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Annunciata qualche ora fa su facebook. Prevista per Aprile/Maggio 2015.
Personalmente non sono d'accordo con questa scelta: con Fermo, Napoli e Roma l'Italia è più che "coperta" a livello di fiere e si rischia di frammentare esageratamente risorse, energie, visitatori e soprattutto espositori.
A differenza delle altre fiere di cui siamo media partner e in stretta collaborazione, non credo che appoggeremo questo evento.
mmmh, perchè no?
personalmente andrei in fiera più volentieri a Bologna rispetto che giu al Sud :D
uhm... annunciata ieri ufficialmente, e non oggi... è un po' che questa voce gira, e ora si è consolidata in questa notizia.
Non possiamo che esserne contenti, anche perché conoscendo parte dell'organizzazione, sono doppiamente contento. :)
ma poi... perché "ennesima"? alla fine... l'Italia è anche questo... certo, la storia dovrebbe insegnare... in Germania ne facevano 3 e sono scoppiate e non ne fanno più nemmeno una... ma in Spagna? Addirittura ne fanno 4 o 5... va bene che c'è "mercato"... ma etichettare una fiera come ennesima quasi disprezzandola... alla fine... Bologna è la location più a Nord... anche se io l'avrei fatta a Milano o Torino, per coprire la zona che non ha mai visto una fiera del genere.
Perché questa scelta?Citazione:
Originariamente Scritto da ecko
Per i motivi scritti sopra (ovvero che per noi si frammenta troppo il settore) e perchè anch'io come Oldgoblin conosco parte dell'organizzazione, ma a differenza sua non ho certo giudizi positivi nei loro confronti.Citazione:
Originariamente Scritto da philmusic
In passato hanno denigrato Dolce Vita pubblicamente su forum e social network, così come hanno diffamato amici che lavorano da anni in questo business.
In ogni caso, attualmente non appoggerei una nuova fiera oltre a quelle che già ci sono, neanche se fosse organizzata da nostri partner, perchè ripeto, ritengo che sarebbero troppe.
L'esempio spagnolo calza a pennello, ma nessuno del settore ne parla positivamente: il boom di growshop, seedbank, brand vari, fiere, riviste e chi+neha+nemetta non sta certo facendo bene al settore.
non so chi siano quelli che conosci tu... ma quelli che conosco io le cose di cui parli non mi risulta le abbiano fatte. magari conosciamo persone diverse che collaborano tra di loro... e in generale... perché discorso generale stai facendo... più se ne fa parlare di questo settore, meglio è, a mio avviso... per far breccia in quel mondo là fuori, e parlare di più di legalizzazione all'esterno del settore...
Resta il fatto, che Bologna, come Roma e Napoli, sono meno sperdute e in culonia rispetto a Fermo... ma vabbè, pura e semplice opinione mia. Invece, sul Nord Italia, tornerei a insistere...
e sai bene che in generale è impossibile fare una sola fiera... specie in questo Paese... sarebbe da fare un anno qui e l'anno dopo da un'altra parte... in modo da coprire tutta l'Italia...
si dovrebbe appoggiare un'organizzazione che cerca di far conoscere la canapa in italia a prescindere da quello che tu pensi su di loro! una fiera a bologna sarebbe il massimo anche perché arrivare fino a Roma o Napoli o Fermo per le persone al Nord è un grande impegno! Enjoint.info dovrebbe appoggiare tutte queste organizzazioni e non solo quelle che parlano bene di Dolce Vita.
Si, io sono d'accordo con Old, anzi, con la consolidata rilevanza di Enjoint e Dolce Vita, forse quelli che denigravano, abbasserebbero anche la cresta, con il fermento propositivo che porteremmo!!!
Pensaci Ecko, testa alta, che siamo una forza!!
:polliceu:
Qualcuno di saggio diceva: ''Uccidi usando una spada presa in prestito''
Avvantaggiati di un alleato e spronalo a combattere il tuo nemico.
Volente o nolente l'alleato è la ''fiera'', l'evento in sè, non l'organizzazione.
Il nemico sappiamo tutti chi è e l'obbiettivo non credo sia di tutelare una non-frammentazione ma quello di farsi avanti sempre più in un' Italia che sta cambiando sul tema cannabis. Le fiere sono belle perchè la gente è tranquilla e chi è incuriosito dalla cosa non ci trova dei ''drogati'' ma persone spesso consapevoli, con cui magari è piacevole fare quattro chiacchiere. Io credo sia più importante favorire ciò in qualsiasi ambito, solo l'informazione cambierà davvero le cose nella testa delle gente comune, ed ora è il momento giusto da anni a questa parte, dove da una parte c'è l'abolizioni della Fini-Giov. da un'altra c'è la legalizzazione oltreoceano e le ricadute su hollywood, documentari, servizi vari che pian piano arrivano anche qui e dall'altra parte ancora c'è la Spagna che attualmente è il paese che potrebbe aprire la strada agli altri ed essendo geograficamente e economico-politicamente vicina all'Italia, la sua condotta non passerà certo inosservata.
Io ho detto la mia, per il resto ognuno è libero avere la propri opinione e agire di consguenza per quanto mi riguarda :biggrinthumb:
L'unica cosa che non mi piace è il logo!
Fai un sondaggio e vedi cosa ne pensa la "massa"...Almeno qui un po' di democrazia no?:whistling:
ahahah, sei il numero uno!!!! :sm_clapper:Citazione:
Originariamente Scritto da Myface
anch'io la penso in parte come old
nel senso che fermo roma e napoli sono tutte al centro/sud Italia e si sente la mancanza/necessità di una manifestazione del genere al nord
Milano secondo me sarebbe stato il posto ideale perchè meglio raggiungibile da tutti
beh, ma tanto Biri ci si va con l'autobus a Bologna... anche se non sarà sponsorizzato, lo si chiama enjointerbus! ahah. :-P
2 passi da casa mia :polliceu:
....be , da come stanno le cose vi suggerisco di acquistare questo
www.quisalento.it
ieri per esempio sono satato a la sagra del lu purpu, domani vado a la sagra del munichedda , poi sabato passo a quella de li patti nosci e de lu ranu stampatu.....
ironia a parte , la questione si fa davvero preoccpante......
f.
La sagra ed li patti nosci ci sono stato anni a dietro e mi sa pure la sagra del lu purpu
Non è che puoi "denigrare" questa fiera solo perché non ne sei te l'organizzatoreCitazione:
Originariamente Scritto da filo
Mi rivolgo ad Ecko, non ti taggo ma spero tu legga, a tutti gli organizzatori, a quelli che non sono stati chiamati ad organizzare, ai contenti e agli scontenti, infine, a tutti noi, consumatori, estimatori, coltivatori di cannabis, il mio parere:
non è più tempo del muro contro muro, non dobbiamo più essere divisi.
Ora, che i venti antiproibizionisti sono più forti, dobbiamo essere uniti, azzu iu!!!!:icon_rambo: Per la Canapa, senza pensare ad altro.
Riporto parte di una mia frase, qualche messaggio fa:
...con la consolidata rilevanza di Enjoint e Dolce Vita, forse quelli che denigravano, abbasserebbero anche la cresta, con il fermento propositivo che porteremmo...
:wub:
molto interessante
il businness legato alla canapa è in forte crescita basti notare i growshop che aprono come funghi quindi è logico che gli "investitori" cerchino di promuovere quante più fiere possibili
Confermo e sottoscrivo Old.Citazione:
Originariamente Scritto da OldGoblin
Quest'anno, ad esempio, a Fermo non sono riuscito a venire. Fosse stata a Bologna ci sarei stato sicuro al 100%. Al contrario, Ecko, logisticamente parlando....non hanno senso Fermo Napoli e Roma, sono tutte a "pochi" km di distanza....TUTTE CENTRO ITALIA.
Dal punto di vista LOGISTICO, sarebbe meglio averne una a nord (Bologna) una al centro (Roma o Napoli)........e una al sud.
Cosi' avrai LA MASSIMA AFFLUENZA possibile. IMHO. :)
infatti non sono l'organizzatore di nessuna fiera....:biggrin2:....per fortuna....Citazione:
Originariamente Scritto da pablos peyo
@ecko dopo queste tre pagine di topic siamo riusciti a convincerti? :rolleyes:
Sarebbe bello come forum organizzare con dei pulman e partire tutti insieme, da le principali citta italiane, sarebbe una cosa fattibile?
Convincermi di cosa?! :icon_rolleyes:Citazione:
Originariamente Scritto da jointer
Secondo la maggior parte delle persone, non è la scelta più sensata "boicottare" una fiera cannabica non partecipandovi solamente perché ce ne sono già altre e per via di dissidi passati; un unico fronte antiproibizionista sarebbe l'ideale per poter davvero sperare in qualche cambiamento, credo che jointer intendesse questo.Citazione:
Originariamente Scritto da ecko
Io non ho mai parlato di boicottare, e mai lo farò. Sulla partecipazione o un eventuale supporto mediatico invece è cosa ben più complicata e complessa di questioni personali, dissidi o cose simili. Ci sono risorse, costi e una serie di fattori da valutare e in questo momento noi già facciamo fatica a dedicarci a 3 fiere, figuriamoci 4.
Serve una mano? Io da enjointer ti dico: io ci sono:yes:
Il problema dell'Italia è la sua conformazione del territorio. Capisco che è difficile spostarsi da una parte dello stivale all'altra. Dunque credo che sia corretto che si fanno più fiere in vari posti, anche se questo aumenti la frammentazione. Poi per i problemi con gli organizzatori, non saprei, sono nuovo qui e non posso dare una opinione. Posso solo dire che a volte le persone cambiano e chi magari in passato non si è comportato tanto bene, può aver cambiato carattere e aver migliorato il suo rapporto con gli altri.
Ma alla fine c'è sempre una cosa che tutti ci accomuna la piantina verde che tanto adoriamo.
Bhe'....e' sempre faccenda di interessi....il problema e' che questo e' il momento meno adatto per pensare a quelli.
