Risposta del dpa alle dichiarazioni associazione ascia
Si trasmette la risposta del Dipartimento per le Politiche Antidroga alle dichiarazioni dell'associazione ASCIA sulla risoluzione su droghe e genere femminile, presentata dall'Italia e dall'Europa ed approvata dalle Nazioni Unite la settimana scorsa.
Ci dispiace vedere come il lavoro di questo Dipartimento per ottenere una risoluzione delle Nazioni Unite in difesa dei diritti delle persone di sesso femminile nel campo della prevenzione, cure e riabilitazione della tossicodipendenza, possa essere stato cosi mal interpretato da qualche organizzazione che promuove la legalizzazione delle droghe. Si tratta infatti di una risoluzione che per la prima volta ha dato una svolta decisiva in materie di approcci e strategie diversificate per il genere femminile a livello mondiale.
Questo Dipartimento è orgoglioso di aver presentato, a nome dell'Italia, il testo di questa risoluzione. Va ricordato che la stessa è stata condivisa e votata prima dai 26 stati Europei e, in seguito, dai 193 paesi delle Nazioni Unite segnando cosi una grande svolta, non solo in Italia ma in tutto il modo relativamente al corretto approccio che bisognerebbe tenere nei confronti delle problematiche femminili.
Siamo sorpresi che un tale evento possa essere così scorrettamente interpretato, invece di provare un giusto orgoglio di essere il Paese che ha proposto ed ottenuto questo cambiamento in una sede cosi elevata.
L'idea di proporre un testo che tenesse conto delle differenze di genere nasce sulla base di evidenze scientifiche che hanno dimostrato che le donne reagiscono rispetto alle problematiche droga e alcol correlate e maturano in modo diverso rispetto agli uomini. Esse infatti hanno problemi diversificati legati al loro ruolo nella società, in famiglia e a particolari vulnerabilità genere dipendenti e quindi necessitano di un approccio diversificato dalle persone di sesso maschile, sia in materia di
prevenzione, di trattamento che in materia di recupero.
Pertanto si invita a prendere visone del testo integrale della risoluzione sul sito www.politicheantidroga.it affinché vi sia la possibilità diretta da parte di tutte le persone che hanno ricevuto la comunicazione distorta dell'ASCIA di poter rendersi conto di persona di quanto approvato da tutti gli stati convenuti in una libera e democratica assemblea delle Nazioni Unite, nel rispetto delle singole legislazioni, delle diversificate culture e principi sociali dei vari stati partecipanti.
questa è la risposta del DPA data al ASCIA.