LAVORO?! MA CHE STORIA è??!!!

Grazie x l'input Om. Non conoscevo questo personaggio.
Totalmente daccordo con il discorso che fa nel video. Il sistema è sballato. Sbagliato. Andrebbe cambiato. Ma, da dove iniziare? Io sono un ottimista in generale, ma in questo caso, un cambiamento radicale è un'utopia.
L'unica \"soluzione\" potrebbe essere una catastrofe. La storia insegna che le grandi civiltà e i grandi cambiamenti sono avvenuti dopo che \"tutto\" o quasi era stato azzerato.

Favola, sinceramente non capisco proprio il tuo commento a riguardo. Con una biografia tale e una produzione simile di libri e film (in totale quasi una trentina in meno in 40 anni di attività) questa persona mi sembra tutto tranne che fanc.azzista c.azzaro.[addsig]

senza prendere parte alla discussione volevo fare solo una puntualizzazione non assolutamente polemica.

ora non so a brescia che tipo di \"cinema\" ha..ma a roma..l' \"azzurro-scipioni\" non credo porti grandi introiti..anzi..ti chiedi proprio perchè sta aperto.. ci sono due salette minuscole (senti l'audio dell'altra sala a volte!) che proiettano film..che diciamo non attirano grande pubblico (guardate la programmazione e direte: eh?) ..io ci sono andato due volte..e in sala non c'erano nemmeno 10 persone..

Si paga tipo una tessera e poi qualche euro per il film.. e pure li la siae ci mangia.
Parlando anche con dei ragazzi che \"lavoravano\" li..appunto..traspare che fanno ciò per passione e divulgazione del cinema..

Poi ora non so come si guadagna il pane Agosti.. ma non credo possa essere ricco per i suoi cinema.

Saluti

Difficile dare risposte in un discorso così complicato: mi vengono però alcune riflessioni.
Secondo me la differenza tra i giovani di una volta e quelli di adesso, è che una volta ci si iscriveva al sindacato per migliorare le situazione operaia, mentre adesso il posto al sindacato è una miniera d'oro e un posto sicuro.
All'inizio del secolo scorso, durante l'era industriale, i turni di lavoro erano anche di 14/16 ore al giorno, ed è stato il sacrificio di tante persone che hanno lottato che hanno portato alle 40 ore settimanali.

In Francia erano arrivati alle 35 ore, con il venerdì pomeriggio libero, e la qualità del lavoro era diventata sostenibile e la vita \"spendibile\" per cose diverse dal lavoro.
Adesso i \"padroni\", senza nessuno che preoccupi del loro operato, hanno demolito il lavoro sicuro (diritto sancito dalla costituzione) con il lavoro precario ed i salari sono a discrezione dell'impresario, mentre i diritti sulla sanità e assistenza sociale sta andando a rotoli.
Se nessuno tenta di fermare l'assurdo teatrino, pupi e pupari faranno quello che vogliono della classe lavoratrice, e le vostre pensioni saranno a livello indocinese.

Lavorare per pochi euri all'ora, non è bello, ma non è neanche una realtà eterna.
Nel lavoro si possono manifestare le proprie qualità ed esperienze, ed avere promozioni o richieste di lavoro da ditte delo stesso campo che hanno bisogno delle tue capacità.
Certo che se per sfiga o incompetenza ti fai tutta la vita a sciacquare piatti in una bettola per pochi scellini, la colpa non è proprio tutta della società.
Il futuro inesorabilmente arriva, e sta a te a colorarlo di rosa o di nero, o aspettarlo come si aspettava Godot o i sei al superenalotto.

Proprio per evitare tutto ciò, mi sono messo in proprio, e mi sono scelto l'attività che più mi si addiceva. Non credo di avere doti nascoste o santi in paradiso, e se sono riuscito a fare una vita dignitosa, lo devo alle ore che ho passato dietro al tavolo da lavoro ingegnandomi nuove tecniche, formati nuovi con tanta e tanta passione.
Se mi fossi seduto a cazzeggiare, non avrei preso nemmeno 3.00 euri all'ora o sarei li a sciacquare piatti con la catena al collo!

