioni up. Una parte significativa del panorama politico si oppone con veemenza al disegno di legge presentato da Albano. Sentono che costituisce un 'disastro nazionale' e sostengono che sarà solo dare adito a problemi.
Secondo il senatore Vicente Sotto, "la proposta di legalizzare la marijuana è fuorviante. Si è mimetizzato sotto 'marijuana medica' del termine. E per potenziare ulteriormente il suo punto di vista, Sotto parlato metaforicamente, dicendo che "[...] non si dichiara una bomba nucleare legale solo perché una piccola componente della bomba può essere usata per illuminare la vostra casa."
Mentre il politico ammette che la legalizzazione della marijuana potrebbe essere terapeutico per i malati, egli afferma che sarebbe spacciatori che beneficeranno maggiormente di legislazione. "Questo è un grande business per i trafficanti di droga e se legalizzare la marijuana questo diventerà un business più grande per loro", ha aggiunto.
La cannabis è la droga più usata nelle Filippine
Secondo il Consejo de Drogas peligrosas (Comitato per i Farmaci pericolosi), la cannabis è una delle droghe illegali più usate nelle Filippine. In anni recenti, la cannabis ha tenuto il secondo posto, staccato appena dietro metanfetamine, che nelle Filippine è comunemente chiamato shabu .
Legalmente, la marijuana è visto come estremamente relativo tema; il possesso o il loro uso può comportare una condanna a vita in carcere.
Per questo motivo, il recente sostegno della Conferenza Episcopale delle Filippine è un enorme passo avanti. L'intero paese è molto religioso, come si può vedere dal fatto che, non troppo tempo fa, l'introduzione di una legislazione che circonda salute riproduttiva, che - tra l'altro - di fornire l'accesso generale al controllo delle nascite, è stato bloccato. La legge fu abbattuto, anche se le Filippine sono uno dei paesi più densamente popolati al mondo. Lì, il potere della Chiesa è più o meno inattaccabile.
Questo è il motivo per cui la luce verde data dalla Chiesa è così sorprendente. Si lavora non solo per lenire le coscienze dei politici e cittadini, si apre anche la strada verso una legalizzazione generale della cannabis nelle Filippine.
Senza dubbio, questo è un impressionante passo in avanti. Noi di Sensi Seeds continueremo a seguire da vicino le notizie in questa zona e faremo sapere se il fumo è bianco, o nero.
...insomma, dopotutto finiamo a stupirci ancora per articoli così, ma continuiamo a confondere i termini <Legalizzazione> con <Liberalizzazione>...:a045:
Non facciamoci menare per il naso, od altre meno nobili sporgenze, vogliono legalizzare, ma mica come in Uruguay! Useranno la cannabis per alleviare le sofferenze come userebbero la morfina... come un medicinale, come se non fossero loro per primi ad averla usata sin dagli albori:yes:, e mica solo come medicina!!!:whistling: