Articolo di ASCIA: E ora citiamoli per danni
Vi aggiorno con il nostro ultimo articolo ASCIA in merito all'abrogazione della Fini-Giovanardi:
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7414
E ora citiamoli per danni!
Due personaggi, con alte cariche istituzionali ricoperte, che hanno causato danni a 360°, a decine di migliaia di famiglie, ai poliziotti che sono stati disturbati da un efficace controllo del territorio per dar la caccia a poco più che ragazzini con una canna in tasca, ai tribunali che si son visti raddoppiare se non triplicare i procedimenti penali spesso a carico di persone irreprensibili, al sistema carcerario che ha visto un andirivieni che non si vedeva più da decenni di gente incriminata per un’infame pratica di “patteggiamento”, per un reato creato a tavolino, causando un sovraffollamento inconcepibile, alla macchina repressiva nel suo insieme e quindi con costi esorbitanti che tutti noi abbiamo pagato per mantenere una legge illegittima e le creature che ha generato, in primis, il Dipartimento Politico Antidroga.
Giovanardi, la cui complicità negli interessi delle Comunità di Recupero abbiamo sempre denunciato, passerà nella Storia come un peto che si dissolve nel vento, per non parlare poi di quello che doveva essere uno “statista illuminato” l’ex presidente della Camera, ex segretario di Alleanza Nazionale, ex segretario di FLI, ex alleato di Berlusconi, ex alleato di Monti ed ex onorevole Gianfranco Fini, che due leggi ha fatto e tutte e due sono state dichiarate una schifezza, sia a livello nazionale che internazionale, l’Italia avrebbe potuto fare tranquillamente a meno di statisti del genere!
Nei prossimi giorni migliaia di persone lasceranno le carceri e le comunità di recupero, la cannabis è tornata ad essere una “droga leggera”, e da qui si può ripartire per ottenere una nuova legge che una volta per tutte sancisca il diritto all’autoproduzione!
UNA GRANDE VITTORIA, ABBIAMO SCONFITTO FINI E GIOVANARDI, ORA CONTINUIAMO PER SCONFIGGERE LE MAFIE!
Direttivo ASCIA
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cr...218326650.html
Istigazione all'uso di droghe pesanti, Terrorismo ISTITUZIONALE per fini politici
@Myface
Citazione:
Originariamente Scritto da
Myface
Io li vorrei processare per TERRORISMO questi due, non è ammissibile che dei dipendenti pubblici creino tanti danni alla collettività senza subire conseguenze penali.
più che per la legge (purtroppo un processo non andrebbe bene),
io penserei a Giovanardi e Serpelloni per le dichiarazioni che hanno fatto:
È legale che un rappresentante delle istituzioni usi quelle stesse istituzioni come trampolino di lancio di propaganda elettorale basata su falsità?
Dire che la cannabis buca il cervello è pura propaganda e uno non la può fare in qualità di rappresentante di un'agenzia pubblica (DPA)!!! La DPA dovrebbe essere scientificamente imparziale.
Quindi dovrebbe valutare con attenzione affermazioni presentate come "scientifiche" ! Questo è un comportamento irresponsabile!
Sarebbe come un sindaco che usa soldi del proprio comune per fare volantinaggio a favore del suo partito!
O un sindaco che usa manifestazioni popolari (es. feste patronali) del comune per diffondere propaganda elettorale
C'è pure l'aggravante , nel caso Serpelloni/Giovanardi, del:
1) conflitto d'interessi di Giovanardi (suo fratello gestisce una comunità, pensate quanti genitori hanno magari costretto i figli ad andare in comunità per cannabis, a causa delle dichiarazioni antiscientifiche di questi due! truffa?)
2) allarmismo/terrorismo: hanno terrorizzato le masse e rovinato famiglie. Hanno convinto, con la loro propaganda che la cannabis è altamente pericolosa.
Quanta gente s'è rivolta all'alcool sentendosi dire che è meno pericoloso della cannabis?
Quanta gente avrebbe potuto disintossicarsi da droghe pesanti (alcool, eroina, cocaina) tramite l'uso della cannabis e non l'ha fatto?
3) istigazione all'uso di droghe pesanti: Hanno detto che l'eroina/cocaina è come la cannabis
Quanta gente, grazie alla commistione fra mercato nero di cannabis e mercato nero di eroina/cocaina, è passata con leggerezza alla sperimentazione di una droga pesante? (specialmente giovani inesperti)
Quanta gente è morta per eroina/cocaina a causa di Giovanardi/Serpelloni
4) quanti soldi sono stati sottratti alle tasche delle famiglie? Quanti ragazzi son finiti in comunità generando introiti per comunità che, spesso, sono senza scrupoli?
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Il tribunale del popolo ( :icon_lol: ) giudica gli imputati ... Serpelloni e Carlo Giovanardi, colpevoli per i reati di:
-Terrorismo mediatico per fini politici, con l'aggravante dell'uso di piattaforme istituzionali come strumento per commettere il reato e amplificarne i danni sulla popolazione civile.
