non una "droga " qualunque

Ma vi siete mai veramente chiesti il perchè della guerra spietata ,insensata e contro produttiva che quelli che io chiamo i Signori del Male attuano nei confronti della canapa ?
Io credo che i livelli di lettura siano ben graduati e cominciamo dal più basso che ai "proibizionisti da morale"risulta già di difficile ed immediata comprensione se non per la loro oscena malafede
Come ben sappiamo dalla canapa si estrae tutto, ma proprio tutto quello che servirebbe agli uomini per vivere in maniera sana e confortevole non che economica
Forse è propio questo il problema e quindi per capire con chi dobbiamo lottare metterò chi sono i diretti avversari della canapa
1 CIBO
Farina eccellente ed un olio di altissimo valore nutrizionale (omega 3 e 6 perfettamente compatibili per l' assimilazione umana che nelle piante è un caso unico di compatibilità e i 17 enzimi di cui siamo composti
Nemici-Multinazionali sementi OGM (monsanto) latifondisti del pianeta

2 Carburante e plastica bio
Bio disel ad un quinto del costo del petrolio anche se adesso i sign.speculatori ci si sono tuffati a scapito della produzione alimentare e considerando che è biodegradabile, con un minimo di pianificazione, si potrebbero fare entrambe le produzioni in attesa di nuovi motori già brevettati
La plastica della canapa è migliore di quella del petrolio
Nemici- Petrolieri con tutta la filiera e produttori di auto

3 Cristalli e acciai
Fermando molta dell' attività estrattiva mineraria ormai quasi tutta a cielo aperto e quindi salvando territorio per coltivazione
Nemici- Industrie siderurgiche sempre in multinazionali legate in borsa al petrolio

4 Tessuti
La canapa è la fibra più longeva e resistente in assoluto e forse il suo problema e che dura tantissimo
nemici- industrie tessili-chimiche, maison di moda

4 carta
La migliore carta mai prodotta dall'uomo
Nemici- Multinazionali che deforestano Amazzonia e altre parti del mondo

5 Farmaci e prodotti di cura operativi a 360 gradi (sani)
Nemici- Industria farmaceutica ed industria bellica ed essa legata per via della ricerca di armi legate alla farmacologia ed alla guerra chimica batteriologica

5 Materiale di bio edilizia
Materiali assolutamente eco compatibili per resa termica ed anti sismicità e costi
Nemici- Qui è un esercito tra speculatori palazzinari,cavatori breccia e sabbia, cementifici insomma quasi il gota della mafia devastatrice

6 sostanza psicoativa per la salute mentale degli uomini e la loro consapevolezza
Nemici- qui li dico subito : Narcotrafficanti e quindi banche di tutto il mondo, governi attraverso i loro politici, organizzazioni di controllo sociale come chiese e associazioni mafiose
Quì il loro banchetto è quasi a livello di un orgia di potere
Infatti il proibizionismo consente loro guadagni inimmaginabili, ma gli consente anche di inondare il mercato con droghe devastanti,azzerando intere generazioni di giovani e non avere opposizione "politica" di sorta.

Questo secondo me è il primo livello di lettura sulla canapa e sommando tutti i suoi (nostri) nemici abbiamo di fronte una platea da paura
Per il momento mi fermo quì volendo sapere che cosa ne pensate
Come potrò, mi piacerebbe alzare di un grado il livello di lettura sulla guerra in corso contro la nostra amata Canapa ed affrontare il tema sulla consapevolezza che alimenta nelle nostre coscenze e li i nemici cominciano ad essere ancora più tosti come massonerie e consorterie varie
un abbraccio a tutti Guerrigliero

riflessione molto bella e accurata =) rep +!

che dire...
come amante della nostra amata pianta mi trovo assolutamente daccordo :polliceu:
cosa che dovrebbe far riflettere anche i proibizionisti

salute e pace :mf_farmer:

Ma bada i guerrigliero,ti arriva fresco fresco e ti sboccia con un topic da paura :polliceu: bravo guerrigliero ti voglio dare Rep + anche io mi é piaciuta questa riflessione

Sotto un profilo così ampio non l'avevo mai vista! Complimenti, bella riflessione :znaika:

intanto ringrazio chi mi ha risposto
mi scuso perchè vorrei rispondere e contattarvi, ma la mia operativita su un forum è alle prime armi e sto cercando di destreggiarmi tra finestre e pulsanti, dando un continum cronologico al tutto
da bravo guerrigliero vivo immerso e nascosto nella natura usando altri tipi di wire less (si scrive così?) ma adoro internet perchè è l'ultima scoperta del vecchio pianeta , ma anche la prima della nuova era in cui siamo entrati.......e come prima scoperta ancora un pò primitivo ma prova a fermare milioni di menti che hanno ritrovato un canale di aggregazione
Comunque disserto sempre troppo
Piuttosto volevo fare una domanda per chi sarà cortese di rispondermi
Volendo continuare il discorso da me iniziato per passare al secondo grado dell analisi,posso continuarlo quì o debbo riaprire una nuova discussione.
non mi giudicate male guerrigliero

no no,continua pure qui :polliceu:

guerrigliero,hai letto il libro di guido blumir? se non l'hai fatto ti consiglio di leggerlo xchè ti aiuterà a capire ancora meglio. il più grosso nemico alla liberalizzazione della canapa oggi sono le nazioni unite. quando fu vietata la canapa (e già se ne conoscevano vari utilizzi,per esempio la Ford T aveva la carrozzeria in plastica di canapa) a spingere verso la proibizione furono sia i petrolieri che i vecchi appartenenti al proibizionismo. ma dal momento che questi riuscirono a ratificare questa proibizione alle nazioni unite sono cominciati i veri problemi. perchè adesso per cambiare queste leggi c'è un iter molto più complicato e questa è la scusa perfetta per i vari bigotti che ci governano. poi ci sono anche le varie lobby che remano contro,ma la cosa più grave è che non ci sia uno, dico uno, in parlamento che si prenda la briga di fare uno studio sulle varie applicazioni della canapa e sull'impatto che avrebbe un suo utilizzo sull'economia nazionale. e sai xchè non c'è nessuno che lo fa? perchè non vogliono inimicarsi la chiesa e soprattutto xchè crisi o non crisi loro a casa i soldini li portano lo stesso

bella guerrigliero...

sai qual'è il grosso problema? che come quando lessi anni fa un sacco di libri sulla Canapa, i suoi utilizzi e i suoi divieti (the emperor wears no clothes in primis) uno dei sentimenti più forti che salivano dalla "panza" era una rabbia profonda nei confronti dell'assurdo stato delle cose, accompagnato da un gran giramento gonadico, perché le soluzioni per una vita con meno problemi ci sono, ma ahimé sono vietate per tutta una lunghissima serie di motivi, che hai elencato anche tu...

aspettiamo il seguito delle tue riflessioni, anche perché quando qualcuno - me compreso - le fa tra la gente "normale", viene sommerso da "ma dai", "ma va?", "ma davvero?", e alle volte viene guardato come un alieno... e come dici, forse fai bene a immergerti nella natura, e nasconderti da un certo tipo di gente :polliceu:

ciao oldgoblin e gli altri che m hanno letto e risposto.
E' vero, sintetizzando la lista dei malèfici che ho elencato da combattere per modificare lo stato delle cose, mi ricordano tanto i numeri in campo nella Battaglia d'Inghilterra (10 a 1), ma poi chi ha vinto?
Ma il punto di vista è assolutamente un altro.
E qui passo al secondo livello per cui tanti signori nefasti si stanno dando da fare per far scomparire l'uso (per me) sacrale della Canapa.
Il lato economico ormai per chi non è completamente lobotomizzato, è chiaro ma c'è l'aspetto esoterico di Mama Ganja che è il vero bersaglio del tentativo della sua eliminazione.
Ma andiamo per ordine
Un delizioso antropologo di cui non ricordo il nome per raccontare la storia dell'uomo e della canapa, la descrisse come "animale psicoattivo incontra pianta psicoattiva" infatti il ritrovamento archeologico di resti vegetali in caverne preistoriche sono proprio di canapa.
Immaginate un uomo primitivo che nella sua ricerca di cibo si imbatte in una bellissima pianta profumata e se ne ciba.........credo che da quel momento sia iniziata la nostra evoluzione attraverso quegli strumenti visionari (intuitivi)ed introspettivi (meditativi) che tutti quelli che usano Ganja ben conoscono.
Da quel momento uomini e canapa non si sono mai più separati e voglio ricordare che fino solo al 1950 l'italia era la seconda produttrice mondiale (prima la russia) ma primi per qualità e lavorazione della varietà Carmagnola.
Bene, che i signori mafiosi-banchieri-speculatori-clerico-massoni abbiano interessi economici contro la canapa è chiaro, ma ormai oggi (anno di grazia 2012) tutte queste belle personcine a livello planetario cominciano a fare capo intorno a piccoli gruppi (se non ad una unica elite) che ha ormai il controllo totale dell' economia (zecche comprese) e quindi il loro non è più accumulo di denaro, ma uso della finanza come mezzo di controllo e coercizione.
Io credo che vogliano farci diventare un piccolo esercito di robottini azzerando la nostra spiritualita
Radio televisioni, giornali, vaccini "sospetti" micro chip ecc. sono i loro strumenti di controllo
Spero che non stiate pensando che sia il solito paranoico complottista ma se due più due fa quattro allora le guerre dove possono le fanno a base di bombe intelligenti e dove non possono a base di spred , spriz e trucchi bancari.
Quindi il secondo nemico che attaccano è la spiritualita, anzi per meglio dire la consapevolezza
ok,mi stupisco della mia telegraficità ma il secondo livello l'ho delineato
Il terzo parla proprio della Canapa come potentissimo strumento curativo della nostra anima (uso questo termine per semplicità)
Dico forse una cosa superflua ma nei miei scritti non c'è la minima saccenza, ma solo la voglia di comunicare ricerche ed esperienze a persone che considero fratelli che come me sono alla ricerca di positività e benessere
ciao Guerrigliero

Mi sorge un dubbio. Condivido l'idea che ci siano una o più lobby a decidere la "strada" che l'umanità deve prendere, lobby che non si curano degli aspetti etici e che se lo ritengono necessario (al proprio tornaconto) intraprendono guerre ed eccidi, oltre a tutta un'altra serie di porcate. Ma il nesso con la canapa lo vedo un po' debole. Potrebbero comodamente vietarne certi utilizzi (produzione di carburante, per es.) e permetterne altri, come il consumo. Anzi, magari un cittadino "fumato" presterebbe meno attenzione ad altri argomenti e questo permetterebbe a quelli nella stanza dei bottoni di agire ancora più spudaratamente. Io credo che per quanto riguarda la canapa ci siano solo due grandi lobby che non vogliono assolutamente permetterne la legalizzazione: la chiesa e la criminalità organizzata, per i motivi che tutti conosciamo. E attraverso la spiegazione antropologica non li convinceremo mai a cambiare idea. Questi capiscono solo le mazzate o i soldi.

Si sdrino è vero quello che dici per la guerra finanziaria contro la canapa ed infatti vietano praticamente tutti i suoi utilizzi commerciali dai carburanti ai medicinali, passando per i materiali acciaiosi ecc ecc.
Ma ti sarai anche reso conto che la vera guerra riguarda la totale disinformazione circa il suo uso che i più sornioni chiamano "ludico" quando invece l'assimilare o il fumare ganja crea un vero e proprio stato meditativo e cognitivo per l'uomo.
Il problema a mio avviso e che nessuno trasmette quel bagaglio millenario (forse perso) di come usarla oltre che per stare bene e divertirsi (già ottima cosa)
Da sempre è stata considerata la pianta sacra per eccellenza ,in molti posti in potere agli sciamani ed in altri quasi uno strumento di conoscenza esoterica perchè questo è il vero potere della canapa.
Uno strumento di conoscenza per la consapevolezza e questo non va bene perchè il popolo deve essere si drogato....ma per stare rincoglionito e non avere nessuna coscienza di se.
Tutta la campagna:dallo spinello al buco secondo me serviva intanto ad omologare ogni droga nel frullatore dell' ignoranza e poi magari veramente a far passare la gente dal fumo all'eroina (loro grande alleata anni 70/80).
Il potere visionario è la cosa che più spaventa la lobby (che alcuni chiamano Gli Illuminati) che dagli anni trenta ha cominciato a chiudersi come una morsa intorno al nostro piccolo pianetino.
Certo quando parlo di canapa, mi riferisco ad erba di ottima qualità o ad hashisc puro ma credo che tolti alcuni eroici (incoscienti)viaggiatori o coltivatori indomiti come noi, per il resto la gente si stucca i polmoni con merda di vario genere
Mi rendo conto che sembra che io stia mischiando troppo cose, ma secondo me il nesso piano piano uscirà fuori chiaro

