Venerd� 2 Febbraio 2007 ore 24
JETLAG & MAGAZZINI GENERALI presents
Djs:
CARL CRAIG (Fabric London, Planet E / Detroit)
LELE SACCHI (Jetlag, 20:20 Vision / Milan)
X info, Liste & Tavoli Fabio 339.5826958 o mandami un email a [email protected]
CARL CRAIG
Pioniere della scena techno di Detroit, Carl Craig � un autentico genio artistico, la sua tecnica � senza pari nel panorama dell�elettronica contemporanea; Craig � un instancabile sperimentatore fin dal 1989, quando inizia a collaborare col grande vecchio di Detroit, Derrick May. Inizialmente Carl si nasconde dietro enigmatiche sigle (Psyche, 69, Paperclip People), poi comicia a pubblicare dischi a suo nome, dimostrando i diversi stimoli artistici che si intrecciano nel suo modo di fare musica. Dalla techno pi� minimalista alle colonne sonore di Ennio Morricone, dal funk cibernetico al soul-jazz, ci� che resta sempre costante � la qualit�. Nel 1995 esce l�album �Landcruising� per la label inglese Blanco Y Negro, seguito dal formidabile �More Songs About Food And Revolutionary Art� (1997, edito dalla Planet E, l'etichetta personale di Craig). Ma ci sono ulteriori strade da seguire nel percorso artistico di Craig: la Innerzone Orchestra, con cui raduna attorno a s� le forze creative di Richie Hawtin (aka Plastikman), Matt Chicoine (aka Recloose), un progetto sonoro che culmina nel sublime album �Programmed�, uscito nel 1999 sulla Talkin' Loud di Gilles Peterson.
E ancora il progetto Tres Demented, esplosiva e viscerale techno music, che vanta la partecipazione di un altro mostro sacro come Laurent Garnier. Impossibile infine dimenticare i remix firmati da Carl Craig, veri e propri capolavori, per Depeche Mode, Tori Amos, The Orb, Cesaria Evora, Beanfield, Hugh Masekela, Theo Parrish ed X-Press 2. La recente pubblicazione della compilation da lui curata per la collana Fabric, giunta al venticinquesimo capitolo, offre l�ennesima testimonianza del suo gusto raffinato e trasversale: dall�hip-hop al suono deep, dalla garage house al tech-funk.
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