Aaaam...se vi dico che avete ragione tutti, la fate la pace?:hippy:: :yes: :smokeweed:
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Aaaam...se vi dico che avete ragione tutti, la fate la pace?:hippy:: :yes: :smokeweed:
Ovvio che non parlavo affatto di vendita. Parlavo di coltivazione ad uso personale.Citazione:
Originariamente Scritto da M'agganjo[/quote
In quanto invece a consumo non autorizzato non capisco che intendi: schedare i consumatori sarebbe addirittura più assurdo dello schedare chi fa coltivazione personale.
Sì, ho letto qua e su vari giornali alcuni articoli. Il punto è che spesso viene considerato attennuante il fatto di mettere semplicemente il vaso sul balcone e non avere concimi specifici e attrezzature ritenute "professionali". Ma che succede se ho la cornunghia o i concimi di fioritura o "addirittura" una lampada? Vengono meno le attenuanti?Citazione:
L'avvocato Zaina ti può confermare che anche ora, con la fini-giovanardi, molte persone non sono andate in galera per coltivazione poiché ne è stato provato il consumo personale.
Inoltre non puoi paragonare un contesto da fini-giovanardi, in cui c'è un processo (quanto dura ... anni credo) alla ben diversa situazione del tipo:
1)controllo
2)le piante sono < di 4
3)tutto a posto, se ne vanno e non c'è sanzione.
Sono due cose ben diverse.
ma chi parla di spaccio? È ovvio che è reato anche nel contesto della prop. di Civati. Questo non l'ho mai contestato.Citazione:
Per la vendita senza autorizzazione (=spaccio) c'è il carcere fino a un massimo di tre anni (con la legislazione attuale si rischia fino a 26 anni, direi un bel passo in avanti).
C'è scritto espressamente nell'articolo che se coltivi senza autorizzazione ne rispondi innanzi alla legge secondo gli articoli del 309/90.Citazione:
Ad ogni modo, NO, non si va in galera per coltivazione senza autorizzazione ma per uso personale
"autorizzazionefobico" ? No. Semplicemente antifascista.Citazione:
Ora so che sei autorizzazionefobico, ma devi capire che è necessario per svariati motivi.
Gli "svariati motivi" a cui ti riferisci, sono una valida giustificazione nell'obbligo di autorizzazioni per ciò che riguarda la vendita, non certo per chi coltiva a scopo personale!
No, non me ne sono accorto. Quindi, in quell'articolo, è scritta coi piedi anche la prop. Farina. Ciò non toglie che sia meglio delle altre (scritte con i piedi o con altro..), per il semplice fatto che non impone schedature!Citazione:
Io credo che KGB non si sia accorto che anche nella proposta di Farina (che elogia) si fa riferimento solo alla Cannabis Indica e derivati, e mai alla Sativa.
("elogia" che parolone. Ho solo detto che è un punto d'inizio ben più valido rispetto ad altre proposte recentemente lette.)
OT:
vabbè spiegherei che non è così.. ma siccome m'è stato "gentilmente" "chiesto" d'astenermi dagli OT, posso esprimermi col contagoccie...Citazione:
No il fatto è che KGB fa puntualmente trovare un "Non mi piace" su tutti quei post che esprimono opinioni diverse dalle sue.
quindi:
NO COMMENT
Ho evidenziato in marrone la parte problematica :)
Quindi chi coltiva senza autorizzazione è sanzionabile.
OT: Solo una considerazione:
paradossalmente l'art.7 introduce anche conseguenze dannose per ciò che riguarda altre piante:
rende non sanzionabile l'acquisto di altre sostanze, nulla da ridire su questo (è giusto).
Ma lo fa sostituendo "acquista" con "coltiva". In pratica chi attualmente ha qualche papavero o anche una piantina di coca viene considerato un narcos, quando sappiamo bene che uno può avere quelle piante anche per motivi diversi dalla produzione d'oppio o cocaina. (ad esempio se a uno piace la pianta, o anche solo masticare foglie di coca)
Fine OffTopic.
