Inizia il rito falso e defatigatorio della concertazione.
Invece di tutti questi incontri,meno chiacchiere e più fatti!
E' evidente che chiunque intende sostenere una propria tesi alla quale è' collegata una rendita di posizione e non il bene comune.
Chiameranno di questo passo anche per il loro parere Vigili Urbani di Rimini che si dedicano spesso all'antidroga....e non sto scherzando!
Di questo passo non si va da nessuna parte.
02-11-13, 13:57
NEW_hakuna
=(:wallbash::wallbash:
02-11-13, 14:53
Myface
Eh caro avvocato lei ha ragione da vendere, anch'io fatico a stare calmo di fronte a questi giochini legislativi che mirano solo al mantenimento sostanziale dello statusquo.
Poi: come per esempio lo stato chiede 100 di tributi perchè alla fine sa che otterrà 40, pure noi dobbiamo partire da una richiesta molto più radicale rispetto a quanto si vorrebbe ottenere... dovremmo stabilire dei principi cardine che sono sacrosanti , ma distanti anni luce dalla realtà, e invece vedo disquisizioni sulle sanzioni,sui milligrammi :polliced:.... non ci siamo ragazzi se subiamo l'ingiustizia non mi rallegrerò se domani questa ingiustizia sarà un poco ridotta.
Basta con questa pagliacciata!:icon_rambo: io fumo ma NON sono un ammalato!
io fumo ma NON mi frega minimamente degli introiti statali e di quanto la canapa potrebbe bonificare le campagne!
io fumo e finchè questo NON lederà la altrui libertà voglio poterlo fare senza chiedere niente a nessuno, questo è il concetto... hanno voluto il liberismo, il mercato che decide cosa è buona e cosa no, e allora che sia così anche per questi argomenti: ciascuno deve poter fare ciò che vuole, sarà poi la società in senso lato a decidere (regolandosi di conseguenza) se hai fatto bene o male, non certo un giudice!!
02-11-13, 15:42
ganja4life
Sono d'accordo con te myface,mi sembra che stiano giocando al tiro alla fune...
Sono dell'idea che non si possa passare dal bianco al nero in qualche mese ma quanto altro tempo ci metterano per capire che la fini-giovanardi va abrogata?
02-11-13, 16:47
liri
Mi voglio sforzare di pensare positivo.
Uno dei più grandi e informati attivisti antiproibizionisti Jack Herer è morto senza aver visto il frutto dei suoi sforzi.
Ora negli USA la legalizzazione della cannabis dilaga e le forze messe in campo dalle lobby non ce la fanno a fermare l'ondata di libertà-
In Spagna dilagano i cannabis club e anche là le lobby non sanno come fermarli per non provocare una guerra civile.
In Uruguay è ormai alle porte la regolamentazione della cannabis e così anche in sud america il proibizionismo verrà spazzato via.
In altri paesi europei la tolleranza è sempre più diffusa.
In Austria puoi andare nelle sedi della Flowery Field e sceglierti liberamente la tua pianta di cannabis da coltivare basta che poi non la fai fiorire :roflmao: (l'ho visto di persona)
L'Olanda la conoscete tutti.
In Portogallo, Rep.Ceca, cantoni tedeschi della Svizzera e Belgio ti puoi coltivare la tua pianta di cannabis senza conseguenze penali.
Da noi come al solito dovremo aspettare che tutti gli stati legalizzino per poi seguire come delle pecore la tendenza mondiale.
E' solo questione di tempo. Quei coglioni delinquenti di giovanardi e serpelloni sono circondati...
Io comunque non andrò più a votare per tanto tempo ancora, non sopporto di essere preso per il culo da quella gentaglia che è là modello razzi solo per prendere più che possono e scappare come i ladri
02-11-13, 20:58
Myface
Citazione:
Originariamente Scritto da ganja4life
(cut) quanto altro tempo ci metterano per capire che la fini-giovanardi va abrogata?
