Se potessi cambiare le leggi...

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28-05-12, 22:34
sdrino

Se potessi cambiare le leggi...

Nei momenti di fuorezza assoluta come questo, mi capita di sognare a occhi aperti cose tipo: se avessi la possibilità di cambiare il sistema facendo delle leggi, cosa farei..?
Voi cosa fareste?
Diciamo che abbiamo 10 comandamenti da scrivere, i miei sarebbero:

1-il politico + pagato deve prendere come l'ultimo dei salariati statali (così lavorerebbero per le classi + deboli. a cui dovrebbero aumentare gli stipendi quando si rendessero conto che non si arriva a fine mese). Inoltre sparirebbero tutti i politici per opportunismo e rimarrebbero solo quelli che "ci credono", i filosofi. Ovviamente aboliti TUTTI i privilegi, incluse le scorte. La scorta la diamo ai magistrati.
2-chiunque sia stato condannato per reati gravi e per ruberie varie non può fare il politico.
3-Viene abolito l'esercito. Le forze armate verranno sostituite da un corpo scelto di numero ridottissimo perchè tanto: a) non ci invade nessuno e b) ci costa una fortuna ammazzare gente che non ci ha fatto niente.
4-Chiusura immediata di tutte le basi straniere (NATO, U.s.a.) in territorio italiano.
5-Riduzione del numero di leggi da 200.000(?) a...facciamo 5000?!
6-Sono aboliti tutti gli Ordini. e se avvocati,notai e farmacisti rompono il cazzo li esiliamo in sudafrica, che là sanno come trattare gli squali.
7-Gli accordi con la Chiesa sono finiti. Con tutte le Chiese. Da oggi pagano le tasse come gli altri. E se commettono reati verranno giudicati in Italia
8-Liberalizzazione della canapa in tutte le sue forme e derivati.e lotta dura alla droga, quella vera:punkif5: (saltano la metà delle mafie)
9-La scuola fino al diploma superiore deve essere PUBBLICA, GRATUITA (incluso il materiale didattico) e di ottimo livello. La Sanità pure sarà pubblica e gratuita for ever (i soldi li prendi dalle tasse e ti strabastano) I diplomati faranno 2 anni di tirocinio gratuito in aziende statali nella propria città e siamo pari.
10- ..il decimo in questo momento non mi viene,quindi direi che ne metto uno provvisorio. Che berlusconi venisse arrestato e condotto in una stanza insonorizzata. Bendato. Legato a una sedia. Da un altoparlante solo mugolii di gente che scopa. Lui non può vedere. Tutto il giorno così, finchè schiatta. Dal nervoso :)
29-05-12, 07:46
Dantep

Be',non sarebbe male come programma....sdrino candidati :biggrin2: troveresti molti,in fondo il problema per fare queste cose è solo uno,CREARE UN PARTITO DA ZERO,se in politica c'é finita cicciolina che é un tegame e Berlusconi che è un pagliaccio ci può andare chiunque al governo,basta essere supportati da 100/200.000 persone e con questo programma non dovresti faticare a trovarli :polliceu:
29-05-12, 08:32
CanapaLove

Bella sdrino, aggiungo al tuo programma:

Frequenze tv assegnate liberamente, chi ha quote in televisione non può ricoprire incarichi pubblici.
Ogni canale deve essere posseduto da almeno 5 persone al 20 % ciascuno.

Abolire il controllo da parte di società private di acqua, gas, benzina, elettricità, e cosi via.

Ridurre progressivamente il numero dei motori a benzina e gas, per far spazio a nuovi motori alternativi (vedi biomassa, elettricità, acqua ecc.)

Obbligo da parte delle regioni di installare almeno 25 siti per la produzione di energia rinnovabile.

Confisca dei beni, sequestrare qualsiasi bene comprato coi proventi degli illeciti, rivenderlo all'asta e finanziare progetti popolari, e forze dell'ordine (ristrutturate)

Legalizzazione della canapa, e di tutti i suoi derivati.

Altre adesso non mi vengono, ma interessante discussione.
29-05-12, 10:07
GiacomoGiacomo

Ciao Sdrino, a parte le vessazioni persecutorie al Cavaliere è più o meno il programma del Movimento 5 Stelle...:biggrin2:
30-05-12, 09:01
sdrino

Citazione:

Originariamente Scritto da GiacomoGiacomo

Ciao Sdrino, a parte le vessazioni persecutorie al Cavaliere è più o meno il programma del Movimento 5 Stelle...:biggrin2:

se devo essere sincero grillo mi sta sul cazzo,ma non per quello che dice,bensì per il modo che ha di dirlo. la politica dovrebbe essere + pura ed educata,non così caciarona. cmq è allucinante che l'unico che a parlare di politica in italia sia un comico.
riguardo alle frequenze televisive sono d'accordo ma vorrei aggiungere un particolare: quando berlusconi è arrivato in politica, la prima cosa che ha fatto è stata mettere i suoi uomini nell'organismo che regola i rapporti fra la politica e la stampa. tutta gente mediaset. dopo di b. c'è stato prodi, poi di nuovo lui, ma l'unica cosa che non è cambiata sono quegli uomini, il cui potere ti lascio immaginare (per es, le foto di b. con le troie in sardegna, vestite da sbirri e da suore, io le ho viste in spagna e in america ma in italia ne è stata praticamente proibita la pubblicazione). ergo: destra,sinistra,centro,lega e tuttto il baraccone...sono tutti d'accordo. d'accordo nel mantenere poltrone e privilegi.
30-05-12, 10:25
Gam

Citazione:

Originariamente Scritto da sdrino

ergo: destra,sinistra,centro,lega e tuttto il baraccone...sono tutti d'accordo. d'accordo nel mantenere poltrone e privilegi.