Provo a ripeterlo... In giurisprudenza, differentemente da quanto avviene nell'ambiente dei consumatori, per cannabis indica si intende la cannabis che produce principi attivi, mentre per cannabis sativa si intende quella da fibra... Sono soltanto definizioni diverse... Da questo capisci perché nella/e proposte di legge si parla soltanto di cannabis indica
Spero sia chiaro
(ho presente giá cosa intendiamo noi altri per indica e sativa)
Ragazzi, per ora sono solo proposte...tutte da verificare, aggiustare e quant'altro.
Il cammino sara' ancora mooolto lungo e visto che siamo in italia anche tortuoso ...
le varie proposte che seguiranno saranno fatte per i piu' svariati motivi...(promozionali...interesse...politiche...s ociali...ecc... con intenzioni buone (poche) e cattive (presumo la maggiorparte) e alla fine certo e' che non si fara' un referendum popolare per questo!
A noi e' concesso il diritto di critica e di opinione, al limite di protesta...
In ogni topic aperto sull'argomento si aprono sempre siparietti che se non avessero quell'astio di sottofondo sarebbero anche simpatici.
Ripeto per l'ennesima volta...:purtroppo non siamo cosi' importanti, non prendiamoci cosi sul serio da darci tutta questa importanza...perche' nessuno di noi ce l'ha! Noi non faremo nessuna legge o proposta e nessuno ci chiedera' un bel niente a riguardo...e se qualcuno lo fara' ...non contera' un CAimano scalzo!
Chi non dovesse essere contento delle proposte eventualmente approvate, continuera' a fare come ora, ma avra' comunque dei vantaggi (sara' certa una depenalizzazione almeno) e magari anche una maggiore tolleranza e quindi meno repressione e controllo:::Poi da cosa nasce cosa...(a questo credo un po' meno!)
La mia posizione in merito e' chiara fin dal primo msg!!! Cio' non toglie che Don Chisciotte mi e' sempre stato sulle palle!:polliceu:
Sì scusa, intendevo la coltivazione (ad uso) personale. Come ho detto prima, persino ora, con la Fini-Giovanardi, molte persone non sono andate in galera per coltivazione, quindi non c'è proprio da porsi il problema per quanto riguarda il ddl di Civati, anche perché è scritto chiaro che non c'è nessuna reclusione per la coltivazione personale senza autorizzazione, vi sono solo sanzioni amministrative.
Sinceramente non so dirti come lavora un tribunale, né come indaga la polizia ed eccetera, ma a me sembra comunque lampante che lo scenario sarebbe ventimila volte migliore con il ddl di Civati in legislazione che con la fini-giovanardi. Poi tu da una parte parli di processo sotto la fini-giovanardi (quindi di un soggetto che è stato beccato con delle piantine in casa), dall'altra stai parlando di controlli (quindi di autorità che si accertano che tutto sia in regola). Se un tizio viene beccato con delle piantine in casa senza autorizzazione con sotto la legge di Civati, accade semplicemente che la persona in questione sia soggetta a sanzioni di tipo amministrativo. È uno scenario totalmente diverso, come dici tu, ma io direi anche uno scenario migliore. Sulle tue perplessità riguardo le attrezzature da professionista non so risponderti, qui è la polizia giudiziaria che decide i metodi investigativi, non ci sono Civati che tengano (o i Farina che tengano). So che per questo tipo di indagini vengono presi in considerazione tanti fattori, tipo se si trovano bilancini di precisione, soldi dalla dubbia provenienza, quantità estremamente eccessive di cannabis eccetera.Citazione:
Sì, ho letto qua e su vari giornali alcuni articoli. Il punto è che spesso viene considerato attennuante il fatto di mettere semplicemente il vaso sul balcone e non avere concimi specifici e attrezzature ritenute "professionali". Ma che succede se ho la cornunghia o i concimi di fioritura o "addirittura" una lampada? Vengono meno le attenuanti?
