Referendum Costituzionale
ehehe 420blues caspita se hai ragione anke io sono contro il quorum xk appena c'è mil quorum ci si sente limitati..
x il nano non l'ho sentito parlare sarà dispiaciuto su una poltroncina compiangersi... magari....
invece x il doc
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> a tutti i residenti al nord vorrei dire che oggi hanno vinto loro.. </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
io credo ke quasi tutti siete residenti al nord
e
io pensavo visto le ultime elezioni visto ke la sicilia è konsiderata la rocca forte della destra ke non vincessimo ... ieri sera diskutevo proprio di questo ke noi stessi, noi siciliani, non ci rendiamo conto di come la sicilia non abbia votato x il si ... credo sia un mistero
mi piacerebbe pensare ke la gente sia konsapevole
ma è un pò un ossimoro prima votano x cuffaro e poi votano no???
la politica è un volta faccia ... un cancia bandiera!
voglio portare avanti un sondaggio su sta cosa e capire xk la gente di qui ha votato no... voglio kapire se ha votato no x ignoranza x uno gli aveva detto di votare no .. o se è consapevolezza!
Referendum Costituzionale
io andrò a votare NO ma con tanti dubbi.
cioè, dopo la vittoria dei no non cambierà nulla invece avremmo bisogno di un solo parlamento con più potere e con 500 parlamentari (al massimo).
avremmo bisogno di decentrare poteri e competenze alle regioni, avremmo bisogno delle norme per fare proposte di legge popolare...
la riforma della costituzione, nata quando ancora non c'era la televisione, deve tener conto del potere antidemocratico e dittatoriale che possono avere i mezzi di informazione oggi (e che nel 45 non avevano).
Quindi per ora salviamo la vecchia costituzione e poi riscriviamola noi, in modo più avanzato e democratico.
questo se tutti quelli che adesso si stanno mobilitando per il no avessero veramente il cervello libero dai condizionamenti dei partiti...
ma ho i miei dubbi...
ciao
giovanni
Referendum Costituzionale
insomma: vinceranno i no (speriamo) ma poi sarà difficilissimo fare una riforma costituzionale seria...
e avremo sempre camera e senato con 1000 marajà e relative corti e vassalli a succhiarci il sangue...
ma quand'è che ci svegliamo! :-o
ciao
giò
Referendum Costituzionale
Diz fotografare la scheda è reato, se il presidente di seggio ti becca finisci in galera. Non ne vale la pena.
Questione del sì e del no:
votando no, la riforma costituzionale viene respinta, e tutto rimane com'era. Votando sì, succedono queste cose:
-diminuzione del numero dei parlamentari (solita argomentazione demagogica: comunque avverrebbe dal 2016, ossia fra 10 anni)
-svuotamento dei poteri del presidente della repubblica, che non può più fare niente di concreto
-il primo ministro può sciogliere le camere, ma praticamente solo se le camere sono d'accordo ;-)
-il Senato non ha più il potere di sfiduciare il governo e diventa camera delle regioni
-polizia, sanità e istruzione risultano appannaggio delle singole regioni, con un enorme aumento delle spese (chi paga?) e una differenziazione in serie A, B, C a seconda di dove uno vive, ivi comprese alcune materie di studio scolastico (già tremo pensando alla \"storia padana\")
-se però una legge regionale viene giudicata dal Parlamento come in conflitto con l'interesse nazionale, allora è bocciata. In realtà , grandi regioni come Lombardia, Sicilia, Veneto, Lazio, da sole possono avere un pacchetto di parlamentari sufficiente a far mancare la maggioranza al governo in carica (e alla coalizione che lo sostiene), quindi le regioni più grosse si ritrovano di fatto con un diritto di veto, quelle più piccole con un dito in quel posto --->ingovernabilità , ricatti e controricatti (oltretutto, delle quattro regioni che ho menzionato, tre sono di centrodestra e solo il Lazio è di centrosinistra: questo fatto è un po' analogo alla porcata della legge elettorale, quando i berluscones hanno messo il premio di maggioranza su base regionale, in modo da prendersi più parlamentari perché erano più forti nelle regioni più popolose)
Questione tecnica: non è necessario il raggiungimento del quorum perché è un referendum confermativo: dice \"abbiamo fatto questa legge, ma prima che entri in vigore dobbiamo consultarvi, volete che ce la teniamo, sì o no?\". Quelli per cui serve il quorum sono referendum abrogativi, che dicono \"la legge è stata fatta, è già in vigore, volete abrogarla sì o no?\"
E' stato necessario il referendum perché la riforma costituzionale (quindi non una legge ordinaria, ma la mamma di tutte le leggi) non è passata in parlamento con la maggioranza dei 2/3 ma solo con la maggioranza semplice.
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Se vince il sì, o vien fuori un orrendo pateracchio all'italiana (caso buono) o, caso cattivo, si finisce a una balcanizzazione della penisola.
Se vince il no, ci teniamo la nostra bella costituzione, emendabile, perfettibile, certo, ma almeno non da un odontotecnico lombardo in camicia verde
:-o
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: 420blues il 16-06-2006 23:14 ]
Referendum Costituzionale
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
Nel referendum confermativo, detto anche costituzionale o sospensivo, si prescinde dal quorum, ossia si procede al conteggio dei voti validamente espressi indipendentemente se abbia partecipato o meno alla consultazione la maggioranza degli aventi diritto, a differenza pertanto da quanto avviene nel referendum abrogativo.
