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A me non piace. Lo premetto. Ma qui dobbiamo fare all'italiana. Chiedere se il posto è libero in maniera molto educata....... e poi occuparne 4. Chiedere il dito.... e prendersi la mano e cosi via. Cominciamo a fare abbassare il livello di allerta nei confronti della canapa, poi con i dovuti modi e mezzi rosicchiamo progressivamente sempre più diritti. Perché siamo noi in questa storia a dire la verità, siamo noi che sappiamo che il consumo di canapa sia perfino più diffuso di quanto stimato dal DPA, siamo noi che sappiamo di non essere criminali e quando verremo riconosciuti come semplici cittadini con un vizio, come quello del tabacco o dellalcool, noi dovremo solo dimostrare loro che in realtà il nostro vizio fa molto meno danno dei due appena citati e loro NON POTRANNO più negarlo perché sarà davanti agli occhi di tutti. La canapa non ha bisogno di falsi miti, sponsor o slogan. La canapa è nata libera e deve tornare libera. Punto e basta. Il percorso sarà arduo, ma ogni piccolo passo in avanti deve darci forza ed entusiasmo per riuscire a fare il prossimo. Obbiettivo comune nostro e loro è abbattere il mercato nero. Facciamogli capire che siamo dalla stessa parte, che perdiamo tempo a farci una guerra che non ha vinti ne vincitori ma solo VITTIME. Facciamo capire loro che averne in casa 1gr o 1kg non fa differenza alcuna se non ho intenzione di venderla e se non vengo beccato in fragrante a farlo.
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Ciao a tutti!
Dunque, anche io ogni tanto vado sui siti legalizziamolacanapa.org o semplicemente su Google News per tenermi aggiornato sulla situazione in italia dell'erba farmaco e non. Leggendo quell'articolo sono rimasto molto contento, però non dimentichiamoci che questa gente ci ha messo 2 anni a far passare la legge anticorruzione, figuriamoci quanto ci metteranno a far passare questa. Se non ricordo male mi sembra di aver letto che vorrebbero far entrare in vigore il disegno di legge entro la fine della pausa estiva, fine luglio inizio agosto per essere chiari. Sarebbe anche l'ora che la legalizzassero questa normalissima pianta, e sopratutto iniziassero una campagna di sensibilizzazione della popolazione...
Comunque sia vediamo come procede il lavoro, 200 parlamentari a favore sono tanti non scordiamocelo eh!
Incrociamo le dita :)
Dovrebbero permettere di coltivare le piante in casa propria senza dover necessariamente comunicare a nessuno la propria intenzione, anche perchè conoscendo gli iter burocratici che ci sono in questo paese per far arrivare una semplice comunicazione potrebbero volerci anche 10 anni :wallbash:
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Io temo continueremo ancora per molto a fare i reietti, gli interessi troppo grandi per chiudere i rubinetti ai criminali e a chi attinge, ci marciano tutti lo sappiamo benissimo, fa comodo a chiunque (di loro) rimanere nella situazione attuale, e anche se eventualmente ci fosse la vaga possibilità di uscire alla luce, sarebbe talmente restrittivo che chiunque rimarrebbe fuorilegge...la legge sarà fatta in modo tale da fottere tutti coloro che credono che questa sia una liberazione dal male.
CoffeShoCK???gestiti da chi gestiva le coop a Roma o chi ha gestito la Divina Provvidenza magari???persone di tutto rispetto????:specool:
No belli de casa vostra, io rimango nel mio zitto zitto e faccio quello che devo fare, senza farmi ordinare cosa è meglio per me....