Inoltre non puoi paragonare un contesto da fini-giovanardi, in cui c'è un processo (quanto dura ... anni credo) alla ben diversa situazione del tipo:
1)controllo
2)le piante sono < di 4
3)tutto a posto, se ne vanno e non c'è sanzione.
Sono due cose ben diverse.
E hai letto cosa c'è scritto negli articoli del 309/90 e di come vuole modificarla Civati? Si parla di sanzioni amministrative se si parla di coltivazione per uso personale...:yes: E si parla di 3 anni massimo di reclusione per chiunque venda senza autorizzazione. Oh, c'è scritto questo, chi vuol capire capisca. Sappi (e sappiate, chiunque legga) che in caso dovesse passare questa legge (è improbabile, ma vabbè), non ci saranno arresti di tizi che hanno deciso di coltivarsi erba per uso personale senza autorizzazione. La galera non la vedranno neanche col binocolo.Citazione:
C'è scritto espressamente nell'articolo che se coltivi senza autorizzazione ne rispondi innanzi alla legge secondo gli articoli del 309/90.
Citazione:
"autorizzazionefobico" ? No. Semplicemente antifascista.
Gli "svariati motivi" a cui ti riferisci, sono una valida giustificazione nell'obbligo di autorizzazioni per ciò che riguarda la vendita, non certo per chi coltiva a scopo personale!
Non insisterò più su questo argomento. Potrei anche essere d'accordo ma comunque la si veda bisogna capire che siamo in una fase di transizione nella storia antiproibizionista. Su questo punto è inutile continuare, perché nessuno dei due si smuove dalla propria posizione.Citazione:
No, non me ne sono accorto. Quindi, in quell'articolo, è scritta coi piedi anche la prop. Farina. Ciò non toglie che sia meglio delle altre (scritte con i piedi o con altro..), per il semplice fatto che non impone schedature!
Quindi ti ripeto, semmai dovesse passà 'sta legge e decidi di coltivare senza autorizzazione, cerca di non farti beccare.
Guarda che per qualsiasi chiarimento puoi anche contattarmi in pvt! I mod da una parte hanno ragione perché con questi OT (sia i miei che i tuoi) si dà un senso di flame agli utenti in generale, quindi per qualsiasi cosa evitiamo di dare spettacolo e ci possiamo chiarire in pvt. Anche se si tratta di una sciocchezza, ho scritto quella cosa perché anche a me è stato gentilmente chiesto il motivo del mi piace e del non mi piace.Citazione:
OT:
vabbè spiegherei che non è così.. ma siccome m'è stato "gentilmente" "chiesto" d'astenermi dagli OT, posso esprimermi col contagoccie...
quindi:
NO COMMENT
Pace interiore a tutti (così sembro più sciallo):biggrinthumb:
Cannabis Indica è un termine scientifico/botanico.
Non esiste che "in giurisprudenza" si usi un termine preciso per indicare qualcosa di ben più generico.
Se fosse come dici tu allora nessuno avrebbe mai mosso obiezioni simili alle mie, visto che implicare la sola proibizione della indica vorrebbe dire permettere la coltivazione e il consumo degli altri due tipi.
Se non erro la 309/90 specifica la pianta di marijuana come "cannabis" senza indicare "indica" o "sativa" o altro. Questo perchè dire solo "Cannabis" significa riferirsi ad ogni tipo di Cannabis.
Se così non fosse stato , fin'ora tutti avremmo potuto tranquillamente coltivare Sativa e Ruderalis per scopo "ludico"/medico personale!