Le favole insegnano che ci sono formiche e cicale.
Sono due mondi diversi, e nessuno dei due è potenzialmente sbagliato.
Certo che la cicala poi non più lamentarsi se non ha il cibo per l'inverno e che la formicuzza non glie ne dia,... e la formica non si può lamentare per la fatica, le ore perse e della monotonia....
Booommm!!!!

Mah... personalmente più che essere il \"Discorso tipico di uno schiavo\" mi pare il discorso tipico di un fancaz.zista ca.zza.ro con seri problemi relazionali (dedotto dalla lettura wiki) e tanta voglia di piangersi addosso e aspettare il pane dagli altri. :-? :-? :-?

Si raga, capisco il vostro punto di vista, ma se qualcuno non avesse \"leccato il pavimento\" (definizione molto discutibile) per voi, non sareste qui belli, grandi, sani e istruiti a scrivere sul web. Nemmeno a me piace lavorare, ma mi piacerebbe ancor meno vivere di elemosina, di scrocco, di stenti o semplicemente vivere sulle spalle altrui. Almeno finchè ho la forza, la salute e la capacità di fare qualcosa che mi permetta di evitare quanto sopra. Il guaio più grande non è l'aspirazione a leccare il pavimento ma l'aspirazione a farlo leccare agli altri per il solo nostro tornaconto personale. Provate per una settimana (solo 7 giorni) a vivere del vostro senza approfittare di una sola cosa ottenuta dall'altrui leccata di pavimento e poi ne riparliamo. ;-)

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
12-01-2008 alle ore 10:03, favolantica :
Mah... personalmente più che essere il \"Discorso tipico di uno schiavo\" mi pare il discorso tipico di un fancaz.zista ca.zza.ro con seri problemi relazionali (dedotto dalla lettura wiki) e tanta voglia di piangersi addosso e aspettare il pane dagli altri. :-? :-? :-?

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Quoto in pieno favolantica. Non credo che in tanti qui, baratterebbero l'antica società tribale, o la giungla stessa, con il nostro modello sociale, che è fondamentalmente l'unico che conosciamo veramente. E' vero che lavorare costa fatica e non piace, ma è anche vero che è l'unica maniera per procurarsi ciò che in natura avresti battendoti con i denti o con coltelli di pietra, oltre che zappando la terra chiaramente, non so davvero cosa sia meglio.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
12-01-2008 alle ore 15:54, ecko :

L'unica \"soluzione\" potrebbe essere una catastrofe. La storia insegna che le grandi civiltà e i grandi cambiamenti sono avvenuti dopo che \"tutto\" o quasi era stato azzerato.



</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Essì Ecko... il 2012 si avvicina... e anche Nibiru!!!

E' solo questione di tempo!!!

Solo a parlare di lavoro mi vien il nervoso percò passo.. hehe

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
14-01-2008 alle ore 23:05, Wizard :
<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>Omshantyshanty: si potranno ammirare persone come i nostri genitori che si sono sbattuti l'anima e il culo per assicurare un futuro decente alla mia generazione </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

il fatto è che la nostra generazione, anche sbattendosi culo&anima, ha la prospettiva di trovarsi, tra un tot. di anni, con qualche centinaio di euri di pensione...non è un pensiero molto piacevole (per quanto il futuro sia inesistente! ;-) )

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Concordo.. erano altri tempi!

ho dato un'occhiata al link di Wikipedia sul nostro, ma il video (vado a 56k) non l'ho visto: cosa sostiene?
quando parliamo di \"lavoro\" ci riferiamo a tutte le \"attività\" che l' uomo compie per vivere (tipo zappare, raccogliere,allevare ecc.) o + specificatamente al lavoro all'interno della nostra moderna società occidentale?

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> favolantica: Nemmeno a me piace lavorare, ma mi piacerebbe ancor meno vivere di elemosina, di scrocco, di stenti o semplicemente vivere sulle spalle altrui </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

riusciamo almeno ad immaginare qualche altro tipo di \"realtà\"? so che non è per niente facile (credo si chiami \"condizionamento culturale\" :-o ) ma proviamoci...

ad esempio: in qualche thread dei mesi scorsi avevamo parlato dei \"diggers\", chi si ricorda? è credibile o no una moderna società basata su quel tipo di presupposti?
xchè comunque NON è pensabile che il \"modello capitalista/consumistico\"
(amerikanwayoflife) sia l' unica alternativa possibile...





