Appello ai parlamentari ed al Ministro della Salute

doc...mi spieghi perchemmai quei balordi nn sono inostri dipendenti?
scusa ...una collegialita' scelta a rappresentarti \"democraticamente\" a te' cittadino come stato deve essere ed e' un nostro dipendente...proprio come quello che prende lo stipendio alle poste...

certo..non sono d'accordo col discorso che chi produce il pil sia proprietario della stesso stato....ma la globalita' dei cittadini che si esprime questo si che e' lo stato...e i parlamentari sono i nostri dipendenti(e anche di loro stessi) ai piani piu alti...i nostri manager politici!!

immagino che il 740 sia chiaro a tutti...quindi tu dimmi perche' nn sono nostri dipendenti? :-]

e poi...dove la mandiamo sta lettera man....?..ci metti pure l'indirizzo!!plz (p.zza montecitorio? )

sekondo me se fanno una legge ke depenalizzi il consumo e ke sia retroattiva
possiamo anke ritenerci fortunati ,una kosa del genere sarebbe gia' superlusso. kuella delle 3 piante da poter koltivare liberamente poi mi sembra fantascienza.. ovviamente la speranza è l ultima a morire ma kredo sempre sia meglio nn farci prendere dalla fantasia ke è spinta a sua volta giustamente dal reale desiderio e bisogno di tutti noi ,desiderio e bisogno ke nn tutti i personaggi di kuesto centro sinistra komprendono..ah nn dimentikate le organizzazioni criminali..kuelle ,se kualkosa interferisce kon il loro business ,nn hanno ne burocrazia ne leggi da approvare per levarsi i guastafeste dalle skatole e kuesto lo sanno bene i nostri rappresentanti ke stanno al governo..poi vabbe' nn voglio sembrare banale ma nemmeno fesso ,rikordate ke kueste organizzazioni hanno in parlamento chi li preserva da eventuali danni ai loro affari ,a dastra kome a sinistra..poi dulcis in fundo...VATICANO...senza offesa per ki è kredente ma il vostro papa maledetto XVI ci mette sempre lo zampino ,kome se nn ci bastassero gia gli zampini di tutti gli altri! ottusi conservatori ke pressano ,ottuse organizzazioni criminali ke pressano ,ottusa kiesa ke pressa e noi intanto andiamo al gabbio
..avrei voglia di urlare(e di mettere le mani a dosso a D'alema)

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
27-06-2006 alle ore 14:47, Pelaus2 :
Salve..
3) Le PIANTE: io voglio che mi spieghino perchè non coltivarla a uso industriale e in maniera intensiva al fine di produrne biomasse/energia , imballi, borse della spesa, prodotti tessili senza trascurarne l'impiego nella bioedilizia :-] andrebbe incentivata la coltivazione: ... parliamone ...

il punto 1 e 2 sono alla portata dell'attuale maggioranza, il punto 3 richiederà un bel pò di impegno extra e una certa diversificazione 8-)

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
Salve
ecco !!! giusta osservazione... il fumare la nostra ganja e l'utilizzo minore di questa santa pianta, non si butta via nulla ed è inutile elencare qua tutto quello che si può ottenere, dalle medicine al carburante per auto ecc. ecc.
bha!!! non l'hanno ancora fiutato il business che potrebbe sanare quel gran buco che hanno nelle casse e nel frattempo lo fanno a noi il gran buco così... !!!!
ciao ;-)

scusate sarò un po' tardo...ma io sta storia delle tre (3) piante non l'ho ancora capita...
che faccio...pianto 3 semi e prego Jah che siano femmine?
Oppure ne pianto 6 e prego Jah che almeno 3 siano femmine?
E se Jah mi fa troppa grazia....e mi escono 6 femmine?
Che faccio taglio?.... :-? io di gente che ha coltivato canapa la conosco...e come fargli tagliare un dito... :-]
E allora? non si risolve nulla...
Io sono sempre dell'idea che se TU (Stato) hai delle prove inconfutabili (e non illazioni), o mi trovi in flagranza di reato di spaccio, sei autorizzato a punirmi severamente (e non come ora che lo si fa solo per far girare soldi nelle aule) pene vere e severe!....ma se non hai motivo di dubitare della mia parola (non avendo trovato nessuna prova che mi accusi di spaccio) mi devi levare le mani da dosso e mi devi rispettare come tutti gli altri cittadini.
Chi la vende...è diverso da chi la consuma...si vede lontano un miglio (cazzo)

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
27-06-2006 alle ore 16:12, pleugi :
Ma quando potro' aprire la filiera di canapa piu grande d'europa??? io mi soffermerei sul punto 3, mandare lettere al ministro dell'innovazione, dell'economia, dell'interno, delle attivita produttive e a chiunque fargli capirre il vero potenziale della canapa, superare le gabole del limite di thc, cazzo legiferare anche su una cosa del genere...parlano di deficit, di risollevare il paese..ma ne sono consapevoli dell'occupazione che creerebbe una cosa del genere.
Ad esempio ora per coltivare canapa, devo acquistare semi copyrighted, di piante deboli, devo avvisare la questura piu' vicina, incorrere nelle forze dell'ordine che possono sequestrarmi tutto, iscrivermi all'assocanapa che mi vende il prodotto,ricomprare la canapa dall'assocanapa e poi trasformala,se invece si liberalizzasse quest'economia dio solo sa quali mali ci sarebbero ancora nel mondo. Ma come ha detto il doc, stanno cadendo come delle torri e presto(spero) il popolo che ama la natura, la libertà quella vera, e infine Gaia si riprenderà la rivincità . Bisogna avviare la potenziale e poliedrica macchina industriale della canapa. Bisogna sbattersi soprattutto per questo..credo che le priorità siano anche queste. Molti se ne dimenticano o preferiscono combattere per fumare, se invece si crea una tolleranza generale della canapa, il gioco è fatto...se vuoi benzina, carta o se vuoi semplicemente rilassarti dopo una giornata di lavoro (nella filiera).
Se si fa un analisi dell'industria canaposa, si puo' notare che il problema per la quale il motore di quest'economia non è ancora partito è il fatto che non conviene oggi coltivarla, per il fatto che la produco (e mi costa tanto perchè è debole o perchè non posso espandermi, problemi con le forze dell'ordine, o di chi lancia polline all'interno delle serre), poi loa devo vendere ad una cooperativa, e se vogllio farmi i soldi la devo ricomprare dall'assocanapa e trasformarla e commercializzarli...ora se questi processi fossero snelliti con una seria legiferazione, sarebbe un mercato libero di concorrenza, liberale in se', e credo che si farebbe la corsa all'acquisto di terreni.

Concludo inserendo delle critiche alla turco fatte dA un tizio che nn me ne frega cm si chiama: \"Uno Stato che tutela la salute e non vuole distruggerla non sostiene cio' che reca danno ad essa. Questo inno alla droga e' in contrapposizione con i principi fondamentali del nostro Paese. Vogliono una generazione di sconvolti, incapaci di ragionare e di determinarsi, ritorna il vecchio concetto che la massa piu' e' ignorante e sbandata e piu' e' manovrabile. Noi vogliano giovani sani e consapevoli , capaci di difendere e di rappresentare i valori positivi della vita. Su queste basi si fonda una nazione e la coscienza di un popolo\"

é proprio con la consapevolezza che ve la metteremo nel :-] eugi

</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Ottima analisi pleugi...ma...
Tieni a mente che io sono paranoico di natura...vedo dappertutto gente che me lo vuole mettere al c**o...
Tieni a mente anche che ho studiato abbastanza la strategia del proibizionismo dal 1930 circa ad oggi...
E tieni anche a mente che potrei scrivere solo un mucchio di ca**ate...
detto questo...ti dico:
Non sia mai la madonna! Non bisogna investire sul terzo punto o la legalizzazione ce la sogniamo!!
E' proprio di questo terzo punto esposto da Pelaus che \"loro\" hanno una paura tremenda.
Quando parlo di \"loro\" parlo di professionisti del proibizionismo in materia di cannabis...non di 'sti quattro curiosi politicanti nostri...
A \"loro\" non gliene frega una beneamata (o benemerita come dice qualcuno) minkia se tu ti sfondi di canapa a casa tua o pianti qualche piantina in giardino...loro hanno paura che qualcuno si vesta da imprenditore e ci cominci a far uscire fuori oro verde.
Di certo succederà prima o poi...ma saranno \"loro\" a decidere!

Noi dovremmo indignarci per il fattore economico/industriale/ecologico
solidarizzare con i pazienti impazienti per il discorso farmacologico...
ed incazzarsi come iene , ma soprattutto combattere per il fattore ludico!!!
Siete in grado? Vi sentite pronti? Avete abbastanza consapevolezza per lottare?
Qui sta la mia domanda...oggi non faccio altro che fare domande!!

hei pleugi cosa hai fumato?... :-]
ero io ivan_il_terribile a dir ste cose non blues...e poi blues è una donzella!
c'ha i coglioni...ma è una donna! :-]

perchè non puoi essere tu?...perchè non conti nulla!...come me...come blues...come tutti noi da soli...a noi solo il numero può aiutarci...


<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> è che io e gli altri utenti del sito siamo in grado, abbiamo le palle e le abbiamo piene di consapevolezza,siamo pronti ma mi dispiace deluderti che non saremo noi ad andare in parlamento, non saremo nooi ad andare a porta a porta e non saremo noi ad andare in tv a spiegare agli italiani quale sia la verità , secondo me bisogna sondare la preparazione dei politici, ma soprattutto la determinazione. Noi possiamo andare in piazza o in rete. mi dispiace dirlo ma la realtà è questa secondo me. contraddicimi
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

chi ti ha detto di andare in parlamento? tanto meno a porta a porta!...parlavo di altre cose...

se domani parti sul tardi...potrai anche leggere la mia risposta...ora sto per andar via...non ce la faccio a risponderti per bene...anche se son cose che vado ripetendo già da un bel po'...

se non ci dovessimo sentire...buon viaggio!!!

Ma Pelaus.... quante volte te lo devo dire che tu non sei Bill Gates??!!?? :-]

Qualcosa non torna Pelaus??? Davvero??? Sono almeno 50 anni che qualcosa non torna!!!

L'oro verde non si fuma.... ;-) non ci fai i soldi coi tossici...ci cambi solo l'economia di grosse nazioni!!!

Questi sono discorsi troppo grandi, sia per me che per te...e per chiunque qui su...questi sono discorsi che noi non dovremmo nemmeno fare...anzi non dovremmo neanche pensarci...

Noi ci facciamo le canne...cerchiamo almeno di non finire in galera...

mi è rimasta in sospeso la questione dei \"coglioni\" con pleugi....

Cerco di spiegarvi cosa intendevo....

So' un paio di settimane, se non mesi, che me ne vado in giro per forum a parlar di coglioni (intesi come coraggio e lealtà )...ma non si capisce bene di che \"coglioni\" stia parlando.
Infatti un amico mi ha risposto...\"I coglioni l' ho appena tirati fuori...ce li ho in mano...che famo?\"
Abbiamo visto che l'autodenuncia (la massima espressione di tirar fuori i coglioni) è inattuabile.
I coglioni ci sarebbero pure...e tanti...ma sono dispersi un po' qua un po' là per l'Italia. Non c'è organizzazione, non esiste un collettivo serio che possa organizzare la cosa e sponsorizzarla.
Ogni tanto (ciclicamente ogni 2, 3 mesi) se ne esce qualcuno con la storia dell'autodenuncia...viene immediatamente tramortito dallo scoraggiamento generale, insiste per un po' poi s'arrende....e stranamente capita spesso, che sarà proprio lui, 2, 3 mesi dopo a dissuadere il prossimo venuto con l'idea dell'autodenuncia in testa.
Allora si è cominciato a parlar di un'altra forma di tirar fuori i coglioni...
Più che coraggio e basta, si tratta di un coraggio consapevole...
Tieni presente che, nel nostro caso, ogni azione \"eroica\" fatta da soli o da uno spaurito gruppo di \"eroi\" equivale a darsi una martellata sui (scusate il gioco di parole) coglioni!!

Si può aver coraggio consapevole in vari modi...

1. Quando si viene fermati dalle forze dell'ordine in possesso di cannabis, non fare le vittime, non fare gli indiani, non fare i traditori, ma sparare cannabinoidi in faccia al tutore dell'ordine di turno.
Stessa cosa vale per i vari SerT o laboratori d'analisi o motorizzazioni...psichiatri e psicanalisti... dove si è costretti a sembrare un povero tossico sbandato ed impaurito.
Ma senza sfidarli...farla risultare come la cosa più normale di questo mondo
\"Ha ragione....mi scusi...non lo farò più...\" sono vocaboli che non dovete mai più pronunciare.

2. Se si è assuntori consapevoli e si vive ancora a casa coi genitori, dichiararsi immediatamente, parlarci a cuore aperto e se non lo vogliono capire, riprovarci (prima o poi si stancheranno).
Mostrare tutte le prove, sia quelle positive che quelle negative...citare sempre le fonti.
Di materiale ne abbiamo a sufficienza...anzi ci \"assuperchia\".
Anche qui con garbo, come se fosse già socialmente accettato....ricordatevi sempre: sono loro gli ignoranti, non voi i truffatori.
Non c'è niente di più bello... quando, la persona che ti vuol più bene a questo mondo (mammà ), e che ha tutto il diritto di preoccuparsi per te (non finge), ti chiama sul telefonino, assai sollevata, per informarti che la Turco vuol depenalizzare l'uso di cannabis.

3. Quando si ha la sfortuna di essere beccati dalla gendarmeria in genere, per il fatto di consumare o coltivare per uso personale la canapa, e si deve affrontare un processo, mai patteggiare!
Noi non siamo dei criminali ma soprattutto, sono loro che devono dimostrarci il contrario!
E vi assicuro che, se si gioca pulito e voi non siete realmente degli spacciatori...non riusciranno mai a dimostrarvi il contrario...useranno la forza, il potere, la divisa...il subdolo codice, ma mai vere prove.
Se l'avvocato vi \"consiglia\" di star calmini e di dire sempre si, dite no!...non ci sto!

4.Basta con i nick name, basta con gli avatar.
Incominciamo a metterci nomi reali e facce!!!
Diamine! ci mettevate le foto delle piante fino a poco tempo fa (che equivale a dichiararsi colpevoli di aver infranto una norma) e non volete mostrare la vostra faccina da tossico? :-]

5.Dichiararsi consumatore consapevole di cannabis sul posto di lavoro senza aver la paura di essere licenziati. C'è addirittura chi annuisce quando il capo parla male della \"marijuuuuana\" e poi si chiude nel cesso per farsi una canna nella pausa pranzo...e addirittura va in giro per forum canaposi a lamentarsi del proibizionismo e dei proibizionisti.

6. Quando si sente parlar male della canapa intervenire immediatamente nel discorso senza indugiare...addirittura potreste mettere voi il discorso in mezzo. La canapa la puoi inserire in tutti i discorsi (medico, industriale, economico, energetico, ecologico) chissenefotte se dall'altra parte c'è un professionista, un benpensante, un nobile, un prete, un assessore, un onorevole, un fascistello,un genitore, una casalinga di Voghera, un americano, un poliziotto...anche qui con garbo e con la calma che solo (chi si è fatto appena una canna) chi sa di essere nel giusto ha.

7. Non nascondersi dietro all'uso industriale o al farmacologico a tutti i costi (che vi fa incazzare tanto lo so, vi capisco...capita anche a me, ma ci fa apparire come approfittatori) ma esporsi finalmente come consumatori LUDICI dell'intossicante voluttuario meno nocivo che esista, sia legale che non.

8. Partecipare ai congressi, raduni, manifestazioni, seminari, dibattiti...almeno quando si svolgono nei pressi delle vostre località di residenza. Non dire più non serve! Anzi...convincere qualcuno, possibilmente estraneo al nostro mondo, a seguirvi.

9. Parlare liberamente al vostro medico se avete problemi patologici risolvibili o attenuabili con un'assunzione regolare di THC e cannabinoidi in genere e anche se non li avete, parlateci lo stesso al vostro medico curante e incazzatevi pure! Perchè è una vergogna che un'italiana, il giorno prima di morire per un male bastardo, debba abbandonare l'ospedale e scendere in piazza per gridare (inascoltata) che lei ed altre tantissime persone, hanno trovato e trovano ancora, giovamento da questa sostanza.

10. Denunciare qualsiasi abuso di potere perpetuato da qualsiasi tutore dell'ordine....specie nei paesini sperduti sparsi per lo stivale. Se non avete i soldi per l'avvocato...andate per forum ed esponete il vostro caso (possibilmente munitevi di prove) sicuramente troverete collaborazione. Esponetelo in forum legali, in forum umanitari, in forum che parlano di diritti ed abusi e in tutti i portali che si interessano di antiproibizionismo o canapa in genere...aprite un blog (è gratis)...non vi fate prendere dalla disperazione (loro giocano molto su questo)

Questi son solo dieci punti...sicuramente ce ne sono altri, ma già se riuscissimo (non io e te, ma un nutrito gruppo di persone) ad attuare questi...direi che, finalmente, si può incominciare a parlar di \"coglioni\"....o per essere meno volgari, di \"tosta consapevolezza\"
Forse, qui l'unico coglione, sono proprio io, che scrivo queste cose su un forum pubblico...ma pubblico in tutti sensi, rischiando solo di passare come un istigatore-sovversivo-fomentatore....ma io ci credo davvero nella canapa, ma sopra tutte le cose, io credo nella mia libertà di individuo abitante di questo sfigato pianeta.
Io so di non nuocere nessuno, tanto meno me stesso...
Tranne il punto 3 (non ho mai dovuto subire un processo) e il punto 10 (non ho mai subito nessuna grossa angheria anche se fermato più volte da giovane con un po' d' hashish...ma io vivo a Napoli, dove fortunatamente, ma anche sfortunatamente, le forze dell'ordine hanno ben altri compiti importanti e difficoltosi da svolgere...piuttosto che andare a rincorrere ragazzetti e terrorizzarli per un po' di fumo), io ogni giorno attuo i restanti otto punti, ma me non si tratta di coglioni...mi viene naturale..non ho nessun merito...e sempre fortunatamente o sfortunatamente (dipende dai punti di vista) non ho nulla da barattare o perdere in cambio della mia libertÃ
Ivan

Ai deputati della maggioranza (non sono nostri dipendenti come afferma Grillo ignorando la Costituzione, ma hanno il dovere di ascoltare e valutare le nostre posizioni).

Gentilissimo On.le,

nelle scorse elezioni politiche la coalizione di centro-sinistra, della quale Lei fa parte, ha ottenuto la facoltà di governare il Paese attraverso un successo elettorale basato su una piccola percentuale di voti in più rispetto alla coalizione avversaria.

Come ricorderà , al termine della passata Legislatura, anzi oltre il termine costituzionalmente fissato per la stessa, è stata approvata dal Parlamento la nuova disciplina sulle sostanze stupefacenti.

Non credo io debba sottolineare la sostanziale illiceità , la totale contrarietà ai principi costituzionali e ai regolamenti parlamentari che hanno caratterizzato quella votazione.

Lo spaventoso risultato a livello giuridico e sociale è sotto i Suoi occhi: per la prima volta in Italia un decreto ministeriale può decidere, in parte, se un’individuo merita una condanna da sei a ventanni per aver posto in essere un comportamento sociale molto comune, quale fumare cannabis in compagnia.
Lei potrà anche essere contraria con questa scelta, ripeto, notevolmente diffusa, ma non potrà non concordare sul fatto che scientificamente e storicamente l’assunzione personale e consapevole di cannabis non debba più essere considerata un reato, quando per soddisfarla, senza dover ricorrere alla malavita organizzata continuativamente, un soggetto detenga un quantitativo di sostanza maggiore a quella, irrisoria, dettata, attraverso semplice decreto, dall’allora Ministro On. Francesco Storace.
Contribuisca allora con il Suo impegno personale a far si’ che l’attuale ministro della Sanità , on. Livia Turco, di concerto con i suoi colleghi, modifichi al più presto le tabelle ministeriali che sanciscono, anche se non definitivamente, il confine tra libertà e crimine.

Indicare, da parte del Ministro competente, un quantitativo personale detenibile lordo tra i 30 e i 35 gr. di cannabis, valore tollerato nella grande maggioranza dei Paesi europei a civiltà giuridica evoluta, allenterebbe immediatamente l’impronta fortemente repressiva della disciplina verso il consumatore di cannabis.
Poi, con i tempi parlamentari opportuni si potrà operare un profondo cambiamento della normativa stessa, che al momento, Le voglio ricordare, diminuisce fortemente le pene per gli spacciatori di droghe quali la cocaina e l’eroina, rispetto alla previgente disciplina, mentre terrorizza con pene e sanzioni amministrative, oggettivamente sproporzionate, il consumatore saltuario e consapevole di cannabis.

Le chiedo un impegno chiaro e trasparente. La politica controlli gli abusi, informi con rigore e competenza sui rischi e le criticità , ma non reprima inutilmente comportamenti diffusi.

Credo, in piena consapevolezza, di aver fatto la scelta giusta lo scorso Aprile. Le chiedo di dimostrarmi che Lei merita tale fiducia.
Le chiedo di lasciarmi libero di scegliere.


Con fiducia

___________________________________________


All'On. Ministro Livia Turco

Gentilissimo Ministro,

nelle scorse elezioni politiche la coalizione di centro-sinistra, della quale Lei figura quale autorevole esponente, ha ottenuto dal popolo la facoltà di governare il Paese attraverso un successo elettorale basato su una piccola percentuale di voti in più rispetto alla coalizione avversaria.
Come ricorderà , al termine della passata Legislatura, anzi, oltre il termine costituzionalmente fissato per la stessa, è stata approvata dal Parlamento la nuova disciplina sulle sostanze stupefacenti. Non credo io debba sottolineare la sostanziale illiceità , il totale non rispetto della Costituzione e dei regolamenti parlamentari che hanno caratterizzato quella votazione.
Lo spaventoso risultato a livello giuridico e sociale è sotto i suoi occhi: per la prima volta in Italia un decreto ministeriale può decidere, in parte, se un’individuo merita una condanna da sei a ventanni per aver posto in essere un comportamento sociale molto comune, quale fumare cannabis in compagnia. Lei potrà anche essere contraria con questa scelta, ripeto, notevolmente diffusa, ma non potrà non concordare sul fatto che scientificamente e storicamente l’assunzione personale e consapevole di cannabis non possa più essere considerata un reato, quando, per soddisfarla, senza dover ricorrere alla malavita organizzata continuatavamente, un soggetto detenga un quantitativo di sostanza maggiore a quella, irrisoria, dettata, attraverso semplice decreto, dall’allora Ministro On. Francesco Storace.

Modifichi allora al più presto, viste le competenze ed i poteri a lei conferiti attraverso il Suo incarico ministeriale, di concerto con i suoi colleghi competenti per legge, le tabelle ministeriali che sanciscono, anche se non definitivamente, il confine tra libertà e crimine.

Indichi un quantitativo personale detenibile lordo tra i 30 e i 35 gr. di cannabis, valore tollerato nella grande maggioranza dei Paesi europei a civiltà giuridica evoluta. Questa azione politica allenterebbe immediatamente l’impronta fortemente repressiva della disciplina verso il consumatore di cannabis.

Poi, con i tempi parlamentari opportuni si potrà operare un profondo cambiamento della normativa stessa, che al momento, Le voglio ricordare, diminuisce fortemente le pene per gli spacciatori di droghe quali la cocaina e l’eroina, rispetto alla previgente disciplina, mentre terrorizza con pene e sanzioni amministrative, oggettivamente sproporzionate, il consumatore saltuario e consapevole di cannabis.

Le chiedo un impegno chiaro e trasparente. La politica controlli gli abusi, informi con rigore e competenza sui rischi e le criticità , ma non reprima inutilmente comportamenti diffusi.

Credo,in piena consapevolezza, di aver fatto la scelta giusta lo scorso Aprile.
Le chiedo di meritarla e di lasciarci liberi di scegliere.


Con fiducia




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Itsprobablyme il 16-06-2006 15:14 ]

vai giovanni sostituisci a tuo piacimento...
allora per il momento...non possono fare altro che cambiare le tabelle...quindi...le cambino..e presto !!
ohhh puoi detenere più ectasy che tHC...questo è un affronto alla storia umana...

allora...Art. 67 Costituzione...

Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.


se Prodi fosse il mio dipendente sarebbe anche il dipendente di Badalamenti e Riina...ed iopreferisco di no...:-)

il torto del caro Beppe è di credere ad un' italia di puri ed onesti...non sà quanta gente ride ai suoi spettacoli e poi commette le più immonde porcherie...
o forse lo sà ...e si prende i soldi del biglietto.. ;-)

mi sà che abbiamo scritto in tanti... :-D :-D

vai liviaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa dimostra che le donne al potere sanno fare i FATTI !!!

Turco: alzero' limite uso cannabis
Senza reato spaccio, evitando arresto e carcere
(ANSA) - ROMA, 26 giu - Il ministro Turco annuncia che saranno subito ridefiniti i quantitativi massimi di cannabis detenibili senza incorrere nello spaccio. 'E' mia intenzione - afferma il responsabile della Salute - elevare, con atto amministrativo, il quantitativo massimo di cannabis detenibile senza incorrere nella presunzione di spaccio e in provvedimenti punitivi fino ad arresto e carcere'. Turco pensa anche di modificare la legge, dove equipara il possesso e suo di cannabis a quello di droghe 'pesanti.

mi piace molto il taglio della lettera.
io però sostituirei la parola cannabis con canapa e 35 grammi vanno bene ma si tratterebbe sempre di mercato nero...
secondo me bisogna parlare di possibilità di coltivarsi la canapa per il proprio uso personale e, ragionevolmente... 3 piante a testa...
ciao
giovanni

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
16-06-2006 alle ore 16:43, Ivan_il_terribile :
scusate sarò un po' tardo...ma io sta storia delle tre (3) piante non l'ho ancora capita...
che faccio...pianto 3 semi e prego Jah che siano femmine?
Oppure ne pianto 6 e prego Jah che almeno 3 siano femmine?
E se Jah mi fa troppa grazia....e mi escono 6 femmine?
Che faccio taglio?.... :-? io di gente che ha coltivato canapa la conosco...e come fargli tagliare un dito... :-]
E allora? non si risolve nulla...
Io sono sempre dell'idea che se TU (Stato) hai delle prove inconfutabili (e non illazioni), o mi trovi in flagranza di reato di spaccio, sei autorizzato a punirmi severamente (e non come ora che lo si fa solo per far girare soldi nelle aule) pene vere e severe!....ma se non hai motivo di dubitare della mia parola (non avendo trovato nessuna prova che mi accusi di spaccio) mi devi levare le mani da dosso e mi devi rispettare come tutti gli altri cittadini.
Chi la vende...è diverso da chi la consuma...si vede lontano un miglio (cazzo)



</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

hai perfettamente ragione. se uno se la coltiva per sè faccia quello che vuole!
quello delle 3 piante è uno slogan. è un modo per dire che ognuno deve essere libero di coltivarsela. è un modo per porre un punto di riferimento: questo governo ci permetterà di coltivare almeno 3 piante a testa?
é un modo per essere chiari e per tagliare la testa al toro: dopo discussioni di anni su depenalizzazione, liberazione, legalizzazione, riduzione del danno, ecc... una domanda, una rivendicazione chiara, 3 piante almeno.
potrebbero essere sei o due ma tre è un bel numero, no?
e se tutti avessero tre piante, le cose comunque comincerebbero a cambiare sensibilmente e non credo che a quel punto con sei ti metterebbero in galera...
tutto qui.
ciao
giovanni

bravo ivan!
questo sì che è orgoglio cannabista!
e io mi firmo con nome e cognome!

per la storia dei testicoli, sinceramente non mi piace discutere di pendagli sessuali e, se penso a chi ha tirato fuori questa storia coglionesca, più che coglione (che qualche consistenza e utilità pur ce l'ha) mi viene da pensare allo scroto, come si dice in brasile.
Si, caro Berluska, sei uno scroto... e noi smettiamo di fare i coglioni... :-]

Salve..

1) Se tolgono miriagrammi di principio attivo e mettono grammi di materia prima, triplicano il limite di detenzione della cannabis e derivati.. subito ... mi fa piacere..

2) La distinzione Spacciatore/Consumatore NON deve poter essere determinata esclusivamente dal possesso di una quantità (maggiore di Tot) o dal riscontro che si è in possesso di Tot piante , ma da circostanze, prove che documentino la VENDITA ripetuta e A FINI DI LUCRO

3) Le PIANTE: io voglio che mi spieghino perchè non coltivarla a uso industriale e in maniera intensiva al fine di produrne biomasse/energia , imballi, borse della spesa, prodotti tessili senza trascurarne l'impiego nella bioedilizia :-] andrebbe incentivata la coltivazione: ... parliamone ...

il punto 1 e 2 sono alla portata dell'attuale maggioranza, il punto 3 richiederà un bel pò di impegno extra e una certa diversificazione 8-)

Se chiedo la canapa, non ne otterrò mai la legalizzazione (?)
Qualcosa non torna, Ivan.
So cos'e' la mediazione, la politica.. cambiare i limiti sulle tabelle, ok.
E poi?
Legalizzare, ma senza parlare di usi alternativi e industriali di cui sei promotore..

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>Non sia mai la madonna! Non bisogna investire sul terzo punto o la legalizzazione ce la sogniamo!!
E' proprio di questo terzo punto esposto da Pelaus che \"loro\" hanno una paura tremenda......(omissis) ....... hanno paura che qualcuno si vesta da imprenditore e ci cominci a far uscire fuori oro verde.
Di certo succederà prima o poi...ma saranno \"loro\" a decidere! </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

-- forse non hai letto ma questa notizia l'ho postata ogni dove... la intitolerò: \" Perchè l'Italia deve perdere anche questo Treno? \" (clic)--

Oro Verde: non posso dimenticare che la canapa al grammo costa più della benzina al litro, almeno così si dice :-]

@420blues: 420 in slang è il tempo che serve per accendere una canna, penso derivi dall'orario della pausa/ricreazione nei college usa ... 4.20 pm ... :-]

mao mao 8-)