EDIT: la faccenda della specificazione di "Cannabis Indica" anzichè solo "Cannabis" la considero aspetto secondario. È ovvio che strafalcioni del genere sono tollerabili in una bozza. Se proprio verrà proposta la legge Civati è ovvio che verrà prima ricorretta per bene (ad esempio togliendo "Indica" )
Non ha molto senso paragonarlo alla fini-giovanardi che fra poco, immagino, sparirà del tutto.Citazione:
lo scenario sarebbe ventimila volte migliore con il ddl di Civati in legislazione che con la fini-giovanardi.
Io infatti lo confrontavo con la 309/90 (per come verrà ripristinata il 13 febbraio prossimo).
Rispetto alla 309/90 non cambia molto per quel che riguarda la coltivazione personale. È questo ciò che stavo dicendo nei miei commenti.
Che in pratica è come dire che la 309/90 non sanziona la coltivazione personale e sappiamo tutti che non è vero.Citazione:
Sì scusa, intendevo la coltivazione (ad uso) personale. Come ho detto prima, persino ora, con la Fini-Giovanardi, molte persone non sono andate in galera per coltivazione, quindi non c'è proprio da porsi il problema per quanto riguarda il ddl di Civati, anche perché è scritto chiaro che non c'è nessuna reclusione per la coltivazione personale senza autorizzazione, vi sono solo sanzioni amministrative.
(vedi ad esempio ciò che ho scritto prima, ed anche ciò che è scritto nella proposta Civati: già dal testo della legge si capisce che le coltivazioni personali non autorizzate sarebbero soggette alla vecchia 309/90 ovvero sarebbero ancora punibili)
Non noti la differenza rispetto alla proposta Farina?Citazione:
Sulle tue perplessità riguardo le attrezzature da professionista non so risponderti, qui è la polizia giudiziaria che decide i metodi investigativi, non ci sono Civati che tengano (o i Farina che tengano). So che per questo tipo di indagini vengono presi in considerazione tanti fattori, tipo se si trovano bilancini di precisione, soldi dalla dubbia provenienza, quantità estremamente eccessive di cannabis eccetera.
C'è differenza eccome fra "permettere la coltivazione personale" (Farina) e il "permettere la coltivazione solo in seguito ad autorizzazione(schedatura)". Nel primo caso infatti non è reato sempre (ammeso il rispetto del num massimo di piante) mentre nel secondo è reato se non ti sei fatto schedare. Non mi pare una differenza da poco.
Torno a farti notare che nell'articolo 1 si parla di autorizzazioni anche per coltivazioni personali.Citazione:
non ci saranno arresti di tizi che hanno deciso di coltivarsi erba per uso personale senza autorizzazione. La galera non la vedranno neanche col binocolo.
appunto.Citazione:
Quindi ti ripeto, semmai dovesse passà 'sta legge e decidi di coltivare senza autorizzazione, cerca di non farti beccare
Per chi coltiva e non vuole essere schedato questa legge non cambia esattamente nulla.(si rimane punibili sulla base del 309/90)
concordo :)Citazione:
Su questo punto è inutile continuare, perché nessuno dei due si smuove dalla propria posizione.
:hippy:Citazione:
Pace interiore a tutti (così sembro più sciallo)
.faccio umilmente notare che pur cambiando poco ufficialmente...alla fine in realta' sarebbe quasi impraticabile riuscire a fare tutte quelle distinzioni per chi dovra' controllare...e comunque alla lunga la tollerabilita' del fenomeno diventerebbe quasi la norma con innegabili benefici anche per i "fuorilegge"...(depenalizzazioni, svalutazione della gravita' percepita...minori attenzioni ecc...) Io purtroppo resto pessimista anche sul fatto venga presa in considerazione questo tipo di proposta, se non letteralmente stravolta nei contenuti e nelle intenzionalita' finali...:plane: voliamo bassi...
a differenza tua io non ho stravolto proprio nulla.
Gabriele Guidi rispondeva al commento precedente al suo:
commento precedente a quello di Gabriele Guidi:
<<E chi la produrrebbe pensate non sia un problema da affrontare?
