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Originariamente Scritto da
afghani
io "nasco" ateo..poi ad un certo punto della mia vita ho incominciato a pensare che anche l'ateismo sia una forma di religione!! alla fine dopo un pò di sana paranoia ho deciso di sospendere il giudizio a riguardo: sono agnosta!!
ecco questo è un bello spunto. 'io nasco ateo' magari tu hai avuto genitori all'avanguardia ma vogliamo parlare del battesimo?? qui non si nasce atei ma si nasce cristiani migliaia di bambini battezzati senza ovviamente il loro consenso. cioè vi rendete conto? inseriti in una religione già prima di imparare a parlare ed esprimere le proprie idee e convinzioni. ho fatto un pippone ai miei su questo e mi hanno dato ragione ma erano tempi diversi dove se non battezzavi il figlio ti guarda(va)no male pure i parenti. noi nasciamo neutri la società e i genitori ci imprimeranno un etica che solo con l'età adulta (forse) potrà essere capita e magari cambiata. ovviamente uno che nasce in una famiglia di xenofobi leghisti per esempio lo diventerà altrettanto nel primo periodo della propria vita quando qualsiasi cosa detta da genitori e parenti è giusta e sacra; non altrettanto ovvio è che lo rimanga per sempre. La chiesa battezzando fa la stessa cosa. mio figlio, se mai lo avrò, sarà da solo a scegliersi la religione che gli sembri più adatta a lui.
io sono più che ateo agnostico, anche se sto rivalutando il buddismo avendo una zia buddista. la cosa veramente figa che distingue questa religione dalle altre è il principio secondo il quale se l'individuo non abbraccia autonomamente il buddismo (una vera e propria autodeterminazione) apprendendo da solo i valori e i principi studiando, nessuno mai lo obbligherebbe a diventarlo mantenendo il rispetto per lui. diciamo che la chiesa nei secoli non si è mossa proprio in questo modo.
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Per quanto riguarda il Cristianesimo, stimo parecchio la Chiesa Valdese, protestanti, perseguitati in passato, dove tutto parte dal basso, ed è rispettata in toto, la laicità dello stato.
Per il resto, quoto il Buddismo.
:hippy:
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OK..io scrivo nasco ateo, perchè non appena ho avuto capacità di pensare mi sono ritenuto ateo... in realtà sono battezzato, questo perchè i miei genitori pur non essendo credenti, non volevan far torto ai nonni. poi quando i miei genitori hanno provato a farmi fare la comunione io mi sono rifiutato, hanno provato a corrompermi dicendo che avrei ricevuto dei regali, ma dato che mi ostinavo per il no hanno desistito
in realtà a me di essere battezzato un mi frega un'emerita: so du gocce d'acqua santa ... esagero e rialzo: la posso pure rifà :D
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è cmq un brutto gesto. anche io son battezzato bevo fumo bestemmio e scopo chi mi ferma due gocce d'acqua? no di certo!! esiste però il modo per sbattezzarsi e se non lo fai rimarrai per sempre un membro della chiesa a tutti gli effetti! un bel d*o porco in chiesa e risolviamo tutto! ahahah :yes:
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ba magari un giorno se avrò voglia mi sbattezzo... ma in realtà come detto non mi frega molto!! poi, oh...io sono agnosta: metti che un giorno mi trovo davanti a san pietro(mi pare sia lui) che mi deve giudicare...allora se mi son sbattezzato vuoi che non mi scappi un "d*o merda" non sarebbe una bella presentazione...forse è meglio se resto così, per ogni evenienza... il problema è se mi trovo davanti ad allah ... e li so cazzi... ma non dovrei ricadere nella sua giurisdizione!! :D ed è un peccato perchè la storia delle vergini non mi dispiace :/
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Dantep
Io vengo da una famiglia cristiana e come tale sono cristiano anche io,da piccolo sono stato chierichetto,poi più grandicello nel coro della chiesa,ho avuto anche una piccola parentesi come aiuto catechista,ma nel crescere le cose sono cambiate.Sono sempre cristiano,ma non mi piace come la chiesa rappresenta la parola di Cristo.Cristo predica la povertà,perché il Papa i vescovi ecc sono pieni di anelli d'oro e vesti di seta e oro?la coppa di Cristo molto probabilmente era in legno perché i calici sono in oro e argento?Sulla Bibbia non trovo Scritto da nessuna parte che chi predica la parola di dio non deve avere una famiglia,allora perché ai preti viene imposto di non averne una?Le crociate sono state fatte in nome di dio,ma non mi risulta che il signore avesse chiesto tali guerre.Non vado più a messa come una volta,e talvolta da buon toscano bestemmio,ma ugualmente mi rivolgo a lui quando ne ho bisogno,per parlare con lui come dice miss non ho bisogno di andare in chiesa,posso farlo ovunque poiché come dice la Bibbia lui è ovunque e nonostante sia un cristiano un po' così mi ritengo molto più cristiano di tanti che vanno in chiesa ogni domenica e ogni giorno prima di addormentarmi ringrazio il mio signore per avermi concesso un altro giorno in questo mondo anche se ormai lo stiamo distruggendo
Amen, uguale a te, però io la bibbia l'ho letta, e sinceramente mi sembra che ci sia scritto che chi dedica la vita a cristo non ha tempo per una famiglia...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
M'agganjo
Ao regà, kgb ha scoperto er sofismo
NO,
Si chiama Discordianesimo :yes:
https://upload.wikimedia.org/wikiped...acred-Chao.svg
upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/8f/Sacred-Chao.svg
:polliceu:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tiaccaci89
è cmq un brutto gesto. anche io son battezzato bevo fumo bestemmio e scopo chi mi ferma due gocce d'acqua? no di certo!! esiste però il modo per sbattezzarsi e se non lo fai rimarrai per sempre un membro della chiesa a tutti gli effetti! un bel d*o porco in chiesa e risolviamo tutto! ahahah :yes:
sì infatti, il battesimo di per sè non è che abbia molta importanza.