E' normale che diverse organizzazioni trattanti argomento comune si punzecchino e bisticcino, tentando anche di screditarsi a vicenda, per prevalere sull'altra.....per riuscire a ottenere un numero maggiore di utenze rispetto alle altre.
Ma come dicevo, questo e' il momento meno adatto per farlo.....dato che c'e' una battaglia in corso. E questa battaglia si vincera' solo se tutte le parti sono in accordo fra loro.
Come dice Prozium, ci accomuna un unico fattore.....serve un patto di non belligeranza ora, per arrivare a ottenere l'obiettivo comune........la depenalizzazione.
Poi, una volta ottenuta, che si scannino pure a vicenda per ottenere piu' successo rispetto alle concorrenti. Ma ora serve UNITA'. Ora piu' che mai direi. :)
Poi come gia' detto, sono d'accordo anche io sul discorso piu' fiere ma ubicate in posti strategici corretti, per riuscire a ottenere la massima partecipazione. Per questo secondo me non hanno senso Fermo + Napoli + Roma perche' sono TUTTE LI'.....quindi chi abita all'estremo nord e all'estremo sud dello stivale difficilmente riuscira' a parteciparvi senza problemi.
Se ce ne fosse una a Bologna......una fra Fermo Napoli e Roma.......e una piu' al sud, sarebbe molto meglio imho da questo punto di vista.
Io credo,come molti di voi,che più fiere si fanno e quindi più se ne parla dell'argomento e meglio è quello è senza dubbio vero,ma quello che mi sembra(spero sia una sensazione)che queste fiere e soprattutto quest'ultima non venga fatta per far conoscere meglio la canapa e i suoi derivati ma solamente per vendere prodotti,per fare cassa.
Ora quello che voglio dire è semplicemente che per come in italia è ancora vista la canapa questa eplosione di fiere non mi sembrano eventi fatti da non proibizionisti ma più da investitori e chi cerca di speculare in questo nuovo settore e poi magari è anche proibizionista.
Questo lo sappiamo tutti ma non ci interessa,quello che conta è far conoscere la canapa e i suoi consumatori a chi li ignora e li emargina da troppo tempo.
Purtroppo al giorno d'oggi se un qualcosa non porta guadagno viene abbandonato e perfortuna la canapa in america già stà facendo ripartire intere economie e ogni giorno ci sono sempre più investitori che sono disposti ad investire in questo settore perchè attualmente non cè nessun altro mercato così fiorente nel globo.
Quindi come sempre l'Italia fra 10 o 20 anni si accoderà all'america come sempre perchè è e sarà l'unico mercato che in poco tempo potrebbe rialzare le sorti di questo paese creando miglioni di posti di lavoro in tanti settori,dalla medicina all'edilizia ecc....
Le persone dalle città si ritrasferirebbero in campagno dietro sovvenzioni statali per giovani imprenditori,le industrie si riqualificherebbero iniziando a produrre merce che viene consumata finalmente e vedremo scomparire quelle immense distese di macchine invendute,così anche i territori splendidi italiani che ormai sono all'abbandono e che potrebbero produrre i prodotti più buoni del mondo dall'uva al formaggio ecc... verrebbero rimpopolati e la gente inizierà a riscoprire qual'è il vero senso della vita.SLOW.
e se il territorio si rimpopola e torna ad essere curato dalle nostre braccia forse anche le frane le alluvioni ecc... che nel nostro territorioi sono all'ordine del giono scomparirebbere perchè la gente rimparerebbe a conoscere veramente il posto dove è nato,a rispettarlo e a difenderlo.
sono andato un pò fuori tema scusatemi,per rispondere ad @ecko volevo dire che agli estimatori della canapa non importa delle magagne nelle organizzazioni ma anzi più fiere ci sono più se ne parla e meglio è,certo è anche vero che farne tante di fiere ma senza massimizzare l'affluenza è un pò uno spreco di energie.
A mio avviso di fiere dovrebbero essercene 3,una a nord una al centro e un altra a sud in periodi diversi,così da raccogliere il massimo dei visitatori.
Ad esempio io a Fermo non sono potuto andare ma a Bologna andrei sicuro,così penso valga il discorso per un calabrese a Napoli.
Certo non è nemmeno giusto che voi organizzazione lavorate insieme a chi in precedenza vi ha diffamato ma non sono questiuoni che interessano il consumatore di canapa.
Ecco se vogliamo che le cose cambino veramente dobbiamo prima cambiare noi,io compreso e per un fine nobile riuscire a mettere da parte gli screzi passati per costruire il futuro,il nostro.
Se iniziamo a farci guerra fra di noi non credo che andremo lontano,anche perchè finiremo per comportarci come vogliono loro,farci la guerra restando separati,quella è vera dispersione di energie.
Al contrario dobbiamo cercare l'unione,comportarsi meglio verso chi con noi si è comportato male questo non perchè aspiriamo al paradiso.
Questa è RIvoluzione,come dice il termine stesso una nuova evoluzione che l'uomo deve compiere per elevare il propio spirito.Il cambiamento deve avvenire prima dentro di noi,in segiuto si dovranno adeguare.