Aggiunto bannerino in homepage. Speriamo porti qualcuno in più alla manifestazione. Che delusione, sto govern*. :-|
@ Randagio: ma resti su x l'HighLife?[addsig]
Visualizzazione Stampabile
Aggiunto bannerino in homepage. Speriamo porti qualcuno in più alla manifestazione. Che delusione, sto govern*. :-|
@ Randagio: ma resti su x l'HighLife?[addsig]
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>presto potrò inserire anhe il link a enjoint .. è possibile? </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
Certo che si! QUI trovi i nostri banner.
@ Randagio: Buuuuuu, traditore!!! :-Y
;-) (have a nice days)[addsig]
Puoi aggiungere anche Dolce Vita (trovi i loghi e banner QUI) visto che: ci teniamo ad aderire almeno simbolicamente a tale iniziativa e ultimamente il sito di DV è molto visitato quindi speriamo di farvi arrivare qualche persona in più. ;-)
Da Parma partiranno un paio di pullman... Io ci sarò! ;-)
News da Firenze:
TUTTI AL CORTEO DI VICENZA MERCOLEDI' 14 FEBBRAIO ore 21.30 AUDITORIUM
Palazzo Occupato delle TRE PIETRE (via delle Tre Pietre di fronte a
Fiorentina gas, vicino al Nuovo Pignone autobus 23)
ASSEMBLEA con la presenza di FRANCESCO PAVIN dell'assemblea permanente
contro il Dal Molin
Per andare a Vicenza in treno, APPUNTAMENTO A SANTA MARIA NOVELLA ore
8
CONTRO LA BASE USA GOVERNO PRODI GOVERNO DI GUERRA
E da Empoli:
TUTTI AL CORTEO DI VICENZA CONTRO LA BASE USA
GOVERNO PRODI GOVERNO DI GUERRA
Per SABATO 17 FEBBRAIO il C.S.A. Intifada organizza un pullman diretto a Vicenza...
Il 17 febbraio è un appuntamento importante per la ripresa di un movimento di massa contro tutte le guerre, qualunque sia il colore dei governi che le pongono in essere o che le sostengono con il loro servilismo alle politiche imperiali.
A Vicenza si è verificata quell'unità popolare che già abbiamo visto realizzarsi nelle vallate della Val di Susa, nei territori di Scanzano, sulle coste dello stretto di Messina ed in altre molte località della penisola.
La società civile si indigna per la violazione della terra su cui vive, si organizza per la sua difesa, resiste nonostante le violenze a cui è sottoposta.
Tutto questo ripudiando la delega, la cessione della propria rappresentanza ai dirigenti dei partiti politici che appoggiano la protesta.
La moltitudine si auto-organizza, e gestisce per proprio conto i criteri della sua rappresentazione all'esterno, scavalcando i classici metodi di mediazione partitica.
La straordinaria potenzialità della protesta vicentina sta proprio in questo suo superamento dei classici canoni della “politica dei partitiâ€?, che non riescono infatti ad appropriarsene (l'invito espresso dall'assemblea permanente a non portare bandiere di partito al corteo ed i falò di certificati elettorali sono fatti emblematici che parlano da soli), e pone alla ribalta il ruolo nuovo che stanno assumendo le persone comuni, donne e uomini che non si riconoscono più in facce viste soltanto alla televisione, che fanno promesse in campagna elettorale e non riescono nemmeno a mantenere un briciolo di dignità appena si sono accaparrati i voti.
Cosà accade che in Piemonte, in Campania, sullo Stretto e in molti altri posti, si attuino lotte per la riappropriazione e la messa a beni comuni di elementi fondamentali per la vita umana, ma di cui gli “elettiâ€? paiono scordarsi: la terra, l'acqua, l'aria.
Cosà succede anche a Vicenza contro un progetto, che pur riguardando un'area di 55 ettari con un edificato di 707 mila metri cubi e con un fabbisogno d'acqua pari a quello di 30 mila vicentini, svia anche le vigenti norme di Valutazione di impatto ambientale. Quello della città veneta non sarà , però, solamente un mostro che minaccia l'ambiente, ma anche e soprattutto un formidabile strumento di guerra. Nei piani degli strateghi del pentagono quella di Vicenza diverrà una delle basi logistiche dell'esercito americano più importanti nel mondo, sicuramente la maggiore in Europa, da dove partiranno le future missioni dirette in medioriente decise dagli statunitensi e dai loro alleati.
Oltretutto, come se non bastasse, i costi della base ricadranno sulle tasche dei contribuenti (cioè, in primo luogo, dei lavoratori), dato che, come per tutte le altre basi USA, il 41% delle spese di mantenimento saranno coperte dallo stato italiano.
Di fronte a ciò la cosiddetta “sinistra radicaleâ€? di governo finge di opporsi, alza un pó la voce, ma si limita in definitiva a proteste di facciata. Non si osa mettere in discussione la tenuta dell'esecutivo per timore, dicono, di ipotesi neocentriste, fingendo di non sapere che cosà facendo si avallano e ci si fa partecipi di molto più temibili progetti di guerra globale e permanente, già ampiamente operanti e distruttivi.
L'assenso all'aumento di oltre il 13% delle spese militari, al mantenimento delle truppe in Afganistan ed all'invio dei militari in Libano, hanno però destato parecchi elettori che avevano erroneamente riposto le speranze in questi nuovi venditori di fumo.
Le forme assembleari di cui si sono e si stanno dotando i numerosi comitati locali, dal nord al sud del paese, nelle quali ogni soggettività ha voce e non c'è alcuna sorta di gerarchia, stanno offrendo mirabili esempi di come sia possibile organizzare (dal basso ed a sinistra, come ci insegna l'altra campagna zapatista) altre forme di partecipazione e di decisione collettive e veramente democratiche.
Il politicante non sembra proprio godere di ottima salute; noi ce ne compiaciamo e sosterremo questo movimento moltitudinario che lotta per il sacrosanto valore dell'antimilitarismo e della pace tra i popoli, innanzitutto con la presenza fisica alla manifestazione nazionale del 17 febbraio.
A tal fine stiamo organizzando un autobus che partirà dalla piazza della stazione di Empoli alle 9.00 di mattina; per iscriversi telefonare il prima possibile ai numeri 3381383792 o 0571931021
NO ALLA BASE USA DI VICENZA, NE' AL DAL MOLIN NE' ALTROVE
CSA INTIFADA
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: barricate il 11-02-2007 19:50 ]
Ricevo e diffondo:
Booommm!!!
------------------------------
Ci sembra opportuna la massima diffusione...
Sabato 17 febbraio 007
GENOVA
YANKEE GO HOME EXPRESS
\" Difendiamo la terra per un domani senza basi di guerra!\"
contro la realizzazione della nuova base militare americana al Dal Molin
contro il rifinanziamento della missione di guerra in Afghanistan
Stazione di Genova piazza Principe
Meeting point ore 8
prezzo imposto dal basso 10 euro A/R
( a fronte di una richiesta delle ferrovie dello stato,dipartimento
commerciale di 40 euro A/R pagamento anticipato :-)))... )
MoBiLiTaRe PrOpOnEnDo ;-)
c.s.o.a. TERRA DI NESSUNO CREW
Associazione YA BASTA!
c.s.o.a. EMILIANO ZAPATA
Laboratorio sociale BURIDDA
HUMPTY DUMPTY spazio universitari
c.s.o.a. LA TALPA E L'OROLOGIO (Imperia)
Bella Zio Zeb,
oltre al treno da Milano: Strike war express meet.point ore 10.30 @ Staz Centrale, c'è un altro treno che parte dalla stazione di Porta Garibaldi a Milano, organizzato dalle ass.pacifiste milanesi.
Booommm!!!
-------------------------------------------
Le reti e le associazioni pacifiste milanesi organizzano la partecipazione alla manifestazione del 17 Febbraio 2007 per dire NO al raddoppio della base militare USA di Vicenza
Per riaffermare la volontà e la cultura di pace dai tentativi di militarizzazione
Treno in partenza
da Milano Pta. Garibaldi sabato 17 h. 10.00,
ritorno da Vicenza h. 19.00
(rientro previsto ore 21.30)
Costo a/r euro 12,00
info e prenotazione ai numeri
02/ 55025284 Camera del Lavoro Milano
02/55231507 PRC sede di Milano
02/70128880 SdL intercategoriale
02/541781 Arci milano
Acli Milano, Arci Milano, Ass. Sinistra Critica, Attac Milano, Bastaguerra Milano, Cisda, Donne in nero, Emergency, Forum Mondiale delle alternative, Forum per la sinistra europea- Socialismo XXI , Fiom-Cgil, Guerre&Pace, Lavorosocietà -area programmatica Cgil Milano, Leoncavallo, Lista Uniti con Dario Fo, Pace in Comune, Partito Umanista, PRC, Punto Rosso, Salam Ragazzi Olivo, SdL intercategoriale, Sinistra DS, Sinistra RossoVerde, Socialpress, Unaltralombardia, Verdi
http://presidiopermanente.noblogs.org:80/
Sito del presidio permanente di Vicenza.
Booommm!!!!
Scusa Zio, ho visto adesso l'errore.
Bisogna togliere il :80 che c'è alla fine.
http://presidiopermanente.noblogs.org/
Ci sono i commenti di persone riguardanti il Dal Molin.
Booommm!!!!
I tg parlavano di 200.000 persone!
Duecentomila scalmanati veriegati pericolosi e kommunisti! ....E nonostante l'abbaiare scodinzolando di certa stampa e di certa politica, non è successo un solo episodio violento.
Giovanni, sembra che i bombardieri li abbiano ordinati L'On Caruso e l' On Ferrero...:-o
Appena approvata la nuova legge sulle droghe, serviranno per spargere semi pregiati in ogni angolo del Bel Paese! :-] :-]
Booommm!!!!!!!!
Incuriosito ho fatto una rapida ricerca e ho trovato chi ha prenotato i 130 costosissimi caccia dagli amici busherikani.:
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
Dario Fo:
... Non possiamo andare avanti con gli impegni presi dal governo precedente. Come l’acquisto di quei 130 bombardieri JFS prenotati da Berlusconi. Costano miliardi e richiedono servizi, manutenzione e aggiornamento tecnologico. Sono aerei da combattimento, aggressivi, alcuni possono portare anche bombe atomiche minime, le cosiddette tattiche.... </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
Da www.avvenimentionline.it/content/view/1106/1/
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: rouge il 18-02-2007 01:46 ]
Venite in tanti!!! Io purtroppo da Vicentino quel Giorno sarò in Holland... [addsig]