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La Camera dei Deputati discuterà la legalizzazione della cannabis entro dicembre. A deciderlo è stata la conferenza dei capigruppo su richiesta di Sinistra ecologia e libertà. Arturo Scotto, capogruppo dei deputati di Sel, commenta così: «Finalmente si inizia a discutere di legalizzazione in Italia». Su Twitter, festeggia anche il vicepresidente della Camera, il renziano Roberto Giachetti:
Bella notizia per intergruppo!legalizzazione cannabis sarà discussa alla camera entro l'anno. Lo ha deciso oggi capigruppo #lavoltabuona
— Roberto Giachetti (@bobogiac) October 1, 2015
La proposta, presentata lo scorso luglio, è stata promossa dall’Intergruppo per la cannabis legale e ad oggi è stata sottoscritta da 220 deputati appartenenti a diverse forze politiche. Il numero dei firmatari, però, continua ad aumentare, almeno secondo il promotore dell’iniziativa, il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova. «Quello di oggi - sostiene - è un primo risultato; intendiamoci: è un punto di partenza su cui bisognerà lavorare molto. Serve tempo, ma noi abbiamo la determinazione per andare fino in fondo»
Link: http://www.lastampa.it/2015/10/01/it...OM/pagina.html
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Citazione:
Serve tempo, ma noi abbiamo la determinazione per andare fino in fondo»
per ora bene...bisognera' poi vedere in fondo a cosa.
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le premesse sono buone, ma la strada è sicuramente in salita.
Sarà determinante la posizione in proposito che assumerà Renzi, dato che il PD è ancora molto diviso sull'argomento.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
calcifer
le premesse sono buone, ma la strada è sicuramente in salita.
Sarà determinante la posizione in proposito che assumerà Renzi, dato che il PD è ancora molto diviso sull'argomento.
Renzi da immenso paraculo e bugiardo che è non prenderà mai una posizione. Senza contare che se appoggiasse questo disegno di legge perderebbe l'appoggio di Ncd. Lui preferisce apporgiarcelo a noi, non vi dico dove.
Non facciamoci false speranze. Questo parlamento non legalizzerà mai nulla. La mafia non glielo lascia fare ragazzi. Ora tirano fuori di nuovo il ponte, per dire.Che schifo
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...e poi, risolti i problemi mafia e politica, c'è l'ultimo piccolo GRANDE ostacolo: il Vaticano.
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io tengo le dita incrociate,speriamo bene fratelli
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ecko
...e poi, risolti i problemi mafia e politica, c'è l'ultimo piccolo GRANDE ostacolo: il Vaticano.
e già noi poveri italiani abbiamo anche il vaticano tra le uallere. E una classe politica senza palle che al minimo miagolio del vescovo di turno se la fanno sotto. Siamo un paese da terzo mondo in fatto di diritti (unioni civili, diritti gay, inseminazione artificiale, testamento biologico, legalizzazione prostituzione e droghe leggere).
E incredibile osservare come la classe politica sia più bigotta del papa. Abbiamo il papa più rivoluzionario degli ultimi 500 anni e invece di approfittarne per fare delle leggi da paese civile, i politici ci portano nel medioevo.
Io comunque alla buona fede non ci credo. Secondo me certi politici sono proprio a libro paga della mafia (intesa come interessi criminali in generale) per difenderne gli interessi e il mercato. Leggere con quale arroganza questo politico difende il mercato nero e gli interessi criminali me ne da la conferma: "Roma, 5 set 2014 - ''Gli antiproibizionisti hanno gettato la maschera e con la scusa della cannabis ad uso terapeutico non hanno perso tempo per rilanciare sulla legalizzazione delle droghe. Di questo passo e per lo stesso principio perche' non propongono pure la legalizzazione della morfina?''. Lo afferma in una nota il deputato Ncd Alessandro Pagano. ''La smettano - prosegue - con le loro malvagie ipocrisie ideologiche che contribuiscono a uccidere cerebralmente le generazioni future. Con il thc al 20%, sufficiente per uccidere i neuroni dei giovani under 28 anni, cosi' dice la scienza, costoro si caricano una responsabilita' morale e sociale pesantissima. Non si prenda dunque come pretesto la notizia della produzione di farmaci cannabinoidi a uso terapeutico da parte dello Stato per una deriva che non consentiremo''. Pagano conclude: ''Anche Renzi, che si vanta della sua sana formazione antropologica, faccia dichiarazioni non ambigue e ponga un freno a queste follie che vengono anche dal suo partito''.
Per la cronaca si tratta di tale Pagano (AP-NCD ex forza italia siciliano) che nella stessa intervista si scaglia pure contro il DDL Cirinna' (unioni civili, diritti omosessuali)
Qualcuno crede ancora alla buona fede dei politici proibizionisti contro ogni logica di buon senso? Quando cominciamo a dire chiaro che questi politici non fanno altro che difendere gli interessi economici della malavita e che dei ns ragazzi non gliene frega niente? Volessero difenderne l'integrità non li lascerebbero andare a comprare erba dai pusher. Bisogna alzare il livello dello scontro secondo me.
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Oggi ho il dente avvelenato su sto punto. Il ragionamento alla fine è semplice:
se tu stato mi permetti l'uso personale (sanzioni amministrative) ma mi vieti la coltivazione (sanzioni penali) e mi obblighi a rifornirmi in piazza sei un complice della criminalità. Ne stai tutelando il mercato. Allora per coerenza mettete l'ergastolo o la pena di morte per il consumo.
Temo che solo una mafia + grossa (case farmaceutiche) possa sconfiggere la mafia tradizionale
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Io credo che la maggior parte dei politici proibizionisti sia semplicemente schiavo delle ideologie del proprio partito.
Ma credo anche che in alcuni casi le collusioni con la mafia non manchino.
E temo che la svolta decisiva possa venire unicamente da Renzi, che non ha ancora preso apertamente posizione solo perchè aspetta di vedere come si evolveranno le cose.
Non vuole ancora esporsi inutilmente, ma se valuterà che una sua presa di posizione favorevole potrà dare l'impulso decisivo all'approvazione del DDL, lo farà.
Se non lo farà, o se si dichiarerà contrario, nonostante che :
- l'approvazione genererebbe un consistente gettito fiscale
- l'approvazione permetterebbe di investire i soldi dedicati alla repressione in altri servizi di p.s. ben più urgenti
- l'approvazione creerebbe molti nuovi posti di lavoro
- buona parte del suo partito è favorevole
allora sarà chiaro come il sole che anche a lui delle sorti dell'Italia non gliene frega niente, e che come quasi tutti gli altri l'unica cosa che gli preme è unicamente restare al governo, anche scendendo a patti con le opposizioni. Ma non credo sarà così, visti i fatti inerenti al DDL sul senato.
Certo c'è moltissima gente a cui non conviene che il DDL venga approvato.
E non parlo solo delle mafie.....
Ce ne sono molti anche "tra di noi", ovvero quei piccoli e medi coltivatori che anzichè coltivare solo per se' ed al limite cedere gratuitamente a pochi amici, hanno fatto della coltivazione la propria fonte di reddito.... rischiosa, ma tutto sommato poco faticosa e.. completamente esentasse.
Gente a cui purtroppo anch'io, che ho un lavoro ed una famiglia, devo rivolgermi, dato che non me la sento di assumermi il rischio di finire al gabbio.
E non ditemi che non ci avevate mai pensato.....:rolleyes:
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