Ma quando potro' aprire la filiera di canapa piu grande d'europa??? io mi soffermerei sul punto 3, mandare lettere al ministro dell'innovazione, dell'economia, dell'interno, delle attivita produttive e a chiunque fargli capirre il vero potenziale della canapa, superare le gabole del limite di thc, cazzo legiferare anche su una cosa del genere...parlano di deficit, di risollevare il paese..ma ne sono consapevoli dell'occupazione che creerebbe una cosa del genere.
Ad esempio ora per coltivare canapa, devo acquistare semi copyrighted, di piante deboli, devo avvisare la questura piu' vicina, incorrere nelle forze dell'ordine che possono sequestrarmi tutto, iscrivermi all'assocanapa che mi vende il prodotto,ricomprare la canapa dall'assocanapa e poi trasformala,se invece si liberalizzasse quest'economia dio solo sa quali mali ci sarebbero ancora nel mondo. Ma come ha detto il doc, stanno cadendo come delle torri e presto(spero) il popolo che ama la natura, la libertà quella vera, e infine Gaia si riprenderà la rivincità . Bisogna avviare la potenziale e poliedrica macchina industriale della canapa. Bisogna sbattersi soprattutto per questo..credo che le priorità siano anche queste. Molti se ne dimenticano o preferiscono combattere per fumare, se invece si crea una tolleranza generale della canapa, il gioco è fatto...se vuoi benzina, carta o se vuoi semplicemente rilassarti dopo una giornata di lavoro (nella filiera).
Se si fa un analisi dell'industria canaposa, si puo' notare che il problema per la quale il motore di quest'economia non è ancora partito è il fatto che non conviene oggi coltivarla, per il fatto che la produco (e mi costa tanto perchè è debole o perchè non posso espandermi, problemi con le forze dell'ordine, o di chi lancia polline all'interno delle serre), poi loa devo vendere ad una cooperativa, e se vogllio farmi i soldi la devo ricomprare dall'assocanapa e trasformarla e commercializzarli...ora se questi processi fossero snelliti con una seria legiferazione, sarebbe un mercato libero di concorrenza, liberale in se', e credo che si farebbe la corsa all'acquisto di terreni.

Concludo inserendo delle critiche alla turco fatte dA un tizio che nn me ne frega cm si chiama: \"Uno Stato che tutela la salute e non vuole distruggerla non sostiene cio' che reca danno ad essa. Questo inno alla droga e' in contrapposizione con i principi fondamentali del nostro Paese. Vogliono una generazione di sconvolti, incapaci di ragionare e di determinarsi, ritorna il vecchio concetto che la massa piu' e' ignorante e sbandata e piu' e' manovrabile. Noi vogliano giovani sani e consapevoli , capaci di difendere e di rappresentare i valori positivi della vita. Su queste basi si fonda una nazione e la coscienza di un popolo\"

é proprio con la consapevolezza che ve la metteremo nel :-] eugi

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Di certo succederà prima o poi...ma saranno \"loro\" a decidere! </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE> e perche non posso essere io?

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Siete in grado? Vi sentite pronti? Avete abbastanza consapevolezza per lottare? </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Il problema caro 420blues (mi spieghi che cos'è 420 lo vedo sempre sui siti di ganja americani) è che io e gli altri utenti del sito siamo in grado, abbiamo le palle e le abbiamo piene di consapevolezza,siamo pronti ma mi dispiace deluderti che non saremo noi ad andare in parlamento, non saremo nooi ad andare a porta a porta e non saremo noi ad andare in tv a spiegare agli italiani quale sia la verità , secondo me bisogna sondare la preparazione dei politici, ma soprattutto la determinazione. Noi possiamo andare in piazza o in rete. mi dispiace dirlo ma la realtà è questa secondo me. contraddicimi :-]

scusami, cmq oggi non ho fumato..asspetto domani che sono in andalusia..

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> chi ti ha detto di andare in parlamento? tanto meno a porta a porta!...parlavo di altre cose...</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE> ad esempio?

La \"generazione di sconvolti\" non ha, come da canzone, \"più santi, né eroi\" ed è questo che gli rompe ai finigiovanardiruini e compagnia brutta. Gli facciamo più comodo indottrinati.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
e poi blues è una donzella!
c'ha i coglioni...ma è una donna! :-]
</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>

Bella Ivan... così sembro Rosi Bindi :-D

Il \"420\" è il numero che si riferisce alla ganja... ci sono un sacco di leggende urbane sul perché sia stato attribuito proprio questo numero, ma nessuna versione definitiva.
E' anche il prodotto, raddoppiato, dei primi quattro numeri primi: 2x2x3x5x7 non so se c'entri qualcosa...

Ho letto adesso la notizia su repubblica.it...sperem che si sbrigano!!! :-D

...bella ragazzi...a volte ritorno...da buon giocatore di periferia... ;-)

Mr