Moglie, tre figli, semplice uso personale e rischio un' errata condanna per spaccio
Salve, io vi seguo ormai da parecchio tempo ed essendomi trovato in una situazione paradossalmente assurda, vorrei chiedervi un consiglio, visto che il mio avvocato, pur essendo un bravo avvocato, in materia non è esperto. Allora... mi hanno trovato 50 grammi di erba che OVVIAMENTE ERANO AL SOLO SCOPO DI USO PERSONALE ma il PM (considerando il quantitativo ed i miei precendenti da pischelletto), ha optato per lo spaccio. Ora, con moglie e 3 figli, da consumatore di erba, mi ritroverò tra 3 settimane a dover affrontare un processo per spaccio con i vari problemi annessi. Vi scrivo perchè veramente non so come fare e l'avvocato non ha una linea difensiva convincente (a mio parere). Io ho una famiglia e non ho fatto altro che fumarmi una cannetta prima di andare a letto, ovviamente opto per quantitativi grandi per evitare di andare in strada a prendermi il "ventino" ed ovviamente per risparmiare. Vi giuro mi trovo in un guaio per una cosa che non ho fatto, quindi vi chiedo gentilmente dei consigli in merito e se potreste informarmi su come la legge affronta questo argomento ultimamente (nuove normative ecc...se qualcosa sia cambiato da quella del 2006 di quei simpaticoni). Grazie mille. Danilo Ps. possibile che vadano a vedere le intercettazioni telefoniche ora dopo che il pm si è gia espresso ??? perchè io avevo un gruppo di acquisto con tutte persone della mia età (quindi parliamo di gente grande e non ragazzetti) con il quale dividevo la spesa e non so se esporre questa cosa o no