Vorrei proporvi un ragionamento partito fra me e un amico ieri sera sul solito tema: legalizzazione. Siamo entrambi fumatori e piuttosto convinti della necessità di un ribaltamento del punto di vista dello stato sulle droghe. E' un discorso molto critico verso le nostre teorie ma proprio per questo vorrei sentire i vostri pareri.
Molti degli \"spaccini\" che conosco sono persone cui piace fumare, magari studiano o lavorano, ma per sostenere le spese di questo vizio sono costretti a comprarne maggiori quantità per rivenderne una parte. Ora se si aprissero i Coffee in Italia, loro non avrebbero più queste entrate. Non c'è forse il rischio che inizino non so, a smerciare altro (coca-pasticche-trip-etc....) per raccattare i soldi di cui hanno bisogno... Questo li porterebbe magari ad avere spesso con se altre sostanze, e magari finirebbero col provarle. Poi iniziano a piacergli, in una caduta continua... In parole povere potremmo avere un nuovo cocainomane o che so io.
Come si risolverebbe questa piega che potrebbero prendere gli eventi?
Considerate che è un discorso di quelli che partono in \"high\" quindi potrebbe esserci qualche passaggio logico sbagliato.... aspetto le vostre risposte.