Ce l'ha solo sulla carta, dato che è il criterio con cui la chiesa entra nelle statistiche vantando di avere molti fedeli (è la seconda religione al mondo, dopo l'islam).
"Pare" che per l' " 8% / 10 " il numero di battezzati incida per l'assegnazione dei soldi.
E sarebbe già un motivo in più per sbattezzarsi... (seguendo il vecchio detto anticlericale "meglio esser un granello di sabbia, piuttosto che una goccia di olio, negli ingranaggi della chiesa" :yes: )
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io NON ho fatto nemmeno la comunione ...pero' non trovo giusto bestemmiare.
Posso credere o non credere, sono solo fatti miei, il rispetto del prossimo niente ha a che vedere con la religione.
Quindi io posso rispettare benissimo anche un prete o un essere che crede nella religione.
un essere umano puo' comportarsi bene o male...che c'entra la religione...se fa stragi in suo nome e qualche idiota gli va dietro...non e' la religione colpevole, ma sempre l'uomo, che la prende come scusa o pretesto per i cazzi suoi.
Ciascun uomo e' bene che si prenda le proprie responsabilita' prima di definirsi tale, senza nascondersi dietro divise, tuniche o ideologie...troppo comodo dire che si e' agito in un certo modo in nome di sta fava!!!
E' gia' difficile rendere conto a se stessi per quello che si e'...
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La bestemmia molte volte è un problema culturale.
In Toscana, per esempio, non è altro che un intercalare come un altro - alla pari di "maremma maiala". Sicuramente bestemmiare di proposito davanti a persone credenti è ignoranza e deficienza pura.
Ad ogni modo dovremmo porci la domanda di come mai il concetto di bestemmia come lo concepiamo noi esista solo in Italia e in nessun'altra parte del mondo. Obiettivamente, la Chiesa ha recato tanti danni a questo paese, in termini di progresso e di mentalità, e questo spiega l'anticlericalismo, che si può presentare anche sottoforma di bestemmia.
Comunque il discorso della bestemmia come offesa l'ho sempre trovata un po' ridicola.
Ho provato spesso ad immedesimarmi nei panni di un credente ma è una cosa che non riesco a capire; se l'Essere in cui credi è un essere superiore, che trascende ogni cosa, quindi anche (e soprattutto) le parole, le emozioni terrene (e dunque i rancori) e qualsiasi prerogativa di questo universo, mi verrebbe ovvio da pensare che di una bestemmia se ne fregherebbe bellamente. Se uno mi viene a dire che Dio piange/si arrabbia se bestemmi, mi si presenta davanti un concetto di divinità davvero infantile e non credibile. Che poi sta qui il punto nel mio credo: non riesco a credere a nessuna religione che mi proponga divinità con caratteristiche tipicamente umane... se dovesse esistere un'essere superiore sono abbastanza certo che né io né il papa né la mia nonna può conoscerne l'essenza, la logica, la coscienza. Come si fa a dire se sia davvero interessato al genere umano, se sappia del genere umano, se odia i gay (come alcuni sostengono), se sia uno, due, se non sia altro che una coscienza universale che raccoglie tutte quelle coscienze umane che si sono "illuminate". Cioè, in modo sintentico, "Dio" può significare tutto e niente, e chi mi viene a dire cosa voglia dire in modo specifico, prendo le sue parole come fuffa.
Quello del battesimo infantile la ritengo una cosa disgustosa, senza mezzi termini. Battezzare un bambino alla chiesa cattolica apostolica romana significa iscrivere una creatura che non ha capacità di intendere e volere ad un'istituzione non solo spirituale, ma anche POLITICA, che ha idee e ideologie sulla nostra società. È come se li si iscrivesse a dei partiti. Poi se il Vaticano comanda in Parlamento è perché il politici tengono in considerazione il fatto che l'Italia è composta da un buon 90(e passa)% di cattolici. E i cattolici da cosa li vedi? Dai registri battesimali, ove vengono registrate tutte le persone battezzate. Difatti io essendo stato battezzato da piccolo, sono riconosciuto ufficialmente come cattolico agli occhi dei due stati.