Io la vedo così, ovviamente spero che un domani tutti abbiano piante di 6 metri in ogni giardino, ne basta una.....per varietà ovviamente :rolleyes:
http://i58.tinypic.com/2e49llf.gif
http://i59.tinypic.com/30j5p8j.gif
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Quoto ogni singola parola cazzo!:biggrinthumb:
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Io vorrei averne tutta quella che mi serve come faccio a sapere quante me ne occorre???? Nel dubbio 5gr. al giorno x 365 giorni arrotondiamo a 2 Kg :polliceu: se avanza prometto non la butto ma ne produrro un' po meno l anno dopo o magari la regalo a qualcuno :biggrin2:
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Io mi farebbe, un bel giardino d'inverno in salotto......tutto vetrate e cannabis......:eek::eek::whistling:
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Ho un bell'aggiornamento, gli abbiamo scritto, ci hanno chiarito le perplessità:
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=9069
Precisazioni sulla proposta di legge dell’intergruppo
Dopo la pubblicazione della bozza di pdl presentata dall’intergruppo, abbiamo scritto al sen. Della Vedova e ai parlamentari con cui collaboriamo, per chiedere spiegazioni circa i due quesiti che abbiamo sollevato in un precedente articolo in relazione alla quantità detenibile e alla frequentazione dei CSC per coloro che hanno avuto sentenze definitive.
Ci ha risposto il responsabile dell’ufficio stampa del sen. Della Vedova chiarendo i punti in questione, pubblichiamo di seguito la sua risposta.
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Riceviamo e pubblichiamo:
Buongiorno, sono Luigi Quercetti, collaboratore e addetto stampa del senatore Della Vedova.
A seguito della mail che avete inviato, in cui ponevate due quesiti sul testo di legge per la legalizzazione della cannabis, vorrei precisare che quella circolata sui giornali è soltanto una BOZZA, diffusa prima che venissero apportate alcune modifiche concordate tra tutti i membri dell’intergruppo e che saranno contenute nella versione finale del testo.
In merito alla prima domanda: la proposta di legge consente di detenere sia i 15 grammi acquistati “al dettaglio” sia il “raccolto” delle 5 piante.
Cito a questo proposito l’articolo 1 del testo:
“Al di fuori del regime delle autorizzazioni di cui agli articoli 17 e 27 e fatto comunque salvo quanto stabilito dall’articolo 73, è consentita a persone maggiorenni la coltivazione e la detenzione personale di piante di cannabis, nel limite di cinque di sesso femminile, e del prodotto da esse ottenuto“.
Per quanto riguarda il secondo quesito, relativo alla frequentazione dei CSC “proibita a coloro che sono stati condannati per spaccio”, ci si sta orientando verso la preclusione al solo DIRETTIVO di un CSC per chi ha subito condanne per TRAFFICO (dunque non per piccolo spaccio) di sostanze stupefacenti.
Cordialmente
Luigi Quercetti
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Riteniamo la pdl condivisibile, rimane in sospeso la questione di una eventuale “schedatura” o “anagrafe delle coltivazioni”, che riteniamo sia un concetto che andrebbe esaminato con maggiore attenzione e a tal proposito rendiamo noti i nostri suggerimenti:
“Conoscendo le necessità politiche di fornire dati statistici ufficiali, sulla coltivazione di cannabis, siamo favorevoli ad una tipologia di censimento solo ed esclusivamente se tali dati verranno archiviati in modalità anonima per tutelare la privacy e prevenire ulteriori persecuzioni in caso di ritorno ad una politica proibizionista o ad errori formali di pubblicazione delle leggi. Ci teniamo a sottolineare che l’uso di cannabis non deve essere considerato un problema di sicurezza o salute pubblica”.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Pawan Kumar - ASCIA
In merito alla prima domanda: la proposta di legge consente di detenere sia i 15 grammi acquistati “al dettaglio” sia il “raccolto” delle 5 piante.
http://i58.tinypic.com/20j1uhi.gif
come volevasi dimostrare ....questi non hanno la più pallida idea di cosa sia una pianta di Cannabis
scommetto che devono comprendere anche rami foglie radici e magari pure il terreno....chi lo sà :roflmao:
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quindi se vi suonano alla porta per un controllo, nel tempo che fanno le scale ...lollipopping selvaggio a scemare! :)
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Allegati: 4
Per me se vogliono beccarsi una miriade di voti ..... Sti infami.... L'unico cosa da fare è questa; vi fo vedere qualche scatto di un paio di GG fa a Denver, Sheridan Blvd Edgewater al Livegreen sembra una parafarmacia con tanto di croce verde fuori, be con 110 dollari ho acquistato questi con tanto di data d'acquisto, provenienza, coltivatore, cosa è stato dato e spruzzato... Tutto ....
Quindi o così o nell'ombra a vita.... Senza compromessi..