Attraverso il referendum abrogativo si decide se abrogare o meno una legge mentre con il referendum confermativo il popolo decide se confermare o meno una legge di riforma costituzionale già approvata dal Parlamento, ma senza la maggioranza qualificata dei due terzi.
Si procede ad un referendum confermativo di una legge costituzionale nel caso in cui entro tre mesi dalla pubblicazione della legge stessa, ne facciano richiesta un quinto dei membri di una Camera, oppure 500.000 elettori oppure cinque Consigli regionali. La votazione ha luogo in una domenica compresa fra il 50° e il 70° giorno successivo all'indizione del referendum stesso.
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
Ecco, io l'avevo detto in parole più spicce :-)
Tra l'altro il referendum è stato richiesto, questa volta, sia dai parlamentari, sia da una botta assurda di cittadini, sia da tutti i consigli regionali.
Nota sul Ciampi e sul suo attenersi alla costituzione: quando gli è parso che alcune leggi non fossereo costituzionali, non le ha controfirmate e le ha rispedite alle camere perché le modificassero (con la Gasparri mi pare sia andata così, e anche con altre); se poi però le camere gliele rispedivano tali e quali, lui doveva firmarle. Il compito del presidente della repubblica (nonché molto Ciampi's Style) era la \"moral suasion\", ossia mettere un pizzico d'etica nella legge (etica \"buona\", che poi Doc mi riprende!), non conta se una legge gli piace o no, conta solo che sia compatibile con la costituzione. Il capo dello stato ne è garante, quindi è a quella che deve attenersi, non ai gusti suoi o a quelli di una parte, qualsivoglia, del parlamento!
Se poi una parte, quale che sia, del parlamento, ritiene che una legge, pur firmata dal capo dello stato, abbia delle pregiudiziali di incostituzionalità , mi pare che si possa sempre rivolgere alla corte costituzionale, che è un organo terzo, no? funziona così? chiedo. A proposito, con la nuova riforma costituzionale crescerebbe il numero dei suoi membri \"laici\", ossia non togati ma messi lì dal parlamento, quindi anche l'organo terzo sarebbe soggetto alla volontà politica della maggioranza di turno. Con buona pace della divisione del potere giudiziario da quello legislativo e da quello esecutivo (in realtà 'sta riforma vuole subordinare tutto al potere esecutivo, ossia al governo)
Referendum Costituzionale
Nel 1945 la TV non c'era ma in compenso la radio sì, il cinema pure, e per dirti quanto la potenzialità dei mezzi di comunicazione di mssa fosse ben chiara, ivi compresa la loro potenzialità eversiva, ti basti pensare a tutto il gioco della propaganda durante le precedenti dittature (guarda Goebbels in Germania, che era ministro della propaganda, genio assoluto nel suo campo -anche se era nel campo sbagliato ;-) )
vedi qui per esempio (sito dell'anpi) http://www.romacivica.net/anpiroma/n.../nazismo18.htm
e non solo sotto le dittature naturalmente!
Leggi di iniziativa popolare si possono già fare, il decentramento agli enti locali c'è già stato (riforma Bassanini 10 anni fa), un parlamento a una camera sola può funzionare benissimo, ma qui lo si vuole tenere a due gambe azzoppandone una, e salta tutto l'equilibrio di pesi e contrappesi che tiene in vita il gioco democratico.
Referendum Costituzionale
\"L'Italia non è né de destra né de sinistra... è de Berlusconi! Tutta se l'è comprata\"
(Corrado Guzzanti)
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Visto che non c'è il quorum, l'astensione non conta una cippa :-?
Io per rispetto del diritto-dovere di voto vado sempre a votare... se proprio non so cosa esprimere voto scheda bianca (una volta è successo, tipo quando i radicali facevano referendum anche sul colore del semaforo o quasi :-] )
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Una riforma costituzionale squilibrata e con troppi poteri al presidente è stato anche l'ultimo atto di Menem da presidente argentino. Poi si è visto come è andata a finire. I conti pubblici a quel livello già li abbiamo... :-Y
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Anche io ho votato NO e non ho mai avuto dubbi in proposito. Ieri sera però mentre guardavo la tv ho beccato uno spot su canale5, ahi ahi ahi... veramente malvagio... diceva: alcuni effetti di questa riforma: diminuzione del numero dei senatori! diminuzione del numero dei deputati! (questo per prima cosa e in dettaglio, e senza dire che sarebbe comunque dal 2016, ndr) modifica dei poteri del premier e del presidente della repubblica, modifica delle competenze bla bla bla (assolutamente generico e senza parlare dei danni da ingovernabilità , ndr)
:-Y
Speriamo bene. Tra l'altro nessuno lo dice, ma i \"costi\" di questa devolution (anzi devolussion, con accento marcato...) ricadono principalmente sulle regioni più ricche e produttive. Io non ho votato \"no\" per questo, ma mi domando se i vari legaioli lo sappiano :-]