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Wizard il 13-01-2008 12:32 ]

2 link:

I reietti dell'altro pianeta - wiki


Diggers - wiki

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>koalabradipo :e sapete perchè non riescono a progredire?....perchè non c'è lavoro... </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

ma è possibile che le alternative a morire di fame (visto che parliamo del \"sud\" del mondo) siano migrare verso il \"paradisiaco\" occidente o sperare di farsi sfruttare da qualche multinazionale in cerca di manodopera???

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>Elune: mia nonna paterna è nata in una cascina del nord italia con 9 fratelli e 2 genitori contadini, fino allo sposalizio tutti e 10 i figli hanno indossato lo stesso paio di scarpe( che tra parentesi si mettevano solo quando si entrava in paese per non consumarle), la sera spegnevano presto la lampada ad olio per risparmiare(si lasciava aperta la porta per godere della luce lunare) e le coperte erano fieno, ed il riscaldamento erano i fratelli... </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

che la maggior parte di noi abbia più del necessario è un dato di fatto...quello che voglio dire però è questo: così come cresce il distacco tra paesi sviluppati e paesi poveri continua a crescere, all' interno delle nostre società la forbice tra ricchi e non...ad esempio è veramente assurdo che un operaio fiat guadagni 1100-1200€ e un manager svariate centinaia di migliaia (o milioni)...

Stipendi d'oro



Guardare dentro, guardare fuori, verso un mare di stelle.



ale




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Wizard il 13-01-2008 20:55 ]

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>Omshantyshanty: si potranno ammirare persone come i nostri genitori che si sono sbattuti l'anima e il culo per assicurare un futuro decente alla mia generazione </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

il fatto è che la nostra generazione, anche sbattendosi culo&anima, ha la prospettiva di trovarsi, tra un tot. di anni, con qualche centinaio di euri di pensione...non è un pensiero molto piacevole (per quanto il futuro sia inesistente! ;-) )

:-|

...sul lavoro....
non aggiungo altro..... ;-)

solo il link dove potrete leggere la storia di Silvano Agosti,l'autore di quelle parole:
wiki - Silvano Agosti

ne vogliamo un po' parlare?
a riguardo, ogni giorno mi sento sempre più frustrato :-?


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Omshantyshanty il 12-01-2008 01:28 ]

l'ho postato proprio per saperne cosa ne pensiate...
...certo che un argomentazione così generale e ambivalente si presta a numerose critiche e dubbi....ma è qui il punto.....

.....io penso che arrivato a questo punto il discorso diventi prettamente individuale (o forse egoistico)....se si tratta della MIA vita, e non sono poi così sicuro di buttarla ai quattro venti 5 giorni su 7, certamente rinunciando a moltissime (e pare sempre più indispensabili ) comodità, avrò pure il diritto di scegliere da per me?
ovvio che se tutti scegliessero per questo stile, la società e la sua presunta evoluzione così com'è si estinguerebbe, ma è altrettanto ovvio che questa è utopia (nessuno, o per lo meno molto pochi, sarebbero disposti a rivoluzionare il prorpio stile di vita)

....però non mi sembra così immediata l'associazione tra \"il discorso dello schiavo\" e il \"neoprimitivismo\" (certo in effetti gil unici modelli di società che abbiamo sono quelli \"odierni\" o quelli \"tribali\")......cioè con l'ingengo si potrebbe arrivare ad un'altra conclusione (senza per forza scomodare ideologie DISCUTIBILISSIME come il \"neoprimitivismo\")......il punto saliente è: QUALI?
eccheneso! ma ci sto pensando......ad esempio lavorando con internet si eliminerebbe il fastidioso timbro del cartellino alle stesse identiche ore prestabilite (che causa l'50% della frustrazione dovuta al lavoro secondo me)...

