Cannabis social club. Nasce a Racale (Le) il primo in Italia

Siamo lieti di annunciare la nascita del primo Cannabis Social Club d'Italia.
Partirà tutto qui in Salento ad uso terapeutico con una manifestazione il prossimo 29 gennaio 2013.. Dopo aver trovato l'assistenza legale, il supporto della politica locale (Donato Metallo sindaco di Racale) e nazionale (On. Rita Bernardini), il sostegno di personalità note come Mina Welby, Don Andrea Gallo, i Sud Sound System, siamo qui a chiederti un tuo sostegno e partecipazione all'iniziativa.

Ecco la lettera alla quale ti chiediamo di rispondere con un tuo pensiero sull'iniziativa, anche breve:

Ciao, siamo Andrea Trisciuoglio e Lucia Spiri. Abbiamo la Sclerosi Multipla e la curiamo con la canapa. Dall’urgenza dei malati, nascerà nei primi mesi del 2013 il primo Cannabis Social Club d’Italia con sede a Racale (LE). Ogni giorno migliaia di malati devono acquistare la canapa che consumano per il proprio benessere da organizzazioni più o meno criminali, con le conseguenze catastrofiche che ben conosciamo. La sola alternativa è coltivare in proprio la canapa che si consuma, ma solo pochi paesi tollerano la coltivazione di qualche pianta. Creare un CSC rappresenterebbe una grandissima attenzione ai vari malati di varie patologie che potrebbero trarre beneficio dall’utilizzo della cannabis. Una novità assoluta nel panorama italiano che vede ancora criminalizzata la pianta dalla quale noi malati otteniamo enormi benefici e che assumiamo quotidianamente come farmaco consegnatoci dalla farmacia dell’ospedale ed importato dalla lontana e “amica” Olanda: il Bedrocan (infiorescenze di cannabis). Detto questo, uno dei tanti passi fondamentali per la serietà del CSC sarà associare al suo nome nomi eccellenti, come il TUO! Di sicuro avremo bisogno del supporto di ogni essere umano sulla terra in grado di parlare e farsi sentire. Ti chiediamo sostegno perchè qui si parla di diritto alla cura, della possibilità di lenire oggi le nostre sofferenze, domani quelle dell’ennesimo sfortunato che si vedrà piombare addosso lo spettro di una malattia senza cure reali. Il nostro è un progetto semplice e prende esempio dalle realtà sviluppatesi negli ultimi anni in Spagna, in Belgio e ultimamente anche in Francia: creare finalmente un luogo presso il quale, i malati, possano coltivare le loro piante di canapa senza ricorrere al mercato nero. La nostra è una vera e propria rivoluzione sociale a vantaggio unicamente dei malati e abbiamo intenzione di attirare a noi l’attenzione della politica, delle istituzioni, dei media…… .
Quello che potresti fare TU è semplicemente darci il tuo "io ci sto" rispondendo con un clic a questa e-mail, sarebbe importante!

Qui il manifesto dell'iniziativa del prossimo 29 gennaio
http://droghe.aduc.it/generale/files...0-%20Copia.jpg

[email protected] - [email protected]

http://droghe.aduc.it/notizia/cannab...lia_126733.php

Ma quindi si può costituire un CSC e coltivare legalmente (a scopo terapeutico) ?

Un grande passo caspita...speriamo la cosa si concretizzi realmente :mf_farmer:

Era ora finalmente!!! :specool:

YEAAA!! complimenti raga! Ci verrei se non avessi gli esami, sarebbe un bel modo per festeggiare il mio complanno che caso vuole é il 29!

Io salvo imprevisti ci sarò!:polliceu: Credo sarà una bella iniziativa e se tutto va in porto sarà anche moooolto utile. Almeno ogni tanto qualche buona cosa arriva dal denigrato sud..:specool:

big respect

eroici :D speriamo non li ingabbino

Ci sarò anch'io!!!

spettacolo peccato che è molto lontano da dove vivo,ma speriamo sia un punto di svolta

Notizia stellare! :D Del resto è risaputo che il Salento è la Jamaica dell'Italia! :D

come é andata ragazzi??

Alla fine ho deciso di non partecipare perchè ho iniziato a leggere su alcuni giornali le controverse opinioni di chi ha organizzato l'evento. Si continua a buttare merda su chi usa la marijuana per scopi ricreativi. Premesso che ho a cuore prima di tutti i malati e credo tantissimo nei risvolti che si possono avere iniziando ad usare la marijuana almeno per scopi teraupetici, ma non trovo giusto che i rappresentanti di questi movimenti pur di trovare il consenso di media e gente si dichiarano contrari all'uso ricreativo. Continuano a chiamarla droga. Beh, una persona che sostiene ciò, per me non conosce bene la marijuana. Dunque come può proporne i suoi usi trapeutici? Stiamo sempre al punto di partenza, stiamo sempre al punto che uno per farsi strada deve dare spintoni a chi gli sta affianco. Ma mi piacerebbe comunque sapere di cosa hanno parlato.

Oroverde, pare che il giornalista (o i giornalisti, non saprei visto che non c'ero) abbiano travisato le parole dell'avvocato del CSC e le abbiano riportate come sue.
In poche parole l'avv. avrebbe espresso il suo pensiero su come ''i tempi ancora non fossero maturi per una legalizzazione dell'uso di cannabis a fini ludici'' mentre il giornalista ha passato un concetto ben diverso, travisandone appunto il senso.

Credo che l'associazione si stia muovendo per rettificare quell'affermazione errata.

ps: ma dico io....è così difficile riportare 4 notizie senza alterarne il messaggio che vi è alla base? Sarà per via dell'euristica della disponibilità, ma troppo spesso mi sembra che i giornalisti scrivano un pò quello che gli pare senza pensarci più di tanto...

Grazie cheese per la delucidazione, credo di essere stato prevenuto devo ammetterlo. Ma solo perchè tante persone, tipo anche i Sud Sound System (che adoro), negli ultimi anni hanno dimostrato ambiguità sull'argomento, non mi hanno convinto. Poi i giornalisti, o meglio finti giornalisti: brutta razza!!! Ma tu percaso ci sei andato?

No, non ero presente. Le info in merito mi sono arrivate online da amici che sono nelle varie associazioni antipro e che mi hanno detto che Andrea Triscuoglio si sta muovendo appunto per rimediare a quest'errore.

Aah bene bene questa notizia mi rincuora un pò :) Mi sarebbe piaciuto partecipare e magari dare una mano, anzi soprattutto dare una mano se potevo essere utile in qualcosa. Ma dopo aver letto i giornali ho iniziato a sentirmi denigrato, ho pensato: questi mi considererebbero un drogato dunque? Allora altro che mano, non muovo manco un dito. Sono troppo orgoglioso di chi sono e di quello che faccio, per associarmi a persone che storcono il naso. Ma rivaluto tutto ciò che ho detto se gli organizzatori recuperano la situazione in mano e mandano a cagare i giornalisti bigotti che riempiono la mia terra, si la Jamaica dice qualcuno, ma la mentalità delle persone qui è preoccupante.

"Interviene anche... ...Fernando Blasi (Nandu Popu) dei Sud Sound System, tra i primi ad aderire. «La canapa appartiene alla biblioteca dei crimini e qui avete abbattuto il muro dei luoghi comuni - dice il cantante - noi nel nostro piccolo, nelle canzoni, abbiamo spiegato che l'uso più stupido che se ne può fare è quello ludico"
A conferma di quanto sostengo, l'ennesima prova di ambiguità da parte dei SSS.

ma se si sfondano dalla mattina alla sera???

Purtroppo pochi capiscono che la salute non è solo quella fisica, ma anche quella interiore, mentale.

Non esiste scopo ludico, per me. Infatti la canapa è sempre medicale: aiuta a curare malattie gravi che vanno dalla sclerosi multipla al glaucoma e aiuta a mantenere mente e corpo rilassati...dona un benessere interiore.

Quindi chi guarda con disprezzo l'uso "ludico" dimostra di non avere ancora capito cosa è la Cannabis.

Spero che la cosa prenda piede e funzioni, mi piacerebbe partecipare ma per motivi spazio/temporali mi è impossibile...dovrete accontentarvi di un: "Sono con voi al 100%"

Citazione:

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Originariamente Scritto da verdeoro

Alla fine ho deciso di non partecipare perchè ho iniziato a leggere su alcuni giornali le controverse opinioni di chi ha organizzato l'evento. Si continua a buttare merda su chi usa la marijuana per scopi ricreativi. Premesso che ho a cuore prima di tutti i malati e credo tantissimo nei risvolti che si possono avere iniziando ad usare la marijuana almeno per scopi teraupetici, ma non trovo giusto che i rappresentanti di questi movimenti pur di trovare il consenso di media e gente si dichiarano contrari all'uso ricreativo. Continuano a chiamarla droga. Beh, una persona che sostiene ciò, per me non conosce bene la marijuana. Dunque come può proporne i suoi usi trapeutici? Stiamo sempre al punto di partenza, stiamo sempre al punto che uno per farsi strada deve dare spintoni a chi gli sta affianco. Ma mi piacerebbe comunque sapere di cosa hanno parlato.

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Beh, vedi anche l alchol e le spezie sono considerate droghe! Ma hai ragione!

Video
Marijuana davanti a Montecitorio, tensione radicali-polizia

Momenti di tensione quando i Radicali hanno piantato dei semi di marijuana in alcuni vasi portati da loro stessi per lanciare la proposta di legge per l'istituzione del 'Cannabis social club Italia'. Le forze dell'ordine, che presidiano la piazza, sono intervenute per sequestrare le piantine tra le proteste dei malati di sclerosi multipla che chiedono di poter usufruire della canapa per cure personali. La scena è stata ripresa per caso da una troupe di RaiNews 24 durante una diretta


Marijuana davanti a Montecitorio, tensione radicali-polizia - Repubblica Tv - la Repubblica.it



ho fatto copia e incolla dall'altro bar , non riesco a postare il video , terrificante , hanno perfino sequestrato il Bedrocan ad un malato con tanto di ricetta , boh , sono senza parole ....

http://video.repubblica.it/politica/.../130901/129407

W l'ignoranza che paese squallido mi viene il vomito:icon_puke_r:

però mi sembra ke ancora nn hanno piantato :(

Citazione:

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Originariamente Scritto da furor

però mi sembra ke ancora nn hanno piantato :(

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si pero sarebbe ora di piantarla con questa ignoranza :a045:
che paese del ca....

c'è bisogno di una scossa e ho qualcosa in mente :D

ragazzi mi scuso con chi si potrebbe offendere ma non vuole essere tale.
ho scritto questa cosa sul sito LAPIANTIAMO come commento a chi ci chiede come fare, un pò perche sono invena di scuotere questea notte e poi perchè lo penso veramente


il 6 giugno voi la piantavate?
secondo me quello che dici non è vero anzi potrebbe essere visto anche come un fatto di egoistico.
se credi che I MALATI e lo dico a lettere maiuscole xkè per me è importantissimo e dovrebbe essere la prima cosa, dovesse smuovere qualcuno non ci pensare proprio o almeno spera.
se invece le informazioni giuste fossero date a chi vorrebbe aprire un CSC in Italia e non solo a scopo teurapetico si creeranno molti focolai e forse li le voci di tutti noi che reclamiamo semplicemente i nostri diritti si inizieranno a far sentire.
PER ADESSO LA COLTIVAZIONE DELLA CANNABIS IN ITALIA TRANNE CHE AL CRA è VIETATA CHIUNQUE LA COLTIVI.
quindi 1 100 o 1000 avvocati non salveranno la questione ma 1 10 1000 persone cambieranno la storia.
ce la faremo
saluti Gianluca
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mi sono accorto che appena l'ho inviato è uscito il mio messaggio con IN ATTESA DI MODERAZIONE
voglio vedere che succede

il mio messaggio nn lo hanno publicato

formare dei CSC a scopo terapeutico, non esclude a priori una regolamentazione per l'uso a scopo ludico in un secondo momento (o anche contemporaneamente, al momento della revisione della legge per ammetterli).
Se si riuscisse a regolamentare i CSC, facendoli diventare legali, il più del lavoro sarebbe fatto. La strada della depenalizzazione sarebbe in discesa e arriveremmo presto a regolare anche l'autoproduzione essendoci con i CSC appunto, un precedente che autorizza la coltivazione in Italia.
Dobbiamo essere furbi, iniziamo come riusciamo, una volta sdoganata la Cannabis avremo (noi cittadini) e le associazioni (es. ASCIA) più voce in capitolo per perfezionare qualcosa che già esiste
perchè allo stato attuale, se pretendiamo tutto subito e abbiamo addirittura risentimenti interni al nostro stesso movimento, non andiamo lontano, facciamo la fine dei 5 stelle, crollando sotto il peso del nostro orgoglio.
Secondo me.

notizia recente
https://www.enjoint.info/forum/showth...947#post274947

Siete grandi! A chi contesta: La storia non si fa in un giorno.
Continuate così, step by step!

Urgente raga , diffondete ma prima date l'ok ! mi hanno detto che questa sera su italia 1 le jene ci dovrebbe essere un servizio sul cannabis club di Racale , se è vero tutti a vedere !!!!!!!!:hippy:

ne hanno già fatti di servizi sui csc... han fatto vedere di uno aperto da 2 giovani veneti mi pare...

Si stasera alle Iene si Italia 1,servizio sul CSC di Racale Lapiantiamo.

Citazione:

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Originariamente Scritto da apache

Urgente raga , diffondete ma prima date l'ok ! mi hanno detto che questa sera su italia 1 le jene ci dovrebbe essere un servizio sul cannabis club di Racale , se è vero tutti a vedere !!!!!!!!:hippy:

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Confermo! :yes:

questa sera non manchero'all'apuntamento con le jene,anche perche e una trasmissione che guardo poco e niente,a proposito chi sa l'orario preciso?sicuramente dopo le 20:30.

si mighio, le iene dovrebbero iniziare alle 21.30 (+1 gtm)

Questo è il link al servizio de Le Iene

http://www.video.mediaset.it/video/i...-cannabis.html

SVEGLIA!

Lucia e Andrea sono così in gamba da riuscire a trasformare i cattivi in buoni, i nemici in amici, le iene in agnellini. Avanti tutta e lunga vita a Lapiantiamo Cannabis Social Club Racale LE. A futura memoria, la libertà che abbiamo ce la siamo presa!

finalmente é stato fatto un servizio VERO! Almeno questa volta la canapa non é stata demonizzata. Siamo vicini al cambiamento, le cose cambieranno!!!