Le mafie potrebbero continuare a vendere tranquillamente, come fanno con i prodotti contraffatti, ai "coffee shop".
Questa legge, che difficilmente passerà (vi piace perdere?), è molto simile al modello olandese, ma il modello più equo e (passatemi il termine) rivoluzionario, è quello uruguayano: prodotta dallo Stato, a prezzi stabiliti dallo Stato e con coltivazione casalinga normata (pensate che se non siinserisce un limite alle piante da coltivare non si stimoli la vendita sotto-banco?>>
Commento di Gabriele Guidi:
<< No Egidio, se leggi bene la proposta, viene affrontato anche il problema della produzione, e non è assolutamente simile al modello olandese, ma piuttosto a quello del Colorado, in cui produzione e commercio vengono autorizzati anche per soggetti privati. >>
(tratto da: http://www.ciwati.it/2014/01/30/lega...uova-proposta/
ciwati.it/2014/01/30/legalizzazione-una-nuova-proposta/ )
coltivazione casalinga ha un significato ben preciso.
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hey "rompiminkia" arrivi a fine discussione facendo la tua bella trollata ? complimenti!
t'è sfuggita la parte in cui M'agganjo diceva:Citazione:
sta discussione non la si puo neanche seguire vi state rompendo le corna per cavilli..hai capito?
ed io rispondevo:Citazione:
Originariamente Scritto da M'agganjo
Quindi quella discussione (o "guerra", come piace definirla a te) è conclusa.Citazione:
Originariamente Scritto da KGB
Perciò se non hai nulla di sensato da dire evita gentilmente di rompermi i coglioni
grazie
:biggrinthumb:
Perchè non facciamo un sondaggio?
Mettiamo le varie proposte e le votiamo. :yes:
Abbiamo un'idea di come la pensano gli utenti di enjoint. :biggrinthumb:
Grazie delle risposte KGB. Nessuna provocazione comunque. Mi è sorta la curiosità in quanto qualche post addietro scrivi:Citazione:
Originariamente scritto da rolando
l'hai mai coltivata una pianta?
L'hai mai vista crescere?
Raccolta. Seccata. Curata.
Perchè a leggerti non si direbbe.
"Se ad esempio uno strain ha una percentuale prevista uguale a TOT% di THC nelle cime, può benissimo darsi che la precisa pianta che TU coltivi non raggiunga quel TOT% di THC se la pianta ha avuto problemi e/o non l'hai cresciuta bene. Viceversa se uno è bravo può ottenere un THC maggiore del TOT%. "
Ora....affermare che il thc dipende dalla bravura del grower è una grossa corbelleria. Il thc dipende dalla genetica. Il seme ha nella genetica la % di thc che produrrà. Se sei un bravo grower farai una pianta al massimo della sue potenzialità (sviluppo, vigore, salute e in definitiva la quantità) ma non puoi incidere sulla % thc e cannabinoidi vari con la coltivazione. Con una buona secca e soprattutto tanta cura potrai migliorarne il gusto e la potenza Tra l'altro potenza e THC non VOGLIONO dire qualità. Anzi spesso è il contrario.
Quando una pianta cresce "sana", con una fibra robusta...e' sempre di ottima qualita'.
Questa spesso e' pero' giudicata soggettivamente in base a gusti personali e all'uso che se ne intende fare!
ed::: poi mi permetto di dissentire almeno parzialmente sul discorso thc/potenza ecc...infatti pur coltivando cloni identici in maniera differente si possono ottenere morfologie differenti, addirittura potenze differenti...proprio date dal thc.
Cosa non sentita dire...ma provata dal sottoscritto con delle Bellissime satori...
In una pianta ogni cosa puo' fare la differenza, dalla germinazione alla concia...il tempo, il substrato, i fert...IL GROWER! :biggrinthumb: