hai ragione kgb, piantare canapa tessile sarebbe la soluzione giusta!!!! anche per la terra dei fuochi dovrebbero farlo, ne parlavano su un soft secrets di qualche mese fa'......
GIORGIO FIDENATO ATTENTO CHE RIMANI GAMBIZZATO.....
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hai ragione kgb, piantare canapa tessile sarebbe la soluzione giusta!!!! anche per la terra dei fuochi dovrebbero farlo, ne parlavano su un soft secrets di qualche mese fa'......
GIORGIO FIDENATO ATTENTO CHE RIMANI GAMBIZZATO.....
No ma scusa spiegate un po meglio w la ganja e tutto quanto, ma pensate davvero che un campo di canapa "pulisca" un terreno inquinato con rifiuti tossici? Ma dai questa e disinformazione pura non è cosi manco per il cavolo...avrà pure tantissime proprieta , ma non è neppure giusto secondo me dire certe cavolate.
è uscita più di qualche newz in merito ma non ho verificato se supportata da prove scientifiche valide....comunque perchè non provarci? Stesso discorso si potrebbe fare per quella medica........Guarisce la gente e guarisce il terreno!
BOOM!
http://www.brindisireport.it%2Fecono...inquinate.html
www.econote.it/2013/07/08/campaniacanapa/
@cozzaro
eppure è così.
La canapa può depurare il terreno. In passato è stata usata per depurare da disastri petroliferi (petroliere affondate) che avevano inquinato il terreno.
Esiste un termine specifico che non ricordo, comunque se giri sul forum trovi anche degli studi scientifici postati di recente riguardo questa cosa. (parlo di max 2 o 3 settimane fa)
Comunque è da anni che si sa che la canapa ha questa funzione. Funziona inoltre particolarmente bene perchè è annua, quindi può essere ripiantata di anno in anno e cresce velocemente.
Inoltre favorisce la fertilizzazione del terreno perchè migliora la crescita e proliferazione della microfauna sotto terra e di batteri tipici dei terreni fertili.
Ovviamente se c'è un terreno contaminato dal radioattivo cesio è difficile che cresca sana...
Comunque per tutti gli inquinanti normali (non radioattivi) vale la pena usarla, dato che in passato ha sempre funzionato.
Non è che "magicamente" un ciclo annuale bonifica il terreno. Però qualche ciclo sì.
Vale la pena usarla perchè tanto quelle terre non sono coltivabili comunque, tanto vale quindi affidarsi alla canapa e aspettare qualche anno. :polliceu:
Anni fa ci fu un incidente petrolifero in mare che inzozzò delle coste libanesi e i terreni limitrofi. La canapa fu usata come soluzione.
OT:
La canapa funzia anche come otitmo "antiburrone" "anti-frana".
È notorio che piantare alberi in terreni franosi aiuta (tramite radici) a fermare il degrado/frane del terreno. La canapa è specialmente indicata allo scopo perchè ha una crescita molto veloce ed è particolarmente semplice riempire tutta la zona di piante :)
Vi rendete conto che la canapa è una pianta? Se cosi fosse ci sarebbero mille altre piante buone allo scopo, queste menate per mitizzare a tutti i costi la ganja non le capisco proprio, anzi le trovo ridicole.
Stessa cosa per le frane...ma dai ma che dici va la va là corri va là ....vorrei anche ricordare che da anni e anni si cerca un metodo a basso costo(perche spendendo un sacco di soldi ci si riesce) per depurare terreni inquinati da sostanze chimiche altamente tossiche, uno potrebbe parlare con un qualsiasi persona che si intenda di chimica che magari vive in zone in cui l'inquinamento del terreno e una triste realtà, tipo Ferrara o Marghera(ne dico due potrei aggiungerne 100).
Se pensi davvero bastino 5-6 cicli di coltivazione a canapa per depurare il terreno, mi faccio una grassa e grossa risata.
