Homepage di Antiproibizionisti.it di altissimo livello.
Applausi.
C'eravamo illusi che zia Livia avesse compreso cosa sono libertà e democrazia. D'altra parte se la destra aveva dimostrato un completo disinteresse per la Costituzione e le sue regole, uno si è voltato a sinistra.
Sbamm...manganellata ! Più feroce, più diretta e cattiva delle manganellate fasciste, perchè non te l'aspetti, perchè speravi che...
Il professor Giuliano Amato è da tempo alfiere del diritto (in)costituzionale.
Sergio Chiamparino parla da ministro della salute e della morale pubblica del regno sabaudo. La legge da tempo non è res pubblica ma \"cosa propria\".
Ok. Chiederò di andare a pulire le strade: farò qualcosa di più utile di quanto sta facendo Livia Turco, la quale, insieme a molti suoi colleghi sta seguendo i modelli nordamericani (e anglosassoni) di costruzione di una dittatura per via amministrativa. Chi ha studiato Kelsen lo sà : si può fare.
Punire il consumo è contrario alle norme costituzionali: dopo che un presidente della camera ha consigliato l'astensione in un referendum può davvero accadere di tutto.
E' dittatura signori: legibus solutus. Sono liberi da ogni vincolo di legge.
Non è più una dittatura fisica: è economica, psicologica, relazionale, comportamentale.
Non fumare, non bere, non andare a prostitute, non assumere sostanze stupefacenti, non criticare la Chiesa ed il Sommo Pontefice, non bestemmiare. NOI sappiamo cos'è giusto e sbagliato. Se non ubbidisci non avrai più la patente (libertà di movimento), non presenterai più programmi televisivi (libertà di scelta professionale e lavorativa), non sarai gradito in società e andrai a pulire le strade.
Così qualcosa di pulito in Italia ci potrà essere. Le strade.
E' una dittatura amministrativa gestita da oligarchie.
Il soviet. State attenti: uno dei partecipanti è un uomo che fa finta di odiare i comunisti.
Ma che serve sapere ? Tanto loro guadagnano cifre impensabili grazie al cambiare idea giorno per giorno, alienati dalla loro funzione di rappresentanti del popolo italiano.
E noi ? Noi intanto leggiamo. Che fa sempre bene.
da antiproibizionisti.it
__________________________________________________ ___
TURCO: «SERGIO HA RAGIONE, MANDIAMOLI A PULIRE LE STRADE»
Tratto dal \"Corriere della sera\" del 9 maggio 2007, p.19
Non sono mai stata antiproibizionista
La mia priorità è sostenere una campagna forte e decisa con un unico slogan: no alle droghe, tutte le droghe
di Margherita De Bac
ROMA, 9 maggio 2007: «Io smentita da Chiamparino? Non sono mai stata antiproibizionista. La destra si sbaglia. La mia priorità è sostenere una campagna forte e decisa con un unico slogan: no alle droghe, tutte le droghe», replica agli attacchi di chi vorrebbe farla passare come ministro degli spinelli, Livia Turco. Colpa del decreto, poi annullato dal Tar, che aveva raddoppiato la quantità di cannabis da poter tenere in tasca senza rischiare il carcere ed essere assimilato a uno spacciatore.
Condivide la posizione del sindaco?
«In pieno. Ma qual è la novità ? Questo governo ha sempre percorso strade che conducono verso la prevenzione, il recupero sociale dei tossicodipendenti e la lotta ai trafficanti. In politica, però, contano i messaggi e in questo caso non sfugge l'enfasi sulla proposta di introdurre sanzioni non penali per il consumatore».
Meglio infliggere lavori di giardinaggio o pulizia delle strade anziché ritirare la patente?
«Sì, la trovo una scelta simbolicamente più efficace. Il consumatore non è punito ma gli si dimostra chiaramente che lo Stato non considera lecito il suo comportamento».
Dopo la bocciatura del decreto sulla cannabis il governo ha annunciato un disegno di legge. A che punto è?
«Il lavoro istruttorio procede, coordinato dal ministro Paolo Ferrero. Vogliamo investire su prevenzione e sanzioni amministrative».