Visualizzazione Stampabile
Stiamo preparando il nuovo numero di Dolce Vita e, come sempre, vorremmo pubblicare qualche riflessione dei nostri lettori.
Vi chiediamo di scrivere in poche righe il motivo per cui secondo voi il proibizionismo ha fallito.
Grazie a tutti per il supporto!
Peace!:polliceu:
perchè a nessun leone piace stare in gabbia!
Perchè le persone che l'hanno sostenuto non hanno mai sentito parlare di Adamo ed Eva e di una certa mela. Oppure non l'hanno capita :e055:
Perchè ormai è riprovato che porta più danni che benefici e con una SEMPLICE e VELOCE analisi lo si può provare!
Il proibizionismo è antisociale perchè lede gravamente dei diritti che ritengo fondamentali e intoccabili, come il diritto di fare del proprio corpo ciò che si vuole, il diritto di libertò, il diritto d'uguaglianza e chi più ne ha più ne metta.
Il proibizionismo è antieconomico, cioè gli enormi costi da sostenere per fare funzionare questa macchina sono di gran lunga superiori ai costi che si dovrebbero sostenere per un'eventuale legalizzazione...magari non ci si pensa perchè non ci presentano direttamente il conto in cassa, ma è così (pensate a tutte le operazione che vengono fatte).
Il proibizionismo porta delle tesi scientifiche assurde, smentite tra l'altro su tutti i fronti, che non ne giustificano in ALCUN MODO l'esistenza.
Il proibizionismo alimenta le casse della malavita la quale riesce a guadagnare moltissimo, fornendo prodotti spesso tagliati e di scarsissima qualità.
Il proibizionismo è una forma di dittatura, che vuole imporre a tutti il proprio credo, senza voler cercare un dialogo o un punto d'incontro comune.
Il proibizionismo è quindi del tutto INUTILE e DANNOSISSIMO per la società, questo è provato...se è ancora in vita si vede che a qualcuno va bene così!
Ogni proibizionismo ha in sè il gene del fallimento:
-Per il lato "morale" rispondo citando Oscar Wilde: "Tendiamo sempre verso ciò che è proibito e desideriamo ciò che ci è negato";
-Per il lato "pragmatico" considero che proibire e reprimere ha dei costi, che comunque ci saranno sempre gruppi di persone che cercheranno di lucrare su tali proibizioni (due per tutti,le mafie che distribuivano alcool negli states degli anni trenta e alcuni fratelli di politici nostrani che dirigono "comunità di recupero" al giorno d'oggi),e che,quindi,per la "res publica",sarebbe più conveniente liberalizzare e magari anche tassare (finalmente una tassa che si pagherebbe volentieri),tagliando spese da un lato e incamerando proventi dall'altro.
Perchè arricchisce la mafia!
ha fallito xkè noi siamo uomini !
Perchè per la nostra natura animale non siamo adatti a nessun tipo di gabbia, ne fisica ne mentale.... c'è qualcuno che ci sta bene dentro perchè ormai sono abituati ad una vita "sotto controllo" ma noi non siamo nati per questo! Siamo nati per essere liberi!
perchè noi siamo uomini e non possono proibirci la vita, la natura e tutto ciò che è nato libero, noi tutti siamo fieri di essere, di combattere e io lotterò per tutta la vita per vincere la libertà, ci sono state persone che già hanno lottato, noi portiamo avanti il loro messaggio e le fantastiche cose che hanno fatto per noi. il proibizionismo ha fallito in partenza.
Perché secondo me, ogni presa di posizione a priori, il proibire un'esperienza, il proibire un dialogo, assunto al grado di ogni altro dogma funge da freno per l'evoluzione dello spirito umano.
Perchè "antiproibizionismo" è una parola che non ha senso, è ovvio. Sono un essere umano, io sono un "drogato", un consumatore assiduo ed interessato di un prodotto della natura, desideroso di poterla coltivare sotto il sole con gioia.
Antiproibizionismo è contro natura, secondo me..
:punkif5::wub: