Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Randagio
Avvocato io capisco la sua posizione ma conosco ormai gli interventi di Punklover e i suoi modi di esprimersi un pò "fuori dalle righe"... e personalmente non vedo nulla di "Inammissibile"... bho
PErsonalmente io da moderatore non mi senti di ammonire un utente perchè scrive un acronimo d uso ormai comune!
Avvocato io la rispetto ma con questa affermazione un pò mi delude, mi sembra stia un pò strumentalizzando gli ultimi eventi che hanno coinvolto il forum (cancellazioni di utenti) che nulla hanno a che vedere con i modi e le idee di Punklover.. :rolleyes:
chiedo anche a @punklover , in amicizia, di cercare di restare un pò più "dentro le righe" sebbene so che non è nella sua natura!
Caro Randagio, io forse continuerò a deluderla, ma se per Lei è accettabile quello che ho letto nell'ultimo post (che va molto al di là dell'uso di un discutibile acronimo), allora non si tratta più di confronto, ma di delirio.
Al sig. Punk lover consiglio di guardare ai vizi suoi, che quello che lui - molto garantista - chiama vizio, è, invece, il diritto (costituzionalmente garantito) per tutti i cittadini sotto processo (quindi anche lui se cadesse nelle grinfie della giustizia, cosa che non gli auguro certo) di fruire di una difesa.
Io mi onoro di avere un simile vizio (nell'adempimento del quale molti avvocati onesti sono anche morti sotto il fascismo, sotto il comunismo, nei regimi totalitari, per mano di organizzazioni criminali) e spero di non perderlo mai.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
Caro Randagio, io forse continuerò a deluderla, ma se per Lei è accettabile quello che ho letto nell'ultimo post (che va molto al di là dell'uso di un discutibile acronimo), allora non si tratta più di confronto, ma di delirio.
Al sig. Punk lover consiglio di guardare ai vizi suoi, che quello che lui - molto garantista - chiama vizio, è, invece, il diritto (costituzionalmente garantito) per tutti i cittadini sotto processo (quindi anche lui se cadesse nelle grinfie della giustizia, cosa che non gli auguro certo) di fruire di una difesa.
Io mi onoro di avere un simile vizio (nell'adempimento del quale molti avvocati onesti sono anche morti sotto il fascismo, sotto il comunismo, nei regimi totalitari, per mano di organizzazioni criminali) e spero di non perderlo mai.
Mi scusi avvocato, si è sbagliato, Randagio dice che è deluso dal lei, perchè collega gli ultimi cancellamenti, con i modi di fare, gli atteggiamenti di Punklover o chi facesse come lui.
:hippy:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
punk lover
sarebbe giusto
Dipende da quale finalità attribuiamo al castigo.
-
Yomi grazie della precisazione.
Io non volevo affatto porre in relazione diretta talun abbandono con i modi di vari utenti.
Desidero, però, che anche nel calore della passione di chi scrive, siano rispettati i limiti (come giustamente raccomandato da Ecko), perché questa è una piazza di confronto e non di scontro e (nonostante l'altro consiglio di Ecko) è, fortunatamente, assai difficile non partecipare alle discussioni.
-
Continuiamo con questo ot, lo trovo interessante: per quella che è la mia esperienza personale, vissuta in prima persona, i forum, come ogni luogo di aggregazione e confronto , non si abbandonano se vi sono garantiti tolleranza e assoluta libertà di espressione,intendo i concetti,non le offese o volgarità.
Divengono invece luoghi nebbiosi quando da più punti si leva l'opera impercettibile ( o anche evidentissima) di incanalare o orientare la discussione verso lidi "convenienti" alla linea editoriale.
Con questo non voglio difendere o accusare nessuno (difendere un Punklover he he mi sembra un ossimoro!:biggrinthumb:) ma fermamente penso che non si debba limitare la libertà,anche forte,anche scomoda, perchè essa è la punta dell'iceberg e serve a sapere che c'è.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Myface
Continuiamo con questo ot, lo trovo interessante: per quella che è la mia esperienza personale, vissuta in prima persona, i forum, come ogni luogo di aggregazione e confronto , non si abbandonano se vi sono garantiti tolleranza e assoluta libertà di espressione,intendo i concetti,non le offese o volgarità.
