Uscita dall'Euro e sovranità monetaria

[blasco123]

Come da titolo:
alcuni economisti sostengono che ritornare a "battere moneta" può portare una situazione di benessere.
Stampare nuova moneta e concederla ai cittadini nel momento del bisogno, un pò come fa il Giappone. Questi economisti sostengono pure che al massimo la "nuova Lira" può svalutare del 30% (inizialmente), gap che nel giro di due anni viene normalizzata.
Ricordo che quando siamo entrati nell'Euro abbiamo svalutato del 40%-50% difatto 1000Lire equivalgono a 0.50Euro.
In sostanza dicono che la svalutazione si può controllare.

Che ne pensate?

ps:vi prego di evitare etichette tipo: comunista,fascista,destra,sinistra in quanto non fanno parte di me.

[OldGoblin_deleted]

mah... se andiamo a vedere negli anni... non è che la lira fosse poi moneta forte sui mercati... il problema è che l'Italia non è il Giappone, Paese non esente da corruzione e schifezze varie ma comunque non ai livelli italici...

non so, ha i suoi vantaggi e svantaggi... l'unica cosa positiva per le persone è che escono di casa con gli euro e possono spenderli ovunque in europa senza cambiare... ma farei come la Svizzera... con un cambio che per imposizione non può scendere al di sotto di una certa cifra, in modo da garantire la stabilità del sistema...

[philmusic]

Io sarei d'accordo! Altrimenti si rimarrà sempre e comunque schiavi della BCE, e lo stato italiano continuerà a svenare i suoi cittadini pur di ripagare i debiti con quei vampiri

[bluedigit]

...i debiti non si cancellano stampando banconote, ma ripagandoli!
Se avessimo una svalutazione ulteriore del 30%, con cosa pensiamo di compensarla.... nuove tasse?!?

[philmusic]

Il punto è che il debito lo deve pagare lo stato, non gli italiani che negli ultimi anni hanno perso lavoro, casa, famiglia e purtroppo anche la vita, pur di ridar loro i soldi che questi pretendevano. C'è uno uso scorretto (ed è un eufemismo dire così) del denaro pubblico da parte dello stato: che lo paghino loro allora il debito, il popolo ha già dato tutto.

[bluedigit]

Maledizione Phil, ti capisco e appoggio in parte la tua visione della cosa, purtroppo siamo schiavi di quell'ossimoro per cui in una repubblica (chissà perchè mi è scappata con la minuscola?!?) lo Stato siamo noi e noi quindi dobbiamo ripagare.... siamo solo rappresentati da chi ci governa e loro non sono mai i responsabili!
Più me lo ripeto, più sento salire uno strano sentimento.........

[OldGoblin_deleted]

ragazzi... la conoscete la storia della Banca d'Italia che non è dell'italia ma di privati, vero?
questa sarebbe la prima cosa da cambiare, prima di pensare alla moneta... purtroppo, l'han fatta sotto al naso di tutti... ma è così.

[Jahbas]

Come detto da bluedigit il debito può essere colmato solo pagandolo e non stampando moneta. Questa sarebbe una opzione valida nel caso in cui nella nostra penisola avessimo tutto il necessario per vivere, non dovendo comprare nulla all'estero e valorizzare così esclusivamente il mercato italiano, come si faceva durante il fascismo dove le importazioni erano quasi nulle (accenno a questo periodo solo per una corretta cronaca, non pensiate che ammiri o speri di ritornare ad un regime del genere, anzi!).
Purtroppo l'Italia è un paese povero non solo economicamente (ahimè), ma anche per quanto riguarda le materie prime. Il gas, il petrolio, e chi più ne ha più ne metta risentirebbero molto della svalutazione, e le bollette salirebbero alle stelle. E poi secondo me è un cane che si morde la coda, perchè se come detto il gas dovesse aumentarequalcuno penserebbe "vabbè, se spendo 3 milioni in più l'anno basta che lo Stato stampi questi soldi e li dia a tutti gli italiani". Peccato che se facesse così poi non sarebbero più 3 milioni in più, ma 6-7.

[blasco123]

Io di economia non ne capisco. Sono un tecnico informatico, mah....

...a quanto ho capito, non si tratta solo di stampare moneta, ma di nazionalizzare una banca di Stato ad esempio la Banca d'Italia e quindi togliere il più possibile gli interessi che hanno i soldi.

D'altro canto penso che ha quel punto bisogna attuare politiche nazionalistiche, ad esempio comprare made in Italy, incentivare i piccoli e medi agricoltori, valorizzare il turismo....ecc... ovviamente non è solo una questione di stampare moneta.

La moneta, secondo me, dovrebbe essere lo specchio dell'economia reale.
Cmq, penso che se tornassimo alla Lira gli faremmo il c..lo a sti tedeschi e francesi di m..da (economicamente parlando)

[M'agganjo]

Economicamente parlando se si tornasse alla lira l'Italia sprofonderebbe in una crisi senza precedenti, altro che Grecia.
Ha spiegato tutto Jahbas.

Ah, posso essere d'accordo, col senno di poi, che entrare nell'unione monetaria sia stato un grosso errore, ma uscire sarebbe un errore ancora più grosso...