Una canna?

Salve, sono nuovo del forum ma volevo porLe una domanda del quale mi aspetterei una risposta chiara (perché non conosco molto in materia di legislazione).

Volevo sapere, se nel caso la polizia o carabinieri ti trovasse con una canna , 0,5 g di hashish o marijuana (ma anche un grammo).. cosa succederebbe?
Facendo l'ipotesi che non ci sia il sospetto di spaccio o non si venga trovati con bilancino o robe del genere.

La detenzione di un grammo o meno di cannabinoidi può essere punito?
Esiste un limite entro il quale venga stabilito un "uso personale"?? (anche se da quel che ho capito io non esiste più l'uso personale).

La ringrazio anticipatamente.
Complimenti anche per questa nuova sezione che è molto interessante e sicuramente esplicativa per poveretti come me :)

Il Primo messaggio lo gradiremmo in Presentazioni:

https://www.enjoint.info/forum/forumdisplay.php?f=35

Grazie, buona permanenza su EJ :)

Gentile c@ssa,
la detenzione ad uso esclusivamente personale di una sostanza stupefacente, qualunque essa sia, senza che vi siano elementi che inducano a ritenere la possibilità di spaccio delal stessa, diversamente da quanto da lei ritenuto non è punibile penalmente.
Come lei potrà leggere in homepage, la Cassazione, proprio in questi giorni, con una importante sentenza, ha riaffermato questo principio, precisando, inoltre, che non vi è un limite quantitativo che limiti la detenzione non punibile.
Vale a dire che una persona può detenere un campione di stupefacente che ecceda anche sensibilmente il limite stabilito con le tabelle della legge sugli stupefacenti, senza essere punito penalmente, sempre che
1. sia plausibile che egli detiene per un uso personale,
2. che non sia affatto dimostrato che parte (o tutta) la sostanza possa essere destinata anche all'uso di terzi.
Detenere stupefacenti per uso personale, però, può costituire un illecito amministrativo e, quindi, la persona trovata in tale condzione dalle forze dell'ordine può essere segnalata alla Prefettura, ai sensi dell'art. 75 dpr309/90.
Spero di essere stato chiaro

Grazie mille, è stato chiarissimo!
Illecito amministrativo cosa comporta?

Praticamente risulti schedato come assuntore.

:icon_study:Non solo e non tanto come assuntore, quanto piuttosto come soggetto che dovrà comparire dinanzi ad ufficio Prefettizio per dovere essere sottoposto ad un inutile colloquio, eventualmente a sanzioni, quali la sospensione della patente, del passaporto etc. .

Grazie avv.sempre molto chiaro e con parole semplici in modo che anche uno come me che ho la lic.media posso capire.

Se però, guidando motorino o macchina, venissi fermato da polizia o carabinieri e vedono che ho gli occhi rossi, ti fanno fare gli esami delle urine o del sangue e lì scatta la pena per guida sotto sostanze stupefacenti giusto?
La pena è minimo di 6 mesi?
Oltre al sequestro del mezzo..

Questo è quello che ho capito sentendo un magistrato oggi in un incontro sulla guida sotto sostanze alcooliche e stupefacenti organizzata dalla mia scuola.

Non è' proprio così.
L'esame del sangue e delle urine deve essere motivato concretamente (ad es. Incidente stradale)e non fondato su di un mero sospetto.
Quanto al resto confermo appieno.

Salve avvocato, in merito alla sua ultima affermazione avrei un dubbio che sono sicuro riuscirà a togliermi.
Quando lei dice che l'esame delle urine deve essere fatto non per dei sospetti ma per una motivazione concreta intende solo un incidente stradale o cose simili?

Perchè tempo fà venni fermato ad un posto di blocco, e non c'era nulla che non andasse (niente alta velocità , niente guida a zig zag, ne tanto meno ero agitato) ma mi chiesero lo stesso di seguirli in ospedale per fare il test dell'urina.
Avendo fumato qualche giorno prima rifiutai e dopo il mio rifiuto mi portarono prima in caserma, e subito dopo mi sequestrarono la patente.

Ora però sentendo le sue parole mi viene il dubbio che questa loro richiesta non fosse lecita, quindi cosa avrei potuto fare?
In più nel mio personale caso il rifiuto è la soluzione migliore? Se una persona si rifiuta si vedrà tolta sicuramente la patente, ma non correrà il rischio di essere accusato di nulla sotto il punto di vista penale.

Salve Avvocato, è sicuro di quest'ultima affermazione?

Il magistrato ha detto che, in base a sospetti della polizia o dei carabinieri (sospetti che possono essere per l'alcool il non reggersi in piedi, gli occhi rossi, difficoltà a parlare,etc e per sostanze stupefacenti , occhi rossi per cannabis o pupille dilatate per altre droghe ad esempio) possono farti fare l'esame delle urine o del sangue.

Se poi causi un incidente stradale, che potrebbe anche non essere un frontale ma anche solo uscire di strada con la macchina o col motorino, la pena viene raddoppiata. Però non solo per un incidente stradale possono farti gli esami.


@Jahbas da quello che ho sentito dal magistrato il rifiuto è comunque un reato che viene punito, mi sembra strano però che ti abbiano solo tolto la patente.

Attendiamo comunque delucidazioni dall'avvocato in merito.

Grazie ancora e speriamo di chiarire al meglio questo concetto!

Ed infatti mi hanno punito. Anche perchè stare 6 mesi senza patente dover rifare l'esame, e per di più fare diverse volte l'esame dell'urina per verificare se fossi "pulito" non è stato certamente una passeggiata. Però conosco persone che nella mia stessa situazione hanno fatto l'esame e risultati positivi, ed oltre al ritiro della patente (credo che per loro la sospensione era di 1 anno) hanno dovuto anche pagare una forte multa che comunque io non ho dovuto versare...

Io ritengo che sottoporre una persona, senza che vi siano ragioni concrete (ad es. Incidente stradale) al l'esame delle urine costituisca un abuso. È' altrettanto da contestare l'eventuale sequestro della patente.