Fukushima: l’emergenza rimane alta. Anzi, altissima
Piccolo aggiornamento dal Giappone: un disastro... e quel Zichichi le vuole in Sicilia?? Con la mafia al lavoro per costruirle, magari...:icon_rambo:
Terreni contaminati, pesca condannata, persone disposte a rientrare a casa solo quando molto anziane: in Giappone l’emergenza nucleare è tutt’altro che passata. Se ne parla poco, ormai, ma quello che cova sotto la centrale di Fukushima fa ancora molta paura. Almeno a tutti coloro non accecati da paraocchi ideologici o interessi economici che impediscono di guardare con lucidità a una situazione a dir poco allarmante. Un’ulteriore conferma, oggi, ci arriva dalla testimonianza diretta di Alessandro Tesei, autore di Fukushame, The Lost Japan, documentario in uscita il prossimo mese, che nel suo messaggio mi scrive:
Ciao Andrea,
siamo rientrati dal Giappone e volevo darti qualche aggiornamento.
Come paventato precedentemente, non siamo riusciti ad entrare nella no go zone, nonostante vari tentativi e richieste. Abbiamo però documentato le aree riaperte da qualche mese quali Kawauchi Mura, Odaka e Naara; in queste aree il governo ha stabilito che i residenti possano rientrare durante il giorno ma non passarvi la notte; i livelli di radiazione sono comunque preoccupanti e vanno dai 2,5 ai 5 microsievert all’ora, cioè dai 21 ai 42 millisievert all’anno (il limite giapponese ora è 20 millisievert/anno, mentre lo standard internazionale è 1) a terra, e da 0,3 a 1,5 in aria.
Non solo, il governo ha deciso di “ripulire” alcune di queste zone semplicemente asportando uno strato superficiale di pochi centimetri di terra dalle zone che erano abitate, riversando il tutto in enormi sacchi di plastica blu, che poi saranno provvisoriamente interrati sempre nei dintorni di queste aree. È palesemente un tentativo di ingannare le persone e spingerle a tornare, ma il problema è in realtà irrisolvibile, dato che la contaminazione è scesa più in profondità, rendendo impossibile qualunque tipo di attività agricola e di allevamento, e minacciando le falde idriche. Non a caso i pochi residenti che hanno fatto ritorno sono solamente anziani, che intervistati dicono chiaramente come a loro non importi della contaminazione, dato che la loro vita è comunque giunta al termine. La pesca è completamente compromessa. Al porto di Soma abbiamo visto numerosi pescherecci che ora si occupano solamente di girare per mare raccogliendo i detriti dello tsunami.
Riguardo ai risarcimenti, ci sono persone alle quali è stato riconosciuto un indennizzo (tipo pensione) valutato in base allo stress ricevuto dall’intera vicenda; sebbene siano diversi, a seconda dei casi si aggirano intorno ai 1000 euro al mese (per il Giappone è poco dato che uno stipendio medio è intorno ai 3500 euro). Altri a quanto pare hanno ricevuto invece rimborsi esorbitanti, come il famoso allevatore Yoshizawa, che secondo indiscrezioni non confermate avrebbe percepito circa 3 milioni di euro. Inoltre si stanno abbassando pesantemente gli stipendi per tutti coloro che si occupano della decontaminazione e dei lavori in centrale a causa dei numerosi subappalti (in molti casi superiori ai 10 passaggi).
Ritorneremo al più presto in Giappone, sperando che nel frattempo non succeda l’irreparabile. Non so se lo sai, ma la storia delle oltre 11000 barre di combustibile esaurito nella piscina danneggiata del reattore 4 ancora non sono state spostate, e il governo non ha la più pallida idea di come farlo. Infatti sta studiando vari progetti, ma non inizieranno nulla prima di dicembre 2013!
Prepariamoci dunque a un altro anno con il rischio che un terremoto causi la più grande catastrofe ambientale del mondo; senza contare che ancora non si sa cosa sia successo nel reattore 2 e cosa ci sia in atto là dentro.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...issima/438146/
Fukushima, rischio nucleare mondiale. "Emisfero Nord da evacuare"
Ora il Giappone trema. Non per uno dei tanti terremoti ma per paura. La situazione a Fukushima, infatti, potrebbe esplodere. Secondo quanto scrive libreidee.org, le autorità hanno finora mentito ai giapponesi e al mondo intero: Fukushima era una struttura a rischio, degradata dall’incuria. Un impianto che andava chiuso molti anni fa, ben prima del disastro nucleare del marzo 2011. Ma soprattutto da allora la centrale non ha smesso di emettere radiazioni letali. E ora Tokyo deve ammetterlo.
Nessuno sa esattamente in che stato siano i reattori collassati: si teme addirittura una imminente “liquefazione” del suolo. L’operazione più pericolosa comincerà a novembre, quando sarà avviata la rimozione di 400 tonnellate di combustibile nucleare. Operazione mai tentata prima su questa scala, avverte la “Reuters”: si tratta di contenere radiazioni equivalenti a 14.000 volte la bomba atomica di Hiroshima. Enormità: bonificare Fukushima – ammesso che ci si riesca – richiederà 11 miliardi di dollari.
