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Salve a tutti, finalmente anche Arezzo ha il suo Shop.
Mentre preparo un discorso di presentazione potete dare un occhiata alla pagina facebook e al sito (che in realtà è ancora in costruzione :P ).
https://www.facebook.com/GreenRevolutionArezzo
http://www.green-revolution.it
A presto.
E direi che non parti benissimo,é il tuo primo post e nemmeno hai pensato a presentarti,bensì a farti pubblicità :a045: :polliced:
@Dantep chiudiamo un'occhio... ieri abbiamo mandato una mailing list a tutti i growshop d'Italia invitandoli a venire su Enjoint per interagire con gli utenti. E' probabile che alcuni di loro non abbiamo capito che prima ci si presenta. Sono sicuro che a breve lo farà anche Green Revolution :polliceu:
Complimentoni! Mandate una mail con oggetto: "Promuovete il vostro negozio gratis su Enjoint"Citazione:
Originariamente Scritto da Dantep
dove si legge:
"Nel forum è presente la stanza “GROWSHOP e PROMO SPACE” dedicata
esclusivamente a news prodotti, segnalazioni di nuovi negozi e novità
legate al settore dei growshop. ...
...Ogni negozio può sfruttare questo spazio a disposizione come meglio
crede"
Quindi io arrivo, faccio account, apro thread per promuovere il mio negozio dove tra l'altro scrivo che sto preparando un discorso di presentazione, che non ho fatto subito solo perché volevo spenderci qualche minuto in più per scriverla bene onde evitare che la comunity si facesse un idea sbagliata, e subito un moderatore usando dell'inutile sarcasmo ha qualcosa da ridire.
Credo di aver gia capito l'antifona, come non detto, è stato bello finché è durato.
P.S.: Credo che lo staff di Enjoint e quindi di Dolce Vita, considerato anche l'aspetto commerciale legato alla possibilità di acquisto di campagne pubblicitarie sui propri circuiti, dovrebbe scegliere meglio i suoi collaboratori ed evitare di affidarsi a persone poco professionali che non perdono occasione di far valere la proprio autorità in un forum, cosa che ritengo alquanto infantile. IMHO
Caro Green Revolution, te lo dico sinceramente: sei partito col piede sbagliato! Ma male proprio.
Questo forum esiste dal 2003 e NESSUNO, neanche il Papa in persona, può permettersi di venire qui e al suo secondo messaggio di giudicare moderatori che sono presenti da anni, che hanno fatto crescere questa community e che mettono passione e tempo senza chiedere nulla in cambio, se non che si rispetti il REGOLAMENTO.
Regolamento che come seconda norma dice chiaramente: "E' buona regola presentarsi nell'apposito corner "Presentazioni e saluti" prima di postare qualsiasi intervento." Sottolineo: "prima di postare qualsiasi intervento".
Quindi mettiamo le cose in chiaro: quello che qui ha sbagliato sei tu, innanzi tutto. Un nostro moderatore ti ha fatto notare la cosa. Attenendosi al regolamento avrebbe anche potuto assegnarti un'infrazione ma così non ha fatto.
Io ho smorzato subito i toni, cercando di chiudere la questione ma tu hai preferito far polemica.
Ci sono 17mila utenti registrati: se ognuno facesse come gli comoda, questo forum non esisterebbe più da tempo.
Chiariamo poi l'aspetto commerciale: ieri, come Dolce Vita (partner di Enjoint), abbiamo invitato tutti i gestori di growshop a venire sul forum, a utilizzare gli spazi a loro disposizione e a interagire con gli utenti.
L'operazione non è stata fatta a fini commerciali (ti comunico, in caso non lo sapessi, che Enjoint è un progetto no-profit da sempre e tutti i fondi raccolti vengono reinvestiti nel forum, per la sua crescita e gestione... e quando in passato sono avanzati, li abbiamo donati in beneficenza ad associazioni che si occupano di Cannabis Terapeutica).
Ritengo che i growshop siano una realtà importante di questo settore e di questa cultura, e che una interazione tra loro e gli utenti di Enjoint potesse giovare a tutti, creare nuove occasioni di confronto e scambio.
Questo è l'unico motivo per qui è stato fatto l'invito.
E anche se non fosse, e anche se ci fossero "interessi commerciali" alle spalle, questa cosa non darebbe diritto a nessuno di esprimersi con arroganza o di pretendere diritti extra che utenti normali non hanno. Il regolamento qui vale per tutti. E se in questi anni sono riusciti a convivere pacificamente realtà come seedbank di livello internazionale, professionisti del settore, avvocati, attivisti e growers tra i migliori al mondo, penso che possiate farlo anche voi.
Ora, sei liberissimo di andartene come di restare, noi siamo ben contenti se sarai dei nostri, ma ribadisco come scritto inizialmente che la partenza non è stata delle migliori. Quindi ti rinnovo il benvenuto ma ti invito a porti in maniera totalmente diversa.
Ho scritto appositamente questo post senza peli sulla lingua in modo che non ci fossero equivoci o incomprensioni di alcun tipo. Peace. :hippy:
p.s. giusto per la cronaca, prima di scrivere questo post, avevo già inviato comunicazione allo staff chiedendo loro di essere comprensivi con i growshop in arrivo, perchè era possibile facessero passi falsi. Ennesima conferma del fatto che da parte nostra c'è la totale disponibilità e voglia a imbastire un rapporto pacifico e prolifico per tutti.
p.s.2 come voi, oggi si è iscritto anche un altro growshop @Fronte del Porto: consiglio la lettura dei suoi post e il suo modo di porsi, già perfettamente integrato nella community. Un ottimo esempio di ciò che sostenevo nelle righe qui sopra.
Direi che ha già detto tutto lui :polliceu:
Essere usato come esempio positivo, io.. accidenti sto invecchiando :rolleyes:
Innanzitutto, dato il rispetto che non posso che avere per chi quotidianamente è in trincea e mette in gioco il suo santissimo culo, permettetemi di spezzare una lancia in favore del mio collega che probabilmente non è avvezzo alle dinamiche della rete e dei forums e si è fatto prendere la mano, entusiasmato da questa opportunità che gli avete dato, senza curarsi di entrare in questa comunità nella dovuta maniera.
Secondariamente mi rivolgo a Green Revolution, testimoniando l'ottima accoglienza che ho invece ricevuto io rispettando semplicemente alcune basilari regole di bon-ton: a volte l'atteggiamento cambia tutto.
Mi farebbe piacere che restassi in zona perché come tu ben sai è proprio per noi negozianti che la vita è più difficile, proprio perché siamo in prima linea e tra le poche centinaia di persone in questo paese che rischiano ogni giorno effettivamente del proprio, si tende a sentirsi isolati e abbandonati proprio da questo tipo di comunità che da una parte sesiste grazie a quelli come noi che hanno de-facto creato il mercato a cui essi attingono e che proprio grazie a loro riescono ad andare avanti grazie al coraggio che ci danno, e naturalmente...anche ai soldi che scuciono :biggrinthumb:
Ciao.