Eppure @cozzaro si parlava di bonificare le terre per un raggio di 20km intorno all' ILVA di taranto, appunto con la canapa... adesso pero' non ricordo le fonti... imho!
si parlava di bonificare l'area attorno alla centrale a fukushima o come diavolo si scrive se non ricordo male
Una volta che ci siamo resi conto che la canapa è una pianta cosa dobbiamo fare??? Cosa vuoi dire con questa domanda? Certi tipi di funghi per esempio sono buone allo scopo......purtroppo siamo ancora troppo impegnati ad inquinare piuttosto che trovare soluzioni e se le si trovano vengono derise senza portare a supporto nessuna valida considerazione o argomentazione!
ad ogni modo nessuno vuol convincerti di niente e ancor meno andare off topic.... e comunque il tuo discorso si potrebbe fare anche con la cannabis terapeutica: ossia dire che l'erba cura il cancro e una menata per mitizzare a tutti i costi questa pianta!
Poi come detto sopra perchè non tentare?
Si potrebbe tentare, ma è un po come mettere la testa sotto la sabbia, sperando non sia radioattiva :) .
Quando vado a fare coltivazioni per assorbire metalli pesanti e cercare di spaccare macromolecole per renderle più assimilabili alle piante, l'unico beneficio che ne traggo è che posso prendere le piante che ho usato al mio scopo è smaltirle nel migliore dei modi per non inquinare ulteriormente.
Dopo dieci anni di "coltivazione anti inquinamento" (ovviamente dipende dalla gravità della zona inquinata (concentrazione e tipo di inquinanti))otterresti probabilmente un terreno poco inquinato in superficie(solo fin dove arriva l'impianto radicale) e ancora inquinato sotto la superficie, avendo la grossa fortuna che gran parte delle sostanze non si siano disperse in qualche falda acquifera, che se cosi fosse ormai in 10 quel l'inquinamento chissà dove arriva.
Il corso naturale degli aventi dopo un disastro ecologico(voluto o meno) non è poi tanto differente, l'unica cosa è che se le piante le semini tu poi puoi tenere sotto controllo l'area interessata, con conseguente divieto di coltivare piante per il consumo umano, e lo smaltimento ciclo dopo ciclo di codeste piante perche tossiche.
Infatti i funghi che sono tra le forme di vita che assorbono più in fretta e in maggior quantità sostanze radioattive quando ci fu Chernobyl per anni ci fu allarme anche in Italia in quanto il rischio di funghi contaminati era altissimo anche da noi, per alcuni anni, e anche di tutti gli ortaggi, questo mi fa pensare che nemmeno dopo 20anni a coltivazione intensiva di funghi vicino Chernobyl potrebbe mai pulire i terreni inquinati.
Le sostanze radioattive sono ben diverse da altre sostanze inquinanti direte voi, vero, ma non significa che siano meno o più pericolose, anche altre sostanze inquinanti con molecole molto grosse tipo sostanze aromatiche, benzene o cmq roba che spesso e volentieri inquinaterreni di petrolchimici e nelle vicinanze di petrolchimici sono dannosissime per la salute, magari meno volatiti, quindi meno dispersive ma molto pericolose cmq.
W i pittura Freska !!!! Pero non so quanti pomodori e pannocchie mangierei e quanta ganja fumerei di quella che verrebbe seminata a Marghera al posto del petrolchimico, nemmeno dopo dieci anni.
Detto ciò sicuramente Marghera senza le fabbriche sarebbe più sana e sarebbe molto più sana se al posto di tali fabbriche ci fosse una giungla di pannocchie pomodori e marijuana , certo è che per anni quelle pannocchie quei pomodori e quella Maria sarebbe inquinata.
Purtroppo il bonifico dei terreni è ancora parecchio difficile e ci stanno lavorando da decenni, inoltre il giro di soldi sarebbe talmente alto che pur di vendere le bonifiche non ce lo terrwbbero nascosto se avessero qualche super metodo per la bonifica.
Io infatti non ho mai detto a nessuno che la cannabis cura il cancro...semplicemente perche PER IL MOMENTO non ci credo.