...ecko il link è stato passato da un amico, il tipico impallinato con \"scie chimiche\", \"illuminati\", \"rettiliani\" e quant'altro di simile....
....provando a curiosare il link www.signoraggio.com che appare nel video si entra in un mondo un po' nebuloso......critiche pesanti al \"signoraggio\" (non c'ho cpaito una mazza in cosa consista ma a grandi linee sarebbe un accusa alle banche nazionali che producono la valuta in relazione a presunti favoritismi.......MOLTO approssimitivamente)
...critiche ancor più pesanti a BEPPE GRILLO (e solo per questo sarebbe degno di una visita) considerato amico di banchieri (di documenti ce ne sono a iosa) e denunciando il blog di beppe grillo di censurare, condizionare l'opinio pubblica....già fin dalla sua nascita nel 2005.....beh andatelo a vedere per curiosità io non riesco a esprimermi a riguardo perchè non ce capisco una mazza di economia et simili..

vi scrivo durante la pausa pranzo dal lavoro (giusto per rimanere in tema :-] )...

....mi ripeto ma tutti i bei discorsi su società e la propria concezione dei diritti/doveri sono discorsi puramente individuali.....
...postando questo video non auspicavo di certo alla distruzione del sistema lavoro, non me ne frega granchè, e neanche ad una rivoluzione sociale (per l'amor del cielo basta con queste \"rivoluzioni\" :-])...

...d'altronde non mi miporta nemmeno come fa a mangiare Agosti (è già tanto impegnativo pensare a come e dove trovare il mio, di pane da mangiare).....

..il punto è: MA SE DAVVERO \"IO\" AVESSI LA SENSAZIONE CHE LAVORARE (impegnando la maggior parte del mio tempo 5 su 7 g ..12 su 17 ore di veglia) SIA UN IMPEGNO (o presa per il culo, o leccata di pavimento, dipende dai punti di vista) CHE TRADISCA (non so se è coniugato bene questa frase, damned congiuntivo) IL \"MIO\" SENTIRE LA \"MIA\" VITA....è COSì ONESTO NEI CONFRONTI DI \"ME\" STESSO CHE CONTINUI A LAVORARE PER USFRUIRE DI ALCUNE (mooooooooooooooooooolto relative davvero) COMODITà????



e per finire un PS grosso come na casa:
tralasciando tutti gli altri discorsi....
ognuno è libero di fare ciò che vuole: (LASCIANDO DA PARTE PIACEVOLI ILLUMINiSTI DI 300 ANNI FA....che oramai i loro aforismi hanno SCARTAVETRATO i co.ioni, essendo TOTALMENTE (no quasi al 90%, l'altro 10% è per gli utopisti) ANACRONISTICO; cavolo son riusciti a farmi stare sulle palle Vultèr(e QUESTA è UNA PROVOCAZIONE amichevole:-] ) si potranno ammirare persone come i nostri genitori che si sono sbattuti l'anima e il culo per assicurare un futuro decente alla mia generazione (eh sì ma anche quanti soldi han sperperato e rubacchiato :-] ), ----forse anche perchè il concetto di lavoro vent'anni fa era davvero legato all'EMANCIPAZIONE di un individuo nella società---- oppure li si può vedere solo come individui acciecati di beni-bisogni indotti che per paura di TENTARE un altra strada han preferito umiliarsi a testa bassa per 35 anni di (unica) vita....
.....al di là del bene e del male \"io\" penso che siano vere tutte e due le affermazioni....



E VI VOJO BENE A TUTTI E TUTTO AL DI LA DI QUELLO CHE NE PENSIATE ;-)

Molto interessante la discussione.
Io la butto là: tutti nei paesi equatoriali, dove basta allungare la mano per mangiare frutti che mai pensavi esistessero, tutto l'anno, senza riscaldamento, con comodità e libertà;)
Per questo dico sempre che è importante lo spagnolo^^

OT: mia nonna paterna è nata in una cascina del nord italia con 9 fratelli e 2 genitori contadini, fino allo sposalizio tutti e 10 i figli hanno indossato lo stesso paio di scarpe( che tra parentesi si mettevano solo quando si entrava in paese per non consumarle), la sera spegnevano presto la lampada ad olio per risparmiare(si lasciava aperta la porta per godere della luce lunare) e le coperte erano fieno, ed il riscaldamento erano i fratelli...