-Istigazione all'uso di droghe pesanti
Per quanto concerne il solo C. Giovanardi, giudica aggravante la motivazione pecuniaria derivata dal:
-circostanziale conflitto d'interessi, per favorire l'impresa del fratello gemello, il quale ha potuto guadagnare dalla repressione prevista dalla legge equiparante spaccio e consumo ed equiparante cannabis e droghe pesanti.
Il processo è finito, :icon_study: gli imputati sono pregati d'andare aff****lo :)
:hippy:
ASCIA: Festeggiamo, ma la lotta continua!
Dopo il mitico peto che si dissolve nel vento :badair:("Via col vento..." ancora ci rido!):icon_lol:, Vi aggiorno ancora con l'ultimo nostro articolo di Giancarlo Cecconi:
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=7427
FESTAGGIAMO, MA LA LOTTA CONTINUA!
Sono passati 8 anni esatti dall’entrata in vigore della Fini-Giovanardi, 8 anni di persecuzioni ingiustificate, che hanno provocato danni irreparabili nella vita quotidiana di decine di migliaia di famiglie e costi esorbitanti per lo Stato, che per avallare la legge più criminogena e liberticida mai apparsa nell’Europa contemporanea, ha speso centinaia di milioni di euro in un utilizzo paranoico delle FF.OO., nell’impiego dei tribunali costretti ad un ritmo da Santa Inquisizione e usando le carceri in modo allegro e spensierato, riempiendole di persone che il carcere nella loro vita non avrebbero mai dovuto incontrarlo, se non fosse stato per una legge che quel tipo di criminalità l’aveva creata a tavolino!
Finalmente la Fini-Giovanardi non esiste più, fa parte di un passato oscuro e sofferto, di quel medio evo culturale dal quale piano piano, con fatica, stiamo uscendo fuori.
Certo, ci rimane un po’ di amarezza nel pensare che molti anni, troppi, sono passati affinché un Organo Istituzionale si accorgesse che qualcosa non andava in quella legge, eppure l’intuizione noi l’avevamo avuta fin dal primo momento della nostra costituzione come Associazione, nel 2010.
Fu il primo quesito che ponemmo agli avvocati presenti all’assemblea costituente: “perché nei processi non solleviamo una questione di illegittimità costituzionale?”, ci fu risposto che “purtroppo era una via impraticabile”;
Ma la via era invece praticabile. Forse noi, assolutamente ignoranti da un punto di vista giurisprudenziale, non potevamo conoscere o suggerire né come e né in virtù di cosa presentare un ricorso, ma l’intuizione l’avevamo avuta, qualcosa non quadrava, bastava però indagare, sezionare, studiarci sopra, e per fortuna qualcuno ha deciso di percorrere un sentiero duro, inesplorato, ma che alla fine ci ha liberato da Fini, da Giovanardi e dalla loro assurda legge.
E ritorniamo quindi alla Jervolino-Vassalli, la cannabis torna in tabella II come “droga leggera” e in virtù di questo molti ospiti delle Comunità di Recupero, trattenuti solo perché assuntori di cannabis, potrebbero lasciare il loro stato coatto e molti pazienti potrebbero trovare un facile accesso alle terapie a base di cannabinoidi nel sistema sanitario nazionale, scompare la “presunzione di reato” e quindi lo spaccio va provato e non solo ipotizzato e tutte le condanne e i processi relativi alla Fini-Giovanardi andranno rivisti e ridimensionati, sarà uno strumento svuotacarceri lento ma molto più efficace del decreto legge governativo.
Ma con la Jervolino-Vassalli è ancora vietata la coltivazione e la detenzione e sono ancora applicate sanzioni amministrative per gli assuntori, per questo, se possiamo festeggiare per aver vinto la prima e forse più importante battaglia, é pur vero che dobbiamo rimanere consapevoli che la guerra è ancora in corso.
In questo momento ci sono 2 proposte di legge in Commissione Giustizia della Camera, una a firma dell’on. Farina di SEL e un’altra a firma Gozi-Giachetti del PD, più, sembra, un’altra a firma di Civati, sempre PD, oltre ad una proposta a firma di Ferraresi e Bernini del M5S che è in discussione sul blog del Movimento per poi essere presentata per l’accorpamento alle due già in discussione.
Premesso che abbiamo già invitato i deputati del M5S a cancellare l’articolo relativo al pagamento di una tassa di concessione per la coltivazione domestica, l’iter di tutto questo dovrebbe portare all’elaborazione di un testo unico da parte della Commissione, da presentare alla discussione parlamentare e da sottoporre alle centinaia di emendamenti che verranno presentati sia da chi è a favore della regolamentazione e sia da chi si opporrà fino a consumarsi.
Noi di ASCIA continueremo a mantenere stretti contatti con tutti i deputati che ci hanno permesso di presentare le proposte dei consumatori in Commissione Giustizia e ci adopereremo al massimo perché da questa confusione legislativa, possa scaturire una legge che tuteli definitivamente i coltivatori e consumatori in proprio, ma in questo momento vogliamo anche festeggiare, in un brindisi virtuale, con tutti i nostri soci e simpatizzanti questa grande vittoria contro Fini e Giovanardi!
Giancarlo Cecconi – ASCIA