@cozzaro
Allora preparati a ridere perchè il CNR e buona parte del mondo scientifico la pensa esattamente così.Citazione:
Originariamente Scritto da c*zzaro
dal CNR:
http://www.ibaf.cnr.it/phyto/schede/...diocaesium.pdf
fra le altre cose:
<<Hemp is being used to clean contaminants at Chernobyl nuclear disaster site.>>
ma c'è di più: è anche un ottimo diserbante . Ovvero, facendo crescere la canapa si "soffocano" le radici delle piante infestanti.
Ovviamente esisteranno una manciata di altre piante che hanno questa proprietà (diserbante) ma la canapa è molto efficace e cresce molto velocemente.
Ridi ridi. :)
Ridere fa bene ! (<---- anche questo è dimostrato da diversi studi) :polliceu:
si avevo letto anche io questa cosa..io sinceramente spero vivamente che approvino questa cosa...vediamo se almeno in questo caso ci sarà un moto di ribellione...
viva la revolucion!
Sbagli a pensarlo.Citazione:
Originariamente Scritto da c*zzaro
Un rimedio basato su piante che purifichino il terreno sarebbe, oltre che molto efficace, molto economico e praticabile da chiunque. Non ci vuole un'azienda esperta in bonifiche per seminare MJ.
Basterebbe anche solo una municipalizzata già presente in zona (ad es. netezza urbana) per fare la semina.
La MJ crescerebbe spontanea.
È quindi l'opposto di ciò che dici.
Le bonifiche sono un settore da miliardi di euro.
Quelle aziende preferiscono di gran lunga fare scavi nel terreno e trattamenti vari costosissimi. Altro che piantare una pianta!
L'uso della canapa e altre piante va contro i loro interessi! Perchè quelle aziende non avrebbero più senso e cesserebbero d'esistere (sparirebbe il loro settore/business).
Si e la smaltisci poi tu nel tuo giardino la canapa inquinata vero...perché da un terreno inquinato crescono piante tossiche...
E se dovessi accettare di smaltirle tu lo faresti a gratis? Inoltre io cittadino voglio i documenti e le prove di dove hai buttato queste piante tossiche ma che ti credi racconti favolette basta pensarci su alcune cose se proprio non hai studiato almeno basterebbe pensarci meglio.
Le aziende che hanno proprio metodo di bonifica è ovvio che preferiscono farsi pagare il più possibile, ma un'azienda condannata a riparare a danni da lei provocati cerca al contrario di spendere il meno possibile.E gente che cerca di fare soldi ce n'è in ogni angolo, è il sogno di ogni chimico trovare un metodo poco invasivo e poco costoso per smaltire rifiuti tossici.
la canapa è una pianta annuale.
Questo vuol dire che in condizioni normali (se non la porti indoor d'inverno) non sopravvive all'inverno e muore. Inoltre è biodegradabile. Nel senso che le piante che muoiono poi diventano concime per le piante successive.
Ogni anno va ri-seminata, usando semi nuovi o semi ottenuti dal ciclo precedente.
Basta seminarla una volta nel terreno e non necessita più di cure. Ricresce spontaneamente dai semi ottenuti.
Quindi come vedi è un rimedio efficace e con costi irrisori.
Cosa c'è di difficile ? cos'è che non hai capito?
no no. L'interesse del settore è mantenere difficili e complessi e quindi (soprattutto) COSTOSI gli interventi.Citazione:
Le aziende che hanno proprio metodo di bonifica è ovvio che preferiscono farsi pagare il più possibile, ma un'azienda condannata a riparare a danni da lei provocati cerca al contrario di spendere il meno possibile.
Proprio per aumentare gli introiti. Poco importa se gli attuali metodi sono inefficaci.
L'importante è aumentare i prezzi.
già .. .ma:Citazione:
ma un'azienda condannata a riparare a danni da lei provocati cerca al contrario di spendere il meno possibile.
1) non è lei che se ne occupa. Se ne occupano altre aziende. Infatti è più probabile che l'azienda inquinante venga solo costretta a pagare le spese.
2) e comunque le aziende che vengono costrette a fare qualcosa per riparare i danni (bonificare o pagare le spese ) sono casi più unici che rari. Di solito rimangono impunite.
non si tratta di "smaltire rifiuti tossici" ma di bonificare terre inquinate/contaminate.Citazione:
E gente che cerca di fare soldi ce n'è in ogni angolo, è il sogno di ogni chimico trovare un metodo poco invasivo e poco costoso per smaltire rifiuti tossici.
La canapa non cresce nei bidoni pieni di materiale radioattivo di scarto, però cresce in terre contaminate. E le salva.
No una pianta contaminata quando muore rilascia nel terreno le stesse sostanze che ha assorbito durante la propria vita...se la canapa assorbe un atomino di hg non è che quel atomino sparisce o si scinde in altre sostanze rimane un atomino di hg che è poi la cosa che inquina le piante devi comunque smaltirle questo è uno dei tanti problemi un altro non da poco e che come ho già detto le piante agiscono solo dove arriva ilnloro impianto radicale cioè in superficie.Quando si parla di terreni contaminati si parla di metalli pesanti e o molecole difficilmente degradabili in tempi brevi, si dicono contaminate proprio perche le piante le assorbono il pericolo è proprio quello e quello che l'inquinante vada a spargersi in profondità in falde acquifere.se semini piante adatte , ogni pianta assorbe gli elementi in quantità differenti, non puoi lasciarle li a marcire, capisci? Che senso avrebbe?
Ma anche in quel caso è un metodo utile per l'estrazione delle sostanze (anzichè rimuovere la terra per sostituirla con "terra buona" importata da altrove).
Comunque in molti casi le piante possono alterare le sostanze (disassemblare i composti).
per le falde acquifere temo non ci sia nulla da fare.Citazione:
Quando si parla di terreni contaminati si parla di metalli pesanti e o molecole difficilmente degradabili in tempi brevi, si dicono contaminate proprio perche le piante le assorbono il pericolo è proprio quello e quello che l'inquinante vada a spargersi in profondità in falde acquifere.se semini piante adatte , ogni pianta assorbe gli elementi in quantità differenti, non puoi lasciarle li a marcire, capisci? Che senso avrebbe?
Io parlavo appunto solo dei terreni.
Se la canapa depura un terreno è ovvio che depura fino a dove arrivano le radici. Inoltre spesso gli inquinanti sono principalmente SOPRA (nello stato più alto del terreno) ed è poi questo ciò che interessa depurare per poter tornare a coltivare quelle terre per uso alimentare.
Siccome la canapa può arrivare, in termini di radici, dove altre piante non arrivano.. è ovvio che se poi ci metti la lattuga questa non è tossica perchè non può raggiungere zone profonde per intossicarsi.
Ovviamente ogni cibo prodotto in quesi siti deve sottostare a controlli serrati anche dopo la bonifica. (es: controlli a campione sui prodotti del campo).
Questo è lo stesso principio che vale per la canapa usata per disintossicare il terreno: controlli a campione per vedere "a che punto è il lavoro".
Ovviamente l'unica vera soluzione è smettere di inquinare. Ma si sà ... i soldi sò soldi :(
No ok non hai capito...pensala come vuoi boh io la penso così.poi nel messaggio di prima avevo sbagliato alcune virgole scusa ho sbagliato io magari hai travisato, in ogni caso più cannabis c è in giro meglio è.
Bella raga love and peace
Ovviamente l'unica vera soluzione è smettere di inquinare. Ma si sà ... i soldi sò soldi
Quoto!!!!
Ho trovato questo articolo interessante che parla dell'uso delle piante per bonificare terreni altrimenti non bonificabili :polliceu:
http://www.seminiamoli.it/public/det...nMenu=5&id=126
seminiamoli.it/public/dettaglio.php?openMenu=5&id=126
EDIT: le piante poi, dopo che hanno raccolto scorie e rifiuti tossici, vanno ogni volta smaltite.