Il passo sembra grande ma è un attimo...io ho paura

io ci credo nel tornare ai tempi della pietra o anche ai nostri giorni in cui ancora si zappa la terra
credo ci possa essere utile .....
parlo x me stessa penso mi farebbe bene ogni tanto zappare la terra ...riconoscersi.... essere .... e magari amarsi .....

grazie om

\"meglio leccare il pavimento o morire?
meglio leccare il pavimento.ma quello
che è orrendo in questa cultura è che
\"leccare il pavimento\" è diventato
addirittura una aspirazione
capisci? \"


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: PianetaErba il 13-01-2008 02:18 ]

Agosti è un personaggio, questo è fuor di dubbio.
Personalmente i suoi lavori mi affascinano e il suo modo d'essere pure.

Teoricamente quello che dice è sacrosanto.
In pratica è una minchiata.

Partiamo dal presupposto che il signore in questione oltre al cinema di roma è proprietario anche di un cinema a brescia (dove tra l'altro si proiettano gran bei film...) e che ad occhio e croce non ha bisogno di lavorare visto che di diritti ed incassi ne avrà presi un bel po'....
Diciamo che fa' presto a parlare...
Dice che è un furto lavorare 5/6 giorni a settimana ma non dice come fare in alternativa visto che credo che nessuno di noi sia disposto a rinunciare al \"benessere\" che abbiamo....

Il benessere e lecoodità sono brutte bestie...se non le hai non te ne frega niente, ma una volta conquistate/ottenute diventano irrinunciabili....

Leggevo di tornare a lavorare la terra...credo che quello sia uno dei lavori più faticosi in assoluto e che ti lascia meno tempo...se poi c'è pure qualche animale da allevare tanto vale scordarsi feste e vacanze...

Sono d'accordo sul fatto che con le nuove tecnologie si potrebbe ridurre il tempo lavorativo, ma non perchè ci sono più profitti ma per rendere la gente un po' più contenta...
Personalmente svolgo un lavoro su 6 giorni, 6h al giorno per 6 giorni...alle 13 ho finito e avere tutto il pomeriggio è una gran bella comodità...

Non dimentichiamoci che quello che abbiamo guardandoci in giro è stato ottenuto con il lavoro, il pc (o pagato da noi o dai genitori..) la casa (comprata dai genitori o da noi o in affitto..ma sempre con il lavoro) i vestiti idem...

L'unico dato che si potrebbe discutere è: per chi lavoriamo?
Le retribuzioni sono inadeguate al costo della vita ed i signori padroni sembrano non accorgersene impegnati a discutere del concetto filosofico di lavoro...

Credo che di certi paesi quello che in realtà ci attira non è il contesto, ma la reputazione che noi abbiamo costruito loro..

Provo a spiegarmi:ad esempio il brasile o i paesi caraibici ci sembrano paradisi in terra dove vivere in relax...all'apparenza potrebbe essere così ma noi, abituati al \"livello\" europeo della società faremmo fatica ad abituarci...
con livello intendo una serie di conquiste che da noi sembrano ovvietà ma che per loro sono ben lungi da venire: un sistema sanitario efficente, una società (tutto sommato) libera, una giustizia (quasi) giusta...e conquiste per i lavoratori:salari minimi, scioperi....
da noi molta gente, purtroppo, sta male..vive con pochi euro ma in molti casi intervengono i servizi sociali, caritas o comitati di zona per aiutare ad esempio con le bollette, con alimenti....si riesce a fare qualchecosa perchè i casi sono pochi pur essendo numerosi...in alcuni stati poveri dove quasi la totalità della gente necessità di aiuti pesanti è impossibile aiutarli a progredire se non rendendoli indipendenti...

e sapete perchè non riescono a progredire?....perchè non c'è lavoro...

questo discorso necessita di presupposti perché, calati nella realtà, ciò che dice favola è più che ragionevole, però ciò che viene espresso nel video è secondo me una sacrosanta verità, è uno dei tanti percorsi che potrebbe portare a una vita sostenibile sul pianeta...
A mio parere, purtroppo tutti questi \"problemi\" che vengono a manifestarsi, sono dati dall'esagerato allontanamento dalla natura, ricordate che noi siamo animali e in quanto tali facciamo parte volenti o nolenti di un ciclo perenne da cui ne siamo ovviamente influenzati...


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: don_juan il 13-01-2008 14:26 ]