No. Non andrò al concerto.
Madonna l'ho vista vent'anni fa a Torino.
Quanto sono diverso da allora. O forse ho imparato ad essere come allora in altre situazioni e modalità .
Lei lo sa fare sicuramente.
Per questo segnatelo sulla vostra \"Transgenda\".
Madonna non è una cantante pop. E' il simbolo vivente di questi tempi.
Spiega, con la sua carriera artistica, il senso autentico di questi anni.
Noi non ce ne vogliamo rendere conto: siamo al centro di due immense trasformazioni epocali. Il lavoro femminile e il modello di comunicazione di rete.
Per svariati secoli l’occidente è stato caratterizzato, a livello di comportamenti di massa, da una preponderanza del principio maschile a livello pubblico ed esteriore, correlato ad un effettivo potere privato della donna nella famiglia. Ora la situazione è completamente diversa.
La donna lavora, provvede direttamente al suo sostentamento biologico. La donna non ha più bisogno del maschio per garantire la propria vita. Madonna supera gli uomini in tutto. Nell’agilità fisica, nel ritmo, nel coraggio. Ha dentro di se l’uomo e la donna.
E’ l’ermafrodita perfetto. E’ il punto di contatto. E manager, è artista, è madre, è ebrea, è zen, è cattolica.
Ed esprime questo mondo. Lo esprime perché ci gioca, perché è così potente da portersi prendere in giro, da poter accettare la parità .
Ed usare gli uomini come cavalli. Esserne la dominatrice.
A quel punto saper giocare con tutti i ruoli. Mettersi a piangere, fare l’amante stupida, baciare britney spears. E far ballare il mondo per 25 anni. (Vedrete. Saranno molti di più).
Essere così potente da non poter essere più etichettata. Ma diventare lei stessa etichetta di un modo di essere.
Transgender.
Micheal Jackon non c’è riuscito. E’ impazzito.
Lei è veramente transgender. Non puoi dire che è lesbica, ma è anche lesbica, eppure è madre, eppure è pop-singer, eppure è sempre lì da un quarto di secolo. E, lo ripeto, rappresenta il nostro tempo.
Le donne scelgono. Ed io ne sono felice.
Maschio occidentale, ti sei fiaccato in guerre continue. Non sono servite a nulla. Se non a uccidere troppo presto i tuoi geni migliori.
Rilassati. Lascia decidere alle donne. E’ da poco che è così e non è facile farlo capire al nostro sistema nervoso. Troppo lento. La realtà è transgender. Godiamocela.
Chiaro, se qualcuna dovesse chiederci di andare in guerra, beh no. Sono transegender anche io, baby. Chi la provoca se la goda, la guerra. Noi maschi ci possiamo rilassare. Pensare, condividere, ricevere, accettare, comprendere, scusarci. Che meraviglia. Possiamo perdere, possiamo piangere. Ma anche tornare a saper decidere quando è tempo.
E’ il tempo di chi sa essere come Madonna. Uomo/donna animale/razionale capace e desideroso allo stesso tempo.
Deboli e forti in determinate situazioni, autenticamente paritari. E per far questo l’uomo deve avere il coraggio, a livello di massa, di essere maggiormente femminile.
La regola sia l’eleganza, che altro non significa che saper scegliere.
L’era transgender è appena cominciata. Abbiamo visto le avanguardie. Fra poco sarà comportamento di massa. Buon divertimento. Frustami Madonna…ma fallo con attenzione ed eleganza, perché mi deve restare l’energia ed il desiderio di fare quello che tu vuoi sia fatto.
Se vuoi qualcuno che ti dia un figlio devi lasciargli una parte di dignità maschile. E’ la natura che te lo chiede. E’ la chimica.
E soprattutto guai a lamentarsi di decadenze, di arabi, etc. etc. Non fate come la Fallaci. E’ voluta essere quello che è (un maschio sciovinista) ? Vai Oriana, se vuoi, vacci tu ad ammazzare il nemico. Per me è un fratello.
Get into the groove.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Itsprobablyme il 05-08-2006 19:08 ]