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La Bolivia ha presentato davanti al Comitato dei rappresentanti dell'Asociación Latinoamericana de Integración (Aladi) (1), una “proposta di accordo agricolo parziale in ambito specifico” per promuovere il commercio della foglia di coca e dei suoi derivati.
In questo modo la Bolivia “chiede di condividere i benefici della foglia sacra e i suoi innumerevoli benefici che la rendono un prodotto unico per il suo utilizzo culturale, medicinale e alimentare”, cosi' come ha detto Benjamin Blanco, ambasciatore della Bolivia in Uruguay e rappresentate del suo Paese per il Mercosur e Aladi.
La proposta di accordo chiede di indagare sulle proprieta' scientifiche, alimentari e medicinali della foglia di coca e un approccio a metodi e azioni concrete da implementare per promuoverne il commercio tra i Paesi membri dell'Aladi, e farla uscire dall'alveo di demonizzazione con cui e' stata fino ad oggi penalizzata.
Diverse le manifestazioni di apprezzamento da parte dei presenti, che hanno manifestato l'intenzione di portare la proposta ai governi dei rispettivi Paesi.
(1) Questo gruppo latinoamericano di integrazione, con sede a Montevideo, comprende Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Messico, Panama, Paraguay, Peru', Uruguay e Venezuela.
Consiglio la visione di questo documentario "il vero costo della cocaina" che tratta approfonditamente l' argomento.
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