Divengono invece luoghi nebbiosi quando da più punti si leva l'opera impercettibile ( o anche evidentissima) di incanalare o orientare la discussione verso lidi "convenienti" alla linea editoriale.
Con questo non voglio difendere o accusare nessuno (difendere un Punklover he he mi sembra un ossimoro!:biggrinthumb:) ma fermamente penso che non si debba limitare la libertà,anche forte,anche scomoda, perchè essa è la punta dell'iceberg e serve a sapere che c'è.
Caro Myface
lei centra l'obbiettivo.
Usualmente non è un problema di sostanza, giacchè non si può pretendere inammissibilmente una unitarietà di pensiero, è, però, in realtà un problema di tolleranza per gli altri, quindi, di forma con la quale ci si rapporta verso i propri interlocutori, che non la pensano come te.
E', però, pur vero che talora la forma è un indizio della sostanza, perchè talune persone appaiono intolleranti (non sto facendo, nè intendo fare riferimenti ad alcuno di questo forum, ma esprimo un esempio) in quanto esprimono idee di intolleranza.
Dunque, troppo spesso, forma e sostanze divengono inscindibile facce della stessa moneta.
Credo che la libertà, quindi ,sia incompatibile con l'intolleranza e, perciò, credo nella ricchezza data dalla diversità di opinioni, ma non credo in un buonismo che ammetta chi non rispetta le regole del vivere insieme.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
Caro Myface
lei centra l'obbiettivo.
Usualmente non è un problema di sostanza, giacchè non si può pretendere inammissibilmente una unitarietà di pensiero, è, però, in realtà un problema di tolleranza per gli altri, quindi, di forma con la quale ci si rapporta verso i propri interlocutori, che non la pensano come te.
E', però, pur vero che talora la forma è un indizio della sostanza, perchè talune persone appaiono intolleranti (non sto facendo, nè intendo fare riferimenti ad alcuno di questo forum, ma esprimo un esempio) in quanto esprimono idee di intolleranza.
Dunque, troppo spesso, forma e sostanze divengono inscindibile facce della stessa moneta.
Credo che la libertà, quindi ,sia incompatibile con l'intolleranza e, perciò, credo nella ricchezza data dalla diversità di opinioni, ma non credo in un buonismo che ammetta chi non rispetta le regole del vivere insieme.
Grazie dell'escursione sull' "estetica della sintassi" che io non ero riuscito ad esprimere pur condividendo in pieno il concetto :)
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Avv. Zaina
Credo che la libertà, quindi ,sia incompatibile con l'intolleranza
Se però ci fermiamo un attimo a riflettere sulle parole ed i significati, scopriamo che la libertà di pensiero non può prescindere dalla presenza dell'intolleranza: Oltre che esistere come fenomeno fisico (intolleranza alimentare, termica, farmacologica, ...) l'intolleranza nella sua accezione di intransigenza esiste come limite di compromesso di ogni nostro ragionamento e scelta.
Punk Lover può avere un pensiero intollerante verso le FdO come altri possono averlo verso la pena di morte, il forum però a sua volta deve essere intransigente rispetto alla forma con cui vengono espressi alcuni pensieri.
-
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014...ilieri/875162/ (consiglio la lettura, specialmente dei delirii della bonino, che, ad esempio "identifica" nei marò lo "stato italiano" :icon_puke_r: )
ilfattoquotidiano.it/2014/02/09/caso-maro-ministro-mauro-e-partito-per-nuova-delhi-per-stare-vicino-ai-fucilieri/875162/
Il titolare del dicastero della difesa, secondo alcune indiscrezioni, è in partenza per l'India, in vista dell'udienza della Corte suprema. Lunedì 10 febbraio infatti verranno giudicati Latorre e Girone accusati di aver ucciso un pescatore. Bonino: "Italia pronta a reagire se verrà applicata la legge antiterrorismo"
Che faranno? Invaderanno della Polonia? (sarcasm)
...senza voler polemizzare...
Io direi buone nuove! (IMO)
Se non altro perchè in questo modo ci sarebbe finalmente un precedente.
Non capita tutti i giorni di vedere (giustamente) riconosciute come terrorismo le azioni di soggetti militari di uno Stato. (aka soldati di un "esercito regolare" di una nazione)
Mi auguro però che non vengano applicati nè la pena capitale nè l'ergastolo. (per il semplice fatto che sono misure barbare e disumane, sempre, ovunque vengano applicate e chiunque sia a subirle)
-----
Oggi i marò... domani chissà .... IDF* ? :dance:
*Israeli Defence Forces compiono da sempre crimini contro l'umanità che definire "neonazisti" (e lo disse Einstein, prima ancora che l'IDF prendesse quel nome) è poco.
Il loro è a tutti gli effetti terrorismo.
Eppure sono sempre stati "sottovalutati", una grossa parte dell'opinione pubblica mondiale è ancora ingenuamente convinta che si tratti di "legittima" difesa militare; anche se i fatti dimostrano il contrario.
<EDIT> Onde evitare polemiche: preciso (anche se penso non ce ne sia bisogno) che non stò paragonando affatto i marò a IDF. Sarebbe sproporzionato; ovviamente.</EDIT>
----------
OT:
in effetti un precedente ci sarebbe, seppure "lontano".. Ariel Sharon fu condannato dall'ONU come terrorista. Ma era un'altro contesto e l'organizzazione militare di cui faceva parte era a tutti gli effetti prevista come terrorismo "legale" fin dall'inizio (trattasi di strutture concepite quasi 100 anni fa), da Israele.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
KGB
(consiglio la lettura, specialmente dei delirii della bonino, che, ad esempio "identifica" nei marò lo "stato italiano" :icon_puke_r: )
Personalmente penso che i marò siano tutto tranne che dei terroristi.
In un atto terroristico c'è un fine politico e/o religioso, qui cosa abbiamo? Due marò che hanno ucciso due esseri umani mentre erano in mare a pescare. Ora noi non eravamo lì ad assistere alla scena, per cui non possiamo capire cosa abbia portato a tutto questo.
L'incompetenza e l'ignoranza dei due marò? Forse, ci può stare benissimo.
Magari altro, eventi casuali su altri eventi che hanno portato a questo.
Ma un atto terroristico? Io non voglio pensare che i due abbiano premeditato di fare un atto simile sapendo anche che quei due essere umani fossero degli innocui pescatori.
E bada che non sto giustificando i due marò, eh. Io voglio che vengano presi provvedimenti; ergo galera e ovviamente dimetterli da marò. Il tutto in modo civile.
Ora, detto questo, spiego perché, secondo me, la dichiarazione della Bonino sia più che sensata: innanzitutto dobbiamo capire e comprendere che una politica con una carica come quella della Bonino deve saper usare un linguaggio diplomatico. Inoltre bisogna capire che il corpo dei marò è un'unità militare italiana. In pratica questi sono "dipendenti" dello Stato italiano.
Quando la Bonino dice "L’Italia non è uno Stato terrorista, né lo sono i suoi rappresentanti" sta dicendo che l'Italia non manda suoi dipendenti ad attuare atti terroristi in giro per il mondo. Tu dirai "Se son terroristi son terroristi, il fatto che siano dipendenti dello Stato non li rende meno terroristi", e ti rimando su dove ho già spiegato perché, almeno secondo me, non possono essere considerati terroristi.
Cesare Battisti era un terrorista, e tutti lo riconosciamo.
E menomale che Battisti non era un dipendente dello Stato.
Citazione:
Mi auguro però che non vengano applicati nè la pena capitale nè l'ergastolo. (per il semplice fatto che sono misure barbare e disumane, sempre, ovunque vengano applicate e chiunque sia a subirle)
:polliceu:
Oh, comunque ti piace divagare.
Dai marò al conflitto Israele-Palestina è un momento:icon_lol:
La faccenda è troppo complicata per limitarsi a "tifare" una delle due fazioni.
Per me questo è un problema che si risolverà solo con il passare delle generazioni.
E io ovviamente spero in un futuro di tolleranza e un unico Stato dove palestinesi ed israeliani possano convivere pacificamente.