Thanks Thanks:  0
Mi piace Mi piace:  1
Non mi piace Non mi piace:  1
Risultati da 1 a 7 di 7

Discussione: Pestarono ultras e lo resero invalido al 100%. Assolti otto poliziotti di Bologna

  1. #1
    Data Registrazione
    Jul 2012
    Messaggi
    2,455
    Mentioned
    81 Post(s)
    Fu manganellato fino a essere ridotto in coma e invalido al 100 %. Ora per quel pestaggio otto poliziotti del settimo reparto mobile di Bologna sono stati assolti dal Tribunale di Verona: sette di loro per insufficienza di prove, mentre un ottavo agente, alla guida della camionetta, per non aver commesso il fatto. Tutti erano accusati di lesioni gravissime nei confronti del tifoso del Brescia, Paolo Scaroni, malmenato nel 2005 nella stazione della città veneta dopo una partita di serie A tra l’Hellas Verona e la formazione lombarda. Determinante nella decisione del giudice è stato il taglio e la manipolazione del filmato girato dalla stessa Polizia, che riprese i momenti delle violenze. Il caso, molto simile a quello di Federico Aldrovandi, rischia quindi di rimanere senza colpevoli
    La vicenda era stata svelata grazie al lavoro silenzioso di una collega degli imputati, una commissaria di Polizia di stanza a Verona, che aveva sentito a lungo Paolo Scaroni quando il ragazzo, dopo il coma, aveva ripreso a parlare. La agente sfidando l’ostilità intorno a lei aveva ricostruito tutti i passaggi di quel pomeriggio di sangue. Il pestaggio avvenne all’interno della stazione il 24 settembre 2005.

    Le prime relazioni ‘ufficiali’ nascosero la vicenda di Scaroni. Parlarono, nell’ordine, di scontri tra gli ultras delle due squadre, poi di una reazione della polizia a un attacco da parte degli ultras bresciani che avevano occupato i binari. La questione di Paolo, ridotto in fin di vita venne derubricata come quella di un “malore sul treno”. A rendere più difficile l’accertamento della verità inoltre, prima del rinvio a giudizio, ci s’era messo anche un pm che aveva avanzato due richieste di archiviazione perché, sosteneva, i caschi impedivano di riconoscere gli agenti picchiatori.
    L’indagine scrupolosa pian piano aveva tuttavia svelato che quel pomeriggio alla stazione dei treni non c’erano ultras avversari. Non solo: gli agenti della Polizia ferroviaria spiegarono che la ‘macelleria’ era partita su iniziativa dei colleghi del reparto mobile. Ma la prova madre del pestaggio di Paolo Scaroni, quei minuti di video ripresi dalla polizia, furono cancellati. Ma da chi? Anche per la manipolazione del video ora verrà aperta un’inchiesta dalla Procura: “Il giudice – ha spiegato dopo la sentenza il legale di parte civile, Alessandro Mainardi – ha inviato gli atti alla Procura per il taglio di 10 minuti nel filmato in cui il mio assistito viene massacrato di botte”
    Ma intanto chi picchiò Paolo potrebbe rimanere impunito. “Dobbiamo andare avanti, non dobbiamo mollare”, ha detto Scaroni dopo la lettura della sentenza. “La mia storia è simile a quella diFederico Aldrovandi, Gabriele Sandri, Stefano Cucchi, Carlo Giuliani – aveva detto Scaroni in passato – la differenza è che io sono ancora vivo e posso parlare”. La decisione del giudice è stata accolta con cori di disapprovazione da parte di decine di ultras bresciani assiepati fuori del tribunale. La tifoseria bresciana fin da quando Scaroni lottava per la vita in ospedale, aveva iniziato a chiedere la verità su quanto era accaduto quel pomeriggio. L’avvocato di parte civile si è riservato la lettura delle motivazioni prima di valutare il ricorso in appello.


    Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...ologna/474392/


  2. #2
    Data Registrazione
    Feb 2004
    Località
    Pianeta Terra
    Messaggi
    5,332
    Mentioned
    597 Post(s)
    No justice No peace!
    "Personalmente tra tutti i forum ho scelto Enjoint perchè qui la ganja rappresenta il contorno alla vita di ogni utente, e non il centro attorno a cui ruota il resto. Qui si valorizzano gli utenti come persone prima che come coltivatori." - cit. Mad man

  3. #3
    Data Registrazione
    Dec 2011
    Messaggi
    2,742
    Mentioned
    143 Post(s)
    che paese di merda..

  4. #4
    Piro è offline Cancellato su richiesta dell'utente
    Data Registrazione
    Dec 2011
    Località
    toscana
    Messaggi
    6,591
    Mentioned
    27 Post(s)
    la divisa non viene punita in italia,MAI

  5. #5
    Data Registrazione
    Aug 2012
    Messaggi
    1,579
    Mentioned
    0 Post(s)
    ti sbagli Piro avvolte vengono puniti se ti racconto alcune esperienze dopo cambieresti idea, comunque sia sono in minoranza
    Amami quando meno me lo merito perché sarà quando ne ho più bisogno

  6. #6
    Piro è offline Cancellato su richiesta dell'utente
    Data Registrazione
    Dec 2011
    Località
    toscana
    Messaggi
    6,591
    Mentioned
    27 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da sconfusion Visualizza Messaggio
    ti sbagli Piro avvolte vengono puniti se ti racconto alcune esperienze dopo cambieresti idea, comunque sia sono in minoranza
    per carità sconf,non voglio dire che non sia mai stato fatto,ma la percentuale è veramente minima

  7. #7
    Data Registrazione
    Aug 2012
    Messaggi
    1,579
    Mentioned
    0 Post(s)
    Citazione Originariamente Scritto da Piro Visualizza Messaggio
    per carità sconf,non voglio dire che non sia mai stato fatto,ma la percentuale è veramente minima
    Si è vero Piro e comunque io penso che in una stazione qualcuno che ha visto o fatto anche delle foto c'è ma l ignoranza e la paura che frega la gente, pensano che chi porta una divisa può fare tutto e invece non è così....
    Amami quando meno me lo merito perché sarà quando ne ho più bisogno

Chi Ha Letto Questa Discussione: 0

Attualmente non ci sono utenti da elencare.

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  

Questo sito utilizza cookies di analytics su dati esclusivamente aggregati e cookies di terze parti per migliorare l'esperienza dell'utente tramite plugin sociali e video.
Cliccando su oppure continuando la navigazione sul sito accetti i cookies. Per l'informativa completa clicca qui.