La cosa infinitamente triste è questa.
30-05-12, 13:12
uares

al tuo programma manca totalmente il lavoro. Mi colpisce che al primo posto metti la casta e non la precarietà, le delocalizzazioni eccetera. Mi sembra indicativo della cultura politica che si sta affermando in italia, che personalmente non amo. Comunque la chiesa e le spese militari incidono molto di più sul bilancio statale della casta. Io non li amo e non li voglio difendere, anche se non penso che i politici siano tutti uguali è un fatto che ricevono tutti gli stessi indegni privilegi. ma penso che sia più comodo ottenere consenso attaccando i politici (stanno sulle palle a tutti) che attaccando ad esempio la chiesa: credo sia una scelta dettata non da una scala di priorità, ma da marketing e propaganda. Poi se da questa scelta di marketing dovesse arrivare una reale ridimensionamento del costo della politica, tanto meglio. :)
30-05-12, 14:47
sdrino

Citazione:

Originariamente Scritto da uares

al tuo programma manca totalmente il lavoro. Mi colpisce che al primo posto metti la casta e non la precarietà, le delocalizzazioni eccetera. Mi sembra indicativo della cultura politica che si sta affermando in italia, che personalmente non amo. Comunque la chiesa e le spese militari incidono molto di più sul bilancio statale della casta. Io non li amo e non li voglio difendere, anche se non penso che i politici siano tutti uguali è un fatto che ricevono tutti gli stessi indegni privilegi. ma penso che sia più comodo ottenere consenso attaccando i politici (stanno sulle palle a tutti) che attaccando ad esempio la chiesa: credo sia una scelta dettata non da una scala di priorità, ma da marketing e propaganda. Poi se da questa scelta di marketing dovesse arrivare una reale ridimensionamento del costo della politica, tanto meglio. :)

il fatto che manchi il lavoro è una scelta voluta. credo infatti che se il sistema funzionasse meglio (ovvero se si sprecasse/rubasse di meno), ci sarebbero meno tasse per le imprese e quindi più soldi da investire, sia in tecnologia che in forza lavoro. la chiesa sicuramente è un male per la società, ma torniamo sempre al solito punto, la chiesa ha i privilegi perchè noi glieli diamo.
30-05-12, 16:39
uares

il tuo discorso può valere per le piccole medie imprese che sono trattatate con poco riguardo dalla politica. Non credo che Marchionne licenzi gli operai fiom per colpa del sistema e degli sprechi. O che Calzedonia sposti la produzione in serbia per un motivo diverso dal fatto che là può pagare delle operaie senza quasi diritti con una manciata di euro. Le grandi imprese, le banche, la mafia e la chiesa sono i poteri forti in Italia. La politica casomai è un potere grasso.
31-05-12, 08:19
sdrino

Citazione:

Originariamente Scritto da uares

il tuo discorso può valere per le piccole medie imprese che sono trattatate con poco riguardo dalla politica. Non credo che Marchionne licenzi gli operai fiom per colpa del sistema e degli sprechi. O che Calzedonia sposti la produzione in serbia per un motivo diverso dal fatto che là può pagare delle operaie senza quasi diritti con una manciata di euro. Le grandi imprese, le banche, la mafia e la chiesa sono i poteri forti in Italia. La politica casomai è un potere grasso.

in effetti mi riferivo alle piccole e medie imprese, ma resta il fatto che se le grandi decidono di comportarsi in un certo modo è perchè non ci sono leggi che tutelano i lavoratori nella maniera adeguata. E fare queste leggi è compito della politica. Vuoi produrre le panda in romania? benissimo, io ti faccio pagare le tasse come se fossi un'industria estera. Le fai in italia? paghi meno tasse. Chiaramente qui il discorso è semplificato ma credo che se volessero davvero cambiare le cose,non sarebbe così difficile
31-05-12, 13:09
uares

Infatti, sono d'accordo! per me è questa la priorità: leggi migliori! il costo della politica è un problema "secondario". preferirei la fine del proibizionismo, diritti per le coppie di fatto e una politica economica degna di questo nome tenendo gli stipendi e i rimborsi ai politici come ora, piuttosto che il contrario. Non so se mi sono spiegata... credo che la mia vita potrebbe migliorare direttamente molto di più in questo modo e preferisco concentrare il mio dissenso su questi temi.