Più o meno lo stesso tempo che si impiegherebbe a spiegare ad un ladro che non è giusto rubare...:rolleyes:
04-11-13, 20:30
tiffenau
I tempi cambiano ma i nostri politici no, sia in buona che in cattiva fede sono sempre li, e visto che la buona fede sarebbe l'acclamazione popolare per il lavoro svolto, cosa che non mi sembra di aver notato, il campo si stringe...
ora scriverò un'ovvietà (almeno per quel che io reputo informazione generale):
Quando a Borsellino venne chiesto, mi pare al CSM, di spiegare cosa fosse la mafia lui fece quest'esempio: c'è un concorso per la sanità pubblica, c'è 1 posto da dare a un medico e si presentano 3 candidati: uno, molto preparato il migliore che ci sia nel suo campo (sarebbe quasi scontato che il posto sia suo...quasi...), uno capace e raccomandato (e cavoli siamo in Italia, forse il posto e suo) il terzo è un emerito cretino... secondo voi chi avrà il posto?
06-11-13, 09:59
Pawan Kumar - ASCIA
Le audizioni della Commissione Giustizia della Camera continuano, ecco un altro video di aggiornamento, riferiscono l'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, l'Associazione Antigone, il Gruppo Abele:
Martedì 5 Novembre 2013 ore 15:15 Mostra link
COMMISSIONE GIUSTIZIA - Audizioni su cura tossicodipendenze
Presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, la Commissione Giustizia, in merito all'indagine conoscitiva sull’esame delle proposte di legge recanti modifiche al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, in materia di coltivazione e cessione della cannabis indica e dei suoi derivati, ha svolto l'audizione di Sabrina Molinaro, responsabile sezione epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari dell’Istituto di fisiologia clinica del CNR, di rappresentanti dell’associazione Antigone, di Leopoldo Grosso, vicepresidente del Gruppo Abele.
07-11-13, 12:38
Pawan Kumar - ASCIA
E non poteva mancare l'audizione di Serpelloni, leggete un po':
Droga: Serpelloni, non affidare a malato coltivazione marijuana
06 Novembre 2013 - 16:21
(ASCA) - Roma, 6 nov - ''Noi non riteniamo che la coltivazione domestica di marijuana possa essere affidata al malato, poiche' ci sono alcuni punti che restano oscuri nella loro definizione: ad esempio, come si accerta la percentuale del 5 o del 55%? E ancora: che uso ne fara' il malato? L'auto-uso non fa parte di alcun codice medico''. Questa la posizione di Giovanni Serpelloni, capo dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri, che e' intervenuto oggi in commissione giustizia della Camera in merito all'indagine conoscitiva sull'esame delle proposte di legge di modifica al testo unico sulla disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, in materia di coltivazione e cessione della cannabis. Posizione che, come ha tenuto a specificare lo stesso Serpelloni, ''non rappresenta necessariamente la posizione del Governo''. ''Quando proponiamo la depenalizzazione delle droghe leggere - ha spiegato Serpelloni - dobbiamo considerare un parametro molto importante: la disapprovazione sociale. Quando essa diminuisce, aumenta l'uso di droghe leggere. E di questo dobbiamo tenere conto soprattutto quando si parla di adolescenti''. Serpelloni, rispondendo alle domande dei vari deputati, ha poi fatto alcune precisazioni. ''Negli ultimi tre anni, il trend europeo dell'uso di droghe leggere e' calato del 25%. Solo nella fascia di eta' tra i 15 e i 18 anni, e solo per quanto riguarda l'uso di canne, esso e' aumentato''. In merito alla legalizzazione, Serpelloni ha spiegato che ''al momento la stessa Ue ricorda che il provvedimento non e' nell'agenda. Inoltre - ha detto - se guardiamo nello specifico, la coltivazione domestica e' al momento consentita solo in Spagna, e comunque oltre le cinque piante sfora nel penale''. Precisazioni anche per quanto riguarda i semi: ''c'e' una normativa Ue che dice che tutte le sementi devono essere certificate, e quelle di canna non lo sono''.