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Buongiorno, siccome ho iniziato a fumare la "cannabis light" e ho notato che in Slovenia costa molto meno, mi chiedevo se fosse possibile importare le infiorescenze di cannabis legale dalla Slovenia senza incorrere in problemi penali.
Grazie in anticipo
teoricamente si
trattandosi di uno stato cee non dovrebbe passare in dogana ma se "qualcuno" dovesse insospettirsi e controllare il pacco allora potrebbero esserci molti problemi
perchè rischiare per del canapone orrendo?rischio per rischio mi fumo della weedda di qualità
Ma perchè dovrebbero esserci problemi? Alla fine essendo legale sia lì che in Italia non sarebbe come importare dei normalissimi fiori?
se sei così tranquillo e sicuro perchè non l'hai già acquistata?
secondo te un omino in blu o in grigio sa quale sia la differenza?
sei maggiorenne e vaccinato(almeno spero) quindi sei responsabile delle tue azioni quindi sei libero di fare come meglio credi:polliceu::polliceu:
concordo con biri,
il consiglio è di evitare fin quando le cose non sono chiare come il sole.
Tuttavia se il sito dice che è tutto legale e tutto a posto, se loro ti scrivono [e tieni la mail] che le loro infiorescenze sono certificate per un 0,2% di thc massimo, se quanto dichiarato è in linea con la legge italiana e SOPRATUTTTO non hai niente in casa potresti anche provare.
Al massimo si presentano gli omini che ti fanno la perquisa, ti denunciano, ti sequestrano l'acquisto e mandano tutto in lab ma penso che la cosa scemerebbe immediatamente.
Certo, ti cucchi lo spavento, le rotture di balle di metterci un avvocato, di andare in questura, di non riavere più il bene sequestrato ma non credo saresti passibile di niente.
SE poi è sopra gli 0.2%, nonostante la legge, sei abbastanza nei casini se trovi chi vuole dartene [il limite "più alto" è inteso per la produzione industriale e non personale, quindi ...]
sennò non compri online, come dicevamo.
Infatti non ne sono sicuro, era solo un pensiero e volevo anche altre opinioni.. per questo ho scritto sul forum..Citazione:
Originariamente Scritto da biricchino
Quindi secondo te l'importante è che il venditore mi dia un certificato che attesti che la cannabis che mi ha venduto contiene meno dello 0,2% di THC?Citazione:
Originariamente Scritto da rastafari80
a mio parere sì.
tutto quello che è oltre, in questo preciso momento, per la legislazione italiana è ancora tutta zona grigia.
tuttavia è una soglia talmente bassa che non so cosa puoi trovare se non dell'orribile canapone [che allora ha più senso come tisana che come fumata].
Capito, grazie mille!
Ultima cosa, ma 0,2 o 0,6? mica avevano aumentato?
Al momento si possono a livello privato avere sempre problemi piu' o meno seri e comunque fastidi secondo chi e come interpreta al momento le leggi che deve applicare.
In ogni caso oltre alle percentuali che ora sono salite a 0,6% come limite max del thc bisogna tenere conto che esiste una lista (in probabile continuo aggiornamento...) di varieta' di cannabis sativa autorizzate dallo Stato per cui esiste anche un cartellino che eventualmente autorizza o legittima la coltivazione e la successiva vendita.
Chi acquista ha l'obbligo di conservare per 5 anni mi pare il certificato di provenienza dell'acquisto dei semi e presumo anche del derivato venduto o qualcosa che possa comunque permetterne la tracciabilita'.
Ok siete stati molto chiari, grazie mille!
L'ultima legge dice che basta conservare l'etichetta apposta sul pacco dei semi acquistati e la fattura e sei a posto.
Non hai bisogno di fare comunicazione a nessuno.
Se viene qualche controllo, non hai alcun tipo di problema.