Se tutto va bene, ci vorranno 40 anni. Gli scienziati non hanno idea del vero stato dei nuclei dei reattori, riassume il “Washington’s Blog”: le radiazioni potrebbero investire la Corea, la Cina e la costa occidentale del Nord America. E anche gli scienziati lanciano l'allarme. "Se anche solo una delle piscine di stoccaggio dovesse crollare", avvertono l’esperto nucleare Arnie Gundersen e il medico Helen Caldicott, non resterebbe che "evacuare l’emisfero nord della Terra e spostarsi tutti a sud dell’equatore". Un allarme di così vasta portata, che disorienta anche gli esperti più prudenti.
Come Akio Matsumura, già consulente Onu, secondo cui la rimozione dei materiali radioattivi dai bacini del combustibile di Fukushima è "una questione di sopravvivenza umana". Migliaia di lavoratori e una piccola flotta di gru, riferisce il “New York Times”, si preparano a "evitare un disastro ambientale ancora più profondo, che ha già reso la Cina e gli altri paesi vicini sempre più preoccupati". Obiettivo, neutralizzare le oltre 1.300 barre di combustibile esaurito dall’edificio del reattore 4. "Le conseguenze – conferma il “Japan Times” – potrebbero essere di gran lunga più gravi di qualsiasi incidente nucleare che il mondo abbia mai visto: se una barra di combustibile cadesse, si rompesse o si impigliasse mentre viene rimossa, i possibili peggiori scenari includono una grande esplosione, una fusione nel bacino o un grande incendio".
http://www.affaritaliani.it/cronache...ale210913.html
Da google, personalizzazione news.
Non emerge un quadro felice no? Ed è Google, mica i rapporti dei servizi segreti...
Com'era la canzone di Zucchero? ......"Lo sai fratello, siamo nella merda, dov'è, questo wonderful world...":icon_thumbdown::icon_thumbdown:
fukushima »
Centro Meteo Italiano
Fukushima, nuovo allarme radiottività
Centro Meteo Italiano - 19 ore fa
L'agenzia ha detto che i livelli di radiazione rilevati sono molto al di sotto dei livelli massimi di radiazioni considerati sicuri e quindi ” non rappresentano un pericolo . ” fuku Nel frattempo , la US Environmental Protection Agency ( EPA , per il ...
Giappone: fermato sistema per decontaminare acqua Fukushima
AGI - Agenzia Giornalistica Italia - 45 minuti fa
Giappone: fermato sistema per decontaminare acqua Fukushima. 14:01 03 DIC 2013. (AGI) - Tokyo, 3 dic. - Un sistema usato per decontaminare l'acqua radioattiva della centrale di Fukushima e' stato fermato per problemi di perdite di acido cloridrico.
Correlati: Giappone »
Giappone, quaranta anni per smantellare la centrale nucleare di ...
La Repubblica - 01/dic/2013
HomeNewsEsteriTerremoto in Iran vicino a centrale nucleare: una ...
Italia24ore - 30/nov/2013
Con radiazioni via virus Hiv in cellule
ANSA.it - 46 minuti fa
Fukushima, silenzio dei media. Ma le fuoriuscite radioattive ...
Il Fatto Quotidiano - 22/nov/2013
Iniziate operazioni recupero combustibile reattore 4 Fukushima
La Stampa - 25/nov/2013
Tifoni favoriscono disseminazione sostanze radioattive Fukushima
TMNews - 28/nov/2013
Fukushima, barre d'uranio del reattore danneggiato pronte allo ...
Il Fatto Quotidiano - 12/nov/2013
Fukushima, via alla rimozione delle barre di combustibile dalla ...
La Repubblica - 18/nov/2013
Quanto è profondo il mare per Fukushima? In acqua radioattività ...
Il Sole 24 Ore - 07/nov/2013
Fukushima, un robot individua le fuoriuscite di acqua radioattiva dal ...
Greenreport: economia ecologica e sviluppo sostenibile - 14/nov/2013
Fukushima è, ancora, lontana dall'Umbria
Tam Tam - 28/nov/2013
Il direttore regionale dei vigili del Fuoco dell'Umbria, Gioacchino Giomi nel corso di un'audizione nella seconda Commissione del Consiglio regionale dell'Umbria ha illustrato ai consiglieri regionali l'organizzazione della struttura e l'attività ...
Copertura live
Correlati: Umbria » Terni » Vigiles »
Fukushima, nuovo allarme a lungo termine. Un anno per ...
Il Sole 24 Ore - 08/nov/2013
La paura di Fukushima si appiccica sui muri di Tokyo. Fotogallery
il Journal - 29/nov/2013
Giappone. Studio, 58 casi di tumore alla tiroide a Fukushima
Internazionale - 13/nov/2013
Cina chiede “informazioni precise” su sversamento Fukushima
Internazionale - 06/nov/2013