i più grandi nemici della canapa sono prima di tutto le aziende petrolifere in quanto la canapa può ECOLOGICAMENTE sostituire quasi l'80% del petrolio e dei suoi derivati (dalla plastica ai carburanti alla cosmesi)
poi ci sono le aziende edili e il mercato dell'edilizia infatti fare case antisismiche di 4 piani con la canapa che costa poco porterebbe i prezzi degli immobili ai minimi storici.......e chiaramente per chi campa sui disagi abitativi della povera gente o alle disgrazie dei terremotati non può assolutamente permettere che una cosa del genere avvenga
ultimo ma non ultimo solo le case farmaceutiche, infatti una medicina che possa lenire così tanti mali sarebbe uno svantaggio per loro che inventano una pillola diversa per ogni tipo di male ai fini di poter dare più "varietà" al mercato farmaceutico e ovviamente aumentare i guadagni, considerando anche che le case farmaceutiche non hanno interesse a far decorrere una qualsiasi malattia nel minor tempo possibile per aumentare i profitti nel "lungo termine" (ma questo è solo un mio pensiero )

questi sono i 3 più grandi rivali della canapa guardando la cosa da un profilo solo esclusivamente e schifosamente economico


:PACE:

Sono d'accordo con te bat,anche se credo che la parte "debole" siano le aziende edili e ti spiego perchè: la casa farmaceutica è obbligata a fare una lotta continua contro l'erba perchè altrimenti gli va a puttane il business delle medicine. Se io sto male e prendendo la canapa (fosse legale e utilizzata nei medicinali) guarisco, non ho bisogno di tanta opera di convincimento,sono guarito e quindi "ci credo"; è una cosa immediata, può essere che uno parta prevenuto ma se gli danno un medicinale e questo funziona il gioco è fatto.
Idem con l'industria petrolifera, se faccio il pieno di biocarburante e la macchina funziona e spendo anche meno della benza, non ho nessun bisogno che mi convincano, sono convinto dai fatti.
Per quanto riguarda l'edilizia il discorso è diverso. In italia storicamente siamo abituati a utilizzare il mattone e/o il cemento armato. Tutte le nuove tipologie costruttive e i nuovi materiali hanno sempre faticato (e tutt'ora faticano) a prendere piede perchè da un lato le maestranze sono abituate a utilizzare il cemento e non si specializzano in altri materiali e dall'altro la gente la casa la vuole "solida", cioè in cemento (...). Siamo fatti così ed è una cosa difficilissima da cambiare, lasciatelo dire da uno che è del mestiere.
Io costruisco con diversi materiali eco,incluso l'adobe ma già quando nei parlo coi colleghi mi guardano di traverso.

Invece riguardo al discorso di guerrigliero, sarebbe molto bello riuscire a far capire alla gente che la ganja può avere un fine medico-sociale-sociologico prima ancora che ludico, ma credo che per come la massa è abituata a ragionare, soprattutto dopo che per un secolo gli han raccontato che erba=droga=morte, sia difficile partire con un cambio così radicale. Sarebbe una botta troppo grossa. Credo cioè che sarà più facile partire da una depenalizzazione/legalizzazione della "droga" cannabis, poi per far capire alla gente che ci sono anche aspetti e utilizzi diversi ci vorrà molto lavoro e molta pazienza

Citazione:

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Originariamente Scritto da sdrino

Mi sorge un dubbio. Condivido l'idea che ci siano una o più lobby a decidere la "strada" che l'umanità deve prendere, lobby che non si curano degli aspetti etici e che se lo ritengono necessario (al proprio tornaconto) intraprendono guerre ed eccidi, oltre a tutta un'altra serie di porcate. Ma il nesso con la canapa lo vedo un po' debole. Potrebbero comodamente vietarne certi utilizzi (produzione di carburante, per es.) e permetterne altri, come il consumo. Anzi, magari un cittadino "fumato" presterebbe meno attenzione ad altri argomenti e questo permetterebbe a quelli nella stanza dei bottoni di agire ancora più spudaratamente. Io credo che per quanto riguarda la canapa ci siano solo due grandi lobby che non vogliono assolutamente permetterne la legalizzazione: la chiesa e la criminalità organizzata, per i motivi che tutti conosciamo. E attraverso la spiegazione antropologica non li convinceremo mai a cambiare idea. Questi capiscono solo le mazzate o i soldi.

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mmm, mi permetto di dissentire sul fatto che se sono fumato non presto attenzione alle cose... non è vero.
se sono fumato, provo meno SCHIFO per certe situazioni, ma non è che non ne provo... ed è appunto per l'influenza psicologica che ha la ganja, che ti fa pensare un po' più razionalmente rispetto al solito (almeno nel mio caso) che quella che chiami chiesa ha ragion di vietare la Cannabis.

sono tante le lobbies che ne vietano l'esistenza... non c'è solo la mala (stato) e la chiesa... c'è anche il consumismo sfrenato (che una materia prima con ciclo di vita di 70 anni non può di certo favorire), con tutto quel che ne consegue...