o forse il titolo manda un messaggio ancora peggiore...
ad esempio di contrapposizione fra uso terapeutico e non.
Come a dire che c'è "un uso buono della cannabis" e un "uso cattivo", anzichè ribadire che entrambi gli usi sono ugualmente legittimi e andrebbero difesi a spada tratta, indistintamente.
OT:
se ci pensate questo è proprio quello che succede in generale in tutta la politica italiana (e non) sulle droghe:
L'oppio è una "droga cattiva", oltre che illegale.
Però lo Stato ricorre all'uso del metadone (
oppiaceo) è in questo caso si tratta di "droga buona", e viene acquistata dalle
case farmaceutiche.
C'era un articolo che spiegava molto meglio il concetto :)
se lo trovo lo posto
EDIT:
trovato:
Politica della droga come fuga dalla razionalità
http://fuoriluogo.it/sito/home/mappa...azionalit#more